Cosa fareste voi?

Foglia

utente viva e vegeta
Invece la mia sensazione è che il fallimento di un matrimonio sia vissuto da entrambi i coniugi (compreso il “colpevole”) come una tale fallimento personale e di vita, come una tragedia immane (io parlavo di tsunami) da richiedere un “colpevole” certo a cui “farla pagare”.
In molte parti della società emergono richieste giustizialiste anche per fatti che non riguardano personalmente. Credo che se facessimo una ricerca con termini come “buttare la chiave” o “pena di morte” i risultati recenti sarebbero innumerevoli.
Figuriamoci quando un evento ci tocca personalmente! Ma ancora di più questo bisogno di giustizia, ovvero di vendetta simbolica, quando ci tocca personalmente o ci pare sia uno specchio della nostra situazione!
Dicevo altrove che la conflittualità nella separazione molto spesso (non dico sempre 😁) non è che l’espressione esplicita in continuità con una conflittualità già presente nel matrimonio, magari occultata o repressa, e che nel tradimento aveva trovato uno sfogo o una esplicitazione.
Non credo che chi sia personalmente coinvolto possa essere in grado nella immediatezza della scoperta del tradimento, e tanto meno nella fase di separazione, di fare una analisi della relazione di questo tipo.
Però auspico che chi legge sia meno orientato in senso punitivo.
Ma è così. Lui che si scopre sposato con una che pensava diversa (una specie di aliud pro alio), e soprattutto che si comporta male nel "dopo" (penso che il suo comportamento nel dopo abbia avuto una bella spinta motivazionale, rispetto alla separazione). Lei che da un giorno all'altro si è vista dare il benservito. Basta anche questo eh, ovvero il passato recente. Poi e' solo una scelta, tra il separarsi facendosi PIÙ male, o il separarsi facendosi MENO male. Solo che alle volte e' necessario passare dalla seconda per capirlo. D'altro canto (tu citavi prima la "distruzione" di una madre davanti ai figli, su cui non concordo) pure nella consapevolezza che questa NON è la migliore delle strade percorribili, a volte è necessaria. Che è facilissimo con certe persone arrivare alla consensuale... Che ci voleva per. @Vigorvis ? :)
Bastava che le desse il mantenimento, metà tfr, la sua quota della casa al mare, oltre a quello che è stato disponibile a concordare. Con figli già grandi a cui comunque penserà lui. Oh. Eh :)
I figli sono abbastanza grandi per capire, pure senza farli entrare con loro nei dettagli di quella che sarà la separazione. Grandi e fuori casa. C'è tutto lo spazio per non distruggere nessuno: chiaro che vale per entrambi. I tuoi hanno visto il padre (tuo malgrado non lo potevi certo evitare) uscire di casa in tre giorni. Avranno inevitabilmente sofferto per questo motivo. Poi siete stati doppiamente bravi (IN DUE) ad evitare di lanciarvi merda. Alle volte e' possibile, alle volte no. Alle volte c'è chi la giudiziale proprio la vuole, poi se ne piglia cio' che crede "il bello", ma anche il brutto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Troppo psicanalitica...troppo giustificativa.... certo conflitti portano allontanamento e quindi ''sbandate''. Ma qui è altro scusa.
Psicoanalitica?
Non mi pare.
Personalmente mi sono interrogata a lungo su questo aspetto, ovvero sul tradimento come sintomo.
Nel caso che ci riguarda personalmente è difficile da vedere, ma negli altri è lampante. Anche nei casi di tradimenti non scoperti di cui sono a conoscenza.
Questa cosa è talmente evidente che siamo generalmente indulgenti nei confronti dei tradimenti di altri, perché ne cogliamo la funzione quasi riequilibratrice. Questo non significa incolpare il tradito (figuriamoci se potrei mai farlo io!) né togliere un grammo di responsabilità al traditore, che comunque ha scelto di non approfondire e non esplicitare a se stesso la situazione, scegliendo una scappatoia. Significa, per me, proporre una riflessione e invitare a non mettere il dito tra moglie e marito, in situazioni già difficili, alimentando una conflittualità che esaurisce le risorse e mantiene un legame, appunto attraverso il contenzioso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma è così. Lui che si scopre sposato con una che pensava diversa (una specie di aliud pro alio), e soprattutto che si comporta male nel "dopo" (penso che il suo comportamento nel dopo abbia avuto una bella spinta motivazionale, rispetto alla separazione). Lei che da un giorno all'altro si è vista dare il benservito. Basta anche questo eh, ovvero il passato recente. Poi e' solo una scelta, tra il separarsi facendosi PIÙ male, o il separarsi facendosi MENO male. Solo che alle volte e' necessario passare dalla seconda per capirlo. D'altro canto (tu citavi prima la "distruzione" di una madre davanti ai figli, su cui non concordo) pure nella consapevolezza che questa NON è la migliore delle strade percorribili, a volte è necessaria. Che è facilissimo con certe persone arrivare alla consensuale... Che ci voleva per. @Vigorvis ? :)
Bastava che le desse il mantenimento, metà tfr, la sua quota della casa al mare, oltre a quello che è stato disponibile a concordare. Con figli già grandi a cui comunque penserà lui. Oh. Eh :)
I figli sono abbastanza grandi per capire, pure senza farli entrare con loro nei dettagli di quella che sarà la separazione. Grandi e fuori casa. C'è tutto lo spazio per non distruggere nessuno: chiaro che vale per entrambi. I tuoi hanno visto il padre (tuo malgrado non lo potevi certo evitare) uscire di casa in tre giorni. Avranno inevitabilmente sofferto per questo motivo. Poi siete stati doppiamente bravi (IN DUE) ad evitare di lanciarvi merda. Alle volte e' possibile, alle volte no. Alle volte c'è chi la giudiziale proprio la vuole, poi se ne piglia cio' che crede "il bello", ma anche il brutto.
Credo che anche il comportamento della moglie evidenzi come il tradimento sia stato solo la punta dell’iceberg di un dissidio che si sta manifestando in questo contenzioso.
Mi ripeto, a scanso di equivoci, dicendo che non sto facendo l’avvocata di nessuno (semmai lo fai tu 😁) e che appunto non difendo nessuno. Per quanto narrato da Vigor il comportamento della moglie è stato inaccettabile.
Quello che intendevo io è un’altra cosa, più generale e fuori da un’ottica da tribunale.
È vero che il traditore tende a mostrizzare il tradito, ma è un espediente per alleggerire le proprie responsabilità e io non sto parlando di questo. Voglio solo evidenziare che una relazione può finire tragicamente, ma se diventa apertamente una guerra è perché i prodromi ci sono stati per anni.
Tornando al caso specifico il confronto tra i due da subito non si è svolto come tra persone che si confrontano su una delusione di un progetto, ma come due plenipotenziari già emotivamente distanti.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Credo che anche il comportamento della moglie evidenzi come il tradimento sia stato solo la punta dell’iceberg di un dissidio che si sta manifestando in questo contenzioso.
Mi ripeto, a scanso di equivoci, dicendo che non sto facendo l’avvocata di nessuno (semmai lo fai tu 😁) e che appunto non difendo nessuno. Per quanto narrato da Vigor il comportamento della moglie è stato inaccettabile.
Quello che intendevo io è un’altra cosa, più generale e fuori da un’ottica da tribunale.
È vero che il traditore tende a mostrizzare il tradito, ma è un espediente per alleggerire le proprie responsabilità e io non sto parlando di questo. Voglio solo evidenziare che una relazione può finire tragicamente, ma se diventa apertamente una guerra è perché i prodromi ci sono stati per anni.
Tornando al caso specifico il confronto tra i due da subito non si è svolto come tra persone che si confrontano su una delusione di un progetto, ma come due plenipotenziari già emotivamente distanti.
Si.
Sicuramente come ci si separa dice molto anche del matrimonio.
Ma... Non serve per evitare quello che ad un certo punto diventa l'inevitabile.
Metti (ipotesi) che nel matrimonio tra Vigor e moglie ci fosse. (per i più svariatissimi motivi...) un po' l'abitudine (o la convenzione più o meno implicita, che nei frangenti "belli" magari risulta pure una abitudine tenera, o simpatica...) che la moglie avesse l'ultima parola in punto decisioni.
Lei ora non si vuole separare.
Che fa lui? :)
Questo che dicevo. Poi sul fatto che le separazioni sono lo specchio dei matrimoni sfondi un portone aperto :D
 

danny

Utente di lunga data
Le separazioni sono lo specchio delle persone, non dei matrimoni.
E' lì, in quel momento, che ti rendi conto dello stronzo o della stronza che hai sposato.
Un mio amico si sta separando dalla moglie.
Lei ha approfittato dell'eredità lasciata dal padre morto per comprarsi una casa a Milano.
A lui ha lasciato casa loro, in provincia.
Tanto di cappello.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si.
Sicuramente come ci si separa dice molto anche del matrimonio.
Ma... Non serve per evitare quello che ad un certo punto diventa l'inevitabile.
Metti (ipotesi) che nel matrimonio tra Vigor e moglie ci fosse. (per i più svariatissimi motivi...) un po' l'abitudine (o la convenzione più o meno implicita, che nei frangenti "belli" magari risulta pure una abitudine tenera, o simpatica...) che la moglie avesse l'ultima parola in punto decisioni.
Lei ora non si vuole separare.
Che fa lui? :)
Questo che dicevo. Poi sul fatto che le separazioni sono lo specchio dei matrimoni sfondi un portone aperto :D
Ma io non discutevo delle buone ragioni di Vigor, semmai lo invitavo a verificare cosa fosse conveniente.
Invitavo in generale a evitare la tifoseria e, nei casi personali, quando ci si trova fuori dalla tempesta, di riflettere sulla conflittualità latente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le separazioni sono lo specchio delle persone, non dei matrimoni.
E' lì, in quel momento, che ti rendi conto dello stronzo o della stronza che hai sposato.
Un mio amico si sta separando dalla moglie.
Lei ha approfittato dell'eredità lasciata dal padre morto per comprarsi una casa a Milano.
A lui ha lasciato casa loro, in provincia.
Tanto di cappello.
Evidentemente non vi è stato un regolamento di conti, ma hanno solo regolato i conti 🤷🏻‍♀️
 

Foglia

utente viva e vegeta
Le separazioni sono lo specchio delle persone, non dei matrimoni.
E' lì, in quel momento, che ti rendi conto dello stronzo o della stronza che hai sposato.
Un mio amico si sta separando dalla moglie.
Lei ha approfittato dell'eredità lasciata dal padre morto per comprarsi una casa a Milano.
A lui ha lasciato casa loro, in provincia.
Tanto di cappello.
Le separazioni sono lo specchio di quelle che sono state le persone nel matrimonio. Se tu hai permesso che nel matrimonio pigliassero piede certe consuetudini, poi ci devi fare i conti, sempre con quelle. Qualificare l'altro come "stronzo" si fa 😂, può essere consolatorio, ma non serve a un cazzo nel mentre in cui si decidono le condizioni. Se c'è stato sempre rispetto, difficile che si arrivi a non averne in fase di separazione, fermo restando che si guarda sempre ai propri interessi.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ciao foglia, tengo a precisare che ho cercato di evitare scontri che non avrebbero portato a nulla. Io ho proposto di accollarmi tutte le spese dei due figli in toto, e non è poco, avremmo dovuto dividere le spese al 50%. Eravamo d'accordo che la casa a mare l'avremo venduta e diviso il ricavato. Durante le trattative con i nostri avvocati, ha chiesto un assegno di mantenimento per continuare lo stesso tenore di vita, di cui ho rifiutato e fatto presente che non lo avrebbe mai ottenuto per il suo reddito che di poco più alto del mio. A quel punto ha chiesto cose che in fondo a me non interessa, tipo la camera da letto, la cucina, il salotto, ho ceduto purché si andasse in tribunale e ci separavamo, in fondo gli avrei concesso anche il resto della mobilia, tanto ho intenzione di vendere casa e prenderne una più piccola visto che sono solo.
Ha voluto la mia auto, concesso!!!!
Mi prendo io la sua, tutte due intestate a me. Voleva la metà del mio tfr!!! Se vuoi il mio, io prendo il tuo!!! Ti conviene? No.
Pago io tutte le spese della separazione purché tu vieni e firmi come da accordo.
E così il giorno dell'udienza non si è presentata. Contattando il suo avvocato mi dice che non è d'accordo sulla casa al mare.
Concordiamo un incontro con entrambi gli avvocati, e mi chiede la mia parte della casa. Ho rifiutato e siamo andati via.
Due settimane fa ha ricevuto la lettera in cui è chiamata in giudizio, prevista inizio febbraio, di cui ho chiesto la separazione con addebito. Ho tutta la sua famiglia contro, tranne sua sorella che ieri sera abbiamo parlato a lungo. Lei è l'unica che in tutta questa storia e stata a casa mia per sapere come stavo, lei è stata l'unica che mi ha aiutato anche nelle piccole faccende di casa specie all'inizio, anche perché poco dopo ho assunto una collaboratrice domestica. Parlando con lei mi dice che mia moglie è molto provata per questa situazione, che non capisce perché per un bacio io stia facendo tutto questo. Mia cognata mi ha chiesto se c'è un altra!!!!
Gli ho detto che le cose non stanno così, e che per il momento non posso rivelare altro.
Ma tu conoscevi questo "lato" di tua moglie? L'avevi visto magari non diretto a te ma ad altre persone a questo livello?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma io non discutevo delle buone ragioni di Vigor, semmai lo invitavo a verificare cosa fosse conveniente.
Invitavo in generale a evitare la tifoseria e, nei casi personali, quando ci si trova fuori dalla tempesta, di riflettere sulla conflittualità latente.
La tifoseria si crea quando ci si astrae dal singolo caso, e si giunge a parlare degli altri come esempi. Lo facciamo tutti, anche tu. Tu hai regolato i conti senza entrare in una guerra.... Hai comunque scelto un buon marito, siete stati bravi, e comunque avete avuto un rapporto buono nel durante. Immagina per un solo momento se lui ti avesse detto che fuori di casa in tre giorni ci andavi tu. Pure mazziata, ma magari anche la seconda era un fulmine a ciel sereno tanto quanto i tradimenti, nel senso che magari la sua era una reazione che non ti saresti attesa tanto quanto quella di avere amanti. Cosa avresti fatto? Sono tante le variabili.
Concordo che non serve a niente invocare in generale ne' i poveri padri spennati, ne' le madri coi figli dimenticati... E neppure ex mariti comunque benestanti che si comportano da barboni (ogni mio riferimento e' puramente casuale 😂).
 

Marjanna

Utente di lunga data
Le separazioni sono lo specchio di quelle che sono state le persone nel matrimonio. Se tu hai permesso che nel matrimonio pigliassero piede certe consuetudini, poi ci devi fare i conti, sempre con quelle. Qualificare l'altro come "stronzo" si fa 😂, può essere consolatorio, ma non serve a un cazzo nel mentre in cui si decidono le condizioni. Se c'è stato sempre rispetto, difficile che si arrivi a non averne in fase di separazione, fermo restando che si guarda sempre ai propri interessi.
Mi pare che lei continui a fare la "furbetta" dando per scontato che lui rimanga fermo. Ai suoi familiari lei ha detto che lui ha fatto tutto sto casino per un bacio, e sorge persino il dubbio che sia lui ad avere un'altra donna?!?!! Situazione capovolta. (Chi ti dice che questa versione non arrivi o non sia già arrivata anche ai figli?)
Ma dove è scritto che lui deve stare zitto? Cosa le fa credere questo? A me pare che in questo "silenzio" lui si stia comportando da gran signore, e pensi ai figli prima che a se stesso. Mentre lei fa forza con l'avvocato nelle richieste di mobilio, ect.
 

danny

Utente di lunga data
Le separazioni sono lo specchio di quelle che sono state le persone nel matrimonio. Se tu hai permesso che nel matrimonio pigliassero piede certe consuetudini, poi ci devi fare i conti, sempre con quelle. Qualificare l'altro come "stronzo" si fa 😂, può essere consolatorio, ma non serve a un cazzo nel mentre in cui si decidono le condizioni. Se c'è stato sempre rispetto, difficile che si arrivi a non averne in fase di separazione, fermo restando che si guarda sempre ai propri interessi.
Le persone sono persone sempre, sul posto di lavoro, in ascensore, nel bus, nel matrimonio, in auto...
Non è che cambiano a seconda delle situazioni, al limite si rivelano.
 

danny

Utente di lunga data
Mi pare che lei continui a fare la "furbetta" dando per scontato che lui rimanga fermo. Ai suoi familiari lei ha detto che lui ha fatto tutto sto casino per un bacio, e sorge persino il dubbio che sia lui ad avere un'altra donna?!?!! Situazione capovolta. (Chi ti dice che questa versione non arrivi o non sia già arrivata anche ai figli?)
Ma dove è scritto che lui deve stare zitto? Cosa le fa credere questo? A me pare che in questo "silenzio" lui si stia comportando da gran signore, e pensi ai figli prima che a se stesso. Mentre lei fa forza con l'avvocato nelle richieste di mobilio, ect.
Un classico.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Mi pare che lei continui a fare la "furbetta" dando per scontato che lui rimanga fermo. Ai suoi familiari lei ha detto che lui ha fatto tutto sto casino per un bacio, e sorge persino il dubbio che sia lui ad avere un'altra donna?!?!! Situazione capovolta. (Chi ti dice che questa versione non arrivi o non sia già arrivata anche ai figli?)
Ma dove è scritto che lui deve stare zitto? Cosa le fa credere questo? A me pare che in questo "silenzio" lui si stia comportando da gran signore, e pensi ai figli prima che a se stesso. Mentre lei fa forza con l'avvocato nelle richieste di mobilio, ect.
E' infatti tutta una questione di equilibrio. Quando la cura dei propri legittimi interessi (metti che casa la abbia arredata lei e che una delle due auto fosse stata comprata da lei) non confligge con gli interessi dell'altra parte, se questa altra parte si vuole separare... lascia :). Ma lascia anche oltre quello che "e' dovuto". E' così :)
Se diversamente non mi voglio separare, mi attacco a tutto, divento irragionevole. Ti faccio "i dispetti". Al pari di chi si vede irrimediabilmente sul lastrico anche se magari oggettivamente non è così. E' un mondo complicato, che a volte si fa inferno.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La tifoseria si crea quando ci si astrae dal singolo caso, e si giunge a parlare degli altri come esempi. Lo facciamo tutti, anche tu. Tu hai regolato i conti senza entrare in una guerra.... Hai comunque scelto un buon marito, siete stati bravi, e comunque avete avuto un rapporto buono nel durante. Immagina per un solo momento se lui ti avesse detto che fuori di casa in tre giorni ci andavi tu. Pure mazziata, ma magari anche la seconda era un fulmine a ciel sereno tanto quanto i tradimenti, nel senso che magari la sua era una reazione che non ti saresti attesa tanto quanto quella di avere amanti. Cosa avresti fatto? Sono tante le variabili.
Concordo che non serve a niente invocare in generale ne' i poveri padri spennati, ne' le madri coi figli dimenticati... E neppure ex mariti comunque benestanti che si comportano da barboni (ogni mio riferimento e' puramente casuale 😂).
Appunto. Sarebbe stata l’esplicitazione di una relazione basata su una conflittualità.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi pare che lei continui a fare la "furbetta" dando per scontato che lui rimanga fermo. Ai suoi familiari lei ha detto che lui ha fatto tutto sto casino per un bacio, e sorge persino il dubbio che sia lui ad avere un'altra donna?!?!! Situazione capovolta. (Chi ti dice che questa versione non arrivi o non sia già arrivata anche ai figli?)
Ma dove è scritto che lui deve stare zitto? Cosa le fa credere questo? A me pare che in questo "silenzio" lui si stia comportando da gran signore, e pensi ai figli prima che a se stesso. Mentre lei fa forza con l'avvocato nelle richieste di mobilio, ect.
Forse non ricordi che il dubbio che lui avesse un’altra era venuto anche ad alcuni qui. Il suo atteggiamento sembrava quello di non aspettava altro.
Non dico che l’altra ci sia.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E' infatti tutta una questione di equilibrio. Quando la cura dei propri legittimi interessi (metti che casa la abbia arredata lei e che una delle due auto fosse stata comprata da lei) non confligge con gli interessi dell'altra parte, se questa altra parte si vuole separare... lascia :). Ma lascia anche oltre quello che "e' dovuto". E' così :)
Se diversamente non mi voglio separare, mi attacco a tutto, divento irragionevole. Ti faccio "i dispetti". Al pari di chi si vede irrimediabilmente sul lastrico anche se magari oggettivamente non è così. E' un mondo complicato, che a volte si fa inferno.
Ecco il,punto!
La conflittualità è un legame. Rendere complicato separarsi è riannodare ogni volta che si recide la corda.
 

Marjanna

Utente di lunga data
E' infatti tutta una questione di equilibrio. Quando la cura dei propri legittimi interessi (metti che casa la abbia arredata lei e che una delle due auto fosse stata comprata da lei) non confligge con gli interessi dell'altra parte, se questa altra parte si vuole separare... lascia :). Ma lascia anche oltre quello che "e' dovuto". E' così :)
Se diversamente non mi voglio separare, mi attacco a tutto, divento irragionevole. Ti faccio "i dispetti". Al pari di chi si vede irrimediabilmente sul lastrico anche se magari oggettivamente non è così. E' un mondo complicato, che a volte si fa inferno.
Ma se lui andasse dietro ai suoi "dispetti" sai cosa ci mette a mostrare alla cognata tutto il materiale. Dopo che tutti i parenti, figli inclusi, saranno messi al corrente che non era un bacio ma erano anni e anni che con diverse persone lei aveva rapporti extra costruiti e portati avanti nel tempo, cosa si potrà mai inventare?
 
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