Ieri le ho fatto una sorpresa ,senza dirle nulla prima , L ho portata fuori . Non L ho fatto per lottare ma per me . Mi sentivo di farlo , farlo mi ha fatto stare bene : è come se mi stessi riappropriando di un ruolo di una mia dignità .
A distanza di anni degli oggetti non me ne frega più niente. Sono anche pentita di avere buttato cose che mi piacevano per il simbolismo di cui erano portatori.
Gli oggetti sono solo oggetti, non vengono contaminati né profanati, ma usati.
Sono stati usati in modo a noi gradito o no, ma non cambiano la loro natura. Possiamo continuare ad usarli. È la relazione che è contaminata per sempre. E no non è solo questione di corna. È solo questione di corna all'interno di un sistema in cui il rapporto uomo-donna istituzionalizzato nella coppia ha un valore in quanto creatore della famiglia e riproduttore della società e mutuo sostegno tra i membri . Ma in un rapporto di coppia in cui i membri mettono al centro la loro relazione intesa come Amore o come erotismo e come patto amicale di confidenza e intimità, il tradimento è la rottura che ne mina tutti gli elementi sentimentali, erotici e di fiducia/affidamento.
Cosa vuoi che conti se si sono incontrati in auto?!
Lottare per me è davvero una questione che non si pone nemmeno. Ognuno di noi è una persona con gli aspetti positivi e così è stata conosciuta negli anni. L'idea di fare i buoni proponimenti e di essere più qualcosa o meno qualcos'altro per rendersi più gradita in concorrenza con una relazione altra di cui si può avere solo una descrizione è ridicolo. Come se si dovesse fare un provino per una parte in commedia, una parte per cui non si ha neppure le physique di rôle.
Ho visto donne, forse accade anche ad alcuni uomini ma non ne ho conosciuti, ridurmi a ridicole macchiette, umiliarsi truccandosi da escort e, suppongo, comportandosi di conseguenza, oltretutto del tutto inutilmente.
Penso sia il modo giusto di affrontare la situazione. Riappropriarsi di te stesso ti permetterà di trovare con chiarezza la tua/vostra strada e cancellare da te quella rabbia che altrimenti ti porteresti dietro per sembre.Ieri le ho fatto una sorpresa ,senza dirle nulla prima , L ho portata fuori . Non L ho fatto per lottare ma per me . Mi sentivo di farlo , farlo mi ha fatto stare bene : è come se mi stessi riappropriando di un ruolo di una mia dignità .
E' un punto che sto cercando proprio di mettere a fuoco.A distanza di anni degli oggetti non me ne frega più niente. Sono anche pentita di avere buttato cose che mi piacevano per il simbolismo di cui erano portatori.
Gli oggetti sono solo oggetti, non vengono contaminati né profanati, ma usati.
Sono stati usati in modo a noi gradito o no, ma non cambiano la loro natura. Possiamo continuare ad usarli. È la relazione che è contaminata per sempre. E no non è solo questione di corna. È solo questione di corna all'interno di un sistema in cui il rapporto uomo-donna istituzionalizzato nella coppia ha un valore in quanto creatore della famiglia e riproduttore della società e mutuo sostegno tra i membri . Ma in un rapporto di coppia in cui i membri mettono al centro la loro relazione intesa come Amore o come erotismo e come patto amicale di confidenza e intimità, il tradimento è la rottura che ne mina tutti gli elementi sentimentali, erotici e di fiducia/affidamento.
Cosa vuoi che conti se si sono incontrati in auto?!
Lottare per me è davvero una questione che non si pone nemmeno. Ognuno di noi è una persona con gli aspetti positivi e così è stata conosciuta negli anni. L'idea di fare i buoni proponimenti e di essere più qualcosa o meno qualcos'altro per rendersi più gradita in concorrenza con una relazione altra di cui si può avere solo una descrizione è ridicolo. Come se si dovesse fare un provino per una parte in commedia, una parte per cui non si ha neppure le physique di rôle.
Ho visto donne, forse accade anche ad alcuni uomini ma non ne ho conosciuti, ridurmi a ridicole macchiette, umiliarsi truccandosi da escort e, suppongo, comportandosi di conseguenza, oltretutto del tutto inutilmente.
Credo che avesse poca scelta solo accettare, nel senso che se davvero vuole che recuperate il vostro rapporto deve permetterti di fare il tuo percorsoDecisamente meglio grazie . Mia moglie perplessa sul mio andarmene per un po' ma visto che il terapista e' d accordo L ha accettato
No intendevo quella di restare. Oggi è questa la scelta che ha fatto, giusto?Intendi la decisione di restare o quella di tradire ?
Bene, si vede che questo è il percorso più sano per te.Ieri le ho fatto una sorpresa ,senza dirle nulla prima , L ho portata fuori . Non L ho fatto per lottare ma per me . Mi sentivo di farlo , farlo mi ha fatto stare bene : è come se mi stessi riappropriando di un ruolo di una mia dignità .
Non è su questo punto che ci stiamo dibattendo un po' tutti qui dentro.Quindi per te Brunetta non c'è salvezza né recupero mai in nessun caso.
La causale "sentimento" sbarra la via.
La causale "erotismo/sesso" idem come sopra
La causale "confidenza/fiducia" idem come sopra
Tutti elementi essenziali in un rapporto di coppia e non ce n'è uno più grave dell'altro. Nel tradimento ne viene per forza violato uno, almeno uno, e questo è più che sufficiente per annullare ogni possibilità di riuscita.
A livello ideale sono anche d'accordo.
Non è su questo punto che ci stiamo dibattendo un po' tutti qui dentro.
Per chi è facile, per chi lo vede solo come un inciampo nella storia di una vita, credo che difficilmente lo troviamo qui a discutere su tutti i profondi risvolti dell'animo umano.
Ognuno fa quello che vuole e che può. Perché possono contare di più altri aspetti come la garanzia di sicurezza per i propri figli o la la propria o il riconoscimento di sé in un ruolo o anche la sicurezza economica.Quindi per te Brunetta non c'è salvezza né recupero mai in nessun caso.
La causale "sentimento" sbarra la via.
La causale "erotismo/sesso" idem come sopra
La causale "confidenza/fiducia" idem come sopra
Tutti elementi essenziali in un rapporto di coppia e non ce n'è uno più grave dell'altro. Nel tradimento ne viene per forza violato uno, almeno uno, e questo è più che sufficiente per annullare ogni possibilità di riuscita.
A livello ideale sono anche d'accordo.
Però almeno non tradiamo noi stessi e diamo una descrizione vera delle nostre scelte.Scusa, ma non ho tanto capito...
Brunetta appare molto categorica, e mi ci riconosco anche perché lo sono anch'io a livello di idee che però contrastano con la realtà pratica e anche con la sfera dei sentimenti.
Per questo è così difficile...e tale sfasatura continuerà ad essere irrisolta fino a quando ci si convincerà se dare più peso all'uno o all'altro aspetto aprendo la strada al "compromesso" e ad un'aggiustatura a livello mentale che ci soddisfi, che "ci torni".
Non credi?
Non riesco a spiegarmi. Ci provoScusa, ma non ho tanto capito...
Brunetta appare molto categorica, e mi ci riconosco anche perché lo sono anch'io a livello di idee che però contrastano con la realtà pratica e anche con la sfera dei sentimenti.
Per questo è così difficile...e tale sfasatura continuerà ad essere irrisolta fino a quando ci si convincerà se dare più peso all'uno o all'altro aspetto aprendo la strada al "compromesso" e ad un'aggiustatura a livello mentale che ci soddisfi, che "ci torni".
Non credi?
Non riesco a spiegarmi. Ci provo
Credo che anch'io come dice Brunetta che la relazione è stata minata e distrutta.
E' chiaro, se no, non staremo qui.
C'è da capire se ora, dopo, si può ricreare quella relazione di fiducia. Una relazione nuova, tra due vecchi soggetti.
Così avevo visto io l'appunto di Brunetta ma forse mi sbaglio.
Mah, sono perplessa...se la relazione è andata distrutta come si fa a pensare di costruire, anche qualcosa di diverso, partendo da quella relazione?
Secondo me, la relazione è stata gravemente compromessa, ma non distrutta, nel senso che ravvisiamo qualcosa di buono da salvare, e quel qualcosa deve essere abbastanza significativo, altrimenti non basta.
A me piace pensare, che quello che possiamo costruire ora è totalmente nuovo.Mah, sono perplessa...se la relazione è andata distrutta come si fa a pensare di costruire, anche qualcosa di diverso, partendo da quella relazione?
Secondo me, la relazione è stata gravemente compromessa, ma non distrutta, nel senso che ravvisiamo qualcosa di buono da salvare, e quel qualcosa deve essere abbastanza significativo, altrimenti non basta.
Un altro rapporto nella consapevolezza che quella persona ha anche quegli aspetti.
Ma non è possibile la ricostruzione della relazione precedente.
Uscire da una gabbia ha sempre buoni effetti.Da casa non me ne sono ancora andato . È passata solo una settimana dalla decisione ma , sembra impossibile , solo L idea di poterlo fare mi fa stare meglio . Meglio io e quindi meglio noi . Abbiamo fatto L amore e' incredibile pensavo di essere impotente .
Sono contenta Ugo,Da casa non me ne sono ancora andato . È passata solo una settimana dalla decisione ma , sembra impossibile , solo L idea di poterlo fare mi fa stare meglio . Meglio io e quindi meglio noi . Abbiamo fatto L amore e' incredibile pensavo di essere impotente .