Ciao...

Nicky

Utente di lunga data
Credo che in parte il rapporto con tuo marito potrebbe migliorare, con gesti e richieste concrete. Non so, chiedere di uscire da soli due volte al mese, per dire, o di fare un weekend da soli ogni tot mesi. Sono cose che servono.
Però devi anche renderti conto che, anche se gli piaci, non lo emozioni più come prima, con la tua semplice presenza e non è colpa sua, ti vede da quindici anni. Forse puoi emozionarlo ancora, ma con l'assenza o introducendo qualcosa di diverso nella vostra routine.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Si, non tutti i nidi e le scuole d'infanzia lo fanno, ovviamente. Ma quelli che stanno comodi a noi sono un pò strambi. Per ora. Poi comunque in questo caso il "problema" non è questo. Dovrei imparare che, se mio marito mi considera meno (il che nel tempo accadrá e riaccadrá sicuramente...) invece di avere un attacco di sensibilizzazione alle celle posso dedicarmi all'uncinetto.
Ripeto, fai il cazzo che vuoi basta che non te la racconti.
 

ipo.Krita

Utente di lunga data
hai 40 anni, non 80. se alimenti una profezia autoavverante, poi finisce che coi ferri all'uncinetto gli infilzi le palle e le fai insieme agli arrosticini
Madonna che immagine splatter. Immagino che questi "periodi" con l'etá e il tempo, potranno riproporsi. E non vorrei andare in crisi per altri ancora. Insomma, cerco una soluzione definitiva che non preveda la mia castrazione chimica.
 

Gaia

Utente di lunga data
Ciao a tutti, scrivo un pò con il cuore in gola. Vi leggo da un pò, non ho mai avuto il coraggio di scrivere, e forse non cel' ho nemmeno ora. Infatti non scrivo con coraggio. Scrivo consapevole di starmi trasformando in qualcosa che mi fa paura, ed anche un pò schifo. E quindi se voglio cercare di bloccarmi ho bisogno che qualcuno che possa capire mi dica: fermati.
Ho 40 anni, sono una bella donna. Ho una bambina piccola e un marito che mi ha corteggiata tanto, e mi ha conquistata con passione. Stiamo assieme da 15 anni, sposati da 10. La bambina è piccola, ha meno di 4 anni. Ovviamente molto richiedente, come è giusto che sia. Io mi divido tra lavoro, casa, mille cose. Lui ultimamente è tutto lavoro e trasferte fuori. Viviamo "altrove", lontani dalle famiglie. Da tempo mi sento molto donna fuori casa e poco in casa. Non un gesto. Pochissimi apprezzamenti anche quando vesto provocante, o comunque quando sono particolarmente bella. Ne ho parlato con lui, più volte. Non credo che abbia capito. Negli ultimi anni ho vissuto l'inferno in terra tra mobbing, perdita di una persona molto cara, ecc. Mi sono tirata su le maniche e sono rinata. Ed ho capito il valore della mia vita. Della mia famiglia, del tempo. Della passione, in tutto. Mio marito è un meraviglioso padre, un ottimo compagno, un fantastico amante. Ma. Ma è parco di attenzioni. Niente baci se non per "finalizzare". Poche parole. Poca fisicità al di fuori dell'atto. Ed ecco che il collega, bello come il sole, che a volte mi chiama "confettino", oppure "ciliegina", che mi porta il pranzo perchè "ho pensato che potesse piacerti" e badate bene lo fa perchè lui è così, non ci sta provando...è un ragazzo limpido, genuino...conosco anche la compagna...ma ecco che a volte il cuore mi fa le capriole. Arrossisco. Lo penso fuori dal lavoro. Penso a come sarebbe averlo tra le cosce. Non mi piace questa me. Sono in crisi, una crisi profonda che non ha nulla a che vedere col collega, ma mi porta in questa direzione e mi sento una cretina. Non amo i traditori. Non voglio tradire. Ma sono coinvolta. Mio marito sembra non capire, o non interessarsi. Io ho bisogno di capire che danno farei tradendolo, che dolore gli arrecherei perché lo amo ma in questo momento lo detesto, per la persona in cui mi sta trasformando. Non riesco ad essere più lucida di così, chiedo scusa sono sopraffatta e onestamente mi sento stremata. Non so nemmeno cosa vi sto chiedendo...non lo so.
Sarò chiara e molto schietta perchè non mi piacciono le ipocrisie.
Ti piace il cazzo e hai individuato anche il portatore sano di gioia.
E’ inutile che ti racconti fregnacce per darti un alibi.
Ciò che più mi preoccupa del tuo racconto è che cerchi un uomo che faccia il fidanzato e non l’amante.
Ciò e’ immaturo. Hai 40 anni e una bimbetta e un marito che resta al suo posto nonostante a parer mio si faccia i fatti propri fuori di casa.
 

perplesso

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Gaia

Utente di lunga data
Ne abbiamo parlato. Non vorrei mai arrivare a questo. Sono incazzata con lui, perché non capisce la portata di quello che gli ho rivelato. Ho spiegato il mio disagio, e come mi sento, gli ho detto che vorrei piú attenzioni, eppure non è cambiato nulla. Non mi piace la situazione in cui mi trovo, e ho chiesto aiuto a lui x uscirne. La risposta? Altre trasferte, anche durante il nostro anniversario di nozze. Trasferte a cui poteva dire no, ma che sono importanti per la carriera. La sua carriera è al primo posto da un pò e no, non ha amanti, per ora almeno e per quello che ho potuto verificare. So che mi ama, ma è una scusa per trascurare? Se tua moglie ti dice che ha bisogno di te, che vorrebbe ritagliarsi un momento a due, che le manca essere vista, quanto è difficile capire cosa sta accadendo?
Ma trovati qualche cosa da fare bella mia. Pure io andrei in trasferta se ogni volta che torno trovo una che mi scassa così.
 
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