Ci son cascato pure io

ROSSY8627

Utente di lunga data
Buongiorno a tutti racconto la mia storia.

Sposato da 4 anni e mezzo dopo 7 anni di fidanzamento ho 43 anni e lei 39 2 figlie di 2 e 5 anni.

Ad Agosto ho scoperto il tradimento di mia moglie spiando il suo cellulare.
Ovviamente avevo dei sospetti e una volta tornata da una serata avevo sentito che aveva addosso il profumo di un uomo ma aveva negato.

Abbiamo passato un anno e mezzo abbastanza buio mentre prima andava tutto a gonfie vele. Seconda figlia nata durante il Covid lei smartworking dal 2019. In questo anno e mezzo era diventata sempre più scontrosa e irritabile, sia con me sia con le bimbe. Io cercavo di sgravarla dai compiti familiari andare a prendere le bambine fare la spesa andarle a prendere a danza, piscina addirittura le avevo detto di uscire di più perchè passava il 90% delle giornate a casa. Fino a quando ho cominciatop a non sopportarla più e alle sue aggressioni verbali ho cominciato anche io ad aggredirla verbalmente minacciando più volte di andarmene di casa. Addirittura ero arrivato a dirle spero che tu possa trovare qualcuno che ti porti via dalla mia vita. Ero esausto.

Alla fine scopro tutto leggendo i messaggi con le sue amiche dal suo telefono. Ovviamente scopro chi è (un suo ex ai tempi delle scuole medie) Un suo ex che poi ho scoperto che le aveva sempre scritto su messenger per il compleanno per uscire per vedere le nostre bimbe e che avevo anche incontrato in un'occasione. Non sono mai stato iper geloso perchè mi fidavo di lei.

Al momento della scoperta lei sbianca e mi supplica di non lasciarla, mentre io ero partito per divorziare subito. Mai mi sarei aspettato questa cosa da lei soprattutto dopo i sacrifici fatti. Mi implora dicendo che lastoria è durata 5 mesi e finita a Maggio per volontà di lei e che mi amava che volevarestare con me. Ma io leggevo che lei lamentava il fatto che lui non le scrivesse più e che non poteva più vedrmi come amico.

Non volevo creare uno schock alle mie bimbe e ho suggerito di provare a fare una terapia di coppia per vedere se si poteva ricostruire qualcosa. Ora dopo 5 mesi di terapia le cose vanno meglio ma il problema è che io non mi fido più di lei. Mi torna in mente sempre quello che ha fatto. Io purtroppo da una parte la amo mentre dall'altra la detesto perchè ho scoperto alcuni lati del suo carattere che non avevo mai visto prima. Lei e le sue amiche ci scherzavano su su questa storia.

Non so cosa fare e a volte mi chiedo se sono rimasto per amore o per paura di stare solo e far soffrire le mie figlie.
Se hai fatto la tua scelta, non farti troppe domande! Non si può sapere se in futuro lo rifarà così come non lo si può sapere per nessuno!
Condividete tanto, una famiglia, dalle un'altra possibilità!
 

Divì

Utente senza meta
Mi spieghi come si va ad avere innamoramenti per altri uomini?
Molto probabilmente non hai mai amato il tuo primo marito. Quanto è durata con lui, dico prima che iniziassi ad avere "innamoramenti per altri uomini?"
Sono stata "fidanzata" 2 anni e sposata 6 anni. Dopo la nascita di mio figlio sono andata in crisi, e certo, probabilmente non amavo mio marito, non come e quanto avrei dovuto per starci tutta la vita. Avevo 32 anni. gli innamoramenti erano infatuazioni cui non ho mai dato seguito all'interno del matrimonio. In nessun modo.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
È la fase della mostrizzazione. Credo serva a giustificare la fuga in avanti del traditore
Credo invece che sin tratti di un vero e proprio fastidio. Tutto quello che si interpone tra il traditore e il suo sogno ideale d’amore e’ visto come un impedimento. Anche i figli, purtroppo.
Senza coniuge e figli ci si riappropria di un ritorno alla libertà’ e alla “giovinezza” che e’ il periodo in cui provavi le stesse sensazioni di coinvolgimento.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Sei sicuramente molto ma molto più positivo di me. Io Putroppo non sono così…. Sono pieno di rabbia, di rancore. Vero che L’ amo, vero che voglio restare con lei, ma vero anche che ho una gran voglia di fargli trovare la valigia pronta e di accompagnarla alla porta.
Si chiama ego ferito.
Non puoi ammettere di fare la parte di quello debole che accetta la situazione e trema al pensiero di perdere lei che ha tradito la sua fiducia. Ci passano piu’ o meno tutti. Per alcuni e’ una componente secondaria , per la maggior parte la primaria e’ la fiducia…il non aver piu’ fiducia nel partner.. per questo ti dicono di non credere alle sue parole..Ma tu ci credi. Per te il problema non e’ la fiducia ma l’ego.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ciao @Re Del Niente, quoto Brunetta in questo post, perché ho alcune considerazioni ed esperienze che trovano riscontro un po' in tutta la tua narrazione e che - forse - ti possono aiutare almeno a chiarirti le idee e ad avere uno sguardo più prospettico.

Quando mi ha tradito, mio marito aveva 52 anni, 10 anni fa, per cui non era certo un adolescente, e avevamo due figli, uno adulto (all'epoca aveva 23 anni) e uno adolescente (lui sì) di 15 anni.

Anche senza covid e senza smart working, nel giro di un paio d'anni, a partire dai 50 si è allontanato da noi, progressivamente ma inesorabilmente, trattando male e con nervosismo sia me che i ragazzi.
Trascorreva la maggior parte del tempo libero nello studio a postare su facebook, a chattare con hangout (all'epoca) e ad un certo punto a cincischiare parecchio con il cellulare, cosa che prima non accadeva mai, anzi lo usava pochissimo.

Ovviamente il suo allontanamento è stato causato, a suo dire, dal mio nervosismo, scarsa considerazione e aggressività. Diventa difficile capire se è nato prima l'uovo o la gallina.
E' trascorso così un altro anno, durante il quale mi è sembrato sempre più fuori di testa. Per farla breve, ad agosto del 2013 scopro incuriosita e insospettita dal continuo presidio del cellulare, l'esistenza concreta del tradimento.

Come ho già scritto in altri post, non è stata una scoperta vera e propria, ma il delinearsi progressivo di qualcosa che la mia mente non poteva comprendere. Io 20 anni prima mi ero separata dal mio primo marito, perchè continuavo ad avere innamoramenti per altri uomini, e questo mi ha fatto capire che la storia era finita: mi sono separata che mio figlio (quello grande) aveva 4 anni, e credimi è stata dura. Ma non ho seguito la strada del ramo di cui parla @ParmaLetale, ho preferito guardare in faccia la realtà a testa alta.

Quindi il mio stupore quando lui ha affermato che non voleva lasciarmi perché mi amava è stato enorme. Perché lo vedevo molto coinvolto, perso, e oltretutto negava di avere fatto sesso con lei, cosa che mi pareva bizzarra, a 50 anni, anche visto il tenore dei messaggi che avevo avuto modo di leggere.

Poi sono approdata qui e nel giro di un altro anno, ho indagato e ho - come si dice - unito i puntini.

Quasi 4.000 sms in poco più di un anno - whatsapp ancora non c'era - che lui cancellava e copiava in un foglio di excel, che ovviamente ho trovato, una ventina di filmini amatoriali sui loro rendez-vous di cui ho visto qualche fotogramma, e uno scambio fitto di messaggi con diversi amici (uomini) cui ha fatto le sue confidenze da macho che aveva trovato la superfemmina che gliela dava, e un'amica donna che conoscevo bene anche io, cui ha raccontato le sue pene d'amore quando la superfiga lo ha scaricato, circa quattro mesi prima che lo scoprissi.

Un racconto d'amore pieno di rimpianto e una lunga lettera d'addio chiudono il cerchio. Ha smesso di vederla oltre sei mesi dopo la scoperta, una vera dipendenza da cui non riusciva a liberarsi. Insomma, ecco servita la dissonanza cognitiva.

Che, come ho detto in altro 3d, non è svanita, perché lui semplicemente ha cancellato tutto, come se avesse chiuso la parentesi, l'inciso. La bolla è scoppiata e non esiste più.

Ho davanti lui, che è sempre lui, come l'ho conosciuto. Come se quello che emerge da lettere, messaggi e filmini fosse uno che non è mai esistito, per cui non l'ho mai incontrato.

Noi abbiamo avuto un problema serio con il sesso tra noi, che non abbiamo potuto risolvere perché derivante da suoi problemi di salute intervenuti circa 2 anni dopo, e che ha causato un mio allontanamento. O almeno ci ho provato, senza successo. E ora sono qui, abbiamo più di 60 anni e stiamo bene, anche se l'amarezza a volte ancora c'è, non per quel che siamo e abbiamo, ma per quello che abbiamo perso .....

Come va il sesso tra voi?
Perdonami, chi è la "superfiga (che) lo ha scaricato, circa quattro mesi prima che lo scoprissi"?
 

Divì

Utente senza meta
Perdonami, chi è la "superfiga (che) lo ha scaricato, circa quattro mesi prima che lo scoprissi"?
La vedeva superfiga lui 🤣🤣🤣

Comunque era la sua edicolante. Carina, completamente diversa da me.
Come diceva Hannibal, quando vedi tutti i giorni, desideri......
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Se hai fatto la tua scelta, non farti troppe domande! Non si può sapere se in futuro lo rifarà così come non lo si può sapere per nessuno!
Condividete tanto, una famiglia, dalle un'altra possibilità!
Sottoscrivo, ma aggiungo: senza svenderti!
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
La vedeva superfiga lui 🤣🤣🤣

Comunque era la sua edicolante. Carina, completamente diversa da me.
Come diceva Hannibal, quando vedi tutti i giorni, desideri......
Quindi l'altra lo aveva già mollato 4 mesi prima che tu li scoprissi, ma sono andati avanti ancora a intermittenza per altri 6 mesi dopo la tua scoperta?
 

Re Del Niente

Utente di lunga data
A me pare che tu non abbia considerato le cose che ho scritto sulla regressione.
Sei nuovo e forse è necessario precisare che non intendo giustificare, ma spiegare.
In una società sempre più amorale in cui si considera accettabile la coppia aperta o lo scambio di coppia, capisci bene che ciò che resta di un tradimento è per molti solo l’inganno. Se tutto è condiviso, il patto di coppia si limita alla sincerità, non si mettono in gioco esclusività, sentimenti, rispetto di sé e dell’altro perché sono cose che vengono percepite estranee alla sessualità, vista prevalentemente per il valore ludico.
Insomma davvero storie sessuali fuori dal matrimonio sono viste come la partita di tennis.
Però, quando siamo toccati direttamente, diventiamo “antichi“, emergono sentimenti di ogni tipo e “giocare a tennis” non ci va più bene.
È un problema culturale.
Per te ora è un problema tuo e sei giustamente sconvolto.
Io ragiono da più di un decennio su questa cosa e culturalmente non condivido nulla del “tra adulti consenzienti va bene tutto“. Prima di tutto conta il valore che do a me stessa e di conseguenza agli altri. Ludico un par de balle! E questo non significa che non sia divertente. Significa che non siamo gatti, con tutto il rispetto per i gatti, e le relazioni di coppia penso che dovrebbero essere ben altro.
Perciò se rifletti e vedi che, sfrondato tutto, per te è così, non sarà questione di perdonare o dimenticare, ma di vedere se condividete la stessa idea di relazione e di esseri umani.
Grazie mille il tuo messaggio è davvero un punto di vista interessante. Anche io penso che le relazioni di coppia dovrebbero essere ben altro. Anche lei non condivide la coppia aperta o le "partite di tennis" infatti se lo avessi fatto io non mi avrebbe perdonato. Tra l'altro lei sostiene che mi ha sempre amato e d io le ho detto allora come fai ad amere una persona e provocargli tutto questo dolore? Io sto facendo davvero molta fatica a digerire questo gesto si è rotto un tassello portante alla base di una coppia. Lei è pentita ma io non riesco forse a sentire questo pentimento.
 

Re Del Niente

Utente di lunga data
Sono della tua stessa veduta. Eppure mia moglie è stata criticata tanto, molto hanno scritto che avrebbe dovuto tenersi la sua merda e cavarsela da sola, evitando a me la sofferenza. Beh…. Lei non voleva “uscirne” in questo modo, non L’ ha fatto per pulirsi la coscienza e scaricare la merda addosso a me, ha confessato perché subito dopo il fattaccio si è sentita sporca, si è sentita una merda, non riusciva a guardarmi in faccia. Dopo la confessione mi ha detto che è come se si fosse “risvegliata” e tenersi tutto dentro non sarebbe stato il modo giusto per “ripartire”, non voleva continuare con la menzogna tutta la vita. Ha preferito prendersi le sue responsabilità, dire tutto, pentirsi, con il rischio di vedersi cacciata di casa. Non la giustifico, ha sbagliato, non accetto quello che ha fatto, sto male, malissimo, ma preferisco 1000 volte aver saputo tutto e poi decidere se “provare” piuttosto che non sapere niente e andare avanti con la finzione.
Meglio una brutta verità che una bella bugia.
Sono daccordo con te anche io avrei voluto la verità in faccia ma purtroppo per me è andata in altro modo. E fa male comunque
 

Divì

Utente senza meta
Quindi l'altra lo aveva già mollato 4 mesi prima che tu li scoprissi, ma sono andati avanti ancora a intermittenza per altri 6 mesi dopo la tua scoperta?
Non sono andati avanti, lui andava da lei (in edicola) ogni giorno, ma - come ho letto in un suo messaggio all'amica, successivamente - "non gliela dava più".

Negli ultimi mesi è andato in terapia e ha elaborato il distacco definitivo con la lettera d'addio, che mi ha fatto leggere.
 

Re Del Niente

Utente di lunga data
Ciao @Re Del Niente, quoto Brunetta in questo post, perché ho alcune considerazioni ed esperienze che trovano riscontro un po' in tutta la tua narrazione e che - forse - ti possono aiutare almeno a chiarirti le idee e ad avere uno sguardo più prospettico.

Quando mi ha tradito, mio marito aveva 52 anni, 10 anni fa, per cui non era certo un adolescente, e avevamo due figli, uno adulto (all'epoca aveva 23 anni) e uno adolescente (lui sì) di 15 anni.

Anche senza covid e senza smart working, nel giro di un paio d'anni, a partire dai 50 si è allontanato da noi, progressivamente ma inesorabilmente, trattando male e con nervosismo sia me che i ragazzi.
Trascorreva la maggior parte del tempo libero nello studio a postare su facebook, a chattare con hangout (all'epoca) e ad un certo punto a cincischiare parecchio con il cellulare, cosa che prima non accadeva mai, anzi lo usava pochissimo.

Ovviamente il suo allontanamento è stato causato, a suo dire, dal mio nervosismo, scarsa considerazione e aggressività. Diventa difficile capire se è nato prima l'uovo o la gallina.
E' trascorso così un altro anno, durante il quale mi è sembrato sempre più fuori di testa. Per farla breve, ad agosto del 2013 scopro incuriosita e insospettita dal continuo presidio del cellulare, l'esistenza concreta del tradimento.

Come ho già scritto in altri post, non è stata una scoperta vera e propria, ma il delinearsi progressivo di qualcosa che la mia mente non poteva comprendere. Io 20 anni prima mi ero separata dal mio primo marito, perchè continuavo ad avere innamoramenti per altri uomini, e questo mi ha fatto capire che la storia era finita: mi sono separata che mio figlio (quello grande) aveva 4 anni, e credimi è stata dura. Ma non ho seguito la strada del ramo di cui parla @ParmaLetale, ho preferito guardare in faccia la realtà a testa alta.

Quindi il mio stupore quando lui ha affermato che non voleva lasciarmi perché mi amava è stato enorme. Perché lo vedevo molto coinvolto, perso, e oltretutto negava di avere fatto sesso con lei, cosa che mi pareva bizzarra, a 50 anni, anche visto il tenore dei messaggi che avevo avuto modo di leggere.

Poi sono approdata qui e nel giro di un altro anno, ho indagato e ho - come si dice - unito i puntini.

Quasi 4.000 sms in poco più di un anno - whatsapp ancora non c'era - che lui cancellava e copiava in un foglio di excel, che ovviamente ho trovato, una ventina di filmini amatoriali sui loro rendez-vous di cui ho visto qualche fotogramma, e uno scambio fitto di messaggi con diversi amici (uomini) cui ha fatto le sue confidenze da macho che aveva trovato la superfemmina che gliela dava, e un'amica donna che conoscevo bene anche io, cui ha raccontato le sue pene d'amore quando la superfiga lo ha scaricato, circa quattro mesi prima che lo scoprissi.

Un racconto d'amore pieno di rimpianto e una lunga lettera d'addio chiudono il cerchio. Ha smesso di vederla oltre sei mesi dopo la scoperta, una vera dipendenza da cui non riusciva a liberarsi. Insomma, ecco servita la dissonanza cognitiva.

Che, come ho detto in altro 3d, non è svanita, perché lui semplicemente ha cancellato tutto, come se avesse chiuso la parentesi, l'inciso. La bolla è scoppiata e non esiste più.

Ho davanti lui, che è sempre lui, come l'ho conosciuto. Come se quello che emerge da lettere, messaggi e filmini fosse uno che non è mai esistito, per cui non l'ho mai incontrato.

Noi abbiamo avuto un problema serio con il sesso tra noi, che non abbiamo potuto risolvere perché derivante da suoi problemi di salute intervenuti circa 2 anni dopo, e che ha causato un mio allontanamento. O almeno ci ho provato, senza successo. E ora sono qui, abbiamo più di 60 anni e stiamo bene, anche se l'amarezza a volte ancora c'è, non per quel che siamo e abbiamo, ma per quello che abbiamo perso .....

Come va il sesso tra voi?
il sesso tra di noi non è mai mancato...certo a posteriori mi rendo conto che a volte lo facesse come se fosse un suo dovere e non per piacere. Ora va molto meglio anzi è come se fossimo tornati all'inizio.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non sono andati avanti, lui andava da lei (in edicola) ogni giorno, ma - come ho letto in un suo messaggio all'amica, successivamente - "non gliela dava più".

Negli ultimi mesi è andato in terapia e ha elaborato il distacco definitivo con la lettera d'addio, che mi ha fatto leggere.
Quindi la bolla è scoppiata, ma lo spillo era esterno alla coppia... tutto è bene quel che finisce bene?
 

Re Del Niente

Utente di lunga data
Se hai fatto la tua scelta, non farti troppe domande! Non si può sapere se in futuro lo rifarà così come non lo si può sapere per nessuno!
Condividete tanto, una famiglia, dalle un'altra possibilità!
è quello che sto cercando di fare. anche se ogni tanto cado nell'oblio
 

Lostris

Utente Ludica
A me pare che tu non abbia considerato le cose che ho scritto sulla regressione.
Sei nuovo e forse è necessario precisare che non intendo giustificare, ma spiegare.
In una società sempre più amorale in cui si considera accettabile la coppia aperta o lo scambio di coppia, capisci bene che ciò che resta di un tradimento è per molti solo l’inganno. Se tutto è condiviso, il patto di coppia si limita alla sincerità, non si mettono in gioco esclusività, sentimenti, rispetto di sé e dell’altro perché sono cose che vengono percepite estranee alla sessualità, vista prevalentemente per il valore ludico.
Insomma davvero storie sessuali fuori dal matrimonio sono viste come la partita di tennis.
Però, quando siamo toccati direttamente, diventiamo “antichi“, emergono sentimenti di ogni tipo e “giocare a tennis” non ci va più bene.
È un problema culturale.
Per te ora è un problema tuo e sei giustamente sconvolto.
Io ragiono da più di un decennio su questa cosa e culturalmente non condivido nulla del “tra adulti consenzienti va bene tutto“. Prima di tutto conta il valore che do a me stessa e di conseguenza agli altri. Ludico un par de balle! E questo non significa che non sia divertente. Significa che non siamo gatti, con tutto il rispetto per i gatti, e le relazioni di coppia penso che dovrebbero essere ben altro.
Perciò se rifletti e vedi che, sfrondato tutto, per te è così, non sarà questione di perdonare o dimenticare, ma di vedere se condividete la stessa idea di relazione e di esseri umani.
Ti quoto!
 

Divì

Utente senza meta
il sesso tra di noi non è mai mancato...certo a posteriori mi rendo conto che a volte lo facesse come se fosse un suo dovere e non per piacere. Ora va molto meglio anzi è come se fossimo tornati all'inizio.
Anche questo - scusa se lo dico - è una specie di standard post tradimento. Una specie di luna di miele.... Non so spiegare. E non so nemmeno se sia un meccanismo messo in atto dal traditore o dal tradito.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Anche questo - scusa se lo dico - è una specie di standard post tradimento. Una specie di luna di miele.... Non so spiegare. E non so nemmeno se sia un meccanismo messo in atto dal traditore o dal tradito.
Ho un amico urologo il quale mi dice che ogni giorno un sacco di pazienti vanno da lui perchè una volta scoperta relazione clandestina della moglie non hanno più nemmeno l'erezione e pensano che lui possa risolvere con qualche aiutino chimico o altro... ovviamente li manda via consigliando supporto psicologico...
 

Donnie Donowitz

Utente di lunga data
Grazie mille il tuo messaggio è davvero un punto di vista interessante. Anche io penso che le relazioni di coppia dovrebbero essere ben altro. Anche lei non condivide la coppia aperta o le "partite di tennis" infatti se lo avessi fatto io non mi avrebbe perdonato. Tra l'altro lei sostiene che mi ha sempre amato e d io le ho detto allora come fai ad amere una persona e provocargli tutto questo dolore? Io sto facendo davvero molta fatica a digerire questo gesto si è rotto un tassello portante alla base di una coppia. Lei è pentita ma io non riesco forse a sentire questo pentimento.
E tu continua a pretendere che te lo ribadisco, e che te lo dimostri.
Il danno lo ha fatto lei, puoi esigere di essere aiutato da lei a recuperare.
Poi credo che il tempo ed il suo comportamento faranno il resto.
 
Top