Etta
Utente di lunga data
Vero. E soprattutto nessuno può giudicare relazioni altrui perché siamo noi stessi che le viviamo.No, intendo che ognuno vive relazioni uniche, di qualsiasi natura siano, ma serve consapevolezza, secondo me...
Vero. E soprattutto nessuno può giudicare relazioni altrui perché siamo noi stessi che le viviamo.No, intendo che ognuno vive relazioni uniche, di qualsiasi natura siano, ma serve consapevolezza, secondo me...
Si abbiamo avuto un confronto a trePenso che sia una cosa molto positiva il fatto che siate riusciti a parlare... credo che l'unica via sia continuare a farlo, aperti a qualisasi sviluppo...
L'unica cosa che non capisco bene è se avete parlato anche insieme a lui...
Per me due cose sono importanti, qualsiasi sia la relazione: sapere bene cosa si vuole e saperlo comunicare con chiarezza, affrontando le conseguenze...
Beh, i miei complimentiSi abbiamo avuto un confronto a tre
E la prima volta che mi succede una cosa del genere e sinceramente mi sono sfogato su un forum per cercare di capire tramite le vostre storie. In questo momento sto vivendo tra alti e bassi e sono molto confuso, la storia è molto più articolata di quanto io abbia scritto e non mi va per il momento di parlarne troppo! GrazieCapisco che tu sia sulle montagne russe, quello che vorrei sapere è se sei qui per sfogarti o per avere consigli (ovviamente sul vissuto che ognuno si porta con se)
Se vuoi avere consigli dovresti argomentare meglio. Ad esempio, avete parlato, lei è distrutta, ma non si capisce se abbia voglia di ricominciare oppure no, non si capisce se oltre alle classiche giustificazioni, abbia addotto qualche motivo più profondo del gesto sconsiderato che ha fatto.
Non si capisce se ti ha detto per quale motivo ha continuato a negare nonostante le prove evidenti.
Non si capisce se lei avrebbe continuato se non l'avessi beccata o se la storia si stava comunque esaurendo.
Non si capisce se tu hai "capito" se lei è pentita o se è incazzata perchè le hai rotto il giochino ma comunque si straccia le vesti per farti stare buono e, ad acque calme, riprendere.
Insomma, se non argomenti meglio il tutto, e so che per te è difficile o doloroso, qua ti si danno consigli ad penem segugi, e poi si tende ad andare facilmente nell'off topic.
Se invece vuoi solo sfogarti, posso eventualmente scrivere un post in tua vece, con la Top 10 di bestemmie che ho pronunciato nei miei 52 anni di vita![]()
quale reato? Mica ho capito....e quindi, tu che mentalmente sei proiettato in questa realtà: se tua moglie, colta in flagranza di reato (per lo meno per quanto riguarda il tentativo di corna), ti dice: "a me non interessa se mi tradisci, basta che non si sappia qui in cittá, che non lo sappiano i conoscenti e familiari".
É questa stessa una proposta di coppia aperta (ma di nascosto), ma non é anche, nel maldestro tentativo di rigirare la frittata, una implicita ammissione di tradimento?
Non è così semplice... mi viene in mente un discorso iniziato da un'altra parte e che riguardava la percezione soggettiva e oggettiva della realtà... filtrare gli eventi esterni attraverso il proprio interno è un meccanismo mentale che impariamo fin da appena nati, e che ci è utile per imparare dove inizia il mondo e dove finiamo noi: è una specie di "botta e risposta", per semplificare, facciamo una cosa -> ne succede un'altra -> ne succede un'altra, e così via, e il tutto è filtrato attraverso le sensazioni di piacere/dolore... se consideriamo il fatto che poi diventando adulti sopra questa "impalcatura" si costruisce tutto il resto, incluse le nostre "convinzioni", è normale, in genere, "giudicare" gli eventi e gli altri secondo questo sistema.Vero. E soprattutto nessuno può giudicare relazioni altrui perché siamo noi stessi che le viviamo.
Era un passo necessario per capire esattamente cosa è successoBeh, i miei complimenti
Un po’ come le discussioni da bar dello sport il lunedì mattina.Non è così semplice... mi viene in mente un discorso iniziato da un'altra parte e che riguardava la percezione soggettiva e oggettiva della realtà... filtrare gli eventi esterni attraverso il proprio interno è un meccanismo mentale che impariamo fin da appena nati, e che ci è utile per imparare dove inizia il mondo e dove finiamo noi: è una specie di "botta e risposta", per semplificare, facciamo una cosa -> ne succede un'altra -> ne succede un'altra, e così via, e il tutto è filtrato attraverso le sensazioni di piacere/dolore... se consideriamo il fatto che poi diventando adulti sopra questa "impalcatura" si costruisce tutto il resto, incluse le nostre "convinzioni", è normale, in genere, "giudicare" gli eventi e gli altri secondo questo sistema.
La differenza, secondo me, è avere la consapevolezza che la mia "impalcatura" è diversa dalla tua (tu ipotetico) e che quindi possono esserci modi di essere e di vivere diversi dal mio...
Sicuramente la realtà è più complessa della linearità di un forum... penso che sia normale avere alti e bassi quando accade qualcosa che irrompe nella quotidianità... un consiglio spassionato è quello di fare un passo alla volta e mettersi in ascolto di se stessi...E la prima volta che mi succede una cosa del genere e sinceramente mi sono sfogato su un forum per cercare di capire tramite le vostre storie. In questo momento sto vivendo tra alti e bassi e sono molto confuso, la storia è molto più articolata di quanto io abbia scritto e non mi va per il momento di parlarne troppo! Grazie![]()
piu che per capire cosa è successo per sapere quello che hanno deciso di raccontarti sperando che tu creda che sia esattamente quello che è successo.Era un passo necessario per capire esattamente cosa è successo
Mi hai fatto ridere... grazieUn po’ come le discussioni da bar dello sport il lunedì mattina.
Tutti allenatori da fuori.
Ne hai bisogno?Mi hai fatto ridere... grazie![]()
Di ridere nella vita c'è sempre bisognoNe hai bisogno?
E soprattutto considerare il fatto che non a tutti vanno bene le stesse cose.Non è così semplice... mi viene in mente un discorso iniziato da un'altra parte e che riguardava la percezione soggettiva e oggettiva della realtà... filtrare gli eventi esterni attraverso il proprio interno è un meccanismo mentale che impariamo fin da appena nati, e che ci è utile per imparare dove inizia il mondo e dove finiamo noi: è una specie di "botta e risposta", per semplificare, facciamo una cosa -> ne succede un'altra -> ne succede un'altra, e così via, e il tutto è filtrato attraverso le sensazioni di piacere/dolore... se consideriamo il fatto che poi diventando adulti sopra questa "impalcatura" si costruisce tutto il resto, incluse le nostre "convinzioni", è normale, in genere, "giudicare" gli eventi e gli altri secondo questo sistema.
La differenza, secondo me, è avere la consapevolezza che la mia "impalcatura" è diversa dalla tua (tu ipotetico) e che quindi possono esserci modi di essere e di vivere diversi dal mio...
Scusa me se hai avuto un confronto a tre, perchè dici che lei era un muro di gomma?Era un passo necessario per capire esattamente cosa è successo
Questo è un dato di fatto purtroppopiu che per capire cosa è successo per sapere quello che hanno deciso di raccontarti sperando che tu creda che sia esattamente quello che è successo.
ma l’accaduto vero e tutte le bugie messe in atto per far sì che accadesse e continuasse, saranno per sempre cose loro.
Si hai ragione, ma posso assicurarti che fino a quando sua mamma è mancata è sempre stata una donna,moglie,amante,mamma con tutti i difetti che l’essere umano può avere esemplare! Non voglio minimamente giustificare quello che ha fatto!Scusa me se hai avuto un confronto a tre, perchè dici che lei era un muro di gomma?
Ma se non racconti tutto per bene come puoi pensare di avere consigli?
Le storie le puoi leggere qui, ma ogni storia è diversa, non è detto che possa andare bene per te.
Quello che ti potrebbe andare bene è il consiglio di chi ci è già passato, ha elaborato e, sempre non sia un talebano parteggiante per una o l'altra parte, può, a seconda del suo vissuto, darti un parere che ovviamente sarà di parte ma immedesimato comunque sulla tua situazione.
Ad esempio io, che non mi sono fatto mancare niente, quindi sono stato da ambedue le parti, ti posso dire che so che si può sbagliare, e sono convinto che in un percorso di coppia possa esserci l'errore di uno dei due, e che una seconda possibilità non va negata, ma cazzo, se mia moglie avesse una relazione extra da DUE, dico DUE cazzutissimi anni il mio principale pensiero sia come resistere a non mettere l'acido muriatico nel colluttorio.
Cioè questa non è una botta di vita e via, questa è una cazzo di relazione sentimentale parallela
Anche perché le botte e via durano poco. Dopo 3-4 volte al massimo si sarebbe già stufata.se mia moglie avesse una relazione extra da DUE, dico DUE cazzutissimi anni il mio principale pensiero sia come resistere a non mettere l'acido muriatico nel colluttorio.
Cioè questa non è una botta di vita e via, questa è una cazzo di relazione sentimentale parallela
....ma toglimi una curiosità...da quello che scrivi sei uno tra i massimi esperti delle dinamiche del tradimento ma in realtà per come descrivi la tua vita matrimoniale tu non fai parte né dei traditi né dei traditori perché di fatto tu e tua moglie siete d'accordo di vivere la sessualità in un certo modo e di conseguenza non vi state reciprocamente tradendo...Siamo una coppia come tante altre. Aperta o chiusa dipende dai punti di vista, non essendo un termine definito dal codice civile.
Ma non ho capito forse ho perso dei passaggi...Si hai ragione, ma posso assicurarti che fino a quando sua mamma è mancata è sempre stata una donna,moglie,amante,mamma con tutti i difetti che l’essere umano può avere esemplare! Non voglio minimamente giustificare quello che ha fatto!