Avevo L'AMORE al mio fianco e non me n'ero accorta ...

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Old alessia76

Guest
... E non lo so.


Ma se te la senti di passare almeno un decennio borderline, poi vedrai che ti trovi bene.

gia ci son dentro da un paio di anni..e devo dire che a parte qualche momento di errata razionalità ( la sana fa bene) ci sguazzo allegra!
 

Bruja

Utente di lunga data
Lupa

D'accordissimo.
Però l'errore di ingenuità e buona speranza lo puoi fare giusto a vent'anni, al primo impapocchiamento... ma ne leggiamo di donne sui quaranta e oltre (non parlo del caso specifico di Illusa), con un paio di figli, una suocera che rompe i coglioni e gli amici in prepensionamento, che si azzeccano ad una braga maschile, purchè non quella del marito, per poter a tutti i costi provare una sorta di formicolio (ernia?) senza il quale, dicono, di sentirsi morte.

Ma attaccati alla 380, perdio! Vai a fare parapendio, cercati un buon chiropratico! O no?

Non per niente ho parlato di risolte in proprio............ ci sono donne che la cosa più complicata che hanno risolto sono le parole crociate facilitate!!!!
D'altronde non sarebbe la prima volta che si confonde una grande sofferenza d'amore con una difficoltà post-prandiale. Non è che chi si attacca alla braga ha sempre in mente Shakespeare

Bruja
 
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Old iosperiamochemelacavo

Guest
Non so, questa è la prima sensazione che mi viene in mente leggendo il tuo post. sono ben lungi dal giudicare anche perchè le mie azioni sono state forse peggiori delle tue. Però una cosa su tutte non capisco. Nel momento in cui ho preso seriamente in considerazione una vita con un altra persona che non fosse mia moglie - e questo accadeva dopo un anno di frequentazione - ogni giorno avrei voluto che fosse l'ultimo. La doppiezza, la bugia, il continuo sotterfugio e non poter vivere alla luce del sole il proprio sentimento mi deprimeva sempre di più. Posso arrivare a comprendere tradimenti a sfondo prettamente sessuale che durino nel tempo ma quando vi è vero sentimento - o così si crede - una direzione deve necessariamente essere presa. Che armonia può esservi nella tua casa? cosa può pensare il tuo innocente bambino ? quali sensazioni può percepire a fronte di un rapporto quanto meno sfilacciato dei propri genitori. Guardati dentro, pensa al Tuo bene e a quello di tuo figlio. Parla con tuo marito cerca di capire se tra di voi sia veramente tutto finito, se volete darvi una prova d'appello o altro ma prendi una direzione. Il "primo" il "secondo" sono, a mio avviso, solamente palliativi di un disagio più profondo quello forse i non aver ben chiaro cosa si voglia dalla propria vita. Ognuno di noi in maniera più o meno grave atraversa queste fasi ma l'importante è reagire e cercare, nel bene nel male di compiere delle scelte che facciano bene a noi stessi e, possibilmente, evitino dolore alle altre persone. In bocca al lupo

bastardo dentro
Dunque ,
Ciao a tutti inanzitutto....
Vuoi , B.D sapere la mia sensazione ....è quella di pochezza....quella di non avere le palle...
Illusa72 tu dici bene .....la vita bisogna viverla....ma non penso che la tua sia una vita vera....non so come fai a stare a casa con tuo marito e tuo figlio..sapendo che fuori ce ne è un'altra che ti aspetta...è poco .....tu dovresti averlo sempre a disposizione e non nei ritagli di tempo ...questo è vivere ....non penso che con queste occasioni riesci veramente a conoscere il tuo AMORE...no non ci riesci....pensa all'origine della tua storia con tuo marito ...non penso che vi siete sposati solo per sport....c'era amore ....poi probabilmente non c'è stato dialogo e la storia èandata a puttane come dice il buon claudio baglioni....e chi ti dice che il tuo AMORE in una storia "NORMALE" non si trasformi il un tuo 2° marito ??? non lo saprai mai finchè non caccerai le palle ....per stare solo con lui....e lui ti manderà a quel paese e sai perchè ...perchè ..le palle gli amanti non le hanno..un forte abbraccio.
 

La Lupa

Utente di lunga data
Non è che chi si attacca alla braga ha sempre in mente Shakespeare

Bruja
Insomma, meglio una scossa da vertebra incrinata (puoi sempre raccontarti che è l'ultima frontiera del sesso estremo) che uno sbadiglio da cattiva digestione.

Sarà, io andrei dal medico in ogni caso.

Magari da uno stregone, così di da quel certo non so che di esotico e avventuroso.
 
O

Old iosperiamochemelacavo

Guest
Io voglio semplicemente VIVERE la mia vita ... sono alla ricerca di un qualcosa che mi dia la voglia di alzarmi la mattina, che mi faccia emozionare.
Ho provato a cercarlo in mio marito...ma non l'ho trovato.
Ho creduto di averlo trovato in Marcello...ma mi ero illusa (da qui il mio nick).
Ora sono certa che quello che mi dà Daniele non lo trovo da nessun altro...
La verità e sempre la verità cerca di spiegarla a tuo marito se non lo ami più ne lui ne tu ci potete fare niente .....ma le emozioni che dici tu le devi provare con la persona che ami accanto a te ..e non aspettare che faccia giorno per "abbandonare" la tua famiglia ..le emozioni devono essere dentro la tua casa dove vive anche tuo figlio...con o senza tuo marito....
 
O

Old iosperiamochemelacavo

Guest
A volte penso come sia possibile calpestare la propria dignità di donna... sino ad arrivare all'umiliazione più degradante?
Cercare continuamente emozioni perchè non si riesce a dare un senso alla propria vita?
Insoddisfazione di quello che si ha, spinte alla ricerca di un qualcosa o qualcuno non ben definito per chiamarlo Amore?
Lo dovremmo definire egoismo, qualcuno ha detto giustamente narcisismo, si riflette la propria immagine in qualcuno che fondamentalmente non esiste, non fa parte della realtà oggettiva: Daniele e Marcello non fanno parte del quotidiano, sono un diversivo, una parentesi simpatica ma questa purtroppo non risolve i molteplici problemi che ci sono nella coppia...
Chiodo schiaccia chiodo, questo vestito è meglio di quello che ho comprato 2 settimane fa (ed è chiaro che quel vestito, due settimane, fa era bellissimo).

Si è VIVE solo se l'altro/uomo te lo permette!?
Si può amare un'altra persona se si ama prima di tutto/i se stessi.
Io posso dire, basandomi sulla mia esperienza personale (per intenderci sono nella posizione di tradita), che questo tradimento mi ha portato a percorrere un cammino tutto mio; affronto, giorno dopo giorno, un cambiamento che mi porterà "all'indipendenza emotiva e sentimentale".
Cerco di spiegarmi: per anni ho vissuto in simbiosi con mio marito, una dipendenza affettiva che mi ha portato a soffrire moltissimo per questo suo "sbaglio" (come lo definisce lui).
Non vorrei più dipendere così, cerco una mia autonomia e rispetto di me stessa e di ciò che provo.

Mio marito è presente nella mia vita, mi ama, ci amiamo... ma sento che qualcosa è cambiato in me.
Si tratta di un amore consapevole, maturo e non esiste più la parola "per sempre".
Ora sono conscia che un amore può finire ma voglio arrivare a pensare, che se mai dovesse succedere, la mia forza di vivere mi porterà a superare il distacco con più razionalità.
Non vorrei soffrire di nuovo così profondamente e non vorrei dipendere più così in modo totale da un uomo.
Io esisto come donna, come persona e voglio essere felice perchè IO lo permetto e lo "pretendo", indipendentemente dagli altri.
Raggiungere una serenità interiore che non significa "la pace dei sensi" sia ben chiaro: la mia vita è la cosa più importante.
Godere delle cose che la giornata mi offre, godere dei miei figli (adesso c'è anche Pepe), godermi una giornata al mare senza pensare a quello che potrebbe fare o dire LUI.
Non è possibile "controllare" le persone che ti stanno vicino e decidere tu per loro... "vivi e lascia vivere"... sì, ma cerca di vivere "bene".
Cercare emozioni in una storia nuova, un uomo nuovo, due ,tre, che senso ha?

Può una storia sentimentale (non oso dire di amore, perchè secondo me nn si può definire tale) riempire un vuoto esistenziale?
Non si può dipendere dall'amore, l'amore è gioia non agonia; esso è un dono e come tale va gestito.
"Avevo l'amore al mio fianco"... dopo 5 mesi di frequentazione? A spizzichi?
Non sarà, come dice Compos, orgoglio ferito? Ti brucia forse il fatto che sia stato lui a scaricarti?
Scusa se mi permetto ma a mio avviso il tuo comportamento è infantile, irresponsabile e codardo.
Non vuoi parlare di questo disagio a tuo marito (ma non per menefreghismo nei suoi confronti... semplicemente perchè non hai il coraggio di affrontare la situazione).
Tuo figlio è felice di vedervi insieme?
Se posso permettermi ti consiglierei di non sottovalutare la sensibilità di tuo figlio, anche se piccolo, avverte che tra i genitori non c'è armonia.

Non penso sia possibile vivere in una situazione simile, prima o poi ci si stanca e si va in crisi, forse tu non ha ancora toccato il fondo...
Forse se hai scritto qui... se hai sentito l'esigenza di parlare con qualcuno della tua situazione familiare è perchè ti stai rendendo conto che così non è vivere.
Che Guevara fondamentalmente diceva che ogni rivoluzione è frutto di un cambiamento nel proprio cuore.
Comincia la tua rivoluzione...


Benvenuta Illusa.
Giulia
Ti straquoto.......................
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Primo pensiero ...e secondo

Il primo pensiero è stato: povero bambino!
Poi ho pensato che per fortuna che è impegnata altrove a cercare emozioni, conferme e gratificazioni se no dovrebbe essere lui, povero piccolo, a dargliele!
 

Bruja

Utente di lunga data
P/R

Il primo pensiero è stato: povero bambino!
Poi ho pensato che per fortuna che è impegnata altrove a cercare emozioni, conferme e gratificazioni se no dovrebbe essere lui, povero piccolo, a dargliele!
Omadonninaprotettricedeibambini.....!!

Bruja
 
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Old illusa72

Guest
Lo so.
So che la strada è tutta in salita...ma è la mia strada.
Ti ringrazio per i tuoi consigli.

P.S.: l'altro (il primo) l'ho mollato, anche prima di riavvicinarmi a lui (il mio cliente). Avevo capito che cmq non era lui che volevo, e non potevo consolarmi con lui.

Tu hai aperto una breccia...... adesso però la strada è scivolosissima, stai molto attenta perchè per lui sarai sotto esame continuamente! Devi decidere se vuoi essere una persona corretta e meritarti l'amore di lui o.... hai capito benissimo!
Può essere che la vita sia generosa e ti permetta questa nuova occasione!
Bruja
 

Iris

Utente di lunga data
Lo so.
So che la strada è tutta in salita...ma è la mia strada.
Ti ringrazio per i tuoi consigli.

P.S.: l'altro (il primo) l'ho mollato, anche prima di riavvicinarmi a lui (il mio cliente). Avevo capito che cmq non era lui che volevo, e non potevo consolarmi con lui.
Si, ma io un chiarimento al marito lo darei...tu che dici????
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Esperienza concreta

Omadonninaprotettricedeibambini.....!!

Bruja
Ho conosciuto mamme affette da simile egoismo/egocentrismo e ...poveri figli ...veniva voglia di consigliare un amante ...almeno lei ci ha pensato da sola e il bimbo ...sarà sereno (per ora)
 

Bruja

Utente di lunga data
P/R

Ho conosciuto mamme affette da simile egoismo/egocentrismo e ...poveri figli ...veniva voglia di consigliare un amante ...almeno lei ci ha pensato da sola e il bimbo ...sarà sereno (per ora)

Insomma.... il male minore!!!

Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Immagina

Insomma.... il male minore!!!

Bruja
Chi valuta i rapporti in base a cosa gli altri le danno e le fanno provare si relaziona con tutti così e il figlio deve essere funzionale a quell'immagine di lei che deve rimandarle.
 

Iris

Utente di lunga data
Ho conosciuto mamme affette da simile egoismo/egocentrismo e ...poveri figli ...veniva voglia di consigliare un amante ...almeno lei ci ha pensato da sola e il bimbo ...sarà sereno (per ora)
Una terapia insomma..capisco...suppongo che il rendimento scolastico del figlio della mamma con amante migliori...
 

Iris

Utente di lunga data
Chi valuta i rapporti in base a cosa gli altri le danno e le fanno provare si relaziona con tutti così e il figlio deve essere funzionale a quell'immagine di lei che deve rimandarle.
Persa, tocca trovare un amante buono però...uno che assicuri un buon numero di orgasmi!!! Sennò la mamma si innervosisce e il pupo ne risente!!!
 
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Old fay

Guest
I figli secondo me c'entrano poco in certe situazioni. Sono la cosa pù importante ma non riescono a competere con l'amore che si prova per un'altra persona. E' provato, se ne parla, quindi non è solo un mio pensiero. Per farla breve, non bastano a lenire il dolore dei sentimenti. Provato in prima persona. So che stasera tornerò da loro che mi aspettano al mare, sono felice, ma porterò con me il mio vuoto interiore, che nessuno ruscirà a colmare, e anzi sono sicura che se il loro padre, nonchè attualment emio amrito, non ci fosse, mi sarebbe più dolce e consolatorio stare con i miei figli, lapresenza di mio marito per quanto rassicurante sotto alcuni aspetti, mi devasta per altri...i miei figli rapportati al padre mi fanno male, non rissco a caprie questo sentimento. Mi spiego, ieri e oggi ero sola a roma, sola veramente, ho lavorato fino a poco fa, mio maritoè tornato da poco, solite discussioni caratteriali direi, ed ogni volta lui rappresenta il mio fallimento, il mio graffio nell'anima, di conseguenza anche i figli ne osno coinvolti, io vorrei stare da sola con loro, li adorerei ancora di più perchè sarei nel giusto...ecco, io sento così...
 

Iris

Utente di lunga data
Fay

Certo, ciò che dici è naturale. L'angoscia che provi nello stare accanto ad un marito che senti estraneo, non ti sottrae amore per i figli, ma sicuramente ti sottrae serenità, e ti impedisce di goderteli appieno.
 
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Old Anna A

Guest
Una terapia insomma..capisco...suppongo che il rendimento scolastico del figlio della mamma con amante migliori...
non so se migliora, ma so che una madre infelice è ancora più dannosa di una madre fedifraga. questo è sicuro.
 
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Old Anna A

Guest
I figli secondo me c'entrano poco in certe situazioni. Sono la cosa pù importante ma non riescono a competere con l'amore che si prova per un'altra persona. E' provato, se ne parla, quindi non è solo un mio pensiero. Per farla breve, non bastano a lenire il dolore dei sentimenti. Provato in prima persona. So che stasera tornerò da loro che mi aspettano al mare, sono felice, ma porterò con me il mio vuoto interiore, che nessuno ruscirà a colmare, e anzi sono sicura che se il loro padre, nonchè attualment emio amrito, non ci fosse, mi sarebbe più dolce e consolatorio stare con i miei figli, lapresenza di mio marito per quanto rassicurante sotto alcuni aspetti, mi devasta per altri...i miei figli rapportati al padre mi fanno male, non rissco a caprie questo sentimento. Mi spiego, ieri e oggi ero sola a roma, sola veramente, ho lavorato fino a poco fa, mio maritoè tornato da poco, solite discussioni caratteriali direi, ed ogni volta lui rappresenta il mio fallimento, il mio graffio nell'anima, di conseguenza anche i figli ne osno coinvolti, io vorrei stare da sola con loro, li adorerei ancora di più perchè sarei nel giusto...ecco, io sento così...

sai, Fay, il dolore ti dona. lo dico davvero.
sei più bella e più "spirituale".
mi spiace per come stai, ma ti fa bene...

Ps: potresti cambiare l'avatar? ogni volta che lo vedo mi viene da ridere senza motivo..
ma perché cazz hai messo quell'avatar?
 
Stato
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