Cosa spinge alla violenza?

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geko

Utente di lunga data
Ho fatto l'esempio che ogni violenza è preceduta dalla de-umanizzazione dell'altro e questo succede anche considerando non le persone ma i problemi che creano.
Ovvio che anche un neonato va nutrito e cambiato e piange ma se lo consideri un problema non ti preoccupi di lui ma di te.
Infatti c'è chi picchia il bimbo che piange.
Tutto nasce da questo meccanismo: vedere l'altro come un problema per me, una minaccia per la realizzazione dei miei obiettivi.
Per me.
Da cos'altro nasce la violenza di cui parla feather?
Analisi lucidissima. Il grassetto è la sintesi di tutte le strumentalizzazioni che - purtroppo - governano i rapporti umani.
 

spleen

utente ?
Ho fatto l'esempio che ogni violenza è preceduta dalla de-umanizzazione dell'altro e questo succede anche considerando non le persone ma i problemi che creano.
Ovvio che anche un neonato va nutrito e cambiato e piange ma se lo consideri un problema non ti preoccupi di lui ma di te.
Infatti c'è chi picchia il bimbo che piange.
Tutto nasce da questo meccanismo: vedere l'altro come un problema per me, una minaccia per la realizzazione dei miei obiettivi.
Per me.
Da cos'altro nasce la violenza di cui parla feather?
Non solo vedere l'altro come minaccia per i propri obiettivi.
Anche "volontà di vendetta", reminescenze non controllabili ed inconfessate a volte, che appartengono a traumi dell' infanzia e che fanno stare male con se' stessi.
La ferocia verso gli inermi ed i subordinati puo nascere anche da questo a volte.
 

Ghostly

Snow glider
Giusto ma bisogna avere molto tempo libero... Non sprecherei un joule per vendicarmi.. Ho altro di meglio da fare.. Fortunatamente per me
 

passante

Utente di lunga data
minerva

spero che l'ascolto non sia un'esperienza che mi spingerà alla violenza :eek:

:D
 

free

Escluso
Ho fatto l'esempio che ogni violenza è preceduta dalla de-umanizzazione dell'altro e questo succede anche considerando non le persone ma i problemi che creano.
Ovvio che anche un neonato va nutrito e cambiato e piange ma se lo consideri un problema non ti preoccupi di lui ma di te.
Infatti c'è chi picchia il bimbo che piange.
Tutto nasce da questo meccanismo: vedere l'altro come un problema per me, una minaccia per la realizzazione dei miei obiettivi.
Per me.
Da cos'altro nasce la violenza di cui parla feather?
ma, non sono molto d'accordo
secondo me, premesso che ovviamente nessuno può da solo "salvare" il mondo, ma che al contrario può, nel suo piccolo, cioè facendo il proprio dovere in senso lato, contribuire a "salvarlo", premesso questo, secondo me se ciascuno facesse il proprio dovere, l'altro "non è un mio problema" (ho ribaltato la frase apposta), nel senso che se io ho fatto il mio dovere, altro non posso fare (realisticamente), ma piuttosto spetta a chi non l'ha mai fatto

per tornare al tema del 3d, in quei casi esistono leggi a tutela, che non sono applicate? se non esistono, perchè?
perchè secondo me in tanti non hanno fatto il proprio dovere (o la cosa giusta)
in quel caso secondo me c'è a monte un diffuso concetto che il datore di lavoro sia intoccabile anche nelle sue "decisioni" abominevoli

nel caso dell'immigrazione, se io contribuente pago le tasse anche per il sociale (vero, tanti soldi sono destinati al sociale, e anche i fondi europei sono sempre soldi nostri che "tornano indietro"), e questi soldi vengono male impiegati o spariscono, l'altro "non è un mio problema" (a meno che non desideri ospitare un immigrato a casa mia, va benissimo per carità, ma comunque io la cosa giusta l'ho già fatta prima, contribuendo al sociale)
stessa cosa ad es. per la sanità: in uno stato orientato verso il sociale io mi aspetto che tutti abbiano diritto ad accedere alla sanità pubblica, ma se la prenotazione è tra due anni e qualcuno non può permettersi visite private, "non è un mio problema", nel senso che c'è a monte qualcosa che non funziona
sono discorsi che non piacciono tuttavia secondo me questa è la realtà delle cose, poi ripeto indubbiamente ciascuno nel proprio piccolo può cercare di migliorarle diciamo in alcuni campi (in tutti non si può, secondo me), ma se manca una volontà comune che permetta di far funzionare le cose, alcune/tante cose sfuggono...
 

Brunetta

Utente di lunga data
ma, non sono molto d'accordo
secondo me, premesso che ovviamente nessuno può da solo "salvare" il mondo, ma che al contrario può, nel suo piccolo, cioè facendo il proprio dovere in senso lato, contribuire a "salvarlo", premesso questo, secondo me se ciascuno facesse il proprio dovere, l'altro "non è un mio problema" (ho ribaltato la frase apposta), nel senso che se io ho fatto il mio dovere, altro non posso fare (realisticamente), ma piuttosto spetta a chi non l'ha mai fatto

per tornare al tema del 3d, in quei casi esistono leggi a tutela, che non sono applicate? se non esistono, perchè?
perchè secondo me in tanti non hanno fatto il proprio dovere (o la cosa giusta)
in quel caso secondo me c'è a monte un diffuso concetto che il datore di lavoro sia intoccabile anche nelle sue "decisioni" abominevoli

nel caso dell'immigrazione, se io contribuente pago le tasse anche per il sociale (vero, tanti soldi sono destinati al sociale, e anche i fondi europei sono sempre soldi nostri che "tornano indietro"), e questi soldi vengono male impiegati o spariscono, l'altro "non è un mio problema" (a meno che non desideri ospitare un immigrato a casa mia, va benissimo per carità, ma comunque io la cosa giusta l'ho già fatta prima, contribuendo al sociale)
stessa cosa ad es. per la sanità: in uno stato orientato verso il sociale io mi aspetto che tutti abbiano diritto ad accedere alla sanità pubblica, ma se la prenotazione è tra due anni e qualcuno non può permettersi visite private, "non è un mio problema", nel senso che c'è a monte qualcosa che non funziona
sono discorsi che non piacciono tuttavia secondo me questa è la realtà delle cose, poi ripeto indubbiamente ciascuno nel proprio piccolo può cercare di migliorarle diciamo in alcuni campi (in tutti non si può, secondo me), ma se manca una volontà comune che permetta di far funzionare le cose, alcune/tante cose sfuggono...
Sono d'accordo. Forse :carneval:non ho capito
 

free

Escluso
Sono d'accordo. Forse :carneval:non ho capito
in effetti il primo periodo è scritto male
intendevo dire in sintesi che secondo me si può dire a ragione che le altre persone in generale non sono un nostro problema se si è fatto il proprio dovere in senso lato (poi si può aiutare o occuparsi di 1/2/3... persone, ma se in pochi fanno il proprio dovere, cambia poco)
nel caso delle lavoratrici del Nepal torturate, in un posto che funziona, con leggi e risorse adeguate, la lavoratrice va in ospedale e il datore di lavoro va in galera per parecchio tempo
 

Brunetta

Utente di lunga data
in effetti il primo periodo è scritto male
intendevo dire in sintesi che secondo me si può dire a ragione che le altre persone in generale non sono un nostro problema se si è fatto il proprio dovere in senso lato (poi si può aiutare o occuparsi di 1/2/3... persone, ma se in pochi fanno il proprio dovere, cambia poco)
nel caso delle lavoratrici del Nepal torturate, in un posto che funziona, con leggi e risorse adeguate, la lavoratrice va in ospedale e il datore di lavoro va in galera per parecchio tempo
Sono sempre d'accordo :up:
 
Stato
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