E quindi?una mi ha tradito ...esiste il Tradimento
nessuno ti dice di ignorarne l'esistenza... ma neanche di condizionare la tua di esistenza.
Comunque come ti pare
E quindi?una mi ha tradito ...esiste il Tradimento
no, non era proprio così ...è che questa ragazza mi piace ... è che prorio ora ho ritrovato il mio Io ...è che rifletto di più sulle cose da fare al contrario di quando magari prima mi sarei buttato subito a capofitto su di lei, senza ragionare più di tanto... e quindi quello che mi spaventa un poco forse è che mi faccio troppe pippe mentali ...tutto quaUna cosa è la giusta circospezione dettata dall'esperienza, un'altra è la rinuncia a priori.
Mi sembrava, leggendo il tuo post, che nonostante questa nuova donna ti piacesse e tanto, non volessi saperne per non rischiare di demolire le certezze che ti eri costruito in questi anni.
Io credo sia meglio non avere grandi aspettative su nessuno...il che non significa non amare gli altri. Ma magari sbaglio io. Ognuno deve trovare la migliore filosofia per se stesso.
Se oltre a teorizzarlo credi veramente a questo..capisco le 65 donne e 66, 67, 68,......aspetta multimodi...aspetta...non è proprio così...non è l'ego a soffrirne...è qualcosa di diverso...vedi, è la tua capacità di "anticipare" gli eventi a venire colpita...si chiama "invalidazione"...ti aspetti delle cose e fino a quel momento tutto procede bene...realtà e "anticipazione" collimano...ma un bel giorno...ecco "l'invalidazione"...ti coglie impreparato...la realtà ti sorprende...non è più quella che avevi conosciuto ed anticipato...ti senti smarrito...se può accadere una cosa simile...che ne è del tuo mondo e delle tue certezze?...com'è possibile?...è il caos relazionale...di chi fidarsi, ora?...nemmeno di te stesso, visto che hai "fallito"...non hai "visto"...non hai "capito"...
...amico...esiste un solo antidoto...accettare la nostra e l'altrui UMANITA'...accettare il fatto che le cose e le persone NON SONO come noi le COSTRUIAMO nelle nostre TESTE ma hanno una loro realtà ontologica...inaccessibile...persino a loro stessi...e scelgono...agiscono...non per far del male a qualcuno...ma per continuare a cambiare...per evolvere...anche senza di TE...nonostante TE...mentre TU, stai lì, con la testa tra le mani...a riflettere su un mondo ed un universo...CHE NON ESISTONO PIU'...e a dirti che sì...quella persona ti ha tradito...quella persona è indegna...quella persona è cattiva...perchè quella persona ha deciso di non partecipare più al tuo sogno...che era un sogno...perchè ne ha un altro...da sognare con qualcuno...che non sei TU...
...ed è giusto così...l'esistenza vuole che sia così...
...amico...vedi...non conta l'età...quando qualcuno ti fa vivere l'esperienza di "blocco" dell'espansione del sè...quando qualcuno...ti porta a circoscrivere le capacità elaborative del tuo sistema di costrutti...ti fa molto male...qualunque età tu abbia...allora, vedi, non è il tradimento che fa paura...sono le conseguenze devastanti sul tuo sistema di costrutti...la forte invalidazione che subisci...per fortuna, le conseguenze, dipendono esclusivamente da noi...ecco allora che, sulla scorta dell'esperienza fatta, possiamo "cambiare" noi stessi...evolvere e mutare...relativizzare...farci puri osservatori...e scoprire che, in fin dei conti, l'essere umano ha una sua realtà noumenica che, a volte, nemmeno lui conosce...si è quello che si è...basta condanne...basta giudizi...operare delle scelte...questo si deve fare...scegliere per la vita...per l'espansione...che continua...e troveremo nuovi mondi da esplorare...nuovi incontri...una nuova crescita...il dolore, diviene idrogeno puro per una nuova spinta propulsiva...il nostro viaggio continua...nonostante le cicatrici...
...amici...voi non accettate l'uomo e la sua umanità...perchè, in fondo, non accettate voi stessi...
gli stai chiedendo di non amare più,dovremmo sempre cercare di vivere per noi soltanto,ma poi l'amore fa capolino e ti senti felice solo se lei/lui è feliceFai quello che puoi, quello che non ti danneggia.
Ma soprattutto, non fare mai più questo:
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In fondo Sunrise ha scelto il nick giusto per lui.
Solo che nemmeno il sole riesce ad illuminare la terra tutta intera nel medesimo tempo.
PS: Ops, ... ma questa frase devo brevettarla e far pagare chiunque la ripete ....![]()
Dai, ... era carina questa frase, ... e poi mi sono accorto dopo ...Tranquillo Fa...risparmia pure i soldi del brevetto![]()
Lila, mi autoquoto perchè mi sono capita benissimo.gli stai chiedendo di non amare più,dovremmo sempre cercare di vivere per noi soltanto,ma poi l'amore fa capolino e ti senti felice solo se lei/lui è felice
Aggiungo, visto che ne posso parlare a pieno titolo, che sono molto innamorata e che sto vivendo una storia fotonica da un mese.Nonno, Sun!
Non si tratta di pararsi!
Si tratta che se tu spendi tutto quello che hai per la persona che ami, finisci per non avere più niente da spendere. Spacci moneta falsa.
Per me dare non è solo dare il mio tempo, la mia disponibilità.
E' soprattutto dare quello che io sono. E che sarò.
E ciò che sono e sarò è la me stessa che è e che sarà nel mondo.
Che si confronta col mondo. Che assimila, impara e condivide.
Così ho delle cose davvero da dare.
Se invece mi accozzo, finisco per succhiare l'anima all'altro.
Credo di dare e invece prendo, perchè pretendo dall'altro che lui diventi tutto il mio mondo.
E chi la vuole una responsabilità così?
Buon peso, quando l'altro ti scarica tu ti ritrovi col culo per terra e non hai la più vaga idea di chi sei veramente.
Perchè non riconosci la tua identità; perchè l'hai costruita parametrandola non per te stesso e il mondo ma per te stesso e l'altro.
Un pò pochino.
Non so se mi sono capita.![]()
Lupa, condivido in pieno.Lila, mi autoquoto perchè mi sono capita benissimo.
Ma mi sa che mi capisco solo io.![]()
Nonno, Sun!
Non si tratta di pararsi!
Si tratta che se tu spendi tutto quello che hai per la persona che ami, finisci per non avere più niente da spendere. Spacci moneta falsa.
Per me dare non è solo dare il mio tempo, la mia disponibilità.
E' soprattutto dare quello che io sono. E che sarò.
E ciò che sono e sarò è la me stessa che è e che sarà nel mondo.
Che si confronta col mondo. Che assimila, impara e condivide.
Così ho delle cose davvero da dare.
Se invece mi accozzo, finisco per succhiare l'anima all'altro.
Credo di dare e invece prendo, perchè pretendo dall'altro che lui diventi tutto il mio mondo.
E chi la vuole una responsabilità così?
Buon peso, quando l'altro ti scarica tu ti ritrovi col culo per terra e non hai la più vaga idea di chi sei veramente.
Perchè non riconosci la tua identità; perchè l'hai costruita parametrandola non per te stesso e il mondo ma per te stesso e l'altro.
Un pò pochino.
Non so se mi sono capita.![]()
Aggiungo, visto che ne posso parlare a pieno titolo, che sono molto innamorata e che sto vivendo una storia fotonica da un mese.
Dopo anni di talebana solitudine.
Sapete che mi sento una privilegiata?
A me son così chiare queste cose...![]()
Ne conosco uno che a 35 anni non sa ancora mettersi in gioco con un lavoro proprio, una casa propria e con un amore sentito. Da mammà e papà con fidanzatina che vede 2 ore la sera perché gli prepara la cenetta.Se a 28 anni si ha già paura a mettersi in discussione...se a 28 anni non si trova il coraggio di vivere una storia d'amore perchè si ha paura delle corna...se ha 28 anni si è maturata la consapevolezza che solo dei propri genitori ci si può fidare (balle, non puoi fidarti nemmeno di te stesso, figurati degli altri) ...
...lasciala perdere...
Menomale Persichè, perchè io la sento profondamente questa cosa, ma a volte mi viene il dubbio di essere una visionaria.Lupa, condivido in pieno.
Ma non è la riserva per non trovarsi col serbatoio vuoto incapaci di proseguire che fa paura, ma il tenersi taniche nascoste nel bagagliaio ...
A me non fa paura..un po' di riserva per ..tornare a casa, qualora il partner ci lasciasse senza benzina, non mi sembra una mancanza nei suoi riguardi.
Anzi, come dici giustamente, è un evitare di caricarlo oltre che della responsabilità della relazione (al 50%) anche di noi stessi
..veramente un po' troppo!![]()
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Credo sia possibile quello che dici, ma in un tradimento raramente si trova tanta disponibilità, proprio perchè il fine ultimo del tradire è la compensazione.A volte viene chiamato egoismo questo che è vero altruismo ...vero darsi senza "azzeccarsi" ...senza fare carico un altro della nstra vita, ma solo dello stare bene insieme...
Poi ci si carica dell'altro, ma volontariamente, non perché ci salta in spalle mentre tentiamo di fare altrettanto!
Forse la metafora contiene un'impossibilità oggettiva
...![]()
Esatto!!!A volte viene chiamato egoismo questo che è vero altruismo ...vero darsi senza "azzeccarsi" ...senza fare carico un altro della nstra vita, ma solo dello stare bene insieme...
Poi ci si carica dell'altro, ma volontariamente, non perché ci salta in spalle mentre tentiamo di fare altrettanto!
Forse la metafora contiene un'impossibilità oggettiva...
...a parte il frugoletto, il Lupo, malkovich & co...Lila, mi autoquoto perchè mi sono capita benissimo.
Ma mi sa che mi capisco solo io.![]()
Aggiungo, visto che ne posso parlare a pieno titolo, che sono molto innamorata e che sto vivendo una storia fotonica da un mese.
Dopo anni di talebana solitudine.
Sapete che mi sento una privilegiata?
A me son così chiare queste cose...![]()
Venendo alle cose serie.Nonno, Sun!
Non si tratta di pararsi!
Si tratta che se tu spendi tutto quello che hai per la persona che ami, finisci per non avere più niente da spendere. Spacci moneta falsa.
Per me dare non è solo dare il mio tempo, la mia disponibilità.
E' soprattutto dare quello che io sono. E che sarò.
E ciò che sono e sarò è la me stessa che è e che sarà nel mondo.
Che si confronta col mondo. Che assimila, impara e condivide.
Così ho delle cose davvero da dare.
Se invece mi accozzo, finisco per succhiare l'anima all'altro.
Credo di dare e invece prendo, perchè pretendo dall'altro che lui diventi tutto il mio mondo.
E chi la vuole una responsabilità così?
Buon peso, quando l'altro ti scarica tu ti ritrovi col culo per terra e non hai la più vaga idea di chi sei veramente.
Perchè non riconosci la tua identità; perchè l'hai costruita parametrandola non per te stesso e il mondo ma per te stesso e l'altro.
Un pò pochino.
Non so se mi sono capita.![]()