Per le taglie dei pantaloni:il problema non sono le taglie, ma spesso i modelli, che sono conformati sulle 40-42 e non "cadono" come dovrebbero!
Io ODIO i pantaloni a sigaretta. Mi fanno due cosce come polletti allo spiedo. PERCHE' devo metterli? Perchè non trovo un jeans degno del nome che mi vada come piace a me? Posso anche spalancare il protafogli, ma quando mia sorella mi dice "andiamo a cercarti un jeans/pantalone per tutti i giorni" a me viene da piangere. E premetto che quando lo trovo come piace a me sono felice e il mio corpo MI PIACE! perchè non me lo devono far piacere apposta?
Menomale che la mia era una forma lieve e che poi sono guarita...sono tornata alla mia vecchia 46\48 (che poi non è tale, perchè le etichette alzano sempre le taglie).... ma ho il tuo stesso problema!
Mi devo adattare a comprare jeans osceni...che sì, fanno quella figura "a pesce" che non mi piace..
ne ho comprati un paio proprio due giorni fa, perchè costavano dieci euro e per una volta che ne trovavo un paio che mi entravano a poco costo, li ho presi.
Neanche per cifre più alte, riesco a trovarne della mia taglia e che cadano bene, eppure a vedermi non sono\sembro grassa.
Penso che abbiano il mio problema un sacco di ragazze, perchè quando vado ai negozi le taglie 46\XL sono le prime a sparire. Poi le 44, infine restano dalla 42 in giù e nessuno le compra, o quasi nessuno...e i modelli sono pure brutti :-(
L'ho vista anche io la foto di quella modella, per me è di pessimo gusto, non so se e quanto possa servire, ma spero di sì...
Credo che la modifica delle taglie sia dovuto a motivi di mercato.Confrontando una 44 degli anni 80\90 noterete che è molto più larga di una 44 di adesso. L'ho fatto con vari capi di mia madre, che non butta mai via niente.
Mi sono accorta che alcune delle mie prime 44 equivalgono alle sue 38, indipendentemente dal capo e dalla marca.
Tra l'altro ho fatto un provino, un paio di annetti fa per un'agenzia e mi hanno chiesto la taglia, io ho detto "46" e la responsabile "ma che dici sarai una quarantadue!" così le ho mostrato il cartellino della maglietta e ha detto anche lei che i cartellini in realtà riportano misure più grandi.
Penso sia dovuto all'entrata nel mercato dei capi d'abbigliamento importati cinesi\asiatici a basso costo: sono conformati per fisici molto magri e la qualità non è granchè: inizialmente mi ricordo che quando sono stati introdotti nel mercato (io ero piccola) erano guardati con diffidenza, poi hanno preso piede.
Se una ragazzina che porta effettivamente una 44 entra in un negozietto di quelli graziosi con nomi simpatici e musica a palla, e prova vari jeans di quella che lei crede essere la sua misura, perlopiù non le entreranno.
Quindi proverà con una misura più grande e si chiederà se per caso non è ingrassata. Da lì comincia a farsi strada il "devo dimagrire, perchè questa non è la mia taglia e per due taglie sotto potrò finalmente indossare dei vestiti che mi piacciono di più e spendere meno"
A me è cominciata così, non riuscivo più a trovare abiti a costo relativamente basso che mi entrassero e mi sono convinta a dimagrire,e poi per problemi miei personali, stavo parecchio male e ho continuato a dimagrire fino a un limite "d'allarme", ma il meccanismo alla base si innesca molto facilmente: "se vendono questo tipo di jeans ovunque significa che ci sono ragazze che possono indossarli\che hanno il fisico adatto mentre io non me li posso permettere, quindi devo dimagrire"
e' facile che un ragionamento del genere attecchisca su una persona triste\depressa\debole che va a fare shopping magari per tirarsi un pò su.
E' solo una sfumatura, ovviamente, e una mia personale critica.