beh, in ogni luogo comune c'è sempre un fondo di veritàe poi le mie non erano battute a effetto volutoho riportato ciò che è vero per me, ma non è detto che la "ricetta" sia valida per tuttie concordo con quanto detto da altri che non esiste una cosiddetta ricetta univocaognuno ha la sualasciare l'altro libero, per me, significa volere innanzitutto il suo benessere, non solo nella vita a due o nella vita intima, ma nella vita in generale, sul lavoro ad esempiosignifica incoraggiare l'altro a seguire i propri interessi e le proprie passioni, ad esempioincoraggiarlo a realizzarsi e a sentirsi realizzato nella vita e nel lavoroil mio vecchio compagno non mi incoraggiava nemmeno a seguire un corso di aggiornamento o a praticare qualche sport, eh?non mi sembra un concetto scontato o banale, ma parlo ovviamente per mequando sono arrivata qui avevo la testa piena di confusionee leggere e scrivere sul forum per me è stato, come dire, terapeuticoma oltre a leggere e scrivere (scrivere poco, a dire il vero, in confronto ad altri utenti...ammetto di peccare in sintesi) ho approfondito, letto altri forum, e letto libri (hai presente Anna Oliverio Ferraris, Aldo Carotenuto, Erich Fromm, Paolo Crepet eccetera?)io la mia "ricetta" forse adesso ce l'homa ci sono voluti anni per trovarla e sperimentarlaha funzionato quando dall'altra parte ho trovato la reciprocità se ciò che io voglio è esattamente lo stesso che vuoi tuallora funzionapoi fanculo alle aspettative