Ma ci sono meccanismi anche un tantino più complessi: ci sono momenti in cui una donna si vuole sentire semplicemente... una donna, desiderata per come è e come appare, non per com'era vent'anni fa. Ci sono donne, come quella che scrive, che hanno avuto il picco di trasgressione cambiando colore e taglio di capelli, e quando tutto quello che ci circonda ad un tratto è diventato grigio, la voglia di ribellarsi e dimostrare di poter essere anche una donna diversa per qualcuno diventa grande. Ovvio che ci deve essere attrazione, e ovvio che il pensiero di denudarsi davanti ad un estraneo fa paura ma... e se l'estraneo invece gradisse? Se proprio non si fosse solo un paio di scarpe vecchie che non si buttano via solo perchè estremamente comode? Non è prurito, è voglia di sentirsi vive, vive, desiderate anche se solo per un tempo brevissimo, ma desiderate come si desidera la macchina sportiva che non compreremo mai o come un favoloso gioiello in una vetrina. Desiderate da qualcuno che non pensa di poterci avere, è la cosa più gratificante, no? Anche se non siamo più quelle da copertina o non lo siamo mai state!