Come posso aiutare mio marito?

danny

Utente di lunga data
Un film, una scena, una frase, un singolo scambio di battute si è trasformato in una sorta di fulmine che, certamente risvegliando un disagio evidentemente presente da sempre, ha spezzato un equilibrio e creato un vuoto da cui, conoscendolo, difficilmente verrà fuori. Siamo insieme da tutta la vita, io 36 lui 38, tra fidanzamento e matrimonio siamo insieme da 20 anni. Abbiamo un bimbo e non abbiamo mai tradito o avuto problemi se non quelle gelosie che fanno sentire ancora vivo l’amore. Lui è una persona incredibile, da sempre, una di quelle intelligenze che riesce a stupirti ancora dopo tutti questi anni, colto, simpatico, deciso, sicuro di se, il tipo che a scuola era tra i più bravi ma che non esitava a mettersi nei guai per le cose in cui credeva e a cui non è mai importato il giudizio degli altri. Esteticamente tipo affascinante, non il classico bonazzo che noti tra gli altri, ma che dopo avergli parlato non ti fa avere interesse per nessun altro. È sempre stato circondato da amiche bellissime, che erano sempre con lui e che resero a me, che sono umilmente ma oggettivamente una bella donna (ragazza all’epoca), incerto il da farsi quando volli conoscerlo, un po perchè ste ragazze erano davvero molto belle, un po perchè non sapevo e nessuno dei suoi amici sapeva, che tipo di rapporto avesse con queste.
Tutti questo preambolo, per far capire che è il tipo a cui non manca davvero nulla, ad oggi e da allora, per poter avere quel che vuole.
Vengo al punto. Io, prima di lui ho avuto un altro ragazzo, a cui purtroppo ho concesso quel che non dovevo, ero una ragazzina e credevo che quel ragazzo (più grande di me) fosse l’uomo della mia vita, ma che nella mia vita ha portato solo lacrime e conseguenze troppo grandi per una quindicenne. Lacrime che si sono trasformate in sorrisi e in una nuova vita quando ho incontrato mio marito. Lui sapeva di me e quando siamo stati insieme non ha avuto problemi a dirmi che io ero la sua prima. Quanto avrei voluto fosse stato lo stesso per me solo io posso saperlo. Quel discorso fu fatto quel giorno e mai mai mai più affrontato. Nessuna domanda, nessuna parola. Nulla. Fino a qualche mese fa. Un film in cui si diceva qualcosa tipo “cosa ne sai delle donne se l’unica f..a che hai visto è stata tua moglie”. La sua mente è finita non so dove. È ricaduto nell’uso di sostanze, pur rimanendo sempre lucido in famiglia e un padre esemplare. Ma una volta giunta la quiete della notte iniziava un inferno solo suo, del quale ha capito la gravità e prima di arrivare a punti di non ritorno ha voluto aprirsi con me e chiedere aiuto,spogliandosi di tutto l’orgoglio che in lui domina e che mi fa capire la grandezza della sua persona nel metterlo da parte aprendosi con me. Mi sveglia una notte e mi dice “io non ho la minima intenzione di scoparmi nessuna che non sia tu, non ne ho voglia nè la necessità (la nostra vita sessuale è più che attiva e soddisfacente da ambo le parti!), ma io non riesco a non sentirmi fuori dal mondo perchè sei stata la sola donna che ho avuto. È come se mi vedessi fuori da un cerchio in cui ci sei anche tu e non riesco ad accettare questa distanza. È una cosa che mi divide da te, l unica cosa che mi divide da te e non riesco ad uscire da questa condizione. So che è stupido, so che è infantile, ma so anche che se non te lo dico non so che fine faccio.”
Lo amo, lo apprezzo, lo stimo e non so come aiutarlo.
Dovrei spingerlo ad andare da qualche escort, non lo so, non so nemmeno cosa sto dicendo, ma devo dargli una strada da seguire. Ogni parere/consiglio è ben accetto. Grazie
Avere avuto una sola donna nella vita diventa un problema per una persona solo quando ne vuole già un'altra.
 

Brunetta

Utente di lunga data

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
@Artemis io credo che tuo marito abbia conosciuto una con la quale ha iniziato una relazione (potrebbe anche essere a livello ancora di flirt) e con quella abbia condiviso la sostanza oppure la sostanza, sembra da intuire da quello che hai scritto, sia stata già in passato una sua modalità di reggere la tensione. Quello che è certo è che il tuo filarino dei quindici anni non c’entra nulla e di conseguenza, non c’entrI tu.
Magari sbaglio, influenzata dal forum. Ma anche prima di scoprirmi tradita (molti anni fa) vedevo chiaramente che il tradimento era la spiegazione più semplice e frequente per le crisi matrimoniali. Non immaginavo che potesse riguardare la mia coppia così bella 🙄
Perché a pensare male si fa peccato, ma s'indovina
 

Marjanna

Utente di lunga data
Un film, una scena, una frase, un singolo scambio di battute si è trasformato in una sorta di fulmine che, certamente risvegliando un disagio evidentemente presente da sempre, ha spezzato un equilibrio e creato un vuoto da cui, conoscendolo, difficilmente verrà fuori. Siamo insieme da tutta la vita, io 36 lui 38, tra fidanzamento e matrimonio siamo insieme da 20 anni. Abbiamo un bimbo e non abbiamo mai tradito o avuto problemi se non quelle gelosie che fanno sentire ancora vivo l’amore. Lui è una persona incredibile, da sempre, una di quelle intelligenze che riesce a stupirti ancora dopo tutti questi anni, colto, simpatico, deciso, sicuro di se, il tipo che a scuola era tra i più bravi ma che non esitava a mettersi nei guai per le cose in cui credeva e a cui non è mai importato il giudizio degli altri. Esteticamente tipo affascinante, non il classico bonazzo che noti tra gli altri, ma che dopo avergli parlato non ti fa avere interesse per nessun altro. È sempre stato circondato da amiche bellissime, che erano sempre con lui e che resero a me, che sono umilmente ma oggettivamente una bella donna (ragazza all’epoca), incerto il da farsi quando volli conoscerlo, un po perchè ste ragazze erano davvero molto belle, un po perchè non sapevo e nessuno dei suoi amici sapeva, che tipo di rapporto avesse con queste.
Tutti questo preambolo, per far capire che è il tipo a cui non manca davvero nulla, ad oggi e da allora, per poter avere quel che vuole.
Vengo al punto. Io, prima di lui ho avuto un altro ragazzo, a cui purtroppo ho concesso quel che non dovevo, ero una ragazzina e credevo che quel ragazzo (più grande di me) fosse l’uomo della mia vita, ma che nella mia vita ha portato solo lacrime e conseguenze troppo grandi per una quindicenne. Lacrime che si sono trasformate in sorrisi e in una nuova vita quando ho incontrato mio marito. Lui sapeva di me e quando siamo stati insieme non ha avuto problemi a dirmi che io ero la sua prima. Quanto avrei voluto fosse stato lo stesso per me solo io posso saperlo. Quel discorso fu fatto quel giorno e mai mai mai più affrontato. Nessuna domanda, nessuna parola. Nulla. Fino a qualche mese fa. Un film in cui si diceva qualcosa tipo “cosa ne sai delle donne se l’unica f..a che hai visto è stata tua moglie”. La sua mente è finita non so dove. È ricaduto nell’uso di sostanze, pur rimanendo sempre lucido in famiglia e un padre esemplare. Ma una volta giunta la quiete della notte iniziava un inferno solo suo, del quale ha capito la gravità e prima di arrivare a punti di non ritorno ha voluto aprirsi con me e chiedere aiuto,spogliandosi di tutto l’orgoglio che in lui domina e che mi fa capire la grandezza della sua persona nel metterlo da parte aprendosi con me. Mi sveglia una notte e mi dice “io non ho la minima intenzione di scoparmi nessuna che non sia tu, non ne ho voglia nè la necessità (la nostra vita sessuale è più che attiva e soddisfacente da ambo le parti!), ma io non riesco a non sentirmi fuori dal mondo perchè sei stata la sola donna che ho avuto. È come se mi vedessi fuori da un cerchio in cui ci sei anche tu e non riesco ad accettare questa distanza. È una cosa che mi divide da te, l unica cosa che mi divide da te e non riesco ad uscire da questa condizione. So che è stupido, so che è infantile, ma so anche che se non te lo dico non so che fine faccio.”
Lo amo, lo apprezzo, lo stimo e non so come aiutarlo.
Dovrei spingerlo ad andare da qualche escort, non lo so, non so nemmeno cosa sto dicendo, ma devo dargli una strada da seguire. Ogni parere/consiglio è ben accetto. Grazie
Manca una parte in questo racconto? è una domanda per te Artemis.
La frase in neretto è molto simile a parole che a volte ho visto usare dalle persone tradite "mi tradisce ma è presente in famiglia e un padre esemplare".
Dato il preambolo di presentazione non mi aspettavo di arrivare al neretto. Forse manca una parte... facevate uso di sostanze entrambi?
Se si droga non credo basti vadi a escort per smettere.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sospendo il ragionamento.
Secondo me ha una a mano.
altro non saprei dire
Del resto la nuova utente (reale per me o IA per altri) ha scritto qui, non in un forum sulle dipendenze.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Del resto la nuova utente (reale per me o IA per altri) ha scritto qui, non in un forum sulle dipendenze.
Ma qui c'è tutto: psicologia, psicoterapia, psicanalisi, dermatologia, fisiokinesiterapia, ortopedia, gastroenterologia, ginecologia, proctologia, andrologia, urologia, medicina interna ecc ecc Questo è servizio pubblico al 100%
 
Ultima modifica:

poppy

Miele e formaggio

Marjanna

Utente di lunga data
Ma qui c'è tutto: psicologia, psicoterapia, psicanalisi, dermatologia, fisiokinesiterapia, ortopedia, gastroenterologia, ginecologia, proctologia, andrologia, urologia, medicina interna ecc ecc Questo è servizio pubblico al 100%
Hanno fatto anche il calendario con gli ex utenti

calendario-2025.jpg
 

hammer

Utente di lunga data
No..ha semplicemente il tarlo di sapere come può essere con un altra.
Sappiamo bene che una passera vale l’altra dal punto di vista fisico, e che la vera differenza sta nella "mente" di una donna.
Se non si trattasse solo di provare un’altra passera (cosa stupida), è evidente che lui abbia un’altra relazione.
Sempre ammesso che questa storia sia vera.
 
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