Accidenti
Cosa dovranno mai fare di peggio affinchè noi si sia un pochino più autocritiche e si arrivi a vedere fino a che punto ci prendono per i fondelli.
Una volta corrispondendo su questo argomento mi è capitato un caso talmente esemplare che chiesi alla protagonista la licenza di raccontarla (ovviamente fatto salvo l'anonimato), e vedo che a fasi ritornanti è sempre utile ed attuale.
E' un pochino lunga ma vale la pena saperla.
Donna di 35/40 anni annoiata ed in cerca di emozioni, dall'altra parte docente universitario di prestigio ma farfallone.
Io sintetizzo per non fare un feuilleton o peggio una telenovela. .
Questi due erano molto affini, si raccontavano le reciproche conoscenze, sia nella vita quotidiana che attraverso le chat...... poi lei legge nella corrispondenza di una chat in cui i post sono aperti quello di una donna che, dopo un'avventura, è stata ingannata da questa perla di uomo con mille bugie che descriveva minuziosamente. Lui inventava impossibili scuse di incidenti d'auto, di malesseri fulminei, di funerali e contrattempi da apparire quasi jellato.
Naturalmente la sua version/spiegazione fu che la signora era una mitomane che lo perseguiva forsennatamente.
Per farla breve, i nostri due protagonisti hanno alcuni incontri, naturalmente a base di cenette e conversazioni dotte, e immancabile finale in hotel...............
Dopo pochi appuntamenti lui si defila, inventa scuse e accampa viaggi, viaggi che in precedenza aveva detto potevano diventare motivo di incontro!!!!
Questa signora che era stata sì ingannata ma che non era proprio idiota, contatta la persona che aveva scritto il famoso post..........aveva tenuto il nick e la confessione (prontamente cancellata a suo tempo da lui)..........
Viene a sapere che era l'ultima della fila, stessa procedura stesse scuse............ all'altra aveva inventato una chiamata ad una stazione dei carabinieri per una testimonianza su una persona a rischio (lo dovevano scortare.........), poi un furto nella sua casa di campagna, e relativa perdita di arredi e valori d'epoca............. poverino, capitavano tutte a lui!!!
Con che coraggio una donna poteva non consolarlo e, una volta sparito, rendersi conto che aveva solo fatto la figura della pellegrina di turno???
L'emerito e benemerito professore, che navigava di giorno fra le sue allieve ventenni, si prendeva, a tempo, sfizi qualitativi dei quali però non aveva neppure la faccia di sostenerne lo scotto.
Per quel che se ne sà.............continua imperterrito, tanto di anime belle che credono che a loro certe cose non capiteranno e che certi cialtroni li sapranno tenere a distanza è pieno il mondo.
Mi spiace di essere stata secca, stringata e piuttosto dura ma, pensateci bene, spesso la vanità di credere di essere persone specialissime che non si oserebbe ingannare, ci fa commettere errori di ingenuità e presunzione tali da essere noi stesse il peggior nemico che si possa avere..... ed il suo migliore alleato è la nostra credulità.
Bruja
