Per me in questi termini non ne hai parlato.
E il sentirsi sul mercato con il partner o altri non c'entra niente, come non c'entra niente confrontarsi con gli altri mariti sul divano.
È proprio il confronto sul senso della vita che dovete affrontare. Oh però è dura potresti pure scoprire che non c'è possibilità di conciliazione. E in questo caso anche senza mettere in mezzo tradimenti, potreste giungere a riconoscere che non siete fatti per stare insieme.
Brunetta, non ti offendere ma sei veramente di coccio. Ma è possibile che qui non si possa fare una discussione che non vada a finire sul parla con tua moglie, dille tutto quanto, andate in terapia di coppia, diventa bravo & tagliati il pisello
Non ci penso per niente.
Non me ne frega niente della coerenza. Non è che se cambio il modo non faccio saltare il banco.
Io a far saltare il banco non ci penso per un cazzo, meno che mai per teoremi basati sulla coerenza interna che dovrei avere.
Non dico a mia moglie che la tradisco, perché non sono disposto a rischiare, è perché in base alla mia esperienza tutte le volte che si è votato il sacco il nome della sincerità si è finiti a stare peggio di come si stava prima.
Non esiste che io, senza sbatterle in faccia Il fatto che - dato che non la ritengo all'altezza delle mie aspettative perché ci ho già perso troppo tempo e troppe incazzature a cercare di farle cambiare idea in modi moralmente più accettabili - vada a scambiarmi fluidi con gente in giro mentre lei fa mamma, arrivi a farle capire una serie di cose.
In tal caso, l'unico scenario che per come conosco mia moglie mi si aprirebbe davanti, è quello di una separazione più o meno consensuale, in cui dopo essermi fatto un c*** come un paiolo per minimizzare i danni, andrei comunque a stare sicuramente peggio di come sto adesso.
Ma facciamo finta per un attimo che io non abbia capito il senso di quello che tu stavi scrivendo
Facciamo finta per un attimo che tu mi abbia detto di parlare con mia moglie al solo scopo disinteressato di farmi passare il senso di incazzatura che provo nei suoi confronti.
Ci ho provato, le ho provate tutte, continuo ad essere incazzato con il coacervo di amore mammoide che si gode la maternità.
Soltanto che io la vivo come un: " tutti buoni ad essere froci con il culo degli altri"
facce pace.
non sono come mi immagini