danny
Utente di lunga data
Le obiezioni a questa che è una semplice constatazione di un comportamento di un accumulatore con queste specifiche puntano sempre sul fatto "Ho in casa tot strumenti che ricarico e non è mai successo niente".Ho assistito ad un evento in cui si faceva bruciare una batteria al litio e poi con sistemi convenzionali si tentava di spegnere.
Acqua, fuoco stabile.
Sabbia, fuoco stabile.
C02, fuoco stabile.
Polvere, fuoco in aumento.
Schiuma, fuoco stabile.
E l’anno ricoperta di sabbia dentro a un bidone, nel quale è stata versata anche dell’acqua creando dei fanghi freddi.
Nel frattempo, fosse stata vicino a persone, venivano caldarrostate.![]()
"In percentuale sono poche le auto elettriche che vanno a fuoco".
Il concetto di rischio non entra mai in testa.
Anche molti anni fa, quando gli strumenti di protezione dell'impianto elettrico di casa erano rudimentali, non tutti venivano arrostiti quando c'era qualche problema.
Però non avere il "salvavita" era decisamente più pericoloso.
Essenzialmente le batterie al litio possono diventare molto pericolose se danneggiate.
Qualora accada, il rischio di finire arrosto senza neanche avere la possibilità di fuggire c'è.
Bisognerà attendere la solita tragedia perché le persone si accostino alla questione con consapevolezza.
Per ora la risposta tipica è "anche le auto a benzina vanno a fuoco".
Se è per questo anche la carta, se l'avvicino a un accendino, va a fuoco.