Bullismo
- Autore Discussione Brunetta
- Data d'inizio
disincantata
Utente di lunga data
In rete esistono cafoni, basta bloccarli.
Nella vita reale non mi e' mai capitato.
Ad una delle mie figlie una volta ma ha saputo difendersi, una compagna di scuola gelosisisima di un'amica comune, lei ignorava completamente come fosse, all'improvviso in stazione una mattina le ha strappato i capelli, assurdo. Pure di buona famiglia, pazza.
E sempre a lei, anni prima a Chioggia, per strada, una che neppure conosceva e gelosa per certi apprezzamenti verso di lei di amici, idem, Evidentemente meglio essere more e non bionde alte con i capelli lunghi.
Per fortuna 2 episodi sporadici e finiti li. E lei e' fisicamente forte ed ha saputo difendersi.
Pincopallino
Utente di lunga data
Eccomi qua io sono stato sia bullo che vittima.
Quando ero ragazzo io e dove abitavo io, o le prendevi o le davi, ed io ho alternato.
Sono diventato grande lo stesso, i segni sulla mia psiche li ha lasciati mio padre, non certo i bulli da cui le ho prese.
Quando ero ragazzo io e dove abitavo io, o le prendevi o le davi, ed io ho alternato.
Sono diventato grande lo stesso, i segni sulla mia psiche li ha lasciati mio padre, non certo i bulli da cui le ho prese.
Brunetta
Utente di lunga data
Però questo non mi pare bullismo, anche se vi è confusione, come in molti episodi riferiti.
Il bullismo è la coalizione di molti contro uno, cosa che rende impossibile al singolo sottrarsi con le sue sole forze.
Pincopallino
Utente di lunga data
Era quello che facevo ed ho sopportato io. Coalizioni reiterate attuate e subite.
stando a quello che mi dicono, da piccolo ero tra i bulli.
sul bullismo in rete non saprei. forse servirebbe il parere dei più giovani
mah non necessariamente si va a gruppi. ai tempi, si andava a gruppi contro altri gruppi.
pure allora chi andava in tanti contro pochi era considerato un vigliacco
Brunetta
Utente di lunga data
Però la “guerra” tra bande è cosa diversa dal bullismo.
Anche se è un modo di cercare alleanze per non essere bullizzato, fa sperimentare forme relazionali diverse.
A volte fa piacere definirsi vittima di bullismo per cercare alleanze tra gli adulti.
Resta che vi sono casi di vessazioni gravissime.
in ogni epoca ci sono state persone vessate in virtù di una loro apparente debolezza, fisica o mentale.
non so dire se oggi sia peggio di ieri. per quel che mi è dato da vedere, parvemi che i ragazzi di oggi siano molto meno abituati a combattere e quei pochi che lo sanno fare, se ne approfittino. ma non ho abbastanza dati.
se proprio devo trovare una differenza sostanziale, un tempo ce la si vedeva a mani nude. oggi, da quel che leggo, uno strafottìo di questi ragazzini vanno in giro armati, almeno di coltello. ma credo che sia un fatto legato alle gang sudamericane che stiamo importando
non so dire se oggi sia peggio di ieri. per quel che mi è dato da vedere, parvemi che i ragazzi di oggi siano molto meno abituati a combattere e quei pochi che lo sanno fare, se ne approfittino. ma non ho abbastanza dati.
se proprio devo trovare una differenza sostanziale, un tempo ce la si vedeva a mani nude. oggi, da quel che leggo, uno strafottìo di questi ragazzini vanno in giro armati, almeno di coltello. ma credo che sia un fatto legato alle gang sudamericane che stiamo importando
Brunetta
Utente di lunga data
Non si tratta di una novità.
Non è male che la società se ne faccia carico.
Il problema è come.
Proprio perché può sembrare utile apparire vittime anche se non lo si è.
Più che armi reali (comunque si può ammazzare anche a mani nude) il problema si presenta diversamente dal passato per la possibilità di utilizzare armi virtuali che possono isolare e vessare i singoli.
Però appunto bisogna saper distinguere i diversi tipi di comportamento.
