Condivisione

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Adoro i pranzi di famiglia. Ricordi bellissimi consigli e cugini. Purtroppo nel tempo ognuno ha fatto la sua famiglia diventa difficile radunarsi tutti insieme. Ma restano tra i più bei ricordi della mia infanzia.
 

Nicky

Utente di lunga data
Io ho sentimenti ambivalenti verso i grandi pranzi di famiglia (c'è qualcosa verso cui non ho sentimenti ambivalenti, in effetti?).
Li soffro, perché soffro il rumore, la tensione di stare dietro a tutti, l'eccesso di cibo, però la tempo stesso mi sembrano anche belle occasioni in cui stare insieme. Perciò, faccio leva sul mio masochismo e mi ci sottopongo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi riferisco a quei pranzi che costringono tutti a tavola per interi pomeriggi, quelli in cui anche se cerchi di non mangiare troppo, finisci per bere 🍷 poco per volta, anche solo per passare il tempo e alla fine ti alzi completamente stonato 😣. Poi la sera tocca il brodino espiatorio con le stelline. Era una calamità ripetitiva che si verificava ogni anno per le feste di Natale. Con mia mamma e mia zia scatenate in cucina…
Direi che non hanno nulla a che vedere con i pranzi a cui penso io.
 

danny

Utente di lunga data
Gli esseri umani sono animali sociali e tutti hanno bisogno di condivisione. Non per niente sono affollati stadi e palazzetti perché sono luoghi in cui si sente di condividere sentire ed emozioni.
In famiglia (in coppia è più complesso, lo sappiamo) si pensa di condividere le esperienze e di conservare il ricordo comune.
Con i bambini è più facile perché siamo noi adulti e genitori a dare le parole per esprimere le sensazioni e poi riflessioni sulle emozioni.
Ma con le persone adulte è diverso. Si presuppone una condivisione che non sempre c’è.
Però poi quando si ricordano, anche a distanza di poco tempo, che quella esperienza che una persona aveva vissuto come piacevole o divertente, un’altra persona l’aveva trovata noiosa, un’altra aveva sentito rabbia e l’aveva repressa.
I comici ci fanno ridere sulla bellezza di andare alla Ikea di una e che l’altro vive come una deportazione.
Eppure…
Voi avete scoperto ricordi divergenti?
Non mi interessano più di tanto.
I ricordi rappresentano qualcosa di personale.
E' comprensibile che vi siano valutazioni diverse della stessa esperienza.
L'importante è trovare sempre modo di vivere nuove esperienze piacevoli.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non mi interessano più di tanto.
I ricordi rappresentano qualcosa di personale.
E' comprensibile che vi siano valutazioni diverse della stessa esperienza.
L'importante è trovare sempre modo di vivere nuove esperienze piacevoli.
Io cercavo di esporre la “incomunicabilità“ inconsapevole.
Se si sta in coppia e si guarda il panorama del tramonto in vacanza si presuppone sempre che entrambi si stia provando la stessa piacevolezza. Non si comunica nemmeno ciò che si prova e si pensa.
A volte non si comunica perché non si sa cosa si sente o non si trovano le parole o perché le parole che si trovano le si trova fruste e banali.
Ho parlato dei ricordi, perché è rievocandoli che ci si rende conto che sono divergenti.
Ma la divergenza era di quando si condivideva, senza condividere.
Ma se non si condivide, che senso ha tutto?
 

danny

Utente di lunga data
Io cercavo di esporre la “incomunicabilità“ inconsapevole.
Se si sta in coppia e si guarda il panorama del tramonto in vacanza si presuppone sempre che entrambi si stia provando la stessa piacevolezza.
Mai capitato.
Penso sempre che le emozioni siano estremamente personali.
Ricordo le nottate del 10 agosto a guardare in spiaggia le stelle cadenti.
Io mi annoiavo.
Ci vedo poco e mi veniva sonno.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mai capitato.
Penso sempre che le emozioni siano estremamente personali.
Ricordo le nottate del 10 agosto a guardare in spiaggia le stelle cadenti.
Io mi annoiavo.
Ci vedo poco e mi veniva sonno.
Boh
 

Gaia

Utente di lunga data
Allora, dovendo pensarci bene direi che c’era una dissonanza tra me e parentesi. Per lui era tutto bellissimo, per me appena accettabile.
Sta cosa non me la spiego ancora.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Io amavo i pranzi di famiglia. Pagherei per farne uno, anche ora, alle 7.53 di un mercoledì qualunque.
di te non ho dubbi. io, piuttosto che rivivere quel clima pesante, partirei per il fronte anche subito
 

andrea53

Utente di lunga data
Io amavo i pranzi di famiglia. Pagherei per farne uno, anche ora, alle 7.53 di un mercoledì qualunque.
Intendiamo due cose diverse. Anche io amo i pranzi con mia figlia, del resto è lei tutta la mia famiglia (chiedo scusa per la rima baciata, posso fare di peggio, eh…)
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
di te non ho dubbi. io, piuttosto che rivivere quel clima pesante, partirei per il fronte anche subito
Esagerato.
Intendiamo due cose diverse. Anche io amo i pranzi con mia figlia, del resto è lei tutta la mia famiglia (chiedo scusa per la rima baciata, posso fare di peggio, eh…)
Perché dici che intendiamo due cose diverse?
 

ologramma

Utente di lunga data
Allora, dovendo pensarci bene direi che c’era una dissonanza tra me e parentesi. Per lui era tutto bellissimo, per me appena accettabile.
Sta cosa non me la spiego ancora.
c'è poco da spiegare lo hai scritto tu che lui è stato una divagazione , intendo l'altro , invece lui era molto di te poi metti che scopava gratis o quasi , mentre tu non eri con l'adrenalina a mille ecco perchè rivaluti il tuo titolare
 

Gaia

Utente di lunga data
c'è poco da spiegare lo hai scritto tu che lui è stato una divagazione , intendo l'altro , invece lui era molto di te poi metti che scopava gratis o quasi , mentre tu non eri con l'adrenalina a mille ecco perchè rivaluti il tuo titolare
Ma veramente io non ho avuto mai nulla da ridire. Si fa tanto e bene. Certo un po’ di routine, ma è lo scotto da pagare nei lunghi rapporti.
 
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