Mi disturba molto il modo di parlare di alcuni di parlare di rapporti e delle persone che con loro li condividono come se fossero cose. Il termine ‘te la regalo’ e’ molto disturbante. Se poi lo abbini a mio da’ proprio il senso di quello che sto dicendo.
E’ un modo di parlare a cui si deve fare molta attenzione perché implica un sistema valoriale che per molti vede la donna come un prolungamento dell’uomo.
Il fatto che
@hammer lo usi, seppure non nel senso di possesso (come ha spiegato poi) implica però il fatto che lui si senta molto macho nel dare via una moglie infedele per darla a un altro.
Implica che sia lui a spostare la moglie dove ritiene. Quando invece al massimo può parlare della fine di una relazione i cui motivi risiedono nell’infedeltà.
Dove poi starà questa moglie (no più moglie ormai) consentimi di dire che sono cose che non lo riguardano e sulle quali non ha alcun potere, nonostante per lui sia una manifestazione di forza quella di averla lasciata (come un avanzo).
Questo il significato del suo primo intervento atto a sminuire la donna che lo ha tradito.
Poi nel secondo che lo spiega si ripiglia e aggiusta il tiro. Forse anche per merito del mio intervento.