Confronto ed effetti collaterali

Nonècomecredi

Utente di lunga data
No... mi sono spiegata male.
Io so abbastanza bene come si sia sviluppato tutto e so che mio marito è stato un buon e bravo trascinatore; nel senso che le cose che le ha scritto sono state pesanti da leggere (si è dichiarato anche innamorato! ha dichiarato che non riusciva neanche più a toccarmi... cose non vere; quindi ha raccontato parecchie bugie a lei in quel periodo).
Quindi è chiaro che lei nella sua testa si fosse rappresentata una realtà dove lui avrebbe lasciato me per lei o peggio avrebbe continuato con la doppia vita.
Lei, non sapendo che io ho avuto accesso a tutto, potrebbe romanzarmi quanto accaduto. Anzi agli amici che abbiamo in comune ha detto che sono lei l'ha conosciuto, che solo lei sa chi è il vero lui, etc... Sono un po' le classiche frasi da amante.

Mio marito è stato pessimo, ma almeno ha avuto la decenza di vuotare il sacco la sera stessa, nel momento in cui gli ho chiesto da quanto andava avanti. E anzi... lasciava anche molto spesso il cellulare in giro, ma io, che mi sono sempre fidata non ho mai guardato nel suo telefono. Se l'avessi fatto forse avrei scoperto ben prima la relazione.
Dai dettagli che scrivi mi sembra che tuo marito abbia le stesse colpe della tua (ex) amica.
Se davvero ha scritto che era innamorato di lei, e non ti toccava (cosa non vera); se è sparito con lei in tua presenza; allora potrebbe essere che tuo marito faccia "il bravo" aspettando che si calmino le acque. Magari la tua amica ha percepito questa cosa, e che quindi la chiusura non è definitiva, ma c'è semplicemente da aspettare un pò.
Valuta attentamente. La rottura della tua amica con il suo compagno potrebbe scatenare in lei un senso di vendetta, che magari la porterebbe ad essere più pressante. Quindi in questo caso, più che dirlo esplicitamente al marito di lei, (proverei) ad usare la cosa come mezzo di pressione per allontanarla, sapendo che comunque alla fine "le cose vanno come devono andare..."
Ad un livello più profondo, al di là dei sotterfugi vari, devi interrogarti sulla situazione complessiva: cosa è successo e perché. Questo significa mettere tutto in discussione, anche tuo marito ed i suoi comportamenti.
Anche io avevo valutato la disponibilità di tuo marito a parlare come una forma di ravvedimento, però da quello che hai raccontato dopo, valuterei attentamente.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Buongiorno! Rispondo un po' a tutti...
Intanto grazie per avermi letta e per gli spunti che mi state dando.
Spesso raccontare la propria storia a sconosciuti supporta proprio per l'estraneità alla situazione.

Partiamo da me: ho un lavoro molto stressante e che mi occupa gran parte delle giornate; si sono stata un po' assente come moglie nell'ultimo anno; ma ciò non giustifica un tradimento! Per lungo tempo ho messo il lavoro davanti a tutto. Ho sbagliato? probabilmente si.
Non sono mai stata una moglie affettuosa, premurosa, ma questo lui lo sapeva anche 12 anni fa...

Lui, mio marito, non è uno che si lascia aiutare facilmente. Causa lavoro, causa vita quotidiana ci siamo persi, come marito e moglie. Il terapeuta ci ha raccontato che le relazioni extraconiugali con amici/amiche sono molto comuni proprio perché la persona è accessibile e vicina (non serve andarla a cercare altrove). Perché non l'ha cercata sul lavoro? banalmente non ha colleghe donne :)
Vi faccio un esempio del tipo di attenzioni che lui inizialmente ha trovato in lei: se per un lungo periodo io non ho fatto apprezzamenti a mio marito e arriva lei, a gamba tesa, che gli dice "che bravo che sei, che presente che sei, che bravo papà, etc" mi sembra abbastanza ovvio che uno viva bene quel complimento che invece manca in casa (da parte mia). Ciò non toglie che lui si è comportato malissimo e che avrebbe dovuto chiedere aiuto a me, anziché all'esterno. Credo che per un lungo periodo io e lui parlassimo due lingue diverse. Quando una coppia entra in crisi lo sapete meglio di me che c'è chi si concentra sul lavoro o su altre cose e chi invece cerca supporto fuori casa.
Sono abbastanza sicura che si tratti dell'unico episodio perché abbiamo due vite parecchio intersecate, anche dal punto di vista lavorativo; e non ci sarebbero state occasioni per altre relazioni. Perché adesso c'è stata occasione? perché loro due hanno passato del tempo assieme, da soli, mentre io e il compagno di lei eravamo assieme con i bambini. Per entrare nel dettaglio: loro due sciavano assieme, mentre io e il compagno di lei eravamo in baita con i bambini. Io e mio marito conosciamo molto bene anche il compagno di lei.

Lei ha sempre avuto una vita sentimentale turbolenta e mio marito non è stato il primo con cui ha tradito il suo compagno; io da amica ho sempre saputo dei suoi momenti difficili e ho sempre cercato di supportarla (non nel tradimento, ma nell'uscire dal fango in cui si trovava; ho sempre cercato di supportarla... raccogliere i suoi pianti alle 2/3 di notte... etc). Ha fatto un figlio, sperando che questo risolvesse la sua vita sentimentale; ma come qualcuno di voi saprà i figli talvolta complicando la vita di coppia. Se due non sono saldi saltano...
Lei mi ha sempre detto che io sono molto fortunata ad avere mio marito, ma non ci ho mai visto nulla di male in queste parole.
Probabilmente è sempre stata invidiosa della mia vita, che è ben lontana dalla "famiglia della Mulino Bianco".

Quindi:
- Se dovessi avere un confronto con lei la mia paura sarebbe di sentire, da parte sua, le ennesime bugie. Nel momento in cui ho scoperto tutto lei scriveva a lui cercando di mettersi d'accordo su "quale versione raccontare". Conclusione: lui mi ha detto la "verità", lei continuava a negare...
- Sono una persona abbastanza stabile, ma sentire alcune cose fa comunque male, e non poco.
- Cosa voglio da lei? niente! Da amica, quale sono stata, forse avrei dovuto accorgermi prima del tipo di persona che era.
- Gli amici perché lo sanno? perché abbiamo qualche amico in comune... che ha supportato me e mio marito...

Come detto qualche post fa io sono una di quelle persone che cerca sempre di tratte il bello dalle cose. Spero che questa fase della mia vita mi insegni qualcosa, come persona, come moglie, come madre; e spero faccia lo stesso a mio marito.
Se alla fine della terapia scegliere di separarci almeno lo faremo con consapevolezza... e non perché mossi dal turbinio emozionale del tradimento.

Spero di essermi spiegata :)
Sinceramente
Io a tuo marito lo prenderei a calci nelle palle e lo lascerei in terra agonizzante
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Il ruolo di un onesto mediatore in campo familiare (comprendendo gli psicologi) è quello di mettere le parti nelle migliori condizioni per capirsi, sempre astenendosi dall'esprimere giudizi di valore, per aumentare la conoscenza delle criticità verificatesi e le possibilità di comprensione dei fatti. In sostanza, è un aiuto volto ad agevolare il dialogo che non c'è stato o si è interrotto ad un certo punto nello svolgimento della relazione di coppia.

Se i partners sono concordi nel concentrarsi in questo esercizio di "estrazione" di reciproche aspettative e desideri disattesi (o ritenuti tali), mi sento di affermare che conoscere le considerazioni dell'ex amante non serve a niente, se non a perturbare il processo di comprensione reciproca avviato tra i coniugi (tradito e traditore), il cui esito - per definizione - non è scontato.

La riunione di "condominio" tra le due coppie (anche solo come ipotesi accennata), ammesso che non si trasformi in un ring di pugilato, non serve a niente, solo a soddisfare insane curiosità e rovinarsi il futuro, per quanto penso della vicenda esposta da @Morale17.

E lo stesso vale per la riunione prospettata tra moglie ed amante del marito. E' un illusorio tentativo dell'ex amica e testimone di nozze di ripristinare in qualche modo la confidenza amicale ... che però è stata tradita (e non è recuperabile, di norma).
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Da quanto ho letto lui l'ha intortata, ma lei sta lasciando il compagno probabilmente per lui.
Quindi se tu non avessi posto condizioni, lui avrebbe saltato il fosso
Secondo me lui il fosso non ci ha mai pensato a saltarlo.
Conosce il pregresso della signora e non è mai stato davvero interessato oltre a farsi qualche giro, tant'è che quando è stato scoperto ha vuotato il sacco e scaricato le responsabilità sull'altra.


La tua ex amica probailmente insiste perchè lei ha già compromesso il rapporto col compagno per tuo marito ed ora tuo marito se la svigna
Vedi sopra.
 

Venice30

Utente di lunga data
Il marito della nostra protagonista è semplicemente un vigliacco, far cadere colpe e responsabilità sulla sua amante.
Il fatto che ha sputato subito il rospo non lo rende meno colpevole, anzi ha visto che è stata un buona opportunità per mettere la coda tra le gambe e ruotare la situazione in suo favore, screditando l'altra.
Loro orrendi entrambi, soprattutto perché nel periodo che si frequentavano uscivate tutte 4 come se nulla fosse...che compagni!
Tuo marito ha riempito di palle sta donna per portarsela a letto e ora si rimangia tutto.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Probabilmente perché la sua relazione è andata a rotoli e la mia e di mio marito no.
Scusa la franchezza ma tuo marito si scopava la tua migliore amica.
Non una sconosciuta ma la tua migliore amica.
Se pensi che la tua relazione non sia andata a rotoli e te lo vuoi tenere solo come rivalsa nei confronti dell'amante sedotta e abbandonata fai un errore clamoroso.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Il marito della nostra protagonista è semplicemente un vigliacco, far cadere colpe e responsabilità sulla sua amante.
Il fatto che ha sputato subito il rospo non lo rende meno colpevole, anzi ha visto che è stata un buona opportunità per mettere la coda tra le gambe e ruotare la situazione in suo favore, screditando l'altra.
Loro orrendi entrambi, soprattutto perché nel periodo che si frequentavano uscivate tutte 4 come se nulla fosse...che compagni!
Tuo marito ha riempito di palle sta donna per portarsela a letto e ora si rimangia tutto.
Esattamente.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Secondo me lui il fosso non ci ha mai pensato a saltarlo.
Conosce il pregresso della signora e non è mai stato davvero interessato oltre a farsi qualche giro, tant'è che quando è stato scoperto ha vuotato il sacco e scaricato le responsabilità sull'altra.




Vedi sopra.
Lo penso anch'io, si dicono tante cose quando si è nel pieno della botta ormonale, vai a vedere poi se le si pensano davvero.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Il marito della nostra protagonista è semplicemente un vigliacco, far cadere colpe e responsabilità sulla sua amante.
Il fatto che ha sputato subito il rospo non lo rende meno colpevole, anzi ha visto che è stata un buona opportunità per mettere la coda tra le gambe e ruotare la situazione in suo favore, screditando l'altra.
Potrebbe aver cercato di salvare la relazione alla quale attribuisce maggior valore in base ad un ragionamento "utilitaristico" probabilmente sincero. Se così fosse, non è che diminuisce la gravità del comportamento posto in essere, ma propone alla tradita uno spunto per valutare l'opportunità di tentare un percorso di ri-costituzione della coppia. Che procederebbe su basi diverse dal passato, ovvio.
Teniamo conto che, seppure riuscisse la riconciliazione, il giudizio sulla personalità del marito sarebbe definitivamente "sporcato", condizionato, finché campa.
Ricordo una zia, che aveva perdonato il tradimento del marito, che al funerale di lui commentò: "è stato un buon padre per i figli ma un disastro come marito".
E un marito perdonato sa di vivere sempre sul filo del rasoio.


Loro orrendi entrambi, soprattutto perché nel periodo che si frequentavano uscivate tutte 4 come se nulla fosse...che compagni!
Dovresti vedere quanti tradimenti si verificano tra le coppie che fanno le vacanze estive sulla stessa barca. O in montagna o al mare condividendo lo stesso appartamento in affitto.

Tuo marito ha riempito di palle sta donna per portarsela a letto e ora si rimangia tutto.
Possibile interpretazione ma l'amante ha accettato di passare sopra alla migliore amica pur di raggiungere il suo "obiettivo".
Difficile dire chi sia il peggiore tra i due. Di sicuro non c'è innocenza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Buongiorno! Rispondo un po' a tutti...
Intanto grazie per avermi letta e per gli spunti che mi state dando.
Spesso raccontare la propria storia a sconosciuti supporta proprio per l'estraneità alla situazione.

Partiamo da me: ho un lavoro molto stressante e che mi occupa gran parte delle giornate; si sono stata un po' assente come moglie nell'ultimo anno; ma ciò non giustifica un tradimento! Per lungo tempo ho messo il lavoro davanti a tutto. Ho sbagliato? probabilmente si.
Non sono mai stata una moglie affettuosa, premurosa, ma questo lui lo sapeva anche 12 anni fa...

Lui, mio marito, non è uno che si lascia aiutare facilmente. Causa lavoro, causa vita quotidiana ci siamo persi, come marito e moglie. Il terapeuta ci ha raccontato che le relazioni extraconiugali con amici/amiche sono molto comuni proprio perché la persona è accessibile e vicina (non serve andarla a cercare altrove). Perché non l'ha cercata sul lavoro? banalmente non ha colleghe donne :)
Vi faccio un esempio del tipo di attenzioni che lui inizialmente ha trovato in lei: se per un lungo periodo io non ho fatto apprezzamenti a mio marito e arriva lei, a gamba tesa, che gli dice "che bravo che sei, che presente che sei, che bravo papà, etc" mi sembra abbastanza ovvio che uno viva bene quel complimento che invece manca in casa (da parte mia). Ciò non toglie che lui si è comportato malissimo e che avrebbe dovuto chiedere aiuto a me, anziché all'esterno. Credo che per un lungo periodo io e lui parlassimo due lingue diverse. Quando una coppia entra in crisi lo sapete meglio di me che c'è chi si concentra sul lavoro o su altre cose e chi invece cerca supporto fuori casa.
Sono abbastanza sicura che si tratti dell'unico episodio perché abbiamo due vite parecchio intersecate, anche dal punto di vista lavorativo; e non ci sarebbero state occasioni per altre relazioni. Perché adesso c'è stata occasione? perché loro due hanno passato del tempo assieme, da soli, mentre io e il compagno di lei eravamo assieme con i bambini. Per entrare nel dettaglio: loro due sciavano assieme, mentre io e il compagno di lei eravamo in baita con i bambini. Io e mio marito conosciamo molto bene anche il compagno di lei.

Lei ha sempre avuto una vita sentimentale turbolenta e mio marito non è stato il primo con cui ha tradito il suo compagno; io da amica ho sempre saputo dei suoi momenti difficili e ho sempre cercato di supportarla (non nel tradimento, ma nell'uscire dal fango in cui si trovava; ho sempre cercato di supportarla... raccogliere i suoi pianti alle 2/3 di notte... etc). Ha fatto un figlio, sperando che questo risolvesse la sua vita sentimentale; ma come qualcuno di voi saprà i figli talvolta complicando la vita di coppia. Se due non sono saldi saltano...
Lei mi ha sempre detto che io sono molto fortunata ad avere mio marito, ma non ci ho mai visto nulla di male in queste parole.
Probabilmente è sempre stata invidiosa della mia vita, che è ben lontana dalla "famiglia della Mulino Bianco".

Quindi:
- Se dovessi avere un confronto con lei la mia paura sarebbe di sentire, da parte sua, le ennesime bugie. Nel momento in cui ho scoperto tutto lei scriveva a lui cercando di mettersi d'accordo su "quale versione raccontare". Conclusione: lui mi ha detto la "verità", lei continuava a negare...
- Sono una persona abbastanza stabile, ma sentire alcune cose fa comunque male, e non poco.
- Cosa voglio da lei? niente! Da amica, quale sono stata, forse avrei dovuto accorgermi prima del tipo di persona che era.
- Gli amici perché lo sanno? perché abbiamo qualche amico in comune... che ha supportato me e mio marito...

Come detto qualche post fa io sono una di quelle persone che cerca sempre di tratte il bello dalle cose. Spero che questa fase della mia vita mi insegni qualcosa, come persona, come moglie, come madre; e spero faccia lo stesso a mio marito.
Se alla fine della terapia scegliere di separarci almeno lo faremo con consapevolezza... e non perché mossi dal turbinio emozionale del tradimento.

Spero di essermi spiegata :)
Hai una condizione economica, lavorativa che ti dà autonomia e di supporto (nonni?) per i bambini?
 

Brunetta

Utente di lunga data
So già che mi direte tutti che sono fuori di testa ma un marito che nel momento che viene scoperto inizia a piagnucolare dandomi in mano il cellulare per farmi leggere tutto(che poi proprio scemo...le chat andrebbero anche cancellate se poi oltretutto lasci come ha detto @Morale17 il cellulare in giro, questo per me sarebbe già un fregarsene del matrimonio)mi sa tanto di paraculo ed egoista all'ennesima potenza...non ha fatto altro che buttare tutta la cacca delle sue malefatte addosso a lei...almeno comportati da uomo e non da bambino impaurito.
Sicuramente mi sbaglio io ma a me questo comportamento avrebbe dato la nausea...a me di sapere cosa si dicevano o facevano sinceramente anche no...avrei preferito avesse parlato del matrimonio e delle lacune che potevano esserci state da entrambe le parti...il sapere mi avrebbe ancora di più mandato in crisi...penso che siano cose che restano nella memoria...oltretutto leggere tuo marito che si dichiara innamorato e poi vederlo rimbarcare in un secondo mi avrebbe messo ancora più angoscia visto che mi avrebbe fatto vedere un uomo che all'occorrenza volta bandiera senza tanti problemi.
Per il discorso amica io non vorrei parlarci...tanto non avrebbe da dirti altro che non sai già...sai già che la sua versione sarà sicuramente diametralmente opposta a quella di tuo marito...probabilmente ti dirà che con lei si era dipinto come un uomo costretto nella vita di coppia per i figli, che solo con lei si sentiva vivo e che magari le avrà anche promesso di lasciare baracca e burattini nel momento che fosse successo qualcosa che avrebbe fatto uscire la cosa...tutte cose trite e ritrite che non ti servirebbe a niente sentire.
Focalizzati sul fatto che tuo marito in un momento di crisi personale ha preferito trovare in un'altra persona un appoggio piuttosto che cercarlo in casa...io mi porrei questo di problema piuttosto che stordirmi con chat che poi solo loro che se le scambiavano possono capire.
Questo è il pensiero di tutti i traditori/traditrici per immaginarsi più ”nobili” nel caso di scoperta o più tutelanti perché nascondono con cura le chat.
Ma i punto è il tradimento non una grottesca tutela per cercare di non essere scoperti che si fa passare fatta per il tradito e non per poter non subire conseguenze dei propri atti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
È un processo del quale mi parlò anni fa il mio psichiatra.
Saputo che conoscevo da tempo l'amante di mia moglie (ovviamente da molto prima che diventassero amanti) mi chiese che rapporto avevo con lui e se avevo mai notato un'antipatia da parte sua nei miei confronti.

A quel punto mi venne in mente un episodio di parecchi anni prima : il viscido riferì ad una nostra comune amica (mia ex compagna di liceo) che io gli avevo chiesto se fosse lesbica, giacché non aveva uomini e frequentava regolarmente un gruppo di ragazzi gay (tra cui un altro nostro compagno di liceo).
Spesso gli invidiosi hanno una personalità narcisista e “le scimmie volanti“ (dal Mago di Oz) che noi potremmo chiamare pettegolezzi, sono utilizzate per screditare chi viene invidiato.
 

Venice30

Utente di lunga data
Potrebbe aver cercato di salvare la relazione alla quale attribuisce maggior valore in base ad un ragionamento "utilitaristico" probabilmente sincero. Se così fosse, non è che diminuisce la gravità del comportamento posto in essere, ma propone alla tradita uno spunto per valutare l'opportunità di tentare un percorso di ri-costituzione della coppia. Che procederebbe su basi diverse dal passato, ovvio.
Teniamo conto che, seppure riuscisse la riconciliazione, il giudizio sulla personalità del marito sarebbe definitivamente "sporcato", condizionato, finché campa.
Ricordo una zia, che aveva perdonato il tradimento del marito, che al funerale di lui commentò: "è stato un buon padre per i figli ma un disastro come marito".
E un marito perdonato sa di vivere sempre sul filo del rasoio.



Dovresti vedere quanti tradimenti si verificano tra le coppie che fanno le vacanze estive sulla stessa barca. O in montagna o al mare condividendo lo stesso appartamento in affitto.



Possibile interpretazione ma l'amante ha accettato di passare sopra alla migliore amica pur di raggiungere il suo "obiettivo".
Difficile dire chi sia il peggiore tra i due. Di sicuro non c'è innocenza.
Per me sono i peggiori tradimenti. Presa in giro da amica e marito. Non so se riuscirei a passarci sopra!
Nel momento della scoperta, avrebbe dovuto prendersi le sue colpe: si, mi sono scapato una nostra amica, mi dispiace. Dubito che sta donna abbia puntato una pistola al marito di lei, o lo abbia obbligato a calarsi i pantaloni.
Che sta donna abbia delle mancanze e un matrimonio in crisi, non significa nulla, lui si è approfittato della situazione di lei, anzi lo hanno fatto entrambi. Poi bisogna capire anche cosa la donna ha raccontato al compagno, si sa le persone sono brave a rigirare la frittata.
Sono entrambi sulla stessa barca.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Spesso gli invidiosi hanno una personalità narcisista e “le scimmie volanti“ (dal Mago di Oz) che noi potremmo chiamare pettegolezzi, sono utilizzate per screditare chi viene invidiato.
Infatti lui ha una personalità di quel tipo che si incastra(va) perfettamente con quella di mia moglie (hanno molti tratti in comune, da un esasperato egocentrismo alla tendenza a spararle grosse).
Sarebbe stato bellissimo vederli insieme.
 
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