Daniele
Utente orsacchiottiforme
Cleo, parli a me di tirarsi su dopo delle cose brutte? Tu sai quello che hai letto fino ad ora, sai che sono stato male per una puttana fedifraga, ma sai cosa ho vissuto prima? Si la capacità di creare tante cose dal nulla è forza, sia in ambito lavorativo, che in ambito creativo, sia in termini sentimentali, tanto che gli eterni fidanzatini sono i tipici figli della ottusità, o una cosa si evolve o muore.Non ti seguo...
creare grandi cose dal nulla? E' forza? Ma in che ambito? Lavorativo? Dialettico? Sentimentale?
Tirarsi in piedi dopo colpi inattesi alla schiena (dati non solo da un traditore, ma dalla vita in generale) è ottusità e significa non intendere il prossimo?
Essere consapevoli di se stessi come entità separata e diversa (non migliore o peggiore, solo differente) da ogni altra è insensibilità?
E poi... in generale mi sembra che siano gli scemotti a essere felici di natura, non gli ottusi... cmq se è così... beati loro!
Hai mai vagliato le ipotesi che anche persone forti se continuamente prese a calci appena si rialzano per anni, anni ed anni potrebbero forse stufarsi di alzarsi, potrebbero credere che comunque sia verranno ancora presi a calci (comunque hanno una statistica dietro che lo spiega).
Io sono sempre stato me stesso slegato da quelle cose che si erano legate a me, io le vedevo come una parte di me ma esterna, qualcuno con cu condividere quella parte di me che non posso condividere con goi stupidi ed i bifolchi, quella parte di me che è luce da una parte e ombra dall'altra, cosa che nessuno può vedere e che nessuno vedrà mai (e probabilmente mai più!).
Eppure gli ottusi vivono una vita felice, sono incapaci di comprendere gli atti che fanno, sono simili a Cletus dei Simpson e sono felici nella loro beneamata colta ignoranza (sono spesso persone acculturate, mica stupidi qualsiasi).
Io vivo sapendo che il mo vicino potrebbe farmi del male, che dovrò difendermi da lui e dall'altro e dall'altro ancora e che l'unica difesa perfetta è farsi terra bruciata.