danny
Utente di lunga data
secondo me è il contrario, amare non significa affatto sacrificarsi, poichè quando ami una persona non vivi le situazioni negative che ti coinvolgono come un sacrificio, ma piuttosto come accadimenti che richiedono il tuo aiuto e la tua collaborazione, appunto in virtù del fatto che l'amore che senti ti spinge ad intervenire a favore della persona amata
invece quando l'amore svanisce o diminuisce riconsideri certe situazioni o affronti quelle nuove con spirito diverso, improntato più sul: ma chi me lo fa fare?, e infatti poi se non c'è più amore non c'è più nemmeno disponibilità, ovviamente, e permanere in situazioni negative viene sì visto e vissuto come sacrificio
poi certo visti dagli estranei questi comportamenti possono essere letti come sacrificio, ma appunto perchè sono valutati da estranei alla coppia
Sì, in teoria... Anche rinunciare a una pizzata con gli amici per stare insieme a lei malata a casa è un sacrificio... siamo sinceri... puoi amarla, ma un po' ti pesa. Tutto quello che vuoi, ma un po' pesa. No?
Questo è il sacrificio nell'amore. Abbandonare il nostro egoismo per pensare all'altro e pensare che è la cosa migliore che si possa fare. Ma non è che è proprio spontaneo e innato.
Quando non lo fai più... beh, sì, è perché ti frega più di te che dell'altro.