Qua sembra che tutti siano santi, perfetti, angelici. Che solo in pochi (stronzi ovviamente) si appassionino, possano provare sentimenti per più di una donna contemporaneamente.
Io non ho nessuna intenzione di lasciare la mia ragazza e "scoparmi" mezzo mondo, punto primo perchè non mi sento in grado di farlo, a differenza di loscma, non mi sento un semi-dio. Punto secondo perchè per andare con una donna a me deve piacermi la sua testa.
Mi devo trovare bene a parlarci, a discutere, a creare un qualcosa intorno che mi piaccia, poi viene il resto.
Io non ho mai tradito la mia ragazza prima di 2 settimane fa e non pensavo che lo avrei mai fatto, perchè sono innamorato di lei, le voglio bene.
Ma poi mi ha preso questa cosa, che non so manco io spiegarmi perchè mi è successa, ma è capitata e ho sentito dentro di me che volevo viverla.
Sarò immaturo, irresponsabile, paraculo (poi che c'entra non si sa), ma l'ho scelto.
Potete pure pensare che io non abbia l'età per capire la sofferenza, per capire il male che sto facendo ad altre persone, forse è anche così.
Ma, solo perchè ho scelto di vivere la mia vita senza preconcetti morali vado etichettato come un mostro?
Non ho intenzione di cambiare amante ogni 2 mesi. Io credo nei sentimenti, al momento ho due fuochi che pulsano dentro di me, e li seguo entrambi. Sarò uno stronzissimo, cosa vi devo dire, ma è così.
Io non ho mai detto di avere una vita di successo, tutto quello che ho, me lo sono sudato da quando avevo 15 anni, tutto quello che sono, la mia cultura, la mia vita me la sono, fino ad ora, conquistata lottando. Non mi sento superiore a nessuno. Mi sento me stesso. Ogni essere umano sulla terra può insegnarmi qualcosa, e per questo che il dialogo è costruttivo.
Poi se a voi piace sparare sentenze morali sul mio comportamento posso capirlo.