Ditemi se sono io a sbagliare

[Gaia]

Tu pensi che la vita degli altri abbia altre incongruenze. Ed è vero.
Solo che in queste incongruenze gli altri stanno bene.
facendo il mio esempio che tu hai portato in discussione poco sopra.
Io ho tradito e’ vero. E manco me ne pento.
Ho un uomo stupendo vicino (stupendo per me) che ha mille difetti e e altrettanti ne ho io.
Sono però difetti compatibili coi miei.
Tanto è vero che non mi passa manco per l’anticamera del cervello di lasciarlo e soffrirei molto se mi lasciasse.
Se domani i suoi difetti diventassero incompatibili coi miei mi lagnerei anche io per un po’.
E poi però deciderei il da farsi.
O resto e mi faccio andare bene le cose o mollo.
Nessuna delle due scelte è sindacabile perché restano scelte mie e non chiederei se faccio bene o male.

 

[Nocciola]

Io cerco di vedere cose diverse e su un altro piano.

Io lo capisco
A lei arriva che potrebbe essere che sia lei a sbagliare
Le dai un appiglio
Secondo me eh
Lei cerca qualcuno che le dica che esagera e che alla fine lui non fa nulla di male
Tu l’aiuti, non volendo spero, ad avvalorare questa tesi

 

[Nocciola]

brunetta invece sta ampliando il discorso perche altrimenti dovrei dare ragione a chi mi dice che sono qui per compassione o pacca sulla spalla.
ci sono mille sfumature che stanno venendo fuori e mille punti di vista di cui faccio tesoro.

@Brunetta , cvd

 

[Gaia]

Tu lo fai costantemente.
Perché ti sembra strano che lo faccia lei?

Non ho compreso dove sia questa similitudine.

 

[Brunetta]

E' la prima volta che è mamma. Non ha fiducia in sé, perché non sa se sia lecito cambiare le sue aspettative su di lui, essendo diventati genitori.
Lui continua la vita che aveva sempre fatto e lei non sa se acconsentire o no e fine a che punto.
E' anche inesperienza, di entrambi.

È quello il punto.
Per me la vita che lui ha sempre fatto è inaccettabile, anche senza figli.
Ma per lei no.
Attraverso il forum ho visto tanti modi di vivere diversi, alcuni sorprendenti, altri per me inaccettabili. Proprio inaccettabili per me, non relativamente a una relazione.
Credo che questo mi abbia indotto a vedere che gli altri sono diversi, non solo bravi o cattivi.

 

[poppy]

Tu pensi che la vita degli altri abbia altre incongruenze. Ed è vero.
Solo che in queste incongruenze gli altri stanno bene.
facendo il mio esempio che tu hai portato in discussione poco sopra.
Io ho tradito e’ vero. E manco me ne pento.
Ho un uomo stupendo vicino (stupendo per me) che ha mille difetti e e altrettanti ne ho io.
Sono però difetti compatibili coi miei.
Tanto è vero che non mi passa manco per l’anticamera del cervello di lasciarlo e soffrirei molto se mi lasciasse.
Se domani i suoi difetti diventassero incompatibili coi miei mi lagnerei anche io per un po’.
E poi però deciderei il da farsi.
O resto e mi faccio andare bene le cose o mollo.
Nessuna delle due scelte è sindacabile perché restano scelte mie e non chiederei se faccio bene o male.

ma cercare di capire se ci sono cose che non sto prendendo in considerazione non mi fa male di certo.
tu parli di lamentela ma non e' questo che ho fatto. non sono venuta qui a piangere lamentando un uomo brutto e cattivo e io la povera vittima sacrificale.
ho portato sul piatto un tema per me importante cercando di capire se forse, dico forse, anche io potessi aver sbagliato e certamente non nel sposarlo o nel farci figli.
ripeto che in tutti i commenti e li leggo TUTTI, ho colto tantissimi spunti che sicuramente mi faranno pensare e mi daranno modo di capire se e dove sbaglio/ sbaglia lui.
poi non credo che tutti qui lamentino le cose della propria intimita coniugale e con intimita non intendo il sesso. io lo faccio perche e' quello che inetressa a me migliorare nel rapporto.

 

[Pincopallino]

Tu pensi che la vita degli altri abbia altre incongruenze. Ed è vero.
Solo che in queste incongruenze gli altri stanno bene.
facendo il mio esempio che tu hai portato in discussione poco sopra.
Io ho tradito e’ vero. E manco me ne pento.
Ho un uomo stupendo vicino (stupendo per me) che ha mille difetti e e altrettanti ne ho io.
Sono però difetti compatibili coi miei.
Tanto è vero che non mi passa manco per l’anticamera del cervello di lasciarlo e soffrirei molto se mi lasciasse.
Se domani i suoi difetti diventassero incompatibili coi miei mi lagnerei anche io per un po’.
E poi però deciderei il da farsi.
O resto e mi faccio andare bene le cose o mollo.
Nessuna delle due scelte è sindacabile perché restano scelte mie e non chiederei se faccio bene o male.

Situazione identica alla mia.
Anche mia moglie in altro ambito ha scritto le stesse cose.
Sarai mica tu?

 

[ParmaLetale]

La morale di tutta la storia è MOGLI E BUOI DEI PAESI TUOI, e a sto punto, pure I MARITI

 

[Pincopallino]

ma cercare di capire se ci sono cose che non sto prendendo in considerazione non mi fa male di certo.
tu parli di lamentela ma non e' questo che ho fatto. non sono venuta qui a piangere lamentando un uomo brutto e cattivo e io la povera vittima sacrificale.
ho portato sul piatto un tema per me importante cercando di capire se forse, dico forse, anche io potessi aver sbagliato e certamente non nel sposarlo o nel farci figli.
ripeto che in tutti i commenti e li leggo TUTTI, ho colto tantissimi spunti che sicuramente mi faranno pensare e mi daranno modo di capire se e dove sbaglio/ sbaglia lui.
poi non credo che tutti qui lamentino le cose della propria intimita coniugale e con intimita non intendo il sesso. io lo faccio perche e' quello che inetressa a me migliorare nel rapporto.

E a tuo marito interessa migliorare il rapporto? Ma soprattutto lui capisce che c’è qualcosa da migliorare? Non mi è chiaro questo.

 

[Gaia]

ma cercare di capire se ci sono cose che non prendendo in considerazione non mi fa male di certo.
tu parli di lamentela ma non e' questo che ho fatto. non sono venuta qui a piangere lamentando un uomo brutto e cattivo e io la povera vittima sacrificale.
ho portato sul piatto un tema per me importante cercando di capire se forse, dico forse, anche io potessi aver sbagliato e certamente non nel sposarlo o nel farci figli.
ripeto che in tutti i commenti e li leggo TUTTI, ho colto tantissimi spunti che sicuramente mi faranno pensare e mi daranno modo di capire se e dove sbaglio/ sbaglia lui.
poi non credo che tutti qui lamentino le cose della propria intimita coniugale e con intimita non intendo il sesso. io lo faccio perche e' quello che inetressa a me migliorare nel rapporto.

Il fatto che ti ci abbia fatto dei figli non è cosa che puoi cambiare. Peraltro non ritengo che fare dei figli (anche con l’uomo sbagliato) sia la cosa peggiore che può succedere.
Il punto è che ti lamenti con se a mio parere gravi, assai più gravi (per me) di un tradimento.
Ti direi che sono altrettanto gravi solo se mentre stai con le minacce di aborto lui si trastullasse con un’altra.
Ti dico pure che devi imparare ad amarti ed amarsi non significa mai sotterrare I proprio bisogni in favore di quelli di altri.
Poi fai tu.

 

[poppy]

E a tuo marito interessa migliorare il rapporto? Ma soprattutto lui capisce che c’è qualcosa da migliorare? Non mi è chiaro questo.

io come mi si sta dicendo da 14 pagine devo lavorare su mes stessa. fare quello che posso io, alla fine ne potreo uscire pulita nella mia coscienza senza guardarmi indietro e dire, avrei potuto fare, avrei potuto dire, avrei potuto migliorare.
se alla fine della fiera io avro fatto tutto quello che potevo per salvare/ricucire/migliorare questo rapporto e lui no, il peggio sara' per lui. io avro' rispettato quello che ho promesso non solo sull altare ma anche anni prima. avro' onorato l amore che provo per lui e che non nego stia cambiando. ma avro fatto tutto queello che ho ritenuto giusto fare, per me e per i figli. ognuno ha la sua coscienza.

 

[Gaia]

Situazione identica alla mia.
Anche mia moglie in altro ambito ha scritto le stesse cose.
Sarai mica tu?

No, no sono io, ma come sai il mio senso morale e’ un po’ elastico .

 

[Gaia]

io come mi si sta dicendo da 14 pagine devo lavorare su mes stessa. fare quello che posso io, alla fine ne potreo uscire pulita nella mia coscienza senza guardarmi indietro e dire, avrei potuto fare, avrei potuto dire, avrei potuto migliorare.
se alla fine della fiera io avro fatto tutto quello che potevo per salvare/ricucire/migliorare questo rapporto e lui no, il peggio sara' per lui. io avro' rispettato quello che ho promesso non solo sull altare ma anche anni prima. avro' onorato l amore che provo per lui e che non nego stia cambiando. ma avro fatto tutto queello che ho ritenuto giusto fare, per me e per i figli. ognuno ha la sua coscienza.

I bisogni non hanno mai a che fare con la coscienza.
Se hai fame ti duole lo stomaco e non penso se sia giusto rubare o meno.

 

[Nicky]

Io lo capisco
A lei arriva che potrebbe essere che sia lei a sbagliare
Le dai un appiglio
Secondo me eh
Lei cerca qualcuno che le dica che esagera e che alla fine lui non fa nulla di male
Tu l’aiuti, non volendo spero, ad avvalorare questa tesi

Non credo che cerchi qualcuno che le dice che il marito non fa nulla di male. Solo che non lo vede come un "mostro" , anche perché da sempre lui esce a fare serata, beve e torna stonato, cosa che, evidentemente, di per sè a lei non pesa.
Penso sia importante dirle che è lecito che, ora che hanno due figli, pretenda che suo marito attenui le uscite e si comporti in modo un po' diverso, avendo responsabilità diverse.

 

[Gaia]

Non credo che cerchi qualcuno che le dice che il marito non fa nulla di male. Solo che non lo vede come un "mostro" , anche perché da sempre lui esce a fare serata, beve e torna stonato, cosa che, evidentemente, di per sè a lei non pesa.
Penso sia importante dirle che è lecito che, ora che hanno due figli, pretenda che suo marito attenui le uscite e si comporti in modo un po' diverso, avendo responsabilità diverse.

Ma nessuno le sta dicendo che sia un mostro. Solo che si sta comportando di merda. Sono cose differenti eh!

 

[Nocciola]

Non credo che cerchi qualcuno che le dice che il marito non fa nulla di male. Solo che non lo vede come un "mostro" , anche perché da sempre lui esce a fare serata, beve e torna stonato, cosa che, evidentemente, di per sè a lei non pesa.
Penso sia importante dirle che è lecito che, ora che hanno due figli, pretenda che suo marito attenui le uscite e si comporti in modo un po' diverso, avendo responsabilità diverse.

Rileggi la domanda. Non ha chiesto se è giusto il comportamento di lui
Ha chiesto se LEI ha esagerato?
Si mette lei in discussione

 

[poppy]

Ma nessuno le sta dicendo che sia un mostro. Solo che si sta comportando di merda. Sono cose differenti eh!

no perdonami ma non e' cosi. rileggi, mi hai detto/ mi e' stato detto che e' un uomo e un padre di merda. non saltata su come una molla se fosse stato l atteggiamento ad essere criticato invece che la persona

 

[Gaia]

no perdonami ma non e' cosi. rileggi, mi hai detto/ mi e' stato detto che e' un uomo e un padre di merda. non saltata su come una molla se fosse stato l atteggiamento ad essere criticato invece che la persona

Ed è quello che penso. Se leggi meglio ti ho anche detto che secondo me i vostri bisogni sono incompatibili.
Io non lo conosco e giudico i comportamenti che ti descrivo. E mi spiace, sono di merda.

 

[Brunetta]

Io lo capisco
A lei arriva che potrebbe essere che sia lei a sbagliare
Le dai un appiglio
Secondo me eh
Lei cerca qualcuno che le dica che esagera e che alla fine lui non fa nulla di male
Tu l’aiuti, non volendo spero, ad avvalorare questa tesi

Io penso che non possiamo cambiare gli altri. Preso atto di una incompatibilità, resta solo chiudere. A volte si chiude la comunicazione e basta. Funziona per sentirsi nel giusto.
Nel caso specifico, la situazione contingente è complessa, per il bimbo e per la gravidanza, il tutto complicato dalla residenza all’estero, dove pare che in tanti anni Poppy non abbia costruito amicizie con donne in grado di sostenerla. Può essere per le sue di comunicazione o per la diversità culturale. Ho conosciuto una donna di Manchester, che abita vicino a casa mia, che ha sposato un italiano che lei ha trovato meravigliosamente emotivo, rispetto agli inglesi. Io l’ho visto spesso al bar un po’ “bevuto”, ma forse lei è più indulgente rispetto a tante italiane di pari livello sociale.
Lei mi ha raccontato che dopo tanti anni in Italia, trovava assurdamente freddi i rapporti nella sua famiglia, ma ugualmente aveva provato fastidio e irrigidimento quando, al funerale di una sorella, un’altra sorella l’aveva abbracciata per la prima volta. Insomma relazioni fisiche culturalmente diverse.
Ho anche studiato l’organizzazione scolastica. E ho letto lo stupore, il fastidio vicino al ribrezzo, quando insegnanti inglesi non solo hanno saputo che da noi alle elementari i bambini hanno gli stessi insegnanti per cinque anni, cosa che inevitabilmente crea un rapporto affettivo, ma gli insegnanti e le insegnanti manifestano questa relazione affettiva anche con abbracci e carezze.
I pregiudizi vanno evitati, secondo me, ma esistono strutture che nascono da un modo di pensare e che creano un modo di pensare e di vivere le relazioni.

 

[white74]

ma chi te lo dice a te? conosci le storie di tutti gli uomini qui? trovamelo uno di questi bei traditori che ti dice , beh in effetti quando vedevo la mia amnate lasciavo mia moglie da sola coi figli...
l aggravante e' che sono incinta? se non fossi incinta il suo atteggiamento andrebbe bene? per me no, per questo non mi focalizzo sul fatto di essere in dolce attesa.

Stai facendo un paragone, quello con i traditori, che non ha senso.
Si, l’ aggravante è che tu sia incinta, e che abbiate anche un altro figlio.
Ogni traditore, o quasi ogni traditore, sottrae tempo alla sua famiglia, ma magari la sua famiglia, in quel momento non ha problematiche di cui occuparsi.
Pure mio marito mi ha tradita 7 anni fa, però quando mostra figlia era in ospedale ha sottratto tempo alla sua amante non a nostra figlia o a me, che avevo bisogno di riposare una notte.
Mio marito, come il tuo, esce e vede i suoi amici, la trovo una cosa molto sana, non può ridursi tutto sempre e solo alla famiglia, sennò poi si sbrocca. Lo scorso anno ero in chemio e stavo molto male, io ho insistito perché lui continuasse ad andare a cena dai suoi amici, perché di certo uno svago gli serviva. Ma in quelle sere stava a casa mia figlia, di 18 anni, non di 18 mesi. Se usciva mia figlia stava a casa lui, perché io stavo male e c’erano volte che mi ha dovuto caricare e portare in ospedale.
Ma non c’è stato bisogno di dirlo @poppy

il calendario delle uscite mi farebbe tristezza comunque, anche se tu non fossi incinta, ma così e adesso veramente mi sembra troppo.
Può di certo aver diritto a due ore d’aria ogni tanto anche lui, ma vista la situazione, lo potrebbe fare da sobrio e vicino a casa. In modo che tu possa chiedergli aiuto se serve.