Persa/Ritrovata
Utente di lunga data
Magari il gonzo tale non è ...magari è solo una Bestia di cui non si vede ancora la bellezza...che gusto c'è a essere amate dal gonzo?
consiglio...
- Autore Discussione Old ilary
- Data d'inizio
- Stato
SI'
E un uomo che pensa che il figlio sia un 'ostacolo' è ******* e una ragazza come te che gli crede è perchè per lei non è ancora il momento di avere figli.
Quando lo sarà inorridirai alle sue parole.
Lui ha forse voluto credere di poter avere un'altra chance per essere ancora giovane e ricomnciare, reinnamorarsi, rivivere la vita, ma si è reso conto che erano illusioni vuote! Il tempo non lo inganni ripercorrendolo!! Lui va avanti per la sua strada! A te come viverlo. Lui forse ci credeva (chissà!!), ma se non ha concretizzato, se si è parato il sedere col figlio è perchè ha capito che erano sentimenti fallaci e non reali, non avrebbero retto all'effettiva realizzazione della cosa!
tu sei stata ingenua, certo, ma mi domando davvero: perchè ceravi un uomo che ti coinvolgesse, assorbisse così tanto? Perchè vuoi amare coloro da cui ti senti così amata?
Grande, io non cercavo nulla credimi! sono andata a lavorare li per caso, io continuavo la mia solita vita, gli amici, lo studio, il ragazzo (ma lui era in città). Poi, ovvio che non sono una bambina, ho percepito il suo interesse nei miei confronti e sinceramente facevo la "scema per non andare in guerra". Fino a che un giorno si è apertamente dichiarato. Io rimasi sconvolta dalla cosa, ma poi m'ha preso un non so che di sconosciuto e irresistibile. Ho tradito il mio ex molto spesso COL PENSIERO, e stavolta, guardandomi allo specchio mi sono detta "mi hai stancata, fai quello che senti e poi pagane le conseguenze!". è cosi è stato. Avevo represso da tempo la realtà a me stessa (che non amavo è il mio ex), e con questa forte scossa improvvisamente me la sono ritrovata spiattellata in faccia.
Io non ho VOLUTAMENTE cercato un uomo che mi coinvolgesse, è stato tutta una coincidenza di cose. Prima di incontrarci, mi ha stimolata molto mentalmente (il mio ex era praticamente muto), ci siamo fatti discorsi di ore, mi ha raccontato la sua vita, le sue sofferenze...mentre mi sono sempre lamentata del mio ex perchè mi ha nascosto cose importantissime della sua vita nè ha mai sprecato parole di conforto (la sua giustificazione: "sono fatto cosi, sono di poche parole"). Mentre quest'uomo, in cosi poco tempo e senza conoscermi, ha racchiuso esattamente tutto ciò di cui io vorrei da un rapporto! Mi sembrava davvero di avere davanti l'uomo giusto, quello che si trova nella tua barca, che non ha bisogno di chiederti di cosa hai bisogno perchè già lo sa...mi sono sentita capita, amata e poi era come me.....lo so, lo so, mi dirai di non cadere nella trappola. Sto cercando infatti di mantenere l'equilibrio. Ma la cosa che mi ha stupita, è che NESSUNO in questo forum, ha visto sincerità in quest'uomo. Comincio a preoccuparmi seriamente di me...
Io, te, belle, e chissà quante altre.... scriveremmo tutte le stesse cose, praticamente....
no, non c'è sincerità e non si può vederne.
Potrebbe (raro) anche aver provato proprio quelle cose. Ma erano illusioni ed era il primo a saperlo. Tutto quello che èp seguito al 'vorrei ma non posso' erano bugie e paraculaggini. Prima te ne rendi conto prima stai meglio....
tu 6 riuscita a liberartene? stai meglio?
Old belledejour
Utente di lunga data
Guarda Ilary, non è questione di sincerità, non sincerità. Io non condanno nessuno, nè me, nè lui, nè te, nè quelli come loro. Io non mi sento di dire che il mio examante sia stato un grande bastardo, o abbia sempre finto. Non poteva fingere, analizzando il tutto era anche contro i suoi interessi farlo. Nel mio caso che io sia stata importante per lui gli credo, che qualcosa di buono abbia avuto anche ( non sarebbe durata un anno), ma sono uomini avidi, che vogliono un po' di questo e un po' di quello. Sono uomini che vanno vissuti cosi come sono senza volerli cambiare, senza innalzarsi a crocerossine dei poveri, nè le Giulietta senza Romeo.
L'ho detto e ribadito tante volte, sono uomini che non sanno amare, che vivono cibandosi del loro stesso egoismo. Alla fine non è neppure colpa loro; e con il tempo passata la rabbia, e guarite le ferite, almeno quelle guaribili, si riconosce il tutto come un'esperienza, una di quelle che ti aiuta a diventar donna.
Decidiamo di uscirne solo quando non abbiamo più bisogno di vivere un rapporto a senso unico e solo nei nostri pensieri, anzichè viverlo davvero. Perchè siamo finite in un casino simile? Perchè in quel periodo della nostra vita vivere le domeniche pensando a lui, anzichè passarle con lui, ci bastava. Poi il declino. E gli aut aut. Solo ora capisco quando lui mi diceva " tu mi chiedi sempre e non me te ne rendi conto", aveva ragione. Io quasi fin da subito, senza accorgermene, gli ho sempre chiesto di scegliere. Ieri notte, come al solito passata in bianco alternando lacrime e silenzi, ho riletto le pagine del mio vecchio blog. Non sono mai stata felice. Ho sempre rincorso un qualcosa che non c'era, e questo credo capiti quasi a tutte.
Non sei stupida, nè lui non sincero. Lui non è il lupo e tu non sei cappuccetto rosso. C'è da riconoscergli furbizia, esperienza, savoir faire e tristezza.. tristezza per un uomo ( per uomini ) che vivrà fino alla fine dei suoi giorni male, appeso alla convinzione che questo voglia dire vivere. Lasciamo che siano loro a raccontarsela, e facciamone tesoro di tutto ciò, amando e essendo amate in modo pulito e trasparente, senza sentirsi sporche e inadeguate, o elemosinando quello che ci spetta.
sì. Ma sono mesi (ma dovrei dire un anno...) che ci lavoro, che ci rifletto.
Solo quando la storia è finita mi sono accorta di quanto provassi per lui, di quanto avessi voluto negarlo, ogni giorno, con ogni fibra. E' stato doloroso. Bello, anche, certo. E' stata una storia folle, per me, quella perfetta, quella che non sgarra, quella che non delude, impazzire, fuggire con lui pomeriggi interi, inanellare scuse, desiderarlo. Ho tradito il mio ragazzo perchè desideravo quest'uomo, ma ancora di più desideravo dimostrare che potevo sbagliare. Poi mi sono fatta prendere, lasciata andare, mi sono un pò innamorata, ANche se era una storia che non avrei potuto nè voluto vivere anche se fossimo stati liberi entrambi. Oggi mi rendo conto che era una sbandata, che l'amore è un'altra cosa: non i pomeriggi sulla spiaggia a rincorrerci, non le ore sotto le lenzuola o i pranzi lunghissimi solo per parlare e ridere.
Oggi, per la prima volta da tempo, ho ascoltato il suo oroscopo e ho pensato a mia madre (che ha lo stesso segno zodiacale) e solo alla fine mi sono resa conto di non aver pensato a lui. Lo evito non per non cadere, ma perchè ormai è finita. Non ha senso null'altro che il silenzio.
Saràò sempre una cosa ch emi rimarrà dentro, una cosa anche importante, ma non aveva quei significati. Era una storia 'fasulla', troppe cose la rendevano irreale. Una storia che al massimo si può chiamare passione o innamoramento o follia ma non amore.
Le storie con uomini sposati non possono essere amore. Amore è dare e ricevere, condividere e progettare. nessuna di queste cose si può fare DAVVERO con una persona impegnata.
infatti leggo e rileggo in continuazione le loro risposte... Mi stanno aiutando tanto...mi fanno davvero riflettere seriamente.
Old belledejour
Utente di lunga data
Dicono che c'è un tempo per seminare
e uno più lungo per aspettare
io dico che c'era un tempo sognato
che bisognava sognare.
( C'è tempo - Ivano Fossati).
Bruja
Utente di lunga data
Grande
Devo proprio dire che da quando ti leggevo le prime volte hai fatto passi da gigante...
Sta maturando una capacità analitica che spesso fatico a trovare in persone molto più "attempate" di te.
Soprattutto la tua valutazione prospettica e panoramica é ammirevole.
Bruja
Devo proprio dire che da quando ti leggevo le prime volte hai fatto passi da gigante...
Sta maturando una capacità analitica che spesso fatico a trovare in persone molto più "attempate" di te.
Soprattutto la tua valutazione prospettica e panoramica é ammirevole.
Bruja
Bruja
Utente di lunga data
....
Più rileggo post sui tradimenti, più realizzo che le persone sono distanti e diverse, e più mi rendo conto che spesso i contendenti dicono sempre le stesse cose e le risposte potrebbero essere riprese da altri threads e riscritte pari pari in recenti confessioni.
Cambiano le circostanze ma non le azioni e le reazioni.
C'é sempre una persona che si fida, un'altra che inganna, una terza che si infila scientemente (ma con tante scusanti) nei menages altrui.
A volerla mettere su un piano semplicemente valutativo, senza cointeressenze sentimentali, abbiamo una persona furba ed autoassolvente, una persona che bonariamente si fida ed un'altra che sa di essere fuori posto ma l'amore le fa da scusante, e si accontenta di mezzi servizi e comparsate.
La visuale é schematica e dura, ma se il tradimento fosse uno straccio umido, si stringessero le mani e si facesse uscire l'acqua degli orpelli e delle circostanze e contingenze, cosa resterebbe veramente a parte un cencio strizzato?
Sto maturando l'idea che non sia chi sta nel matrimonio di routine ma chi tradisce che, alla fine, si accontenta, é il piuttosto che niente é meglio piuttosto. Affrontare ed intervenire in modo costruttivo sulle crisi richiede stoffa e caratura, e se non la si trova in entrambi, capita di doversi-volersi "accontentare del tradimento".
Bruja
Più rileggo post sui tradimenti, più realizzo che le persone sono distanti e diverse, e più mi rendo conto che spesso i contendenti dicono sempre le stesse cose e le risposte potrebbero essere riprese da altri threads e riscritte pari pari in recenti confessioni.
Cambiano le circostanze ma non le azioni e le reazioni.
C'é sempre una persona che si fida, un'altra che inganna, una terza che si infila scientemente (ma con tante scusanti) nei menages altrui.
A volerla mettere su un piano semplicemente valutativo, senza cointeressenze sentimentali, abbiamo una persona furba ed autoassolvente, una persona che bonariamente si fida ed un'altra che sa di essere fuori posto ma l'amore le fa da scusante, e si accontenta di mezzi servizi e comparsate.
La visuale é schematica e dura, ma se il tradimento fosse uno straccio umido, si stringessero le mani e si facesse uscire l'acqua degli orpelli e delle circostanze e contingenze, cosa resterebbe veramente a parte un cencio strizzato?
Sto maturando l'idea che non sia chi sta nel matrimonio di routine ma chi tradisce che, alla fine, si accontenta, é il piuttosto che niente é meglio piuttosto. Affrontare ed intervenire in modo costruttivo sulle crisi richiede stoffa e caratura, e se non la si trova in entrambi, capita di doversi-volersi "accontentare del tradimento".
Bruja
Old belledejour
Utente di lunga data
E' cosi. Ma è un contentarsi di tutti gli attori.
Un non voler mettersi in gioco, il non assumersi le proprie responsabilità, non scegliere SE STESSI. Perchè neppure chi tradisce sceglie SE STESSO.
Se solo riuscissimo a capire che la vita è una sola... sarebbe tutto più semplice.
Bruja
Utente di lunga data
vero
Scegliere sé stessi può essere encomiabile perché SI POTREBBE scegliere di essere corretti e coerenti. E' il come si sceglie che fa la differenza.
Se si ama la propria correttezza e se si ha autostima, si valuta il tradimento sempre come una seconda scelta... seppure!
Bruja
E' assolutamente vero, intendevo appunto che alla fine é più una recita che un vivere...
Scegliere sé stessi può essere encomiabile perché SI POTREBBE scegliere di essere corretti e coerenti. E' il come si sceglie che fa la differenza.
Se si ama la propria correttezza e se si ha autostima, si valuta il tradimento sempre come una seconda scelta... seppure!
Bruja
Spero tanto anch'io di rileggermi in futuro e scoprire di aver fatto passi, non dico da gigante come Grande, ma almeno avanti...complimenti Grande, hai sofferto tanto e con la tua esperienza mi stai facendo molto riflettere...Certo, ovviamente sono le esperienze sulla propria pelle che insegnano, ma mi sto sentendo davvero capita da te (come da Belle e da Bruja).
Bruja, questa è davvero dura da accettare, ma evidentemente è proprio cosi. E pensare che quando la vivi, ti sembra che i tuoi sentimenti, le tue parole, le tue sensazioni e l'amore che vi unisce sia assolutamente UNICO, un qualcosa che nessuno potrebbe capire, perchè 6 tu che lo guardi negli occhi, 6 tu che avverti e senti la sincerità del rapporto. Ma forse (nel mio caso) si è talmente assuefatti da perdere totalmente la lucidità per poter analizzare razionalmente la situazione, e si vede ciò che si vuol vedere, si crede a ciò che si vuol credere, mentendo prima di tutto a se stessi.
Vedi, prima di farmi travolgere da quest'uomo, la parte + difficile è stato essere sincera con me stessa. Guardarmi allo specchio e ammettere onestamente a me come stavano le cose, interrogandomi seriamente. E tirar fuori quelle verità che si sa ma si reprime per chissà quali motivi poi, è dura.
Dunque ho avuto (come dice il mio ex le pa**e) di prendere in mano la situazione e affrontarla di conseguenza, chiudendo una storia importante di 5 anni, ma dall'altro sono stata una gran vigliacca, un'immatura, una che ha sempre messo l'onestà al primo posto nella scala dei valori. Ora mi chiedo, c'è ancora una realtà dentro di me che continuo a reprimere? In fondo dò ragione a tutti voi, AVETE STRARAGIONE SU TUTTO. Ma cos'è che mi lega a questa maledetta persona?! Cos'è che mi fa ancora piangere pensando al nostro "amore", cos'è che vanifica tutta la razionalità?!
Bruja
Utente di lunga data
Ilary
Vedere nella mia esposizione, per quanto imperfetta e lacunosa (troppo altro ci sarebbe da dire) dimostra che sei nella fase dell'analisi dei fatti e nella revisione del tuo stato d'animo di allora.
E' anche questo un gran bel passo, quando si é ancora nel limbo della ricerca di attenuanti e concause, si cerca di assolversi e basta, capire cosa ci ha portato a fare certe scelte e valutare come ci sentivamo comprendendono la fallacità, l'opportunismo di certe situazioni.
A guardarla proprio nei particolari, quando ci si autoconvince di vivere una situazione unica ed irripetibile, é perché si ascolta solo il cuore ed i sensi... é normale...
Quando quelli si placano e si vede senza il "velo rosa"... tutto appare per come é, per la funzionalità che ha avuto.
Quello che ti lega a lui, non é veramente lui ma quello che tu hai provato attraverso lui. Noi tendiamo a dare il merito di un grande amore al soggetto di questo sentimento e non alla nostra meravigliosa capacità di amare e donare completamente, capacità che ci fa provare sensazioni bellissime ma che da "noi" emanano...
Sei tu che hai potuto amare tanto e così intensamente, lui é stato solo la causa scatenante... e ne avrai altre!!!
Bruja
Vedere nella mia esposizione, per quanto imperfetta e lacunosa (troppo altro ci sarebbe da dire) dimostra che sei nella fase dell'analisi dei fatti e nella revisione del tuo stato d'animo di allora.
E' anche questo un gran bel passo, quando si é ancora nel limbo della ricerca di attenuanti e concause, si cerca di assolversi e basta, capire cosa ci ha portato a fare certe scelte e valutare come ci sentivamo comprendendono la fallacità, l'opportunismo di certe situazioni.
A guardarla proprio nei particolari, quando ci si autoconvince di vivere una situazione unica ed irripetibile, é perché si ascolta solo il cuore ed i sensi... é normale...
Quando quelli si placano e si vede senza il "velo rosa"... tutto appare per come é, per la funzionalità che ha avuto.
Quello che ti lega a lui, non é veramente lui ma quello che tu hai provato attraverso lui. Noi tendiamo a dare il merito di un grande amore al soggetto di questo sentimento e non alla nostra meravigliosa capacità di amare e donare completamente, capacità che ci fa provare sensazioni bellissime ma che da "noi" emanano...
Sei tu che hai potuto amare tanto e così intensamente, lui é stato solo la causa scatenante... e ne avrai altre!!!
Bruja
sono nella fase dell'analisi dei fatti...è vero...ma la grande prova del 9 l'avrò quando ce l'avrò di fronte, poichè prima o poi lo incontrerò. Spero di essere abbastanza forte da non dimenticare in un solo attimo tutto ciò di cui mi sto rendendo conto ora.
- Stato