Denatalità: ma gli uomini?

Koala

Utente di lunga data
e lo fanno tutte le scuole? perchè ho un'amica con il figlio che si trova in difficoltà alle elementari perchè non hanno idea di come gestirlo e pare non esistano insegnanti di sostegno in grado di seguirlo, infatti pensava di trasferirsi
Dovrebbe esistere in tutte le scuole, molto spesso è la voglia di assumersi questa responsabilità che manca… la ragazza in questione frequenta le superiori ed è seguita da un’insegnante di sostegno… anche in classe di mia figlia quest’anno è arrivata una ragazza con sostegno…
 

Brunetta

Utente di lunga data
e lo fanno tutte le scuole? perchè ho un'amica con il figlio che si trova in difficoltà alle elementari perchè non hanno idea di come gestirlo e pare non esistano insegnanti di sostegno in grado di seguirlo, infatti pensava di trasferirsi
È obbligo di legge in presenza di certificazione.
Poi ci sono genitori che vorrebbero il sostegno senza seguire l’iter per la certificazione, altri che considerano la certificazione una etichetta che seguirà il figlio tutta la vita. Gli insegnanti poi diventano matti anche solo per leggere la “diagnosi funzionale”, che si chiama così perché dovrebbe indicare le possibilità dell’ alunno ed è su documenti conservati in cassaforte. Ci vuole una richiesta scritta per poterla leggere senza trascriverla. Poi si legge magari “ha bisogno di esperienze concrete”.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
e lo fanno tutte le scuole? perchè ho un'amica con il figlio che si trova in difficoltà alle elementari perchè non hanno idea di come gestirlo e pare non esistano insegnanti di sostegno in grado di seguirlo, infatti pensava di trasferirsi
Si, ma devi passare dal pediatra, che ti manda dal neuropsichiatra infantile che fa la valutazione, con la quale poi fai domanda all'INPS in base alla legge 104. In base alla valutazione del neuropsichiatra la commissione INPS (dove di solito c'è lo stesso neuropsichiatra) ti dà accesso ai "benefici" tra cui il sostegno, che necessita del PEI per essere svolto. La scuola poi mette in comunicazione il sostegno con la neuropsichiatria a inizio anno per redigere il Piano che poi sottoscrivono tutti, genitori compresi. Il sostegno non è fornito dalla scuola, ma dallo Stato che lo fornisce alla scuola in base al verbale dell'INPS, quindi in qualsiasi scuola tu vada... in teoria
 
Ultima modifica:

Andromeda4

Utente di lunga data
e lo fanno tutte le scuole? perchè ho un'amica con il figlio che si trova in difficoltà alle elementari perchè non hanno idea di come gestirlo e pare non esistano insegnanti di sostegno in grado di seguirlo, infatti pensava di trasferirsi
Quello degli insegnanti di sostegno è un problema cronico ormai. Si bandisce il TFA ogni anno e pare che si sia sempre in affanno. Pensa che veniamo chiamati noi dalle graduatorie di posto comune, molto spesso, per fare anche sostegno senza titolo. E se non accettiamo (perché è assurdo e surreale pensare di svolgere un incarico così particolare senza competenze, oltre che dannoso) le cattedre restano scoperte.
 

Brunetta

Utente di lunga data
e lo fanno tutte le scuole? perchè ho un'amica con il figlio che si trova in difficoltà alle elementari perchè non hanno idea di come gestirlo e pare non esistano insegnanti di sostegno in grado di seguirlo, infatti pensava di trasferirsi
La presenza dell’insegnante di sostegno è un altro discorso.
In base al numero di alunni certificati e alla certificazione (di cui ho detto) il Provveditorato (ora si chiama Ufficio Scolastico Regionale) assegna un numero di posti di sostegno. I posti di sostegno dovrebbero essere coperti da insegnanti specializzati. Non esiste un numero sufficiente di insegnanti specializzati. Allora vengono nominati insegnanti dalle graduatorie normali (sono più graduatorie e questo richiede parecchio tempo). Una volta nominati gli insegnanti e la Dirigente, in accordo con la Commissione GLH (o altra sigla*) composta da insegnanti di classe e di sostegno e genitori di alunni con certificazione, assegna le ore a ogni classe con alunni certificati, teoricamente 1 per classe, ma in pratica almeno 2.
Questa fase è decisamente combattuta e si deve scegliere se assegnare più ore a chi è meno grave, con più possibilità di recupero, o a chi più grave, con più difficoltà a recuperare.



* https://www.universoscuola.it/glh-scuola.htm
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Anche una mia amica lo trovava normale.
Io penso di no. Un conto è la casualità e la naturalezza del proprio corpo, un altro discorso è non mostrare pudore.
Non è che giriamo nudi per casa. Oddio i miei figli ogni tanto si
Ma se esco dalla doccia e devo andare in camera a vestirmi e loro sono li non mi faccio problemi
Quando io o la nonna gli facciamo notare che girano nudi in casa con noi presenti, ci guardano come se non capissero il problema rispondendo “ siete mamma e nonna mica estranee”
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non è che giriamo nudi per casa. Oddio i miei figli ogni tanto si
Ma se esco dalla doccia e devo andare in camera a vestirmi e loro sono li non mi faccio problemi
Quando io o la nonna gli facciamo notare che girano nudi in casa con noi ci guardano come se non capissero il problema rispondendo “ siete mamma e nonna mica estranee”
Casa mia è sempre stata fredda e l’accappatoio è utile. L’unica che ha disgusto per l'accappatoio è mia figlia . Per cui era avvolta nell’ asciugamano. Poi in cameretta si vestiva. Qualche amica “…e se c’è tuo fratello? 😳” e lei “…è mio fratello, mica il vicino“. La naturalezza senza esibizione è tutto.
Del resto io ho fatto vacanze con i miei figli nella stessa camera.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
È obbligo di legge in presenza di certificazione.
Poi ci sono genitori che vorrebbero il sostegno senza seguire l’iter per la certificazione, altri che considerano la certificazione una etichetta che seguirà il figlio tutta la vita. Gli insegnanti poi diventano matti anche solo per leggere la “diagnosi funzionale”, che si chiama così perché dovrebbe indicare le possibilità dell’ alunno ed è su documenti conservati in cassaforte. Ci vuole una richiesta scritta per poterla leggere senza trascriverla. Poi si legge magari “ha bisogno di esperienze concrete”.
la mia amica ha trovato una maestra che definiva il figlio "un povero ritardato" quando il bimbo prima di tutto è plusdotato, ma soffre di una malattia genetica rara che lo inibisce fisicamente
Si, ma devi passare dal pediatra, che ti manda dal neuropsichiatra infantile che fa la valutazione, con la quale poi fai domanda all'INPS in base alla legge 104. In base alla valutazione del neuropsichiatra la commissione INPS (dove di solito c'è lo stesso neuropsichiatra) ti dà accesso ai "benefici" tra cui il sostegno, che necessita del PEI per essere svolto. La scuola poi mette in comunicazione il sostegno con la neuropsichiatria a inizio anno per redigere il Piano che poi sottoscrivono tutti, genitori compresi. Il sostegno non è fornito dalla scuola, ma dallo Stato che lo fornisce alla scuola in base al verbale dell'INPS, quindi in qualsiasi scuola tu vada... in teoria
sì sì la teoria la so, la pratica è che se lei l'anno scorso (2022) ha avuto la diagnosi è perchè ha sborsato 600€ privatamente visto che con l'INPS le davano appuntamento per il 2024, il bambino ha già la 104 per una malattia genetica rara già dal 2019
 

Brunetta

Utente di lunga data
la mia amica ha trovato una maestra che definiva il figlio "un povero ritardato" quando il bimbo prima di tutto è plusdotato, ma soffre di una malattia genetica rara che lo inibisce fisicamente

sì sì la teoria la so, la pratica è che se lei l'anno scorso (2022) ha avuto la diagnosi è perchè ha sborsato 600€ privatamente visto che con l'INPS le davano appuntamento per il 2024, il bambino ha già la 104 per una malattia genetica rara già dal 2019
Non credo che la diagnosi privata sia valida per avere sostegno.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
sì sì la teoria la so, la pratica è che se lei l'anno scorso (2022) ha avuto la diagnosi è perchè ha sborsato 600€ privatamente visto che con l'INPS le davano appuntamento per il 2024, il bambino ha già la 104 per una malattia genetica rara già dal 2019
Aspetta però... INPS non fa diagnosi, la diagnosi la fa la neuropsichiatria, era questa che non dava appuntamento? Perchè comunque a quanto ne so, se ti presenti in commissione INPS con una diagnosi privata la usano per accendere il camino
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Non credo che la diagnosi privata sia valida per avere sostegno.
Aspetta però... INPS non fa diagnosi, la diagnosi la fa la neuropsichiatria, era questa che non dava appuntamento? Perchè comunque a quanto ne so, se ti presenti in commissione INPS con una diagnosi privata la usano per accendere il camino
a lei gliel'hanno dato, il bambino l'anno scorso aveva 2 insegnanti di sostegno che si alternavano, una mandata dalla scuola e una mandata dai servizi sociali del comune, il problema era la maestra fiduciaria del plesso, che lo aveva bollato come autistico/ritardato, il preside dal canto suo ha saputo dire alla mia amica "noi non lo sappiamo gestire lo tenga a casa"
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
a lei gliel'hanno dato, il bambino l'anno scorso aveva 2 insegnanti di sostegno che si alternavano, una mandata dalla scuola e una mandata dai servizi sociali del comune, il problema era la maestra fiduciaria del plesso, che lo aveva bollato come autistico/ritardato, il preside dal canto suo ha saputo dire alla mia amica "noi non lo sappiamo gestire lo tenga a casa"
Quello del comune è un educatore, non un insegnante di sostegno, sono 2 figure diverse... che le maestre bollino purtroppo ne so qualcosa... comunque conta il verbale dell'INPS e la neuropsichiatria dell' USL.. di fronte a certe cose sarebbe forse meglio cambiare scuola.. potendo scegliere
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Quello del comune è un educatore, non un insegnante di sostegno, sono 2 figure diverse... che le maestre bollino purtroppo ne so qualcosa... comunque conta il verbale dell'INPS e la neuropsichiatria dell' USL.. di fronte a certe cose sarebbe forse meglio cambiare scuola.. potendo scegliere
dovrebbero essere educatrici ma non lo sono, sono donne con in mano un diploma delle vecchie magistrali ed empatia zero, se ci vado io faccio meglio, visto che a quel povero bambino lo strattonavano e lo prendevano a pedate
infatti lei pensava di cambiare scuola solo che nei dintorni ce n'è solo una che è piena, per questo pensava all'home schooling o a trasferirsi, ma il marito non è d'accordo
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
dovrebbero essere educatrici ma non lo sono, sono donne con in mano un diploma delle vecchie magistrali ed empatia zero, se ci vado io faccio meglio, visto che a quel povero bambino lo strattonavano e lo prendevano a pedate
infatti lei pensava di cambiare scuola solo che nei dintorni ce n'è solo una che è piena, per questo pensava all'home schooling o a trasferirsi, ma il marito non è d'accordo
Come fanno a sapere che lo strattonavano e lo prendevano a pedate? lo diceva il bimbo?
 

Brunetta

Utente di lunga data
a lei gliel'hanno dato, il bambino l'anno scorso aveva 2 insegnanti di sostegno che si alternavano, una mandata dalla scuola e una mandata dai servizi sociali del comune, il problema era la maestra fiduciaria del plesso, che lo aveva bollato come autistico/ritardato, il preside dal canto suo ha saputo dire alla mia amica "noi non lo sappiamo gestire lo tenga a casa"
Credo che la tua amica abbia comprensibilmente frainteso le cose dette.
.Ad esempio “la maestra fiduciaria del plesso” non esiste, esiste una responsabile di plesso che non ha alcuna qualifica, può essere pure una emerita ignorante, ha solo la funzione di riferire i problemi alla direzione, ma anche cose tipo piastrelle rotte o riscaldamento mal funzionante.
La richiesta di riduzione dell’orario di frequenza o giorni può essere richiesto in caso di insofferenza del bambino per un tempo lungo. Poiché alla Primaria vanno tutti. Ci possono essere bambini che poi stanno tutto il tempo sul passeggino o una sedia legati, perché non sono in grado di reggersi o bambini che sentono il bisogno di correre in continuazione.
Senza certificazione la scuola non ha l’insegnante di sostegno e, se viene assegnato, viene fatto togliendo ore ad altri certificati. La seconda persona è un assistente comunale che non sempre il comune può permettersi e ugualmente può giustificarne la presenza con una certificazione.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Come fanno a sapere che lo strattonavano e lo prendevano a pedate? lo diceva il bimbo?
le ha viste, ho ancora da capire perchè non le abbia denunciate
Credo che la tua amica abbia comprensibilmente frainteso le cose dette.
.Ad esempio “la maestra fiduciaria del plesso” non esiste, esiste una responsabile di plesso che non ha alcuna qualifica, può essere pure una emerita ignorante, ha solo la funzione di riferire i problemi alla direzione, ma anche cose tipo piastrelle rotte o riscaldamento mal funzionante.
La richiesta di riduzione dell’orario di frequenza o giorni può essere richiesto in caso di insofferenza del bambino per un tempo lungo. Poiché alla Primaria vanno tutti. Ci possono essere bambini che poi stanno tutto il tempo sul passeggino o una sedia legati, perché non sono in grado di reggersi o bambini che sentono il bisogno di correre in continuazione.
Senza certificazione la scuola non ha l’insegnante di sostegno e, se viene assegnato, viene fatto togliendo ore ad altri certificati. La seconda persona è un assistente comunale che non sempre il comune può permettersi e ugualmente può giustificarne la presenza con una certificazione.
la maestra fiduciaria del plesso, si è presentata come la fiduciaria del plesso, stesso termine che ha usato anche la preside, vallo a dire a loro che hanno sbagliato termine
in più la mia amica ha parlato direttamente con lei ed è stata lei ad usare certe espressioni perchè lei "ha 35 anni di esperienza"
il bambino non ha insofferenza per il tempo lungo ma per come viene trattato, ha 7 anni ma è stato tanto in ospedale ed è un bambino molto intelligente ma ha bisogno di alcune accortezze, se lo prendi per colletto del giubbotto e lo strattoni facendogli lo sgambetto per farlo spostare, ovvio che si ribelli
è stato il preside a dire alla mia amica di tenerlo a casa il più possibile perchè loro non lo sanno gestire
il bambino ha una grave disabilità fisica e necessita di un sostegno individuale, ne aveva 2 proprio per permettere l'alternarsi
smettila di mettere sempre tutto in discussione se le cose non le sai, per favore, che è veramente fastidioso dover ripetere sempre la stessa cosa
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Credo che la tua amica abbia comprensibilmente frainteso le cose dette.
.Ad esempio “la maestra fiduciaria del plesso” non esiste, esiste una responsabile di plesso che non ha alcuna qualifica, può essere pure una emerita ignorante, ha solo la funzione di riferire i problemi alla direzione, ma anche cose tipo piastrelle rotte o riscaldamento mal funzionante.
La richiesta di riduzione dell’orario di frequenza o giorni può essere richiesto in caso di insofferenza del bambino per un tempo lungo. Poiché alla Primaria vanno tutti. Ci possono essere bambini che poi stanno tutto il tempo sul passeggino o una sedia legati, perché non sono in grado di reggersi o bambini che sentono il bisogno di correre in continuazione.
Senza certificazione la scuola non ha l’insegnante di sostegno e, se viene assegnato, viene fatto togliendo ore ad altri certificati. La seconda persona è un assistente comunale che non sempre il comune può permettersi e ugualmente può giustificarne la presenza con una certificazione.
Infatti leggevo che il "lo tenga a casa" spesso si riferisce a quando l'alternativa è fra orario solo mattino o orario prolungato con pomeriggio.. cosa che comunque dovrebbe essere nel diritto di ognuno, e infatti viene poi spesso fatto passare come una richiesta dei genitori non potendo la scuola discriminare chi può fare tempo pieno e chi no
 
Top