Bene e Male

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N

Non registrato

Guest
Eh e invece le rimpiango...forse è sbagliata la definizione di rimpianto, ma io le rimpiango eccome.....

In merito al costruirmi una casa in campagna...e come si concretizza questo pensiero nella realtà se non con quello che sto già facendo?
Vi è mai capitato di festeggiare il vostro compleanno e di non essere felici? Fai il possibile, inviti le persone a te più care, vai nel posto che ti piace di più, non badi a spese e ti concedi quello che non ti sei mai concesso. Vai alla festa con tutte le più buone intenzioni e con il sorriso stampato sulle labbra..... E poi...mente sei li, mentre tutto è assolutamente perfetto e con i migliori propositi...dentro muori....
Ecco per me la mia vita ora è così'
Per me, Ari è assolutamente lo stesso e ogni giorno che passa sento che è sempre peggio e mi sento anche in colpa perchè ogni sera vado a casa come un morto mi faccio forte, cerco il sorriso dei miei bimbi di tutto ciò che mi circonda ma è davvero difficile, molto molto difficile e dannatamente doloroso

ti abbraccio forte

bastrado dentro
 
O

Old Ari

Guest
...forse non è consolatorio, ma defvi anche mettere in conto che lui abbia trovato più bello ciò che ha o che vedesse essere più brutto quello che si prospettava potesse essere con te.

Questi dubbi li puoi avere se la storia non hai vissuto (ergo mitizzazione) ma se lui c'è entrato nella storia e POI si è tirato fuori... inutile cercare mille giustificazioni sul perchè e il per come: la SUA valutazione quella è stata.

E come dice giustamente lancy, tu puoi fare le TUE scelte non quelle degli altri.

Ora, la tua scelta vuol essere quella di restare attaccata a un'illusione? Attaccarsi a un appiglio che non regge è assai pericoloso, non credi?

Se invece farai finalmente una scelta conseguente e definitiva, allora potrai ricominciare. Piano piano..un passo alla volta, ma ricomincerai.
Si, qualunque sia stata la cosa, qualunque cosa sarebbe potuta essere....ok indipendentemente da quello....
Però la mia vita così non va, è stanca, è monotona, è piatta....doveva essere una rinascita invece sta morendo....e soprattutto mi fa incavolare vedere i miei sforzi non ripagati!!! Ecco questa si, è una cosa che smuove la sabbia!
 
O

Old Ari

Guest
Il tuo errore è di non lascaire uscire il dolore, prenderne coscienza e cercare di abbandonarlo. Che senso ha festeggiare un compleanno con questi presupposti?
Lo potevi intuire che sarebbe stato un fiasco.............. tanto valeva andare a farsi un fine settimana in una beauty farm, farsi coccolare e massaggiare, fare sì che altri si prendessero cura di te e del tuo corpo mentre tu cercavi di prenderti cura delle tue illusione infrante.
Ne saresti tornata rilassata, in migliore forma e con la prerogativa di non dover fingere una felicità che non provavi! Anche questa era una scelta, razionale se vuoi, ma una scelta mirata!
Bruja
Bru...ti assicuro che se mi fermoe guardo in faccia il mio dolore....No no , per l'amore del cielo....ne finirei sotto, ci sono andata molto vicino e non voglio più trovarmi su quel filo....
Meglio non guardarlo più....
 
O

Old Ari

Guest
Per me, Ari è assolutamente lo stesso e ogni giorno che passa sento che è sempre peggio e mi sento anche in colpa perchè ogni sera vado a casa come un morto mi faccio forte, cerco il sorriso dei miei bimbi di tutto ciò che mi circonda ma è davvero difficile, molto molto difficile e dannatamente doloroso

ti abbraccio forte

bastrado dentro
Ecco, io sono stanca di questo difficile....
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Si, qualunque sia stata la cosa, qualunque cosa sarebbe potuta essere....ok indipendentemente da quello....
Però la mia vita così non va, è stanca, è monotona, è piatta....doveva essere una rinascita invece sta morendo....e soprattutto mi fa incavolare vedere i miei sforzi non ripagati!!! Ecco questa si, è una cosa che smuove la sabbia!
Scusa Ari, ma finchè i tuoi sforzi non saranno TUTTI canalizzati verso il considerare chiusa, sepolta (o meglio ancora cremata!) questa storia, come potrebbe essere diversa?
 
O

Old Ari

Guest
Scusa Ari, ma finchè i tuoi sforzi non saranno TUTTI canalizzati verso il considerare chiusa, sepolta (o meglio ancora cremata!) questa storia, come potrebbe essere diversa?
Beh, sto facendo il possibile.
Che faccio mi sego via una parte di cervello? e precisamente sego via i pensieri? Quelli che cerco quotidianamente di soffocare con mille cose.....
Avevo già fatto questo esempio...è come una ninfea sul lago, la spingi sott'acqua, ma per quanti sforzi tu faccia esse riappare a galla....
Non so, ma non cerdo funzioni meglio il dirmi "non ci pensare", tanto il pensiero non lo posso indirizzare io.... oppure mi dico "non lo amo"...eh si...mica funziona....
 

Old lancillotto

Utente di lunga data
Alla fine l'egoismo cos'è??

Trovarsi un'amante per godere di spazi che ci siamo conquistati magari in modo fraudolento???

Oppure vivere di rimessa e pensare solo che la nostra felicità è stata completamente minata dalle scelte degli altri che colpevolizziamo perchè dette scelte non erano in linea con i nostri desideri????

E' questa incapacità ad accettare che le scelte degli altri sono parte della libertà individuale di ognuno, quel famoso libero arbitrio troppo spesso citato che è esercitato da tutti. Noi non possiamo vivere nella disperazione perchè gli altri hanno deciso di vivere diversamente da come pensavamo noi.

Solo dentro di noi possiamo/dobbiamo cercare le motivazioni per cambiare.

x Ari
Anch'io ho vissuto dei compleanni dove mi sentivo completamente fuori da mondo, oppure delle feste comandate in cui avrei voluto sparire, e questa da sempre, da quando avevo 12 anni a quest'anno. In alcune situazioni la mia insoddisfazione, la mia infelicità, il mio umore non mi consentiva di essere NEL GRUPPO. Si passano quei momenti, bisogna poi capire che se ci lasciamo schiacciare da queste sensazioni, non andremo mai lontani.....
 
O

Old Ari

Guest
Alla fine l'egoismo cos'è??

Trovarsi un'amante per godere di spazi che ci siamo conquistati magari in modo fraudolento???

Oppure vivere di rimessa e pensare solo che la nostra felicità è stata completamente minata dalle scelte degli altri che colpevolizziamo perchè dette scelte non erano in linea con i nostri desideri????

E' questa incapacità ad accettare che le scelte degli altri sono parte della libertà individuale di ognuno, quel famoso libero arbitrio troppo spesso citato che è esercitato da tutti. Noi non possiamo vivere nella disperazione perchè gli altri hanno deciso di vivere diversamente da come pensavamo noi.

Solo dentro di noi possiamo/dobbiamo cercare le motivazioni per cambiare.

x Ari
Anch'io ho vissuto dei compleanni dove mi sentivo completamente fuori da mondo, oppure delle feste comandate in cui avrei voluto sparire, e questa da sempre, da quando avevo 12 anni a quest'anno. In alcune situazioni la mia insoddisfazione, la mia infelicità, il mio umore non mi consentiva di essere NEL GRUPPO. Si passano quei momenti, bisogna poi capire che se ci lasciamo schiacciare da queste sensazioni, non andremo mai lontani.....
Ma chi lo colpevolizza? Colpevolizzarlo vorrebbe dire già qualcosa verso un odio o la guarigione....
Boh...non so, io vi invidio tutti con genuina sincerità....
 
N

Non registrato

Guest
Ari

comincia a vedere lui per quello che è, non per quello che avrebbe potuto essere e che tu speravi fosse.

i pensieri che ora ti sembra vadano per i fatti loro, sono stati alimentati da te, dalle associazioni emotive con le quali li hai rinforzati.
non puoi cancellarli di colpo, ma puoi gradualmente sostituirli con pensieri ed emozioni opposte.
è meno difficile di quel che credi, basta attenersi alla realtà e imparare ad accettare quello che al momento ancora non ti piace.
 
J

jos

Guest
Alla fine l'egoismo cos'è??
........
E' questa incapacità ad accettare che le scelte degli altri sono parte della libertà individuale di ognuno, quel famoso libero arbitrio troppo spesso citato che è esercitato da tutti. Noi non possiamo vivere nella disperazione perchè gli altri hanno deciso di vivere diversamente da come pensavamo noi.
Sono assolutamente d'accordo.

L'egoismo non è vivere come vogliamo, ma pretendere che gli altri vivano come piace a noi.
 

Bruja

Utente di lunga data
Mah

comincia a vedere lui per quello che è, non per quello che avrebbe potuto essere e che tu speravi fosse.

i pensieri che ora ti sembra vadano per i fatti loro, sono stati alimentati da te, dalle associazioni emotive con le quali li hai rinforzati.
non puoi cancellarli di colpo, ma puoi gradualmente sostituirli con pensieri ed emozioni opposte.
è meno difficile di quel che credi, basta attenersi alla realtà e imparare ad accettare quello che al momento ancora non ti piace.

Il mio timore, benchè condivida ienamente ciò che dici, è che Ari abbia un punto di riferimento inuesto dolore/abbandono e che sia fulcro della sua vita che vive ma in forma centripeta, tutto alla fine non basta a distrarla e lei deve tornare a quel problema. Se quel problema fosse eliminato mancherebbe il perno e dovrebbe mettersi davvero a decidere che quella che è per lei vita collaterale debba diventare la vita centrale............ e questo per ora non riesce a farlo.
Bruja
 
O

Old Ari

Guest
Il mio timore, benchè condivida ienamente ciò che dici, è che Ari abbia un punto di riferimento inuesto dolore/abbandono e che sia fulcro della sua vita che vive ma in forma centripeta, tutto alla fine non basta a distrarla e lei deve tornare a quel problema. Se quel problema fosse eliminato mancherebbe il perno e dovrebbe mettersi davvero a decidere che quella che è per lei vita collaterale debba diventare la vita centrale............ e questo per ora non riesce a farlo.
Bruja
Cioè?
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Ciao amici e amiche del forum,
eccomi col mio post a scadenza mensile.....
Niente buone notizie, tutto senza arte nè parte...
E' solo uno sfogo, state tranquilli.
Mi sento imprigionata nella melma, in questo stato di immobilismo in cui la mia vita non va nè avanti nè indietro.
Mi sento come se fossi in una stanza vuota con le finestre e le porte a vetro....e ohni giorno annaspo per appiccicare sui vetri delle locandine di allegria....si staccano spesso e devo correre da una parte all'altra a tappare i buchi...perchè se guardo quello che c'è è tanto triste. E se mi fermo un attimo (cavoli, ogni volta che sono sola con me stessa, in macchina o per puro caso concedo a un pensiero di uscire allo scoperto) vengo sommersa dal dolore.
E poi le giornate procedono senza essere vissute, per quanto lo faccia in apparenza (credetemi, più di così non potrei fare, non sono praticamente mai a casa), non vivo e boccheggio....
Devo dire che sono un bel pò stanca di questo stato che non muta.
Tra l'altro mi chiedo per che cosa...nel senso che la realtà di coppia che si presenta spesso, non mi piace....

Perchè non ti concentri un po' di più su te stessa in questo momento della tua vita?
Cosa ti piace fare?Hai degli hobbies?Delle passioni?Coltivale!E trai gioia da esse!

Ogni giorno ti sentirai un pochino meglio!
 

Bruja

Utente di lunga data
Ari

Che non riesci a spostare il perno centrale della tua vita dal progetto attuale e realistico oggggettivo al ricordo, al passato a ciò che poteva essere e non è stato!
E' quel modo è sempre paralizzante!
Tu vorresti ma intimamente sei affezionata al tuo spleen per quello che avrebbe potuto essere.
Bruja
 
O

Old Ari

Guest
Che non riesci a spostare il perno centrale della tua vita dal progetto attuale e realistico oggggettivo al ricordo, al passato a ciò che poteva essere e non è stato!
E' quel modo è sempre paralizzante!
Tu vorresti ma intimamente sei affezionata al tuo spleen per quello che avrebbe potuto essere.
Bruja
Ed esiste un modo per farlo?
Io lo amo ancora. Quindi come si fa?
 
N

Non registrato

Guest
Che non riesci a spostare il perno centrale della tua vita dal progetto attuale e realistico oggggettivo al ricordo, al passato a ciò che poteva essere e non è stato!
E' quel modo è sempre paralizzante!
Tu vorresti ma intimamente sei affezionata al tuo spleen per quello che avrebbe potuto essere.
Bruja
Questo è assolutamente vero. capita proprio così di non riuscire a muoversi, a ricomonciare a pensare che la vita va avanti giorno per giorno. per me la parola d'ordine vorrei fosse riscoprire, tutto quello che ho dimenticato, tutto quello che ho sopito se penso a quell'attività riesco a tirare la fine della giornata - anche se ammetto di essere molto avvantaggiato in quanto i bambini mi aiutano molto in questo loro solo sempre una felicissima scoperta - se invece mi soffermo nel ricordo e nella nostalgia con il passare dei giorni tutto diviene sempre più doloroso. Forza Ari!! coraggio

bastardo dentro
 
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Old Ari

Guest
Questo è assolutamente vero. capita proprio così di non riuscire a muoversi, a ricomonciare a pensare che la vita va avanti giorno per giorno. per me la parola d'ordine vorrei fosse riscoprire, tutto quello che ho dimenticato, tutto quello che ho sopito se penso a quell'attività riesco a tirare la fine della giornata - anche se ammetto di essere molto avvantaggiato in quanto i bambini mi aiutano molto in questo loro solo sempre una felicissima scoperta - se invece mi soffermo nel ricordo e nella nostalgia con il passare dei giorni tutto diviene sempre più doloroso. Forza Ari!! coraggio

bastardo dentro
Io non ho bimbi....
Sto facendo quanto posso con quello che ho....
Ma non basta. Come dice Bru sono legata al ricordo a quello che poteva essere perchè sono ancora innamorata di lui.
Sapete cosa? Credo che se lui mi avesse lasciata dicendo che non mi amava più sarebbe stato forse diverso. Invece non lo ha fatto anzi.
MA come dicevo prima il mio problema attuale non è più capire, non capire ecc. chi se ne frega. E' trovare un modo reale, pratico, per uscirne.....
 
N

Non registrato

Guest
Ed esiste un modo per farlo?
Io lo amo ancora. Quindi come si fa?
hai presente quella cosa che si chiama realtà?!
ecco, dopo averla osservata attentamente, cerca di entrarci gradualmente, sintonizzando con essa pensieri ed azioni.
all'inizio ti sembrerà acqua gelida, ma piano piano ti abituerai e ricomincerai a nuotare con nuova energia.
 

Bruja

Utente di lunga data
L'hai detto

Io non ho bimbi....
Sto facendo quanto posso con quello che ho....
Ma non basta. Come dice Bru sono legata al ricordo a quello che poteva essere perchè sono ancora innamorata di lui.
Sapete cosa? Credo che se lui mi avesse lasciata dicendo che non mi amava più sarebbe stato forse diverso. Invece non lo ha fatto anzi.
MA come dicevo prima il mio problema attuale non è più capire, non capire ecc. chi se ne frega. E' trovare un modo reale, pratico, per uscirne.....

Il modo reale è guardare la realtà................come già ti hanno detto. Che tu lo ami lo sappiamo, l'amore non ha un interrutore, va scemando lentamente, e che lui non ti pensi più è improbabile, ma a che ti serve rinvangare e avvoltolarti in queste inutili domande?
Non si è potuto fare altro che quella scelta, è stata bene a lui, deve stare bene a te. Che ti voglia ancora bene deve essere sprone al fatto che hai vissuto una storia bella e non strumentale, ma ci sono priorità nella vita e forse, anche non ci fossero, tu dovresti fare i conti con la famosa utopia che tutto sarebbe stato bello...................che ne sai, forse sarebbe diventato pura e semplice routine.
Tieni il tuo bel ricordo, così come lo avrà lui, quando sarà passata la tempopesta vio ritrovere con dei bei momentoi da ricordare quando magari la vita non potrà più donarvi grandi emozioni.
Ma la vita prosegue, continua per il fatto stesso che esiste ha permesso anche la tua storia, e la vita se ne infischia, e giustamente, dei nostri piccoli problemi, dolori o gioie, lei va avanti e non sai quanto sia giusto che lo faccia.
Fra qualche tempo sarai tu la prima a domandarti perchè i sentimenti siano tanto irragionevoli quando non hanno spazio............ e capirai che ogni dolore, ogni contrarietà può essere un modo per apprezzare di più uello che verrà e quello che adesso neppure pensiamo possa accaderci!
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Il modo reale è guardare la realtà................come già ti hanno detto. Che tu lo ami lo sappiamo, l'amore non ha un interrutore, va scemando lentamente, e che lui non ti pensi più è improbabile, ma a che ti serve rinvangare e avvoltolarti in queste inutili domande?
Non si è potuto fare altro che quella scelta, è stata bene a lui, deve stare bene a te. Che ti voglia ancora bene deve essere sprone al fatto che hai vissuto una storia bella e non strumentale, ma ci sono priorità nella vita e forse, anche non ci fossero, tu dovresti fare i conti con la famosa utopia che tutto sarebbe stato bello...................che ne sai, forse sarebbe diventato pura e semplice routine.
Tieni il tuo bel ricordo, così come lo avrà lui, quando sarà passata la tempopesta vio ritrovere con dei bei momentoi da ricordare quando magari la vita non potrà più donarvi grandi emozioni.
Ma la vita prosegue, continua per il fatto stesso che esiste ha permesso anche la tua storia, e la vita se ne infischia, e giustamente, dei nostri piccoli problemi, dolori o gioie, lei va avanti e non sai quanto sia giusto che lo faccia.
Fra qualche tempo sarai tu la prima a domandarti perchè i sentimenti siano tanto irragionevoli quando non hanno spazio............ e capirai che ogni dolore, ogni contrarietà può essere un modo per apprezzare di più uello che verrà e quello che adesso neppure pensiamo possa accaderci!
Bruja

complimenti davvero Bruja la tua è un'analisi completa e nella sua essenzialità è davvero perfetta. leggerTi è per me e fonte di grande arricchimento;

grazie

bastardo dentro
 
Stato
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