Ciao a tutti... ho una domanda

Gaia

Utente di lunga data
Probabilmente lui le ha fatto credere di essere in procinto di lasciare la fidanzata, poi invece non ha più voluto e ha tergiversato.
Diciamo che se te lo promette un cinquantenne sposato, è un po' ingenuo crederci, ma a trent'anni grossi impegni non si hanno, perciò ci può stare avere avuto fiducia, all'inizio.
Si, ma se tu parti così e poi vedi che il malessere non quaglia, allora devi fare un passo indietro. Ma non per punire lui, ma per non punire te stessa.
Se le dovessi dare un consiglio ora le direi di prendere ciò che offre il malessere così da farlo diventare benessere, ma senza farci voli pindarici sopra (cioè sopra ti puoi mettere, ma per altre ragioni). E nel frattempo di cercarsi una storia che la soddisfi sotto tutti gli aspetti.
Meglio ancora chiudere tutto.
 

Gaia

Utente di lunga data
Comunque quelli che ti dicono che hanno problemi in casa io non li prenderei proprio in considerazione. Ammesso che sia vero quello che raccontano (e non lo è mai), io non mi metterei a fare a gratis la terapista di coppia.
 

Etta

Utente di lunga data
Comunque quelli che ti dicono che hanno problemi in casa io non li prenderei proprio in considerazione. Ammesso che sia vero quello che raccontano (e non lo è mai), io non mi metterei a fare a gratis la terapista di coppia.
Molti di quelli che lo dicono li hanno davvero non sempre lo dicono per tenersi l’altra persona.
 

Gaia

Utente di lunga data
Questo non sempre è vero.
Per la mia esperienza gli uomini più adulti operano una scelta. Non vanno con chiunque, ma comunque se sposati restano con l’ufficiale e si tengono pure l’altra.
Le donne, invece, sono meno restie a lasciare la zona di comfort, ma solo dopo aver appurato che l’altro è maggiormente performante sotto tutti gli aspetti.
In questo senso gli uomini sono molto più inclini a mantenere gli impegni presi in precedenza.
 

Nicky

Utente di lunga data
Si, ma se tu parti così e poi vedi che il malessere non quaglia, allora devi fare un passo indietro. Ma non per punire lui, ma per non punire te stessa.
Se le dovessi dare un consiglio ora le direi di prendere ciò che offre il malessere così da farlo diventare benessere, ma senza farci voli pindarici sopra (cioè sopra ti puoi mettere, ma per altre ragioni). E nel frattempo di cercarsi una storia che la soddisfi sotto tutti gli aspetti.
Meglio ancora chiudere tutto.
Sono d'accordo, è anche inutile arrabbiarsi e deleterio stare ad aspettare le decisioni altrui, bisogna decidere per sé stessi.
 

Etta

Utente di lunga data
Per la mia esperienza gli uomini più adulti operano una scelta. Non vanno con chiunque, ma comunque se sposati restano con l’ufficiale e si tengono pure l’altra.
Le donne, invece, sono meno restie a lasciare la zona di comfort, ma solo dopo aver appurato che l’altro è maggiormente performante sotto tutti gli aspetti.
In questo senso gli uomini sono molto più inclini a mantenere gli impegni presi in precedenza.
Intendevo dire che molte persone impegnate/sposate, anche se la ricevono gratis da un’altra, non sempre se la tengono solo perché trombano gratis.
 

Gaia

Utente di lunga data
Comunque io apprezzo sempre chi mantiene gli impegni presi in precedenza. Se ti fai trasportare dal tintinnio di gonadi e ovaie sei elemento distruttore nell’universo.
E per me non è un bene.
 

Malefica

Cacciatrice di dote
Probabilmente lui le ha fatto credere di essere in procinto di lasciare la fidanzata, poi invece non ha più voluto e ha tergiversato.
Diciamo che se te lo promette un cinquantenne sposato, è un po' ingenuo crederci, ma a trent'anni grossi impegni non si hanno, perciò ci può stare avere avuto fiducia, all'inizio.
È esattamente quello che è successo. Il mio problema è che inconsciamente continuo a dargli fiducia. Ma già rendersene conto è un passo avanti, credo.

Si, ma se tu parti così e poi vedi che il malessere non quaglia, allora devi fare un passo indietro. Ma non per punire lui, ma per non punire te stessa.
Se le dovessi dare un consiglio ora le direi di prendere ciò che offre il malessere così da farlo diventare benessere, ma senza farci voli pindarici sopra (cioè sopra ti puoi mettere, ma per altre ragioni). E nel frattempo di cercarsi una storia che la soddisfi sotto tutti gli aspetti.
Meglio ancora chiudere tutto.
Provato anche questo, mi dicevo "vabbè ho il mio scopamico". Non mi basta. Non mi interessa il trombamico, se rimane solo quello. Quindi, sì, alla fine della fiera la soluzione è unica ed è quella che hai menzionato per ultima.
 

Gaia

Utente di lunga data
È esattamente quello che è successo. Il mio problema è che inconsciamente continuo a dargli fiducia. Ma già rendersene conto è un passo avanti, credo.



Provato anche questo, mi dicevo "vabbè ho il mio scopamico". Non mi basta. Non mi interessa il trombamico, se rimane solo quello. Quindi, sì, alla fine della fiera la soluzione è unica ed è quella che hai menzionato per ultima.
E allora strappa in fretta sto cerotto, fa meno male.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
uscire da un tunnel non è un passo, è un percorso. la questione non è tanto il tempo che ti serve, sarà tutto quello necessario, la questione è non voltarsi mai indietro, perchè poi diventi una statua di sale
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ciao a tutti! Ho 30 anni e da qualche mese mi frequento con un ragazzo fidanzato da un paio di anni, che convive (io sono single). Non starete sicuramente leggendo nulla di nuovo. Mi sono già imbattuta in un'altra discussione aperta da una ragazza che si trova in una situazione molto simile alla mia, e i consigli dati sotto rispecchiano a pieno quello che pensano anche i miei amici. Quindi, non sto cercando pareri ma una o più risposte. La mia domanda è rivolta proprio ai ragazzi/uomini fidanzati o sposati che tradiscono le proprie compagne. Non mi riferisco a chi si innamora di un'altra, tradisce e dopo lascia fidanzata/compagna per mettersi con l'amante; mi rivolgo a chi non ha intenzione di intaccare la propria relazione, ma rimane con il piede in due scarpe pur dovendo sopportare gli inevitabili scazzi e discussioni di una o addirittura entrambe le parti. Qual è il vantaggio?
Che intanto ti trombo anche te
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Il problema è sempre lo stesso: se tu vieni approcciata per fare l'amante, e fai l'amante, perché dopo qualche tempo fai la fatidica domanda "perché stai con lei se frequenti me"?
Che poi, tradotta, significa "il gioco mi è piaciuto ma adesso voglio cambiare ruolo e diventare la partner ufficiale. Quindi lasciala d mettiti con me".
È una cosa che ho sempre trovato scorretta. Se volevi prenderlo come ufficiale non dovevi neppure baciarlo ma dirgli chiaro e tondo "prima ti lasci e poi ci mettiamo insieme".
Esatto.
Ma a certi soggetti viene più comodo iniziare così senza dar peso, poi si rendono conto di essere solo la ruota di scorta e provano a forzare la mano.
E restano con un pugno di mosche in mano e più sole di prima.
Poi arriva il prossimo amante con cui si ripetono le stesse dinamiche.
Del resto mica tutti sono capaci di mettere su una coppia, gli incapaci o stanno da soli o si prendono gli avanzi delle altre.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
È stata una cosa talmente tanto lenta e progressiva che non sono riuscita a fare altro che lasciarmi trasportare dagli eventi. Ero partita dal presupposto che, essendo fidanzato, non ci sarebbe stato niente fra noi (così come ho fatto anche con altri ragazzi che reputavo interessanti e che ho scoperto poi essere impegnati: "okay, come non detto, peccato, non è libero"). Non ero stata approcciata per fare l'amante, o comunque non mi sembrava; poi ho chiuso gli occhi un attimo, li ho riaperti e mi sono ritrovata a scrivere su questo forum.
Non si viene approcciati per fare l’amante.
Si viene approcciati per fare sesso.
Poi alcuni continuano.
 
Top