Competizione e creatività

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MK

Utente di lunga data
Alle riunioni rispondono alle richieste delle famiglie.
Se la ministro e la tv bombardano tutti con il "ritorno al merito" (che sarebbe giusto se lo si intendesse come non far preferenze per i raccomandati e non mettere in gara tra loro i bimbetti...) è naturale che si diano rassicurazioni in questo senso alla famiglie.
La dislessia non è dilagante. I casi son sempre rari e nella norma. Solo viene riconosciuta ...anche talvolta quando non c'è perché è un modo per arrendersi di fronte a difficoltà di apprendimento. Io ho visto solo un paio di veri dislessici.
Mah nella classe di mia figlia sono almeno in cinque, idem nell'altra seconda. Sul bombardamento e le richieste dei genitori concordo (non di tutti i genitori però), ma la scuola la fa chi ci lavora o no?
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Mah nella classe di mia figlia sono almeno in cinque, idem nell'altra seconda. Sul bombardamento e le richieste dei genitori concordo (non di tutti i genitori però), ma la scuola la fa chi ci lavora o no?
Ma va là ...usano termini a vanvera!!!
La dislessia è una difficoltà di cui non si sa l'origine e che è difficile da superare. La cosa migliore da fare per prevenire difficoltà di letto-scrittura è far scrivere a lungo in stampato. Ma per farlo bisogna avere la sicurezza necessaria per resistere alle pressioni dei genitori che vedono nel corsivo un traguardo da raggiungere e da raggiungere il più presto possibile.
Anche gli insegnanti sono umani e subiscono l'influenza dei media e cercano di accontentare i genitori (particolarmente ansiosi in prima e seconda e poi in preda al panico in quinta) e poi hanno l'obbligo di dire che applicano le indicazioni del ministero.
Non tutte dicono apertamente, come me, quello che pensano delle parole vuote sulla "ritrovata serietà".
 

Anna A

Utente di lunga data
Dislessia di chi?
Quali programmi?
I programmi scolastici?
La necessità che tu ritieni che ci sia di completarli?
L'ansia degli insegnanti?
In tal caso in quale ordine di scuola?
Ma tu i programmi li hai mai letti?
Sai come sono fatti e cosa prescrivono e cosa suggeriscono?
mia nipote, la più piccola, a scuola va malissimo. non ha niente che non va, eppure... la sorella più grande è sorda dalla nascita ma a scuola fila come un treno.. che sia in qualche modo questa la causa? non riesco a capire cosa non va in lei.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
mia nipote, la più piccola, a scuola va malissimo. non ha niente che non va, eppure... la sorella più grande è sorda dalla nascita ma a scuola fila come un treno.. che sia in qualche modo questa la causa? non riesco a capire cosa non va in lei.
Va malissimo in che senso?
Ormai da anni si parla di DSA ovvero disturpi specifici d'apprendimento.
Se non si individiano le difficoltà di apprendimento o psicologiche non si può intervenire e non va ignorata che per un bambino sentirsi troppo responsabilizzati o in competizione non aiuta.
Ho un alunno spaventato di non essere all'altezza della sorella più grande di un anno e, secondo la madre brava. Ho provato a spiegare ai genitori che il confronto è deleterio per il bambino e ho anche preso per loro appuntamento da un consulente psicopedagogico ...si sono rifiutati di andare.
Beh questa madre viene costantemente ai colloqui con la figlia che, secondo lei, dovrebbe sentire "come va" il fratello a scuola. Io la faccio aspettare fuori, indispettendo la madre, ma sono certa che appena uscita riferirà tutto... :confused::incazzato:
 

Lettrice

Utente di lunga data
fossi un'insegnante avrei seri problemi a non mandare a spigolare qualche genitore al giorno.
Anche io lo giuro... per fortuna anche se sarei stata un'insegnante pessima in ogni caso.:carneval:
 

Anna A

Utente di lunga data
Va malissimo in che senso?
Ormai da anni si parla di DSA ovvero disturpi specifici d'apprendimento.
Se non si individiano le difficoltà di apprendimento o psicologiche non si può intervenire e non va ignorata che per un bambino sentirsi troppo responsabilizzati o in competizione non aiuta.
Ho un alunno spaventato di non essere all'altezza della sorella più grande di un anno e, secondo la madre brava. Ho provato a spiegare ai genitori che il confronto è deleterio per il bambino e ho anche preso per loro appuntamento da un consulente psicopedagogico ...si sono rifiutati di andare.
Beh questa madre viene costantemente ai colloqui con la figlia che, secondo lei, dovrebbe sentire "come va" il fratello a scuola. Io la faccio aspettare fuori, indispettendo la madre, ma sono certa che appena uscita riferirà tutto... :confused::incazzato:

oddio.. stando a quello che mi racconta mia sorella è come se facesse fatica a fare quello che le si dice di fare; è svogliata e perennemente in ritardo in tutto.
non so nemmeno io cosa dirle, perché mio figlio non è mai stato un esempio di scolaro perfetto ma tuttosommato ha sempre fatto il suo anche se ...
sai, io credo che alla base ci possa essere la preoccupazione per la sorella maggiore da parte dei genitori, tanto da farla quasi sentire in colpa perché lei invece è sana.. non so ma qualcosa mi dice che a livello inconscio lei si senta in colpa nei confronti della sorella.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
oddio.. stando a quello che mi racconta mia sorella è come se facesse fatica a fare quello che le si dice di fare; è svogliata e perennemente in ritardo in tutto.
non so nemmeno io cosa dirle, perché mio figlio non è mai stato un esempio di scolaro perfetto ma tuttosommato ha sempre fatto il suo anche se ...
sai, io credo che alla base ci possa essere la preoccupazione per la sorella maggiore da parte dei genitori, tanto da farla quasi sentire in colpa perché lei invece è sana.. non so ma qualcosa mi dice che a livello inconscio lei si senta in colpa nei confronti della sorella.
Essendo lenta riceve attenzioni supplementari..?
 

MK

Utente di lunga data
Ma va là ...usano termini a vanvera!!!
La dislessia è una difficoltà di cui non si sa l'origine e che è difficile da superare. La cosa migliore da fare per prevenire difficoltà di letto-scrittura è far scrivere a lungo in stampato. Ma per farlo bisogna avere la sicurezza necessaria per resistere alle pressioni dei genitori che vedono nel corsivo un traguardo da raggiungere e da raggiungere il più presto possibile.
Anche gli insegnanti sono umani e subiscono l'influenza dei media e cercano di accontentare i genitori (particolarmente ansiosi in prima e seconda e poi in preda al panico in quinta) e poi hanno l'obbligo di dire che applicano le indicazioni del ministero.
Non tutte dicono apertamente, come me, quello che pensano delle parole vuote sulla "ritrovata serietà".
Sì capisco e concordo. Sulla dislessia hanno fatto dei test a scuola, su tutti i bambini.

ps intanto i bambini che raggiungono quei traguardi vengono comunque premiati con i voti più alti eh :rolleyes:.
 

MK

Utente di lunga data
Va malissimo in che senso?
Ormai da anni si parla di DSA ovvero disturpi specifici d'apprendimento.
Se non si individiano le difficoltà di apprendimento o psicologiche non si può intervenire e non va ignorata che per un bambino sentirsi troppo responsabilizzati o in competizione non aiuta.
Ho un alunno spaventato di non essere all'altezza della sorella più grande di un anno e, secondo la madre brava. Ho provato a spiegare ai genitori che il confronto è deleterio per il bambino e ho anche preso per loro appuntamento da un consulente psicopedagogico ...si sono rifiutati di andare.
Beh questa madre viene costantemente ai colloqui con la figlia che, secondo lei, dovrebbe sentire "come va" il fratello a scuola. Io la faccio aspettare fuori, indispettendo la madre, ma sono certa che appena uscita riferirà tutto... :confused::incazzato:
Quindi siamo d'accordo sul discorso competizione, bene :up:
 

Grande82

Utente di lunga data
Sì capisco e concordo. Sulla dislessia hanno fatto dei test a scuola, su tutti i bambini.

ps intanto i bambini che raggiungono quei traguardi vengono comunque premiati con i voti più alti eh :rolleyes:.
non ho capito, suggerisci di mettere il voto all'evoluzione dello scolaro? tutti partono da 6, poi se peggiori prendi 5,4... se migliori prendi 7,8...
indipendentemente che tu parta da un livello più alto o più basso?
Se alla fine una scolara ha imparato a scrivere a malapena e l'altra ha ottima capacità di scrittura prendono entrambe 10 perchè si sono impegnate? non ho capito....
 

Grande82

Utente di lunga data
Quindi siamo d'accordo sul discorso competizione, bene :up:
secondo me dipende se la competizione è sana o meno.
un genitore che ti dice che devi essere la più brava o ti confronta con un fratello o un amico, fa del male alla tua evoluzione di bambino.
un genitore che ti dice che devi migliorare rispetto ai tuoi propri risultati e ti mette in competizione con te stesso, facendoti vedere come potresti benissimo raggiungere migliori risultati, secondo me, ti dà una competitività positiva.
I miei genitori mi hanno sempre detto 'non mi interessa se tutti prendono 5 al compito, se la prof mette un massimo di 8, non vedo perchè tu non possa prendere 8, se ti impegni' E posso dire che in 20anni di scuole varie non ho mai cercato di emergere sugli altri, ma ho sempre pensato che se qualcuno poteva ottenere un certo voto o risultato, pure io potevo e mi impegnavo. A me pare una cosa sana.
 

MK

Utente di lunga data
non ho capito, suggerisci di mettere il voto all'evoluzione dello scolaro? tutti partono da 6, poi se peggiori prendi 5,4... se migliori prendi 7,8...
indipendentemente che tu parta da un livello più alto o più basso?
Se alla fine una scolara ha imparato a scrivere a malapena e l'altra ha ottima capacità di scrittura prendono entrambe 10 perchè si sono impegnate? non ho capito....
No. Il discorso è se vali 7 e ti impegni da 7 ti prendi 9, se vali 9 e ti impegni da 6 prendi 6.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Sì capisco e concordo. Sulla dislessia hanno fatto dei test a scuola, su tutti i bambini.

ps intanto i bambini che raggiungono quei traguardi vengono comunque premiati con i voti più alti eh :rolleyes:.
Chi ha fatto i test?
E comunque i risultati non possono essere pubblici, quindi il numero di bambini dislessici non può essere reso noto.
Se vogliono vendere qualche costoso programma per pc o materiale speciale ...i somministratori non possono essere considerati neutri.
Il numero è esagerato.
Beh se uno arriva prima a un traguardo va gratificato. Questo non implica automaticamente non gratificare chi non è ancora arrivato.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
non ho capito, suggerisci di mettere il voto all'evoluzione dello scolaro? tutti partono da 6, poi se peggiori prendi 5,4... se migliori prendi 7,8...
indipendentemente che tu parta da un livello più alto o più basso?
Se alla fine una scolara ha imparato a scrivere a malapena e l'altra ha ottima capacità di scrittura prendono entrambe 10 perchè si sono impegnate? non ho capito....
Stiamo parlando di scuola primaria!
Il dibattito sui metodi di valutazione (cioè su cosa e come valutare) è sempre in corso e come comunicarlo alle famiglie è ancora più dibattuto.
La famiglie preferiscono, in generale, una valutazione chiara e semplice che sia una risposta a "Va bene o no?".
Ma è una semplificazione che non può che avere come risposta "Va bene" perché a quell'età "si fa quel che si può" e in base alle opportunità che vengono date.
La reintroduzione del giudizio globale (dopo anni di valutazioni discorsive) è stato contestato proprio perché implica una classificazione tra bambini che è del tutto antipedagogica.
Vi immaginate Freinet o la Montessori o don Milani fare una classifica tra i bambini?
 

Lettrice

Utente di lunga data
secondo me dipende se la competizione è sana o meno.
un genitore che ti dice che devi essere la più brava o ti confronta con un fratello o un amico, fa del male alla tua evoluzione di bambino.
un genitore che ti dice che devi migliorare rispetto ai tuoi propri risultati e ti mette in competizione con te stesso, facendoti vedere come potresti benissimo raggiungere migliori risultati, secondo me, ti dà una competitività positiva.
I miei genitori mi hanno sempre detto 'non mi interessa se tutti prendono 5 al compito, se la prof mette un massimo di 8, non vedo perchè tu non possa prendere 8, se ti impegni' E posso dire che in 20anni di scuole varie non ho mai cercato di emergere sugli altri, ma ho sempre pensato che se qualcuno poteva ottenere un certo voto o risultato, pure io potevo e mi impegnavo. A me pare una cosa sana.
Anche secondo me.
Inoltre se presa in maniera giocosa e' uno stimolo non indifferente
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
secondo me dipende se la competizione è sana o meno.
un genitore che ti dice che devi essere la più brava o ti confronta con un fratello o un amico, fa del male alla tua evoluzione di bambino.
un genitore che ti dice che devi migliorare rispetto ai tuoi propri risultati e ti mette in competizione con te stesso, facendoti vedere come potresti benissimo raggiungere migliori risultati, secondo me, ti dà una competitività positiva.
I miei genitori mi hanno sempre detto 'non mi interessa se tutti prendono 5 al compito, se la prof mette un massimo di 8, non vedo perchè tu non possa prendere 8, se ti impegni' E posso dire che in 20anni di scuole varie non ho mai cercato di emergere sugli altri, ma ho sempre pensato che se qualcuno poteva ottenere un certo voto o risultato, pure io potevo e mi impegnavo. A me pare una cosa sana.
Se sei in grado di farlo.
Immagina di sentire la stessa "sana" competitività rispetto a qualcosa per cui sei negata fosse sport, canto o ballo...
Nessun bambino non vuole essere bravo a far le cose. Può essere che non ci riesca ...ancora.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
No. Il discorso è se vali 7 e ti impegni da 7 ti prendi 9, se vali 9 e ti impegni da 6 prendi 6.
Chi vale cosa??????????????????
Le valutazioni sono su attività, abilità e competenze in evoluzione non sulle persone!!!
 

Lettrice

Utente di lunga data
Se sei in grado di farlo.
Immagina di sentire la stessa "sana" competitività rispetto a qualcosa per cui sei negata fosse sport, canto o ballo...
Nessun bambino non vuole essere bravo a far le cose. Può essere che non ci riesca ...ancora.
La mia maestra ci faceva fare le ricerche di gruppo per evitare la competizione diretta... io lo ricordo molto divertente
 

Grande82

Utente di lunga data
Se sei in grado di farlo.
Immagina di sentire la stessa "sana" competitività rispetto a qualcosa per cui sei negata fosse sport, canto o ballo...
Nessun bambino non vuole essere bravo a far le cose. Può essere che non ci riesca ...ancora.
è vero. sono sempre stata competitiva anche su quello che non riuscivo a fare, ma sono anche stata educata a saper mollare il colpo dopo aver tentato, ad un certo punto. A dire 'ok, non fa per me, faccio del mio meglio comunque'.
Non parlo solo delle elementari, stavo estendendo il discorso, scusate se andavo OT
 
Stato
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