Cosa fareste

[Confusissima]

Ciao! Scrivo perché sono una sfigata e ho bisogno di sentire opinioni e consigli di gente che ha avuto storie simili perché sto impazzendo. Ho avuto una relazione con un ragazzo fidanzato da 10 anni. Un gran cliché , collega di lavoro lui 30 anni fidanzato da 10 e convive da 5, io single e qualche anno in meno. Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale. Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni. Presi dall’entusiasmo facciamo sesso anche in casa di loro mentre lei è al lavoro. La cosa dura tre mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e lui mi dice che vuole riprovarci a casa. Pianti di giorni da entrambe le parti con discorsi pesanti. Gli dico che allora chiudiamo i rapporti e piange sostenendo che gli avevo promesso che non ci saremmo persi mai. Da lì mi tratta come se fossimo migliori amici, presente tanto quanto prima, ignorando completamente discorsi complicati. Si fa sentire dalla mattina alla sera come è stato nei mesi precedenti, mi chiede di uscire tanto quanto prima. L’unica cosa che è cambiata è che non facciamo sesso. Io sono parecchio confusa.
tralasciando che la cosa migliore per me stessa sarebbe andarsene e basta (lo so bene), al momento non ce la faccio. L’unica cosa a cui penso è come poter provare il tutto per tutto fino alla fine. Cosa fareste ? C’è qualcuno che ha vissuto uno schifo simile ?

 

[Eagle72]

Ciao! Scrivo perché sono una sfigata e ho bisogno di sentire opinioni e consigli di gente che ha avuto storie simili perché sto impazzendo. Ho avuto una relazione con un ragazzo fidanzato da 10 anni. Un gran cliché , collega di lavoro lui 30 anni fidanzato da 10 e convive da 5, io single e qualche anno in meno. Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale. Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni. Presi dall’entusiasmo facciamo sesso anche in casa di loro mentre lei è al lavoro. La cosa dura tre mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e lui mi dice che vuole riprovarci a casa. Pianti di giorni da entrambe le parti con discorsi pesanti. Gli dico che allora chiudiamo i rapporti e piange sostenendo che gli avevo promesso che non ci saremmo persi mai. Da lì mi tratta come se fossimo migliori amici, presente tanto quanto prima, ignorando completamente discorsi complicati. Si fa sentire dalla mattina alla sera come è stato nei mesi precedenti, mi chiede di uscire tanto quanto prima. L’unica cosa che è cambiata è che non facciamo sesso. Io sono parecchio confusa.
tralasciando che la cosa migliore per me stessa sarebbe andarsene e basta (lo so bene), al momento non ce la faccio. L’unica cosa a cui penso è come poter provare il tutto per tutto fino alla fine. Cosa fareste ? C’è qualcuno che ha vissuto uno schifo simile ?

Scappa. All'inizio è difficile poi passa. Come quando ti lasci in una storia normale. Per avere la forza concentrati sui suoi difetti. Primo fra tutti.. è un traditore. Lo vorresti accanto? Ciò che ha fatto a lei può farlo a te.

 

[danny]

mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e

Direi che il problema è questo.
Litigare in ufficio e soprattutto in un tradimento non è cosa opportuna.
Cosa vuole dire per te "accomodato"?

 

[ivanl]

Ciao! Scrivo perché sono una sfigata e ho bisogno di sentire opinioni e consigli di gente che ha avuto storie simili perché sto impazzendo. Ho avuto una relazione con un ragazzo fidanzato da 10 anni. Un gran cliché , collega di lavoro lui 30 anni fidanzato da 10 e convive da 5, io single e qualche anno in meno. Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale. Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni. Presi dall’entusiasmo facciamo sesso anche in casa di loro mentre lei è al lavoro. La cosa dura tre mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e lui mi dice che vuole riprovarci a casa. Pianti di giorni da entrambe le parti con discorsi pesanti. Gli dico che allora chiudiamo i rapporti e piange sostenendo che gli avevo promesso che non ci saremmo persi mai. Da lì mi tratta come se fossimo migliori amici, presente tanto quanto prima, ignorando completamente discorsi complicati. Si fa sentire dalla mattina alla sera come è stato nei mesi precedenti, mi chiede di uscire tanto quanto prima. L’unica cosa che è cambiata è che non facciamo sesso. Io sono parecchio confusa.
tralasciando che la cosa migliore per me stessa sarebbe andarsene e basta (lo so bene), al momento non ce la faccio. L’unica cosa a cui penso è come poter provare il tutto per tutto fino alla fine. Cosa fareste ? C’è qualcuno che ha vissuto uno schifo simile ?

Non sei sfigata, sei 'l'amante e nel caso ti devi far andare bene questo status visto che lui è un paraculo che vuole la moglie e l'amichetta al caldo.
Devi scegliere tu, perchè lui non mollerà sicuramente la moglie.

 

[patroclo]

Pensa a metterti in coppia con uno così, ed hai la risposta

 

[bravagiulia75]

Hai meno di 30 anni ...sei single...
Puoi accontentarti di un uomo a metà...
O di scegliere di essere amata per quello che sei e alla luce del sole...
Devi scegliere
Io sarei per la luce del sole.
Trova un sigle e fallo impazzire
Vedrai che starai meglio..

 

[Lostris]

Ciao! Scrivo perché sono una sfigata e ho bisogno di sentire opinioni e consigli di gente che ha avuto storie simili perché sto impazzendo. Ho avuto una relazione con un ragazzo fidanzato da 10 anni. Un gran cliché , collega di lavoro lui 30 anni fidanzato da 10 e convive da 5, io single e qualche anno in meno. Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale. Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni. Presi dall’entusiasmo facciamo sesso anche in casa di loro mentre lei è al lavoro. La cosa dura tre mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e lui mi dice che vuole riprovarci a casa. Pianti di giorni da entrambe le parti con discorsi pesanti. Gli dico che allora chiudiamo i rapporti e piange sostenendo che gli avevo promesso che non ci saremmo persi mai. Da lì mi tratta come se fossimo migliori amici, presente tanto quanto prima, ignorando completamente discorsi complicati. Si fa sentire dalla mattina alla sera come è stato nei mesi precedenti, mi chiede di uscire tanto quanto prima. L’unica cosa che è cambiata è che non facciamo sesso. Io sono parecchio confusa.
tralasciando che la cosa migliore per me stessa sarebbe andarsene e basta (lo so bene), al momento non ce la faccio. L’unica cosa a cui penso è come poter provare il tutto per tutto fino alla fine. Cosa fareste ? C’è qualcuno che ha vissuto uno schifo simile ?

Sono d'accordo con chi ti dice di scappare.
Lui ti ha detto che vuole riprovare con l'ufficiale ma vuole continuare ad avere un rapporto con te nonostante tu stia male.

Se tenesse a te ti permetterebbe di allontanarti data la sua scelta, invece gli piace l'idea che tu sia lì a disposizione dei suoi cazzi.

Guarda, davvero non c'è niente di peggio di chi non sa sceglierti, ma non vuole perderti.
Fuggi!

Stai perdendo tempo, sei giovane e hai diritto di vivere qualcosa di più bello.

Imponiti un distacco e spaventalo - se serve - perché ti lasci stare.
Sarebbe da cambiare lavoro.

 

[spleen]

Ciao! Scrivo perché sono una sfigata e ho bisogno di sentire opinioni e consigli di gente che ha avuto storie simili perché sto impazzendo. Ho avuto una relazione con un ragazzo fidanzato da 10 anni. Un gran cliché , collega di lavoro lui 30 anni fidanzato da 10 e convive da 5, io single e qualche anno in meno. Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale. Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni. Presi dall’entusiasmo facciamo sesso anche in casa di loro mentre lei è al lavoro. La cosa dura tre mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e lui mi dice che vuole riprovarci a casa. Pianti di giorni da entrambe le parti con discorsi pesanti. Gli dico che allora chiudiamo i rapporti e piange sostenendo che gli avevo promesso che non ci saremmo persi mai. Da lì mi tratta come se fossimo migliori amici, presente tanto quanto prima, ignorando completamente discorsi complicati. Si fa sentire dalla mattina alla sera come è stato nei mesi precedenti, mi chiede di uscire tanto quanto prima. L’unica cosa che è cambiata è che non facciamo sesso. Io sono parecchio confusa.
tralasciando che la cosa migliore per me stessa sarebbe andarsene e basta (lo so bene), al momento non ce la faccio. L’unica cosa a cui penso è come poter provare il tutto per tutto fino alla fine. Cosa fareste ? C’è qualcuno che ha vissuto uno schifo simile ?

Lui ha scelto lei. Traine le dovute considerazioni.

 

[ologramma]

Ciao! Scrivo perché sono una sfigata e ho bisogno di sentire opinioni e consigli di gente che ha avuto storie simili perché sto impazzendo. Ho avuto una relazione con un ragazzo fidanzato da 10 anni. Un gran cliché , collega di lavoro lui 30 anni fidanzato da 10 e convive da 5, io single e qualche anno in meno. Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale. Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni. Presi dall’entusiasmo facciamo sesso anche in casa di loro mentre lei è al lavoro. La cosa dura tre mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e lui mi dice che vuole riprovarci a casa. Pianti di giorni da entrambe le parti con discorsi pesanti. Gli dico che allora chiudiamo i rapporti e piange sostenendo che gli avevo promesso che non ci saremmo persi mai. Da lì mi tratta come se fossimo migliori amici, presente tanto quanto prima, ignorando completamente discorsi complicati. Si fa sentire dalla mattina alla sera come è stato nei mesi precedenti, mi chiede di uscire tanto quanto prima. L’unica cosa che è cambiata è che non facciamo sesso. Io sono parecchio confusa.
tralasciando che la cosa migliore per me stessa sarebbe andarsene e basta (lo so bene), al momento non ce la faccio. L’unica cosa a cui penso è come poter provare il tutto per tutto fino alla fine. Cosa fareste ? C’è qualcuno che ha vissuto uno schifo simile ?

Eri il secondo trastullo se ti va bene seguita ma non è vita alla tua età

 

[spleen]

Sono d'accordo con chi ti dice di scappare.
Lui ti ha detto che vuole riprovare con l'ufficiale ma vuole continuare ad avere un rapporto con te nonostante tu stia male.

Se tenesse a te ti permetterebbe di allontanarti data la sua scelta, invece gli piace l'idea che tu sia lì a disposizione dei suoi cazzi.

Guarda, davvero non c'è niente di peggio di chi non sa sceglierti, ma non vuole perderti.
Fuggi!

Stai perdendo tempo, sei giovane e hai diritto di vivere qualcosa di più bello.

Imponiti un distacco e spaventalo - se serve - perché ti lasci stare.
Sarebbe da cambiare lavoro.

Singolare, please.

 

[danny]

In realtà lui è già fuggito.
Le ha detto chiaramente che vuol riprovarci a casa e non fa più sesso con lei.
Continuo a pensare che una che se la prende con te per ogni cosa abbia contribuito alla fuga.
Obiettivamente è quello che farei anche io nella stessa situazione.
Tenendomela buona al limite solo per paura di eventuali rivalse, in attesa che si spenga pian piano.

 

[ivanl]

In realtà lui è già fuggito.
LE ha detto chiaramente che vuol riprovarci a casa e non fa più sesso con lei.

ma la tiene lì che non si sa mai andasse male o gli tornasse il prurito

 

[Nocciola]

ma la tiene lì che non si sa mai andasse male o gli tornasse il prurito

Stavo per scriverlo
Quando si sarà stufato della compagna o di altre tornerà piangente. Deve essere brava lei a sfancularlo. Dubito visto come sta messa

 

[danny]

ma la tiene lì che non si sa mai andasse male o gli tornasse il prurito

La tiene lì perché una che ti fa scenate in ufficio te la devi tenere buona.
Non hai idea di cosa possa combinare.
Lui è ricattabilissimo.
Ha fatto male ad andare con una single che poi si mette a litigare per qualsiasi cosa.
Lo ha scritto lei, eh.

Ora voglio capire cosa intende lei per qualsiasi cosa.

 

[Thlon]

Che significa "un gran clichè"?
Ti piace, è ricco ma non è tuo: ti piacerebbe far saltare il banco?

 

[Marjanna]

Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale.

dicesi pastura, non siete mai stati amici

 

[ivanl]

La tiene lì perché una che ti fa scenate in ufficio te la devi tenere buona.
Non hai idea di cosa possa combinare.
Lui è ricattabilissimo.
Ha fatto male ad andare con una single che poi si mette a litigare per qualsiasi cosa.
Lo ha scritto lei, eh.

Ora voglio capire cosa intende lei per qualsiasi cosa.

ci sta, potrebbe pure essere questo

 

[Warlock]

Sarò breve e circonciso
L'amante è un ruolo con caratteristiche ben precise.
Tu hai voluto di più, lui recita alla perfezione il ruolo di traditore e sarà difficile che ti lasci andare e sarà altrettanto difficile che tu possa interpretare un altro personaggio.
Fai le tue valutazioni

 

[ParmaLetale]

La tiene lì perché una che ti fa scenate in ufficio te la devi tenere buona.
Non hai idea di cosa possa combinare.
Lui è ricattabilissimo.
Ha fatto male ad andare con una single che poi si mette a litigare per qualsiasi cosa.
Lo ha scritto lei, eh.

Ora voglio capire cosa intende lei per qualsiasi cosa.

ho messo un like ma fa conto che sono 3.. tra l'altro caccerei una 100 euro per vedere la scena di lui che piange..

 

[ParmaLetale]

Ciao! Scrivo perché sono una sfigata e ho bisogno di sentire opinioni e consigli di gente che ha avuto storie simili perché sto impazzendo. Ho avuto una relazione con un ragazzo fidanzato da 10 anni. Un gran cliché , collega di lavoro lui 30 anni fidanzato da 10 e convive da 5, io single e qualche anno in meno. Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale. Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni. Presi dall’entusiasmo facciamo sesso anche in casa di loro mentre lei è al lavoro. La cosa dura tre mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e lui mi dice che vuole riprovarci a casa. Pianti di giorni da entrambe le parti con discorsi pesanti. Gli dico che allora chiudiamo i rapporti e piange sostenendo che gli avevo promesso che non ci saremmo persi mai. Da lì mi tratta come se fossimo migliori amici, presente tanto quanto prima, ignorando completamente discorsi complicati. Si fa sentire dalla mattina alla sera come è stato nei mesi precedenti, mi chiede di uscire tanto quanto prima. L’unica cosa che è cambiata è che non facciamo sesso. Io sono parecchio confusa.
tralasciando che la cosa migliore per me stessa sarebbe andarsene e basta (lo so bene), al momento non ce la faccio. L’unica cosa a cui penso è come poter provare il tutto per tutto fino alla fine. Cosa fareste ? C’è qualcuno che ha vissuto uno schifo simile ?

Provare il tutto per tutto per fare cosa? per portare via l'osso di cioccolato a quella stronza della sua compagna? occhio che non tutto ciò che è marrone è cioccolato..