beh certo ad uno in sovrappeso puoi semplicemente dire...minchia come sei grasso

poi se ti arriva una centra te la tieni
Vedi che hai dovuto inserire l’aggettivo in una espressione quantomeno di meraviglia, per renderlo offensivo?
Ho una amica grande obesa e lei non dice certo di essere magra, anzi di è messa a dieta e ha perso più di venti chili in nove mesi. È stata molto brava ed è contenta di essere vicina a essere obesa.
Ovviamente se per strada le urlavano “chiattona!” non era contenta. Ma se la sarta o una amica le sconsigliavano una fantasia non adatta a una grassa, le sembrava normale.
Lei stessa è irritata dalla campagna contro la grassofobia interiorizzata.
Dice che è una cazzata perché tutte le conseguenze del peso sulla salute e sulle difficoltà di movimento non sono grassofobia interiorizzata, ma realtà.
Adesso è come se si fosse tolto uno zaino pesantissimo dalle spalle, ha meno dolori alle ginocchia e riesce a fare le scale, senza pensare di morire a metà rampa.
Certamente ogni aggettivo va usato nel contesto corretto. Mi è venuta in mente una bambina che si era persa al supermercato e per trovarlo aveva detto che cercava il suo papà pelatino
