Mi pare di capire che per te va bene rinunciare alle esigenze, non perché sono meno importanti di quello che trai dalla presenza della persona che sta con te in generale, ma solo se l'altra persona rispetta gli impegni.
Rivoluzione non è eversione.
Faccio una valutazione di carattere globale. Se a fronte di una situazione nell'insieme soddisfacente resta qualche "esigenza" inevasa, semplicemente me ne sbatto
Esattamente.
Un potere esercitabile solo qualora l'altra parte sia in qualche modo ricattabile.
Evidentemente non hai la minima idea della situazione di coppia di tante persone di classe operaia.
Jim!
Ma non essere scema, e certamente non lo era, non necessariamente vuol dire che chiavava di gusto.
Ma cosa c'entra col chiavare di gusto?
Sto dicendo che quel potere lo eserciti nel momento in cui puoi contare su qualcos'altro che terrà legata l'altra parte anche in mancanza o con poco sesso, ad esempio figli o proprietà insieme.
Io no. Il sacrificio di qualcosa, per me, deve essere non molto pesante e funzionale a qualcosa, a una soddisfazione personale più ampia, in modo da non crearmi rimpianti dopo.
Ah no? Non la mostreranno a quelli come noi, ma non vuol dire che non esistano coloro cui la mostrano o la mostrerebbero se potessero
Se non col marito, con qualcun altro uomo alle donne è sempre piaciuto il sesso, ieri come oggi.
Boh, a me lo hanno mostrato.
Oh, hai scritto tu che non lo mostrano
Pubblicamente.
Esatto, io mica dicevo che non chiavava di gusto con nessuno
Ma non si parlava di rapporti di forza nella coppia?
Riassumo: chi è più forte non è necessario che lo chiarisca.
Lo strumento di potere femminile perde efficacia quando fai capire, in molti modi, alla tua partner che nel mare ci sono miliardi di pesci.