Brunetta
Utente di lunga data
:abbraccio:Auguri a tutti, vi auguro che qualcuno faccia una carezza disinteressata, alla vostra anima.
:abbraccio:Auguri a tutti, vi auguro che qualcuno faccia una carezza disinteressata, alla vostra anima.
Ma dove starà mai la merda nello stare insieme alla persona che si è scelto?!Chissà che non fossero i primi segnali premonitori... :carneval:
Cmq in questa come in altre discussioni, ho sempre quella strana sensazione che a fronte di sto famoso "patto" (oggi va di moda sempre sto patto.. patto di governo, patto di stabilità, etc.. etc . ) Ci sia l'aspettativa che a fronte di un suo rispetto, debba spettare una qualche medaglia dall'esterno
Mentre la medaglia è la serenità e la pace con il mondo (e a prescindere dal mondo) per aver adempiuto al patto (eventualmente)
Proprio x questo A me questo patto puzza sempre più di qualcosa tipo:
"io ingollo merda e va bene, mi tocca.. però la ingolli pure tu, e ci si dice che era cioccolato col sorriso sulle labbra."
Mi sbaglierò.. (ogni tanto dovrà capitarmi pure a me di sbagliare.. che palle!)
La differenza Secondo me è tra un patto è un progetto. Se dobbiamo farci compagnia fino alla vecchiaia perché abbiamo paura di stare soli, che ti mangi la merda è il minimo sindacale perché sei un essere umano di serie B che non riesce neanche a stare per cazzi propri. Se invece tocca ingoiare i giusti rospi per costruire qualcosa insieme, io non ci vedo nulla di scandaloso. Crescere un figlio, montare un'azienda, un progetto politico, un gruppo di lavoro che dir si voglia. Sono tutte situazioni in cui il sacrificio della tua individualità, di tempo e di energie, porta alla realizzazione di qualcosa di più grande di te.Chissà che non fossero i primi segnali premonitori... :carneval:
Cmq in questa come in altre discussioni, ho sempre quella strana sensazione che a fronte di sto famoso "patto" (oggi va di moda sempre sto patto.. patto di governo, patto di stabilità, etc.. etc . ) Ci sia l'aspettativa che a fronte di un suo rispetto, debba spettare una qualche medaglia dall'esterno
Mentre la medaglia è la serenità e la pace con il mondo (e a prescindere dal mondo) per aver adempiuto al patto (eventualmente)
Proprio x questo A me questo patto puzza sempre più di qualcosa tipo:
"io ingollo merda e va bene, mi tocca.. però la ingolli pure tu, e ci si dice che era cioccolato col sorriso sulle labbra."
Mi sbaglierò.. (ogni tanto dovrà capitarmi pure a me di sbagliare.. che palle!)
E infatti mi chiedevo proprio questoMa dove starà mai la merda nello stare insieme alla persona che si è scelto?!
È fisiologico ingollare rospi se c'è un progetto condiviso, sono d'accordoLa differenza Secondo me è tra un patto è un progetto. Se dobbiamo farci compagnia fino alla vecchiaia perché abbiamo paura di stare soli, che ti mangi la merda è il minimo sindacale perché sei un essere umano di serie B che non riesce neanche a stare per cazzi propri. Se invece tocca ingoiare i giusti rospi per costruire qualcosa insieme, io non ci vedo nulla di scandaloso. Crescere un figlio, montare un'azienda, un progetto politico, un gruppo di lavoro che dir si voglia. Sono tutte situazioni in cui il sacrificio della tua individualità, di tempo e di energie, porta alla realizzazione di qualcosa di più grande di te.
Ce la fa, ce la fai... comunque, è innegabile che abbiamo le nostre inclinazioni o preferenze e le nostre libertà imprescindibili. Convivere significa fare convivere queste caratteristiche, che senza essere in conflitto forte possono comunque creare dissidi e divergenze,Bru, ho un dopo sbronza terrificante, un pranzo con i parenti che mi attende e sono stato anche usato sessualmente in modo pesante. Spiega in parole semplici o non ce la posso fare.
È un discorso vecchio come il mondo. Tutte le frustrazioni che ho visto nascere e crescere all'interno delle coppie nascono dall'aspettativa di riconoscimento. Che non è manco sbagliata di per sè, però quando il riconoscimento si appoggia a tutto il discorso dei non detti e della non negoziazione perché tanto valgono le regole generali all'ombra delle quali siamo pronti a fare la conchetta sul divano e a dare regolarmente per scontata l'altra persona, allora è lì che comincio a prendere per il culo il cornuto di torno. Era il discorso che facevo altrove con [MENTION=7301]Jacaranda[/MENTION]: uno che si comporta da stronzo però è fedele ce lo teniamo, mentre uno che si comporta da stronzo ma scopa in giro lo buttiamo.È fisiologico ingollare rospi se c'è un progetto condiviso, sono d'accordo
La mia metafora era in realtà riferita alla fedeltà fisico sentimentale, diciamo
Come se appunto fosse un sacrificio per il quale viene in qualche modo preteso un "riconoscimento" esterno
E questa aspettativa di riconoscimento che mi fa puzzare di merda quel "sacrificio"
Ma non si sacrifica tutto al falò della passione! Si sacrifica tutto al progetto. Pensare che il falò della passione si nutre di sacrifici invece che di passione, che per definizione non è frutto di scelte razionali, vuol dire proprio impostarla in modo sbagliato dall'inizio!Ce la fa, ce la fai... comunque, è innegabile che abbiamo le nostre inclinazioni o preferenze e le nostre libertà imprescindibili. Convivere significa fare convivere queste caratteristiche, che senza essere in conflitto forte possono comunque creare dissidi e divergenze,
Una volta passato il falò della passione a cui si sacrifica tutto, si devono creare adeguamenti o adattamenti per la sopravvivenza delle nostre priorità intellettuali, sensoriali e passionali...
Terra a terra, la priorità sensoriale può essere un profumo che ad uno piace molto ed all'altra parte fa schifo... insomma servono "compromessi accettabili", ma sono sempre riduzioni del range delle nostre scelte.
Ecco perchè per essere vivibili devonp essere quasi un'arte.
Ma quella non è una richiesta di medaglie è l’affermazione che non è che si è stati traditi perché si è inguardabili. È una rassicurazione alla autostima in un momento in cui ci si sente buttati in un cassonetto.E infatti mi chiedevo proprio questo
Perché con tutta questa richiesta di medaglie che mi sembra di sentire, sembra che la fedeltà e lo stare insieme più che un piacere sia un ingollare merda
(Oh.. io son stata fedele eh? Maremma schifa , avrei avuto un giardiniere e poi c'era in ingegnere e poi un calciatore è pure un ispettore, e per finire il dottore...
Ma io nulla! Sempre fedele . Voglio proprio vedere se non mi danno una.medaglia al valore!)

Mai detto che non sia così, condivido il progetto, ma quanti ne conosciamo che hanno "passionalmente" sbagliato impostazione dall'inizio? Come sempre le eccezioni, seppur numerose, restano tali, mentre il progetto che spesso segue la passione ha sempre un certo qual rabberciamento...Ma non si sacrifica tutto al falò della passione! Si sacrifica tutto al progetto. Pensare che il falò della passione si nutre di sacrifici invece che di passione, che per definizione non è frutto di scelte razionali, vuol dire proprio impostarla in modo sbagliato dall'inizio!
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Senza un po' di suoni & luci chi cazzo ci si butterebbe in un progetto? Siamo geneticamente programmati per fotterci. Si chiama guerra fra i sessi, esiste dal Neolitico e le regole del gioco si imparano sempre troppo tardi.Mai detto che non sia così, condivido il progetto, ma quanti ne conosciamo che hanno "passionalmente" sbagliato impostazione dall'inizio? Come sempre le eccezioni, seppur numerose, restano tali, mentre il progetto che spesso segue la passione ha sempre un certo qual rabberciamento...