Eccomi!!
la terapia di coppia e' interrotta visto che io mi sono incazzata della"telefonatina notturna"all'amica e gli ho detto hai chiuso con me..
qualche giorno dopo abbiamo parlato e dopo una discussione fiume dove alla fine gli ho detto che dobbiamo trovare una soluzione fosse anche andarsene x un po' di casa lui mi ha risposto che ne avremmo parlato la sera a casa...e da allora niente...lui ha evitato il discorso e io pure...
Lo psicologo mi ha detto di non imboccargli alcuna strada ma di comportarmi esattamente come lui e lasciare che lui decida qualcosa...(io ci sto provando ma non so quanto resistero' anche perche' lui si comporta come se fosse solo io devo pensare ai bimbi)
2 si lui il venerdi' esce ancora e minimo torna alle 2, 2,30.
3 offeso che anche se ha capito che il fatto di averlo messo (come dice lui ) in disparte e quindi "abbandonato dopo la nascita della bimba, non e' stata una cosa in malafede da parte mia, ma poi non ho saputo stargli vicino come voleva lui e non lo ho fermato in tempo...(se ti rileggi il primo post che ho scitto capisci cosa intendo)ossia in parole povere se mi ha tradito e' colpa mia e e' colpa mia se continua a fare vita da single tanto (dice) UNA MOGLIE NON CE L'HO PIU'.
....pero' torna sempre a casa....
E a te come va hai risolto con tuo marito??scusa ma non posso passare molto tempo al computer e quindi quando mi collego siete gia' avanti anni luce.
a presto
Allora, ti dico quello che penso:
sulle discussioni che vengono tenute fra voi, il tuo si comporta uguale al mio: quando si decide di riparlarne con la dovuta calma se non sono io a riaprire l'argomento lui fa finta di nulla...e mi manda in bestia! Si potrebbe andare avanti così all'infinito. Loro evitano, così per quieto vivere, che atteggiamento superficiale...
Il mio psicologo mi consigliava invece di parlarne il più possibile se per me era un'esigenza prioritaria e che lui era tenuto a dirmi tutto quello che volevo sapere. Mi diceva però di non opprimerlo, di cercare il dialogo quando entrambi fossimo stati nella giusta disposizione d'animo per farlo. Ma, ripeto, ero sempre e solo io a cercarlo questo dialogo, anche ora, e mi sembra di chiedere l'elemosina a volte.
2) le sue uscite del venerdì mi piacciono molto poco, ma anche qui, che vi ha detto l'esperto? Non credo che vi abbia consigliato di procedere così...
E lui non si rende conto di quanto inopportune siano per il vostro rapporto?
3) riguardo al sentirsi offeso: ora sarebbe proprio il momento che la facesse finita con questo argomento invece di rivangarlo, e poi se ha capito che non è stato fatto in malafede (vorrei anche vedere...) che maturi un po' anche lui.
Sul fatto che il tradimento sia colpa tua, se non fosse tragica la cosa mi verrebbe da ridere: è una pietosa giustificazione che purtroppo ho già sentito in altri frangenti da persone che conosco. E' veramente pietosa come cosa.
Ok., hai sicuramente le tue responsabilità come tutti noi ne abbiamo in questi casi, ma lui ne ha certamente molta di più, lo sai no?
Il suo dire: "una moglie non ce l'ho più" non lo capisco proprio, che significa?
Sei lì, sotto lo stesso tetto...
Riguardo a me, la storia è lunga e tortuosa...ora non posso spiegarti.
La delusione è sempre più grande, non accenna a diminuire, ed è inversamente proporzionale alla stima per lui.
A risentirsi, ...coraggio !!
:incazzato::incazzato::incazzato:
