O
Old sfigatta
Guest
io se posso
dico la mia.
Non sono scienziata e neppure modella, tanto meno ginnasta...ma l'anoressia l'ho vissuta sulla mia pelle...
due anni di inferno, silenzio e lacrime...
i farmaci che mi hanno dato sicuramente mi hanno aiutata ad uscire dalla depressione che comunque spesso intacca una persona che non mangia ed é fisicamente debilitata...
il resto é stata tutta farina del mio sacco...ho imparato ad amarmi, a vincere gli attacchi di panico che mi venivano ogni volta che mi trovavo di fronte al cibo..
a mangiare venti volte al giorno pochino pochino quello che riuscivo..
ho ricominciato a guardarmi allo specchio, cosa che non facevo più da tempo...io mi detestavo...detestavo l'immagine di persona malata che riflettevo,
é un grande male che ti succhia come un vortice la cui risalita é dura e difficile e comporta spesso ricadute (tutt'ora se sono agitata, nervosa, triste mi "punisco con il cibo"), un male che non auguro neppure al peggiore dei nemici, una cosa che però mi ha aiutato ad essere come sono, un percorso, una crescita, una sensibilizzazione che solo chi ha sofferto tanto ha...
dico la mia.
Non sono scienziata e neppure modella, tanto meno ginnasta...ma l'anoressia l'ho vissuta sulla mia pelle...
due anni di inferno, silenzio e lacrime...
i farmaci che mi hanno dato sicuramente mi hanno aiutata ad uscire dalla depressione che comunque spesso intacca una persona che non mangia ed é fisicamente debilitata...
il resto é stata tutta farina del mio sacco...ho imparato ad amarmi, a vincere gli attacchi di panico che mi venivano ogni volta che mi trovavo di fronte al cibo..
a mangiare venti volte al giorno pochino pochino quello che riuscivo..
ho ricominciato a guardarmi allo specchio, cosa che non facevo più da tempo...io mi detestavo...detestavo l'immagine di persona malata che riflettevo,
é un grande male che ti succhia come un vortice la cui risalita é dura e difficile e comporta spesso ricadute (tutt'ora se sono agitata, nervosa, triste mi "punisco con il cibo"), un male che non auguro neppure al peggiore dei nemici, una cosa che però mi ha aiutato ad essere come sono, un percorso, una crescita, una sensibilizzazione che solo chi ha sofferto tanto ha...