Si é visto che la scelta gli é costata molto.
L'amante ha poco piu' della metà dei suoi anni... molto bella.
Non credo l'abbia piu' rivista, ma sentita ogni tanto si, per e-mail.. dicendole che le mancava ma non se la sentiva di lasciare i figli e di farle fare l'amante.
Nell'ultimo mese é cambiato. E' molto presente e continua a rassicurarmi.
E' ovvio che io non gli creda piu'. Questa sofferenza pero' mi ha cambiato molto. Ora sono tornata in forma, faccio sport e non sono piu' nervosa con i bambini. Mi sono aperta di piu' al mondo e alle amicizie...
Prima il mio mondo in fondo era lui.... ora non piu'.
Benvenuta
Devi essere brava ad acciuffare il buono, tutto il buono, che può venire dall'essere traditi. Sembra impossibile, ma dall'inedito scenario che si para davanti osservando ad occhi spalancati i cocci del passato che si depositano a terra, si possono far nascere stelle. Ci vuole tempo, tanto. E Cuore che resiste da entrambe le parti, pur con i coltelli conficcati; e Amore testardo che non si arrende perchè E' nonostante tutto. E Amore può essere anche solo quello per se stessi alla stessa stregua di quello che vi univa/sce. Prenditi tempo per capire la tua "te" mentre osservi lui; conta quello che fa ma ancor più importante è come tu percepisci il suo muoversi. E qualsiasi sia la tua decisione nel tempo, tu o voi, sii spietata nelle analisi: non mentirti, non accontentarti giustificandoti in nessun modo. Libera ogni pensiero e ogni considerazione da ogni sovrastruttura che non provenga da quello che senti veramente, non da quello che pensi o credi, ma da quello che SENTI.
Trovo bella la tua ri-apertura al mondo; è un virare positivo. E comunque dissolversi in una relazione, seppure col padre dei propri figli, è un procedere che prima o poi presenta il conto. Semplicemente perchè non è giusto, non è così che funziona una relazione. Ho fatto lo stesso errore tuo, comune a molti/e, ma è appunto, uno sbaglio di sostanza, e le vie che paiono le più semplici prima o poi si trasformano in dirupi perchè nulla è come sembra. O quasi mai.
Riflessione sulla sua fatica rispetto al lasciare l'altra: di primo acchito rabbia per non averti risparmiato il dolore di ascoltare una considerazione del genere; in seconda battuta, sempre dall'esterno e non sapendo null'altro che ciò che ho letto, potrebbe essere un sintomo di estrema sincerità (finalmente) che andrebbe considerato positivamente. Però. Però è anche un seriale, ci andrei comunque con i piedi di piombo. Un po' di fiato sul collo non guasterebbe, sempre che tu ne senta la necessità e che non ti faccia tanto male. E anche qualche sguardo gettato sul resto del mondo ti potrebbe far bene, così, a mò di integratore, tanto per rifocillare un pochino il tuo ego polverizzato.
Auguri tanti
