Disperato

[Rebecca89]

A me manca moltissimo.

Mi dispiace tanto. Ricordalo così, solare, felice, e con un rametto di mimosa. Romantico.

 

[Jim Cain]

E te pareva che siccome hanno inculato te, ci devono inculare a tutti
Bello mio, ti assicuro che mettere in chiaro che il ricatto non funziona anzi è estremamente controproducente basta e avanza. Il problema sta solo nella quantità di veemenza necessaria a sottolineare il concetto.

Il ricatto invece funziona perfettamente (non solo per me ma per tutti) nel momento in cui ci sono altri elementi che consentono a quel ricatto di avere gambe forti.

 

[Arcistufo]

Ma forse non hai letto la mia storia.
Io non ho necessità di surrogati paterni. Ho un padre fantastico.
E no. Non è una Srl, ma dovresti viverla per capirlo. E ovviamente e giustamente non te ne può fregare di meno perché sei un paperotto su uno schermo che interviene dicendo la sua e ciò è insindacabile.

Ma no, figurati.
Ognuno di noi racconta e si racconta ciò che vive.
Con il sacrosanto diritto di far filtrare quel che vuole.
È che secondo me ti racconti un sacco di cose, utilizzando come malta per i mattoni, un sacco di cose da fare.
Incluso qualche dettaglio del tuo perfetto marito che secondo me non è così perfetto come sembra.

Il ricatto invece funziona perfettamente (non solo per me ma per tutti) nel momento in cui ci sono altri elementi che consentono a quel ricatto di avere gambe forti.

Il ricatto funziona se concedi spazi, e silenzi, all'altra persona.
Io divido la vita solo con gente che sa, e accetta, che non sono addomesticabile.
Anche perché sono quel tipo di essere umano che la prima volta ti avverte, la seconda ti mette alla porta.
Se mi sento sfruttato ti assicuro che te ne accorgi.

Mi dispiace tanto. Ricordalo così, solare, felice, e con un rametto di mimosa. Romantico.

Lo ricordo spesso.
Sapeva farsi amare.

 

[Brunetta]

Guarda io ho imparato presto che la competizione, fuori dagli ambiti in cui serve, è inutile e velenosa.
Perciò, non mi faccio proprio il pensiero.
Non parlo male di mio marito, non chiedo di sua moglie. Ho sempre avuto l'impressione che mi vedesse come angolo di pace, ma i motivi non mi interessano.

Perché TU vuoi lui come ambito di pace, per distaccarti da altri problemi.

 

[Brunetta]

Secondo me, l'attribuzione implicita di disvalore, vale anche per le cornute femmine.

Ognuno si valorizza come può.

 

[Gaia]

Ma no, figurati.
Ognuno di noi racconta e si racconta ciò che vive.
Con il sacrosanto diritto di far filtrare quel che vuole.
È che secondo me ti racconti un sacco di cose, utilizzando come malta per i mattoni, un sacco di cose da fare.
Incluso qualche dettaglio del tuo perfetto marito che secondo me non è così perfetto come sembra.

Ma è perfetto per me che lo amo nella sua imperfezione.
Contorto , ma così è.
Che ti devo dire. Io sto bene.

 

[Lara3]

Ma forse non hai letto la mia storia.
Io non ho necessità di surrogati paterni. Ho un padre fantastico.
E no. Non è una Srl, ma dovresti viverla per capirlo. E ovviamente e giustamente non te ne può fregare di meno perché sei un paperotto su uno schermo che interviene dicendo la sua e ciò è insindacabile.
Per inciso i miei genitori sono le persone che stimo di piu in assoluto.
E li ho odiati da ragazza, Dio se li ho odiati.
Una regola per ogni cosa.

Perché li odiavi ? Effetti collaterali dell’adolescenza oppure altro?

 

[ParmaLetale]

Mmmm ok. Però.
Oltre a questo caso, quanti casi si sentono dove l altro....non vede? Cade dalle nuvole, non se l aspetta, non si accorge di nulla? Pur magari avendo colpe o disattenzioni a cui non ha mai dato importanza. Non so. Per me il tradimento nasce proprio dall' insoddisfazione uno più dell' altro. Se è reciproca, credo si chiuda e basta.

Cade dalle nuvole magari è più consono a una situazione del tipo "du gust is mei che uan", dove, almeno all'apparenza, nessuno dei 2 è palesemente insoddisfatto

 

[Gaia]

Perché li odiavi ? Effetti collaterali dell’adolescenza oppure altro?

Perché sono stati molto severi. E molto rigidi nell’imposizione delle regole.
O almeno sembrava così .
Poi sono diventata adulta e ho compreso.

 

[Lara3]

Non concordo. Io traggo forza dalla coppia.
E’ una cosa risolta nella mia vita. Che poi ci lavori tutti i giorni e’ un altro discorso.
Ma per me la serenità e’ una linea retta che al massimo diventa leggermente ondulata, ma non ha mai picchi.
Non mi piace stare sull’altalena.

Concordo: la coppia vista come elemento di forza e non come un freno o montagne russe.

 

[Jim Cain]

Il ricatto funziona se concedi spazi, e silenzi, all'altra persona.
Io divido la vita solo con gente che sa, e accetta, che non sono addomesticabile.
Anche perché sono quel tipo di essere umano che la prima volta ti avverte, la seconda ti mette alla porta.
Se mi sento sfruttato ti assicuro che te ne accorgi.

Il ricatto, molto banalmente, funziona se hai qualcosa in mano che ti permette di ricattare l'altra persona.
E se quella persona ha quel qualcosa tu sei oltre l'addomesticabile.
Sei già steso nel salotto a pelle di giaguaro.

 

[ParmaLetale]

Il ricatto invece funziona perfettamente (non solo per me ma per tutti) nel momento in cui ci sono altri elementi che consentono a quel ricatto di avere gambe forti.

Funziona se chi ti ricatta sa dove sei ricattabile

 

[Arcistufo]

Il ricatto, molto banalmente, funziona se hai qualcosa in mano che ti permette di ricattare l'altra persona.
E se quella persona ha quel qualcosa tu sei oltre l'addomesticabile.
Sei già steso nel salotto a pelle di giaguaro.

Infatti essere non addomesticabile comprende il non lasciare mai in mano qualcun altro qualcosa che tu non sia disposto a perdere.

 

[Nicky]

Normalmente la coppia viene superata dalla famiglia quando fai i figli. Se figli non ne hai, conviene stare da solo. Tanto si crea comunque una rete di punti di riferimento senza però tutto quel cordone di obblighi, a cominciare dalla fedeltà, dal controllo e dal ricatto sessuale che ti permette comunque di funzionare meglio.
Questa è una cosa a cui arrivi con la consapevolezza quando ormai di matrimonio ne hai già fatti saltare più di qualcuno. Tuoi e altrui.

Non lo so, io vedo che le persone si sposano e si risposano, perciò, secondo me, c'è una necessità che va oltre a ciò che l'esperienza indurrebbe a prendere in considerazione.
Sono invitata a molte seconde nozze, se non si è capito! Per fortuna sono più semplici delle prime.

 

[Jim Cain]

Funziona se chi ti ricatta sa dove sei ricattabile

Quello sempre.
Il problema è che, se il ricatto persiste, non c'è altra via che quella di far saltare il banco.

 

[Nicky]

Perché TU vuoi lui come ambito di pace, per distaccarti da altri problemi.

C'è una reciprocità, certamente.
Le cose smettono di funzionare quando la reciprocità viene meno e quando dalla relazione si vogliono cose diverse.

 

[Jim Cain]

Normalmente la coppia viene superata dalla famiglia quando fai i figli. Se figli non ne hai, conviene stare da solo. Tanto si crea comunque una rete di punti di riferimento senza però tutto quel cordone di obblighi, a cominciare dalla fedeltà, dal controllo e dal ricatto sessuale che ti permette comunque di funzionare meglio.
Questa è una cosa a cui arrivi con la consapevolezza quando ormai di matrimonio ne hai già fatti saltare più di qualcuno. Tuoi e altrui.

Cosa avrei detto di differente ?

 

[Lara3]

Perché sono stati molto severi. E molto rigidi nell’imposizione delle regole.
O almeno sembrava così .
Poi sono diventata adulta e ho compreso.

Anche i miei sono stati severissimi e con regole senza senso, spesso tiranniche.
Non li odiavo, ma più tardi ho capito e sentito i danni.
Un esempio: non potevo andare ai compleanni delle mie amiche. Senza fornirmi motivazioni oppure con motivazioni assurde.
Risultato: limitazione delle mie relazioni sociali e ancora peggio non avevo la possibilità di vedere come è la vita fuori casa.
Quando ero piccola: nessuna motivazione, quando ero adolescente: no, perché poi lì si fa sesso.
La vera motivazione era evitare di spendere soldi per il regalo della festeggiata.
In effetti erano molto tirchi, pur avendo le possibilità economiche; la paghetta per me era inesistente.
Oppure come vendetta per mia esistenza che “impediva “ loro di porre fine più facilmente al loro matrimonio. Cose letteralmente dette.

 

[Brunetta]

Si. ma non è un pensiero così intelligente. Intendo dire che la coppia è un modo per dare significato ai nostri sentimenti, alle nostre emozioni inserendole in una storia e non solo in una sequenza di momenti.
E gli esseri umani hanno bisogno di storie, di significati, di senso, tanto quanto hanno bisogno delle cose materiali.
Quindi la coppia verrà superata, solo se ci sarà un'altra "costruzione" che ci piacerà di più, che ci permetterà di trovare altri sensi e raccontare altre storie.

Il sesso e le rose.

 

[Brunetta]

A me risulta che l'addebito come previsto dal diritto di famiglia abbia delle conseguenze (perdita diritti ereditari e mantenimento) che possono essere stabilite solo dal giudice con sentenza, ovviamente su richiesta di una delle parti.
La questione ha perso di interesse con l'abbreviazione dei tempi per divorziare fino a pochi mesi e la possibilità di chiedere divorzio in contemporanea al ricorso per separazione.
Un modo di attuazione era quello di stabilire la fissazione di un beneficio (somma di denaro una tantum, diritto di proprietà o usufrutto di un' abitazione) solo in sede di divorzio congiunto dopo separazione consensuale omologata alle condizioni pattuite tra le parti.

Non si può inserire la perdita dei diritti ereditari.
Ma che gli frega.