Sì, capisco quel che dici.
IO invece non riesco a affidarmi (non fidarmi) alle persone arruffone e impulsive.
Mi agitano. Non mi fanno sentire al sicuro. E ho sempre la costante impressione che viaggino più che latro portate dagli eventi.
Non che gli eventi siano prevedibili o controllabili.
Ma avere vicino una persona che molla gli ormeggi e si lascia portare senza aver gestione (non controllo) di sè negli eventi anche no, grazie.
Ho tradito.
Al tradimento non ci si arriva (solo) per emozione.
E' una decisione programmata. Pensata. Costruita a tavolino. Letteralmente.
Devi decidere cosa dire, quando dirlo, come dirlo, a chi dirlo.
Devi decidere che mentirai
Lasciando perdere gli eventi che portano alla decisione di passare dal teorico al pratico e solo guardando la preparazione all'incontro.
Ci si prepara, doccia, vestiti, macchina, esci di casa, vai ad incontrare.
E quando torni, dopo aver scopato con qualcun altro, salvo giochetti, ti fai o ti sei fatto la doccia, ti sei cambiato, hai rivestito quello che eri prima di andare a toccare, leccare, baciare, assaggiare, gustare un altro diverso da quello che hai a casa.
E in tutto questo è solo l'emotività? Terrorizzante, a mio vedere.
Ecco...questo mi terrorizzerebbe in un tradimento.
Che ti muovi nella vita come i miei gatti.
Anzi, no.
I miei gatti si muovono per istinto.
Non per impulso.
E sanno quando muoversi e quando non ne vale la pena.
Ma è la mia visione eh.
Il casino emozionale, la rissa dei sentimenti e tutta quella roba lì non mi piace.
E anche quando il subbuglio negli altri dopo un po' perdo la pazienza.
Ribadisco, visti i miei trascorsi, non nego le emozioni.
Ma riconosco il saperle riconoscere.
E io non mi fido di chi non ha la tensione al riconoscimento e al collocamento delle sue emozioni.
Che poi sono quell* che scambiano l'amore per un calesse e in nome dell'amore fanno le peggio cose.
Preferisco di gran lunga lucidi stronzi che non hanno bisogno di scuse per fare anche atti di egoismo.
Animalescamente.
Semplicemente rispondendosi "perchè no" senza il bisogno dei fiocchetti o di indorare la pillola.
Senza bisogno di essere buoni comunque. Perchè c'hai i sentimenti.
Se sei stronzo, sei stronzo.
Ma fai lo stronzo a testa alta perlomeno. Assumendotene il carico anche sugli altri.
Non lo stupidino.
E la questione a mio parere non è mettere sulla bilancia il tradimento vs la cancellazione del messaggio.
Sono due eventi separati.
Ed entrambi forniscono informazioni sull'altro.
Su chi è. Su chi credevo essere. Su chi desideravo fosse.
A me sembra che ci si concentri molto sul tradimento come se svelasse un qualcosa che prima non c'era.
E per certi versi è vero.
Ma non è che prima non c'era. Semplicemente prima i veli funzionavano meglio. E non si spostavano.