Lui si chiamava Danny Whitten ed oltre ad essere il leader dei Crazy Horse nonché chitarrista e compositore eccelso era quasi un fratello per Neil Young.
Aveva un unico, grande, insormontabile problema, che in poco tempo gli fece perdere tutto quello che di buono aveva ricevuto dalla vita: l'eroina.
Arrivò al punto che durante i concerti del tour del 1971 non si reggeva in piedi sul palco, finché Neil Young esasperato lo cacciò dal gruppo, lo mise su aereo e lo spedì con qualche migliaio di dollari a Los Angeles affinché si disintossicasse.
Ma appena arrivato nella Città degli Angeli, Danny Whittan invece di recarsi nel centro di riabilitazione, acquistò della roba, si chiuse in un motel, si fece e ci restò secco.
Neil Young non riuscì mai a perdonarsi per la perdita dell'amico fratello, di cui si sentì responsabile, e in suo ricordo compose uno dei suoi capolavori assoluti "the needle and the damage done".
L'anno prima della morte di Whittan i Crazy Horse pubblicarono il loro primo album solista e Whittan compose questo brano che sarebbe stato portato al successo prima da Rod Stewart e poi da Amy Winehouse.
Sarà perché Danny Whittan suscita in me un sentimento di sincera compassione e tristezza per la perdita di un artista che avrebbe potuto dare ancora molto, ma la sua versione è quella che più di ogni altra mi commuove ....
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