Brunetta
Utente di lunga data
Sono due miliardi, abitanti di più paesi con culture diverse.Non è questione di pregiudizi miei.
Semplicemente in altre culture (Africa, Medio Oriente ed Asia), per strada la donna sposata cammina tre passi dietro al marito.
Non ha diritti uguali agli uomini della famiglia di origine (padre e fratelli) e nemmeno della famiglia formata (marito e figli maschi).
Se senti loro, si sentono portatori di valori etici sicuri a tutela della famiglia e sono le donne occidentali che hanno preso abitudini sbagliate e gli uomini occidentale sono disprezzati per non averle contrastate.
Il loro ambiente sociale non tollera di norma i matrimoni misti: come minimo la donna occidentale deve convertirsi all' Islam e sposarsi accettando di essere soggetta alla potestà del marito e della sua famiglia. Altrimenti, viene considerata una "cortigiana", diciamo per voler essere educati.
Quei pochi che si sposano con donne occidentali rimangono a vivere nell'Occidente. Nella maggior parte dei casi, è la famiglia del marito che sceglie la sposa (i matrimoni così combinati sono almeno la metà nel mondo).
Tutti uguali?
Qui siamo pochissimi, tutti italiani. Siamo tutti uguali?
Mondo islamico - Wikipedia
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