Caffè con Manager

[Eliade]

Non lo so.
Quindi anche i fedeli più convinti hanno un punto di rottura secondo te, con la Circe mitologica del momento?

Circe è accecata dal dolore e dalla rabbia. E' talmente incazzata con tutti (lei compresa) che potrebbe scornare un toro vivo, non fa testo.

Essere fedeli non vuol dire non provare attrazione per altre persone, ma significa non dar seguito in alcun modo a quell'attrazione, per come la penso io.
Però se quella persona e dai una volta, e dai due volte, e dai tre...beh la cosa inizia a farsi complicata.

Eccome se c'è, il punto di rottura c'è...se poi pensi che molti sono fedeli perché in fondo lo sono anche i loro partner, beh hai fatto il conto.
Il punto di rottura dipende da tante cose, ma in primis (come hai ben detto tu prima sui limiti) dipende da se stessi.

 

[Tebe]

Circe è accecata dal dolore e dalla rabbia. E' talmente incazzata con tutti (lei compresa) che potrebbe scornare un toro vivo, non fa testo.

Essere fedeli non vuol dire non provare attrazione per altre persone, ma significa non dar seguito in alcun modo a quell'attrazione, per come la penso io.
Però se quella persona e dai una volta, e dai due volte, e dai tre...beh la cosa inizia a farsi complicata.

Eccome se c'è, il punto di rottura c'è...se poi pensi che molti sono fedeli perché in fondo lo sono anche i loro partner, beh hai fatto il conto.
Il punto di rottura dipende da tante cose, ma in primis (come hai ben detto tu prima sui limiti) dipende da se stessi.

Quindi la fedeltà alla fine non esiste...come ho sempre pensato.
basta trovare "l'esca giusta"...o la donna che non ha davvero nessun scrupolo, non nei confronti delle mogli ma nei confronti del toy, perchè se non accetta un no e va dritta per la sua strada...prima o poi si cede?

C'è da riflettere...

 

[Chiara Matraini]

Circe è accecata dal dolore e dalla rabbia. E' talmente incazzata con tutti (lei compresa) che potrebbe scornare un toro vivo, non fa testo.

Essere fedeli non vuol dire non provare attrazione per altre persone, ma significa non dar seguito in alcun modo a quell'attrazione, per come la penso io.
Però se quella persona e dai una volta, e dai due volte, e dai tre...beh la cosa inizia a farsi complicata.

Eccome se c'è, il punto di rottura c'è...se poi pensi che molti sono fedeli perché in fondo lo sono anche i loro partner, beh hai fatto il conto.
Il punto di rottura dipende da tante cose, ma in primis (come hai ben detto tu prima sui limiti) dipende da se stessi.

Ma scusa Eliade, se uno non vuole lasciarsi sedurre perchè è fedele al principio di fedeltà D) già al secondo tentativo dovrebbe incazzarsi come una iena per "mancato rispetto dei valori altrui proclamati e ribaditi".

Invece: tutti abbiamo un prezzo? tutti possiamo essere acquistati/conquistati?

 

[Monsieur Madeleine]

Ma scusa Eliade, se uno non vuole lasciarsi sedurre perchè è fedele al principio di fedeltà D) già al secondo tentativo dovrebbe incazzarsi come una iena per "mancato rispetto dei valori altrui proclamati e ribaditi".

Invece: tutti abbiamo un prezzo? tutti possiamo essere acquistati/conquistati?[/QUOTE]


SI

 

[Eliade]

Ma scusa Eliade, se uno non vuole lasciarsi sedurre perchè è fedele al principio di fedeltà D) già al secondo tentativo dovrebbe incazzarsi come una iena per "mancato rispetto dei valori altrui proclamati e ribaditi".

Invece: tutti abbiamo un prezzo? tutti possiamo essere acquistati/conquistati?

Non si è fedeli ad un principio di fedeltà, si è fedeli perché lo si vuole essere ad una persona, è una scelta personale e/o di coppia (eventualmente e comunque il tutto deriva da una propria predisposizione personale) ma questo non vuol dire non avere impulsi sessuali.
La differenza tra una fedele e tu o tebe è che voi non li volete trattenere, io si (mi darebbe un senso di enorme schifo nei miei confronti, cedere al corteggiamento di un altro uomo).
Se tu paragoni l'attrazione e il corteggiamento ad una compravendita buon per te, che poi comunque ai miei occhi questa persona non acquisterebbe certo la mia stima, beh questo prescinde da quello che succede sotto.

Alla seconda m'incazzo se non ho interesse verso quella persona, se ho un debole fisico no, al limite m'incazzo verso me stessa.

 

[Eliade]

Quindi la fedeltà alla fine non esiste...come ho sempre pensato.
basta trovare "l'esca giusta"...o la donna che non ha davvero nessun scrupolo, non nei confronti delle mogli ma nei confronti del toy, perchè se non accetta un no e va dritta per la sua strada...prima o poi si cede?

C'è da riflettere...

Certo che esiste, ma deve essere coltivata e scelta.
Io al primo approccio (di uno per cui provo una certa attrazione) ne avrei subito parlato col compagno...è ovvio che non potrei gestire da sola la cosa.

Perché tu avresti accettato un no da manager?
Quanti no avresti ignorato prima di lasciarlo stare?

 

[Tebe]

Certo che esiste, ma deve essere coltivata e scelta.
Io al primo approccio (di uno per cui provo una certa attrazione) ne avrei subito parlato col compagno...è ovvio che non potrei gestire da sola la cosa.

Perché tu avresti accettato un no da manager?
Quanti no avresti ignorato prima di lasciarlo stare?

Si, avrei accettato un no da Manager proprio perchè la situazione lavorativa imponeva questo.
E l'avrei accettato alla prima.
Ma come ho detto...a lui sono piaciuta subito e questo l'ho avvertito molto bene.
Ancora prima che a me scattasse l'embolo erotico comunque lui mi "corteggiava" in maniera molto blanda dicendo chiaramente a tutti che ero la sua preferita e ha cominciato a chiamarmi Principessa praticamente subito.
E quando ho deciso di tastare il terreno...beh era fertile.
Una cosa te la posso dire, ammessa da Manager.
Lui non avrebbe mai fatto il primo passo. Mai. Nemmeno sotto tortura.
L'ho fatto io.
Si è negato. L'ha tirata alle lunghe ma...
Non mi ha mai detto no.

Eliade credimi quando ti dico che mi basta un no solo.

 

[Eliade]

Si, avrei accettato un no da Manager proprio perchè la situazione lavorativa imponeva questo.
E l'avrei accettato alla prima.
Ma come ho detto...a lui sono piaciuta subito e questo l'ho avvertito molto bene.
Ancora prima che a me scattasse l'embolo erotico comunque lui mi "corteggiava" in maniera molto blanda dicendo chiaramente a tutti che ero la sua preferita e ha cominciato a chiamarmi Principessa praticamente subito.
E quando ho deciso di tastare il terreno...beh era fertile.
Una cosa te la posso dire, ammessa da Manager.
Lui non avrebbe mai fatto il primo passo. Mai. Nemmeno sotto tortura.
L'ho fatto io.
Si è negato. L'ha tirata alle lunghe ma...
Non mi ha mai detto no.

Eliade credimi quando ti dico che mi basta un no solo.

Ma io ti credo eh...
Anche se il diavolo rimango io...ù.ù

 

[Tebe]

Ma io ti credo eh...
Anche se il diavolo rimango io...ù.ù

Quindi io sono l'acqua santa????

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

[Eliade]

Quindi io sono l'acqua santa????

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

E certo...a chi credi mi affidi per le mie sedute di veggente?

 

[Tebe]

E certo...a chi credi mi affidi per le mie sedute di veggente?

mmmmhhhh.....mi sa che tu hai una doppia vita.....

 

[Eliade]

mmmmhhhh.....mi sa che tu hai una doppia vita.....

Doppia?
Chi io?
Ma non ero io l'acqua santa?:carneval:

 

[Quibbelqurz]

:carneval:

Il micro tutto e la kretinite attizzano un sacco...

Soprattutto quella :up:

 

[aristocat]

Scusate se salto su un altro punto, sulla stronzaggine dell'amante (Manager, nel tuo caso).
Per Tebe: Sul fatto che 'lui' abbia dei picchi 'non sempre opportuni' e che davanti agli altri faccia lo stronzo quando sei presente. Non però quando siete da soli.
Perché è così necessario avere due comportamenti diversi, voglio dire, così tanto diversi? E' sopportabile?
Tra l'altro non sei neanche una sua dipendente diretta quindi nessuno può darti della 'raccomandata favorita' anche se lui si comportasse carinamente con te in pubblico...
Non so, come è possibile vivere bene questo aspetto? scusa la curiosità ma la cosa mi interessa :singleeye:

ari

 

[Tebe]

Scusate se salto su un altro punto, sulla stronzaggine dell'amante (Manager, nel tuo caso).
Per Tebe: Sul fatto che 'lui' abbia dei picchi 'non sempre opportuni' e che davanti agli altri faccia lo stronzo quando sei presente. Non però quando siete da soli.
Perché è così necessario avere due comportamenti diversi, voglio dire, così tanto diversi? E' sopportabile?
Tra l'altro non sei neanche una sua dipendente diretta quindi nessuno può darti della 'raccomandata favorita' anche se lui si comportasse carinamente con te in pubblico...
Non so, come è possibile vivere bene questo aspetto? scusa la curiosità ma la cosa mi interessa :singleeye:

ari

Allora...Manager in pubblico con me non fa assolutamente lo stronzo, infatti ancora prima di diventare amanti, tutti sapevano che ero e sono, lavorativamente parlando, la sua preferita e su questo punto da sempre.
Anzi...quando c'è da fargli digerire qualcosa chiamano me. Quando nelle riunioni c'è da contrastarlo lo faccio io eccetera. In una pagina di blog ho pure scritto di un bacio che mi ha dato sulla fronte in ufficio davanti a tutti...e nessuno ha fatto gossip. (io ero terrorizzata)
Ovviamente quando sbaglio, il culo che mi fa è esattamente uguale agli altri anche se tendenzialmente non urla.
La diversità nei comportamenti è...emotiva.
Lui, paradossalmente, è timido. Ma timido sul serio. Un pò moralista anche. E questa sua parte, anche molto tenera se vogliamo, esce quando siamo io e lui. Mi abbraccia, mi tocca, mi coccola....mentre fuori da un motel è...Manager. Che non scrive, mi azzanna, fa lo stronzo esattamente come con tutti.
Devo ammettere che questa dualità del suo carattere mi ha un pò destabilizzato ma poi...ho capito.

 

[Tebe]

Soprattutto quella :up:

Son volpe....vuoi che non lo sappia che è l'arma vincente?:diavoletto:

 

[aristocat]

Allora...Manager in pubblico con me non fa assolutamente lo stronzo, infatti ancora prima di diventare amanti, tutti sapevano che ero e sono, lavorativamente parlando, la sua preferita e su questo punto da sempre.
Anzi...quando c'è da fargli digerire qualcosa chiamano me. Quando nelle riunioni c'è da contrastarlo lo faccio io eccetera. In una pagina di blog ho pure scritto di un bacio che mi ha dato sulla fronte in ufficio davanti a tutti...e nessuno ha fatto gossip. (io ero terrorizzata)
Ovviamente quando sbaglio, il culo che mi fa è esattamente uguale agli altri anche se tendenzialmente non urla.
La diversità nei comportamenti è...emotiva.
Lui, paradossalmente, è timido. Ma timido sul serio. Un pò moralista anche. E questa sua parte, anche molto tenera se vogliamo, esce quando siamo io e lui. Mi abbraccia, mi tocca, mi coccola....mentre fuori da un motel è...Manager. Che non scrive, mi azzanna, fa lo stronzo esattamente come con tutti.
Devo ammettere che questa dualità del suo carattere mi ha un pò destabilizzato ma poi...ho capito.

Okok ci pensato.. dunque è il contrasto stronzaggine pubblica/virtù private che ti intriga Capito.
(batti 5, non ci faremo mai concorrenza :carneval

 

[Tebe]

Okok ci pensato.. dunque è il contrasto stronzaggine pubblica/virtù private che ti intriga Capito.
(batti 5, non ci faremo mai concorrenza :carneval

Meno male...
Una cosa a tre però?









:risata:
(sai..ho un immagine erotica da difendere!)

 

[Monsieur Madeleine]

Meno male...
Una cosa a tre però?



:risata:
(sai..ho un immagine erotica da difendere!)

PENITENZIAGITE! apa:















:rotfl:

 

[aristocat]

Meno male...
Una cosa a tre però?









:risata:
(sai..ho un immagine erotica da difendere!)

Ah... Quando si dice un cartello anticoncorrenziale :carneval:
C'è tempo per le "larghe intese", sai, vivo ancora in un mondo fatato e naif io :condom::lipstick: