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La Lupa
Utente di lunga data
Bru... ma dimmi un pò... ma tu sei sposata?Sai che ti stai pericolosamente avvicinando alla verità!! Noi siamo delle schiappe col raziocinio, ma come hai ben detto, se ci mettiamo a rintuzzare i sentimenti..... i gesuiti ci fanno un baffo!!
Bruja
Bruja
Utente di lunga data
Lupa
Bruja
Sposata, divorziata ed ora convivo......... e pace in terra agli uomini di buona volontà!!!
Bruja
Old lancillotto
Utente di lunga data
Bruja
Pace all'uomo che ti sopporta semmai, poveretto.
Ha tutta la mia comprensione
Pace all'uomo che ti sopporta semmai, poveretto.
Ha tutta la mia comprensione
La Lupa
Utente di lunga data
Ecco appunto. E' quello che pensavo anch'io.
Ti immagini.... Bruja in cucina vestita da gallina, mentre prepara la cena e gli parla esattamente come scrive?
Bruja
Utente di lunga data
Lupa
Pagheresti per vedermi ??
O preferiresti vedere lui affranto?
ihihihihihih
Meno male che siamo sotto Natale e siamo tutti più buoni......... chissà chi ha messo in giro questa panzana!!
Bruja
Pagheresti per vedermi ??
O preferiresti vedere lui affranto?
Meno male che siamo sotto Natale e siamo tutti più buoni......... chissà chi ha messo in giro questa panzana!!
Bruja
Bruja
Utente di lunga data
mailea
Bruja
In effetti.............. non ti dico a quanti ampère sia quel filo però!!io non lo immagino poveretto
naaaaaa, la streghetta non ci starebbe assieme, per me è un tipo tosto che le da filo da torcere
Bruja
O
Old miche547
Guest
cara Bruja
hai accennato un'apertura di pensiero verso l'altra parte della montagna e te le sei ritrovate tutte contro. Non ti curar di loro ma guarda e passa.
C'è un'altra frase che mi ha colpito e rende meglio l'idea di ciò che volevo esprimere.
Una cosa non la conosci se non la ami e non la ami se non la conosci.
Gli uomini credo siano più propensi prima a conoscere poi se sono in grado ad amare, le donne sicuramente amano poi forse riescono a conoscere.
Ecco il secondo passo è difficile sia per gli uni che per le altre ed è quello che ti permette di arrivare in cima alla montagna e poter guardare dall'altra parte.
Bruja, che piaccia o no, secondo me, tende a questa meta e sono convinto che perciò si sappia far adorare dal suo compagno
un saluto a tutte
hai accennato un'apertura di pensiero verso l'altra parte della montagna e te le sei ritrovate tutte contro. Non ti curar di loro ma guarda e passa.
C'è un'altra frase che mi ha colpito e rende meglio l'idea di ciò che volevo esprimere.
Una cosa non la conosci se non la ami e non la ami se non la conosci.
Gli uomini credo siano più propensi prima a conoscere poi se sono in grado ad amare, le donne sicuramente amano poi forse riescono a conoscere.
Ecco il secondo passo è difficile sia per gli uni che per le altre ed è quello che ti permette di arrivare in cima alla montagna e poter guardare dall'altra parte.
Bruja, che piaccia o no, secondo me, tende a questa meta e sono convinto che perciò si sappia far adorare dal suo compagno
un saluto a tutte
Bruja
Utente di lunga data
miche547
Non volevo giustificare azioni nè pilotare giudizi, credo solo che ogni verità abbia un rovescio; non per nulla ogni persona ha un lato oscuro che spesso neppure conosce. Cponfrontarsi con la propria bivalenza a volte permette di vedere meglio e più a fondo, ma come per tutte le cose, quando si alza il velo della scontatezza dobbiamo confrontarci con il nostro io sconosciuto.
Non si è migliori o peggiori se si approfondisce o meno questo argomento, è solo come se, per esemplificarti, noi pensassimo tutta la vita di avere la voce che sentiamo e non sapessimo neppure che, registrandola e riascoltandola, ci apparirebbe ben diversa.
Nel primo caso abbiamo la nostra sensazione interiore tutta compresa nel nostro involucro caratteriale, nel secondo sentiamo quello che sentono gli altri e se non ci rendiamo conto di come sia, difficilmemnte potremo intervenire in qualche modo dove ce ne fosse necessità!
Ho gradito molto il tuo post, più che per i complimenti, per l'aver inteso che non volevo altro che segnalare che la verità può avere aspetti prismatici.
Bruja
Non volevo giustificare azioni nè pilotare giudizi, credo solo che ogni verità abbia un rovescio; non per nulla ogni persona ha un lato oscuro che spesso neppure conosce. Cponfrontarsi con la propria bivalenza a volte permette di vedere meglio e più a fondo, ma come per tutte le cose, quando si alza il velo della scontatezza dobbiamo confrontarci con il nostro io sconosciuto.
Non si è migliori o peggiori se si approfondisce o meno questo argomento, è solo come se, per esemplificarti, noi pensassimo tutta la vita di avere la voce che sentiamo e non sapessimo neppure che, registrandola e riascoltandola, ci apparirebbe ben diversa.
Nel primo caso abbiamo la nostra sensazione interiore tutta compresa nel nostro involucro caratteriale, nel secondo sentiamo quello che sentono gli altri e se non ci rendiamo conto di come sia, difficilmemnte potremo intervenire in qualche modo dove ce ne fosse necessità!
Ho gradito molto il tuo post, più che per i complimenti, per l'aver inteso che non volevo altro che segnalare che la verità può avere aspetti prismatici.
Bruja
O
Old miche547
Guest
Io non attivo una mia bilanza che effettivamente non conosco, cerco di non accettare lo scontato per capire se poi questo porta a qualcos'altro, non dare giudizi a priori ecc. ecc.
Credo però che tutti questi atteggiamenti partissero comunque da un'unica modalità, l'approccio fosse comunque uno, diciamo di tipo "logico" e pertanto freddo, critico.
Ecco credo ci sia un'altro modo di approcciarsi alle cose e che per determinate cose sia il più appropriato ed è una modalità più calda, in cui il sentire da i migliori risultati. Questa modalità è più consona alle femmine.
In tema di tradimenti è chiaro che l'uomo che sente poco se non ciò che più lo aggrada risulta al sentire femminile una emerita b.... però credo che basterebbe poco per arrivare a capire che anche quando tradisci perchè "mi ero persa" hai comunque tradito.
Bruja
Utente di lunga data
Miché..
Direi che non ci sia novità alla resa dei conti..... sia come sia, analisi per analisi, tradire è una delle azioni umane che crea ripercussioni a valanga, come i cerchi di un sasso lanciato in uno stagno e quando l'hai lanciato non si può prevedere cosa smuova sotto l'acqua, i cerchi sono solo la parte visibile, esattamente come per la punta dell'iceberg.....
Ci sono azioni che paghiamo in proprio ed azioni in cui coinvolgiamo chi è inconsapevole; il tradimento ne è un esempio brillante, quando lo si compie non si pensa se non in maniera marginale a quello che si fa agli altri.
Poi ragioniamo sul merito fino alla notte dei tempi, ma quella è accademia......
Bruja
Direi che non ci sia novità alla resa dei conti..... sia come sia, analisi per analisi, tradire è una delle azioni umane che crea ripercussioni a valanga, come i cerchi di un sasso lanciato in uno stagno e quando l'hai lanciato non si può prevedere cosa smuova sotto l'acqua, i cerchi sono solo la parte visibile, esattamente come per la punta dell'iceberg.....
Ci sono azioni che paghiamo in proprio ed azioni in cui coinvolgiamo chi è inconsapevole; il tradimento ne è un esempio brillante, quando lo si compie non si pensa se non in maniera marginale a quello che si fa agli altri.
Poi ragioniamo sul merito fino alla notte dei tempi, ma quella è accademia......
Bruja
O
Old miche547
Guest
e' vero
le analisi alla fine risultano piuttosto sterili e scontate.
Cosa si smuove sotto l'acqua lo scopriremo solo vivendo, sicuramente si è smosso non poco. Ho dovuto giocoforza castrare tutte quelle iniziative che avrebbero causato sconvolgimenti troppo traumatici per me e chi da me si aspetta qualcosa, ma ho anche ridotto tutte quelle azioni che partivano dal mio senso del dovere verso la persona con cui avevo stilato il contratto. Mi sento molto più libero di esprimermi nei confronti dell'altro sesso, anche se mi accorgo che purtroppo questa libertà è molto limitata dal fatto che il contratto è ancora in essere. Ho riprovato la sensazione del soffrire ed anche quella dell'amare, si perchè ormai ero incanalato in una "quotidianità" i cui obiettivi erano assicurare un buon menage alla famiglia senza trascurare i miei interessi sportivi. A dire il vero credo che questa sarà di nuovo il punto in cui tornerò, diciamo c'è stata una deviazione momentanea dal percorso, qualcosa che mi ha arricchito ed in un certo senso anche liberato da certe oppressioni/responsabilità ora mi sento come un nuovo respiro interiore, la calma che viene dopo la tempesta, la calma di chi sa che non ha più certe costrizioni, forse il tutto mi ha donato una nuova serenità anche se purtroppo ogni spesso (per adesso) rispunta la ferita a far male e la cosa che da più fastidio è che per farsela curare si debba correre da chi te la procurata.
Il conflitto interiore quindi rispunta, ma ha diversi connotati, non più esclusività/dovere bensì libertà/dolore, e purtroppo forse è peggiore.
adieu
le analisi alla fine risultano piuttosto sterili e scontate.
Cosa si smuove sotto l'acqua lo scopriremo solo vivendo, sicuramente si è smosso non poco. Ho dovuto giocoforza castrare tutte quelle iniziative che avrebbero causato sconvolgimenti troppo traumatici per me e chi da me si aspetta qualcosa, ma ho anche ridotto tutte quelle azioni che partivano dal mio senso del dovere verso la persona con cui avevo stilato il contratto. Mi sento molto più libero di esprimermi nei confronti dell'altro sesso, anche se mi accorgo che purtroppo questa libertà è molto limitata dal fatto che il contratto è ancora in essere. Ho riprovato la sensazione del soffrire ed anche quella dell'amare, si perchè ormai ero incanalato in una "quotidianità" i cui obiettivi erano assicurare un buon menage alla famiglia senza trascurare i miei interessi sportivi. A dire il vero credo che questa sarà di nuovo il punto in cui tornerò, diciamo c'è stata una deviazione momentanea dal percorso, qualcosa che mi ha arricchito ed in un certo senso anche liberato da certe oppressioni/responsabilità ora mi sento come un nuovo respiro interiore, la calma che viene dopo la tempesta, la calma di chi sa che non ha più certe costrizioni, forse il tutto mi ha donato una nuova serenità anche se purtroppo ogni spesso (per adesso) rispunta la ferita a far male e la cosa che da più fastidio è che per farsela curare si debba correre da chi te la procurata.
Il conflitto interiore quindi rispunta, ma ha diversi connotati, non più esclusività/dovere bensì libertà/dolore, e purtroppo forse è peggiore.
adieu
- Stato