il problema è che glielo fanno fare
Vi è un grande problema con i minori.
Qualsiasi intervento anche istituzionale o progettato deve evitare di fare apparire un ruolo interessante.
Il ruolo può essere quello del bullo, della vittima del bullo, della vittima di abusi o della persona con identità confusa.
Non solo il ruolo che assicura attenzione viene interpretato, ma viene interpretato con totale identificazione.
Questo crea gravi danni.
Nella nuova serie di Sex and The City, Just like that, la figlia biologica di Charlotte di dodici anni si dichiara fluida.
A proposito il dialogo più interessante è quello tra Charlotte e il suo amico gay Antony. Antony dice che a quella età vi è confusione e che lui a quattro anni si credeva un gatto. Charlotte risponde che quando la figlia aveva quattro anni lei le aveva messo una ciotola del latte per terra.
Non è questione di accettare la confusione, ma di non consolidarla.
Io a 11 anni volevo essere UN agente della FBI.