Kid
Utente un corno
Si, non sappiamo fare le cose da soli. per questo ci completiamo come coppia.Quindi siete entrambi cornuti e infedeli?
Si, non sappiamo fare le cose da soli. per questo ci completiamo come coppia.Quindi siete entrambi cornuti e infedeli?
Poi il dubbio te lo sei tolto.Si e no. Nel senso che avevo dei dubbi, ma la passione verso l'altra mi aveva annebbiato la vista e non sono stato in grado di capirlo, se non a posteriori.
Ho notato.Si, non sappiamo fare le cose da soli. per questo ci completiamo come coppia.
ma fatela finita che je stavate tutte appresso perchè è un figo da calendario, avrebbe potuto scrivere pure della vispa TeresaQuello di Kid è stato per anni il thread più lungo del forum e gli avvenimenti e le sue scelte suscitavano cori di “Nooo, ma che cazzo fai?! Nooo!”![]()
Non l’ho mai visto.ma fatela finita che je stavate tutte appresso perchè è un figo da calendario, avrebbe potuto scrivere pure della vispa Teresa
chiedi a giro, ti sapranno referenziareNon l’ho mai visto.
Ma mi fido.
Però a me piacciono brutti.
Mi avevano riferito di un bel “figliolo”.chiedi a giro, ti sapranno referenziare
che poi in realtà sarebbe un modo per chetare il Karma e ricostruire il rapportoI fattacci sono avvenuti molti anni fa, la scappatella a livello sessuale è roba più recente e si, entrambi volevamo solo fare un pò di sesso. La cosa è morta lì. Non posso dire di essermene pentito perchè davvero ne avevo bisogno, ma naturalmente non ne vado fiero.
Ti faccio comunque un super riassunto della mia storia: tradisco mia moglie perchè credevo di essermi innamorato di un'altra. Sono talmente coglione che glie lo vado a confessare e in cambio lei mi tradisce con un amico comune pochi mesi dopo.
Ecco fatto. Ti risparmio tutto il contorno.
Il fatto è che non sono più un figliolo, ma il nonno del figliolo.Mi avevano riferito di un bel “figliolo”.
Anche per me. Non ricordavo di avere Winnie come avatar. Ricordo che me lo ero messo perchè la mia mante diceva che ero tenero come un orsetto.ciao, bell’uomo, bello rileggerti.
Non so se abbiamo mei interagito ma ricordo tutta la storia , ben ritrovato pardon tornatoChe bello rileggere i vostri nick. Vi voglio bene ragazze/i.
Gallina vecchia fa buon brodo dai.Il fatto è che non sono più un figliolo, ma il nonno del figliolo.
Bentornato Kid.Ciao a tutti, ai nuovi e ai vecchi.
Stamattina ho trovato un messaggio privato in casella (grazie Caciottina, di cuore!) e quando ho visto la provenienza, ho avvertito una stretta al cuore. Questo posto, con tutti i suoi problemi, le sue passioni e le sue storie, è sempre rimasto nel mio cuore, nonostante siano anni che non posto nulla e devo essere onesto, non ho nemmeno cuoriosato. Un pò perchè la vita mi concede sempre meno tempo libero e un pò perchè così come il tradimento è finito nel cassetto delle cose "da ricordare ma non troppo", onde evitare spiacevoli ricordi.
Tuttavia gli anni sono passati come noccioline ed oggi posso guardare al mio passato con un sorriso. No, non significa che sono qui per elargire alllegria e spensieratezza, ma semplicemente di cose ne ho viste e sentite a sufficienza per poter quantomeno ridimensionare ciò che ho vissuto e che senza ombra di dubbio mi ha cambiato (in meglio o in peggio, onestamente ancora non l'ho capito). Non ho dimenticato che in quel periodo cupo e caotico, qui ho trovato una ancora di salvezza mica da ridere. E a certi utenti di vecchia data sarò eternamente grato per i loro consigli e per la loro voglia di sorbirsi le mie menate, che indubbiamente sono state grosse e tante.
(Se a qualche nuovo utente venisse voglia di spararsi un colpo, andate a cercarvi uno dei mie mille post sul tradimento perpetrato e subito).
Il tradimento in fondo è molto semplice: c'è un problema nella coppia che si fa fatica a riconoscere e il partner cade nella sua rete non appena un terzo incomodo fiuta l'odore dell'opportunità, avendo lasciato saggiamente la porta aperta.. Punto. Tutto il resto, sono inutili orpelli che ci raccontiamo noi per dare un senso alla cosa. Non credo nel canto ammaliatore di una sirena, penso che siamo noi stessi a convincerci di sentirlo.
Rimango dell'idea che il tradimento in sè, non sia nulla di imperdonabile in determinate circostanze. Certo, a nessuno fa piacere pensare alla moglie che fa un pompino a un altro o al marito che si bomba una biondona, ma non lo vedo come insuperabile, se ci sono le basi per ricostruire. L'atto di suo, non è che un "risolversi" di una situazione sottovalutata che ha poca valenza nel quadro globale. Sono fortemente convinto che tradire faccia parte della natura umana.
Ma quindi, cosa mi è rimasto da allora? La mia firma è sempre valida: un grosso vuoto a livello emotivo. Semplicemente non sono più stato in grado di amare, all'inizio perchè scottato dai fattacci, ma poi mi sono reso conto che in realtà stavo solo riconoscendo una incapacità che avevo già da prima e che anzi era stata l'innesco del tutto.
Voglio bene a mia moglie, ma non ne sono innamorato. E oggi non trovo nemmeno così tragica la cosa. Facciamo le cose insieme, ci diamo da fare per la famiglia e andiamo avanti. Probabilmente da fuori nessuno sospetterebbe della mia situazione.
Qualche annetto fa, mi sono concesso una brevissima storia di sesso (non è che non ho imparato dai miei errori, ma ero in un periodo in cui ne avevo bisogno e me lo sono concesso, scusate), con la consapevolezza che quello era e niente più. Oggi la sola idea mi reca fastidio; non avrei minimamente voglia di vivere come un ladro, fosse anche solo per una settimana. Forse con l'età sono diventato pigro, più che responsabile.
Insomma, per me tradire non significa per forza fine di un amore, ma fa tabula rasa di ciò che credevamo di essere. I miei problemi sussitevano da prima, il tradimento ha solo certificato i miei dubbi.
Piuttosto mi soffermerei un attimo su cosa cerchiamo in realtà quando tradiamo: l'amore vero, oppure noi stessi? In sostanza: l'altro/a ha la funzione di "incarnare l'ammmore vero", oppure è una insegna al neon con scritto "per fuggire, da questa parte"?
Diciamo che ognuno ha i suoi tempi. Comunque nel 90% dei casi, l'utente si ostina di fare a modo suo nonostante i consigli.Ciao! Io sto qui non da molto, ma ho capito che le storie sembrano uguali, ma ognuno deve capire la sua. E non è semplice.
Non sei un caso disperato, sei sempre stato piacevolissimo da leggere, delicato, vero, onesto, non hai mai avuto problemi a denudarti e mettere nero su bianco i tuoi pensieri e sentimenti. fai sempre tanta introspezioneCiao a tutti, ai nuovi e ai vecchi.
Stamattina ho trovato un messaggio privato in casella (grazie Caciottina, di cuore!) e quando ho visto la provenienza, ho avvertito una stretta al cuore. Questo posto, con tutti i suoi problemi, le sue passioni e le sue storie, è sempre rimasto nel mio cuore, nonostante siano anni che non posto nulla e devo essere onesto, non ho nemmeno cuoriosato. Un pò perchè la vita mi concede sempre meno tempo libero e un pò perchè così come il tradimento è finito nel cassetto delle cose "da ricordare ma non troppo", onde evitare spiacevoli ricordi.
Tuttavia gli anni sono passati come noccioline ed oggi posso guardare al mio passato con un sorriso. No, non significa che sono qui per elargire alllegria e spensieratezza, ma semplicemente di cose ne ho viste e sentite a sufficienza per poter quantomeno ridimensionare ciò che ho vissuto e che senza ombra di dubbio mi ha cambiato (in meglio o in peggio, onestamente ancora non l'ho capito). Non ho dimenticato che in quel periodo cupo e caotico, qui ho trovato una ancora di salvezza mica da ridere. E a certi utenti di vecchia data sarò eternamente grato per i loro consigli e per la loro voglia di sorbirsi le mie menate, che indubbiamente sono state grosse e tante.
(Se a qualche nuovo utente venisse voglia di spararsi un colpo, andate a cercarvi uno dei mie mille post sul tradimento perpetrato e subito).
Il tradimento in fondo è molto semplice: c'è un problema nella coppia che si fa fatica a riconoscere e il partner cade nella sua rete non appena un terzo incomodo fiuta l'odore dell'opportunità, avendo lasciato saggiamente la porta aperta.. Punto. Tutto il resto, sono inutili orpelli che ci raccontiamo noi per dare un senso alla cosa. Non credo nel canto ammaliatore di una sirena, penso che siamo noi stessi a convincerci di sentirlo.
Rimango dell'idea che il tradimento in sè, non sia nulla di imperdonabile in determinate circostanze. Certo, a nessuno fa piacere pensare alla moglie che fa un pompino a un altro o al marito che si bomba una biondona, ma non lo vedo come insuperabile, se ci sono le basi per ricostruire. L'atto di suo, non è che un "risolversi" di una situazione sottovalutata che ha poca valenza nel quadro globale. Sono fortemente convinto che tradire faccia parte della natura umana.
Ma quindi, cosa mi è rimasto da allora? La mia firma è sempre valida: un grosso vuoto a livello emotivo. Semplicemente non sono più stato in grado di amare, all'inizio perchè scottato dai fattacci, ma poi mi sono reso conto che in realtà stavo solo riconoscendo una incapacità che avevo già da prima e che anzi era stata l'innesco del tutto.
Voglio bene a mia moglie, ma non ne sono innamorato. E oggi non trovo nemmeno così tragica la cosa. Facciamo le cose insieme, ci diamo da fare per la famiglia e andiamo avanti. Probabilmente da fuori nessuno sospetterebbe della mia situazione.
Qualche annetto fa, mi sono concesso una brevissima storia di sesso (non è che non ho imparato dai miei errori, ma ero in un periodo in cui ne avevo bisogno e me lo sono concesso, scusate), con la consapevolezza che quello era e niente più. Oggi la sola idea mi reca fastidio; non avrei minimamente voglia di vivere come un ladro, fosse anche solo per una settimana. Forse con l'età sono diventato pigro, più che responsabile.
Insomma, per me tradire non significa per forza fine di un amore, ma fa tabula rasa di ciò che credevamo di essere. I miei problemi sussitevano da prima, il tradimento ha solo certificato i miei dubbi.
Piuttosto mi soffermerei un attimo su cosa cerchiamo in realtà quando tradiamo: l'amore vero, oppure noi stessi? In sostanza: l'altro/a ha la funzione di "incarnare l'ammmore vero", oppure è una insegna al neon con scritto "per fuggire, da questa parte"?
Che dire... grazie mille. Parole che mi fanno davvero piacere.Non sei un caso disperato, sei sempre stato piacevolissimo da leggere, delicato, vero, onesto, non hai mai avuto problemi a denudarti e mettere nero su bianco i tuoi pensieri e sentimenti. fai sempre tanta introspezione
Adesso ti sequestro io le emozioni! Ben tornato![]()