DONNE CHE SI VOGLIONO MALE!

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Old chensamurai

Guest
O 'mbescille, adesso verrai anche a dire che sarebbe stato meglio discettare nei salotti sull'etica piuttosto che far approvare una legge che spostasse i termini della questione dal piano del reato contro la morale a quello del reato contro la persona!

Quando ti arrampichi così sugli specchi mostri tutta la tua puerile ignoranza della vita reale!

Leggiti la mia firma...e muto!
... leggi di dati che ho riportato, imbecille... e poi mettiti le tue leggine dove ti pare... solo gli allocchi come te possono farsi incantare da qualche manifesatazione del cazzo... pirla... il problema non lo risolvi con le leggi...
 

Iris

Utente di lunga data
Il problema non è la pena. Ma la certezza della pena.
Fino a quando in Italia (non parlo degli stati esteri, perchè dovrei viverci o comunque conoscerne non solo astrattamente il sistema) la magistratura ordinaria commina le pena, ma poi non assicura che queste vengano scontate, sarenmmo sempre da capo a dodici.
Il nostro ordinamento prevede pene severe. Il guaio è che tra sconti di vario tipo, patteggiamenti e soprattutto ritardi, alla fine della fiera, 10 anni diventano due con la condizionale.
 

Nobody

Utente di lunga data
Il problema non è la pena. Ma la certezza della pena.
Fino a quando in Italia (non parlo degli stati esteri, perchè dovrei viverci o comunque conoscerne non solo astrattamente il sistema) la magistratura ordinaria commina le pena, ma poi non assicura che queste vengano scontate, sarenmmo sempre da capo a dodici.
Il nostro ordinamento prevede pene severe. Il guaio è che tra sconti di vario tipo, patteggiamenti e soprattutto ritardi, alla fine della fiera, 10 anni diventano due con la condizionale.
Concordo con te che la certezza della pena (e non tanto la sua pesantezza) è fondamentale.
Ancora più importante però, sarebbe una vera educazione al principio di Libertà.
Nessuno è di nessun altro. E questo purtroppo, nessun potere lo farà mai.
 
O

Old chensamurai

Guest
Concordo con te che la certezza della pena (e non tanto la sua pesantezza) è fondamentale.
Ancora più importante però, sarebbe una vera educazione al principio di Libertà.
Nessuno è di nessun altro. E questo purtroppo, nessun potere lo farà mai.
... ONORE a Multimodi... per fortuna che ci sei, amico mio... una luce sfolgorante tra le tenebre e il sonno della ragione... che genera, come puoi ben vedere, MOSTRI... hi, hi, hi...
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Il problema non è la pena. Ma la certezza della pena.
Fino a quando in Italia (non parlo degli stati esteri, perchè dovrei viverci o comunque conoscerne non solo astrattamente il sistema) la magistratura ordinaria commina le pena, ma poi non assicura che queste vengano scontate, sarenmmo sempre da capo a dodici.
Il nostro ordinamento prevede pene severe. Il guaio è che tra sconti di vario tipo, patteggiamenti e soprattutto ritardi, alla fine della fiera, 10 anni diventano due con la condizionale.


Senza legge non si avrebbe neanche la pena...mi pare eh!

Quello che dici è il vero problema, specie qui da noi.

Solo qualche puerile coglioncello dissociato dal reale può non vederlo e preferire farsi filosofiche seghe mentali piuttosto che affrontare le questioni pratiche!

Nessuno penso possa credere che una manifestazione sia la panacea per risolvere la questione, ma non è ignorandolo o discutendone nei salotti che il problema si risolve!
 
O

Old chensamurai

Guest
Il problema non è la pena. Ma la certezza della pena.
Fino a quando in Italia (non parlo degli stati esteri, perchè dovrei viverci o comunque conoscerne non solo astrattamente il sistema) la magistratura ordinaria commina le pena, ma poi non assicura che queste vengano scontate, sarenmmo sempre da capo a dodici.
Il nostro ordinamento prevede pene severe. Il guaio è che tra sconti di vario tipo, patteggiamenti e soprattutto ritardi, alla fine della fiera, 10 anni diventano due con la condizionale.
... il problema sono i VALORI... cazzo... possibile che non si capisca questo semplice concetto?... il problema è trasformare la violenza in un tabù... simile all'andare a letto con la propria madre... capisci?... simile all'andare a letto con il proprio padre... capisci?... perché, questo, non è avvenuto?... se vuoi te lo spiego... anche se spero che tu lo sappia...
 
O

Old chensamurai

Guest


Senza legge non si avrebbe neanche la pena...mi pare eh!

Quello che dici è il vero problema, specie qui da noi.

Solo qualche puerile coglioncello dissociato dal reale può non vederlo e preferire farsi filosofiche seghe mentali piuttosto che affrontare le questioni pratiche!

Nessuno penso possa credere che una manifestazione sia la panacea per risolvere la questione, ma non è ignorandolo o discutendone nei salotti che il problema si risolve!
... anche la favola della certezza della pena (luogo comune destituito di ogni fondamento psicologico...) è stato smontato dai più recenti studi sociologici... ignorantello... si è dimostrato che là dove la pena è più certa, i crimini non sono minori (vedi gli studi della Smithson o di Forrest)... testa di cazzo... ma non sai proprio una sega di nulla, eh?... hi, hi, hi...
 

Iris

Utente di lunga data
Feddy

Certo. Ma io ritengo che abbiamo ottime leggi, ripeto, mal applicate.
Sottolineo che il fatto di avere delle buone leggi è già un sintomo del cambiamento di mentalità e di coscienza. Le norme non piovono dal cielo, ma hanno una ratio ed un fondamento socio-culturale.
Dobbiamo compiere l'ultimo sforzo, che è quello di scuotere la magistratura, rendere più attente le forze dell'ordine e soprattutto sconfiggere omertà ed ignoranza.
Una donna con un buon grado di istruzione, con indipendenza economica ha le stesse possibilità di essere vittima, ma maggiori strumenti per chiedere giustizia.
e soprattutto abbattiamo il falso moralismo: la famiglia non va difesa a tutti i costi, ed in particolare non a costo della propria sicurezza e quella dei minori. Molte donne non reagiscono,perchè soffocate dai sensi di colpa instillati loro da una mentalità bigotta.
 
O

Old chensamurai

Guest
Il problema non è la pena. Ma la certezza della pena.
Fino a quando in Italia (non parlo degli stati esteri, perchè dovrei viverci o comunque conoscerne non solo astrattamente il sistema) la magistratura ordinaria commina le pena, ma poi non assicura che queste vengano scontate, sarenmmo sempre da capo a dodici.
Il nostro ordinamento prevede pene severe. Il guaio è che tra sconti di vario tipo, patteggiamenti e soprattutto ritardi, alla fine della fiera, 10 anni diventano due con la condizionale.
... cazzo, sei ancora ferma a Cesare Beccaria... ma fammi il piacere!...
 

Iris

Utente di lunga data
... anche la favola della certezza della pena (luogo comune destituito di ogni fondamento psicologico...) è stato smontato dai più recenti studi sociologici... ignorantello... si è dimostrato che là dove la pena è più certa, i crimini non sono minori (vedi gli studi della Smithson o di Forrest)... testa di cazzo... ma non sai proprio una sega di nulla, eh?... hi, hi, hi...

Spiegalo alla Cassazione che è una favola
 
O

Old chensamurai

Guest
Certo. Ma io ritengo che abbiamo ottime leggi, ripeto, mal applicate.
Sottolineo che il fatto di avere delle buone leggi è già un sintomo del cambiamento di mentalità e di coscienza. Le norme non piovono dal cielo, ma hanno una ratio ed un fondamento socio-culturale.
Dobbiamo compiere l'ultimo sforzo, che è quello di scuotere la magistratura, rendere più attente le forze dell'ordine e soprattutto sconfiggere omertà ed ignoranza.
Una donna con un buon grado di istruzione, con indipendenza economica ha le stesse possibilità di essere vittima, ma maggiori strumenti per chiedere giustizia.
e soprattutto abbattiamo il falso moralismo: la famiglia non va difesa a tutti i costi, ed in particolare non a costo della propria sicurezza e quella dei minori. Molte donne non reagiscono,perchè soffocate dai sensi di colpa instillati loro da una mentalità bigotta.
... quello che mi meraviglia è che, sull'onda di quanto scrive il nonnetto, che scrive delle cazzate micidiali, tu, che invece sei persona intelligente, te ne stia ancora lì a parlare di leggi e di certezza della pena quando invece la vera questione è la PREVENZIONE... non la DISSUASIONE... capisci la differenza?... e la PREVENZIONE come la fai?... agendo sui VALORI... agendo sull'EDUCAZIONE... per avere un'umanità NUOVA... che aborra la violenza in ogni sua manifestazione e forma...

... e qui, casca l'asino... casca il fedifrago... hi, hi, hi... altro che leggi...
 

Nobody

Utente di lunga data
... il problema sono i VALORI... cazzo... possibile che non si capisca questo semplice concetto?... il problema è trasformare la violenza in un tabù... simile all'andare a letto con la propria madre... capisci?... simile all'andare a letto con il proprio padre... capisci?... perché, questo, non è avvenuto?... se vuoi te lo spiego... anche se spero che tu lo sappia...
Concordo, Chen. Ogni tipo di violenza, a prescindere dalla sua motivazione.
Non avverrà mai.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Certo. Ma io ritengo che abbiamo ottime leggi, ripeto, mal applicate.
Sottolineo che il fatto di avere delle buone leggi è già un sintomo del cambiamento di mentalità e di coscienza. Le norme non piovono dal cielo, ma hanno una ratio ed un fondamento socio-culturale.
Dobbiamo compiere l'ultimo sforzo, che è quello di scuotere la magistratura, rendere più attente le forze dell'ordine e soprattutto sconfiggere omertà ed ignoranza.
Una donna con un buon grado di istruzione, con indipendenza economica ha le stesse possibilità di essere vittima, ma maggiori strumenti per chiedere giustizia.
e soprattutto abbattiamo il falso moralismo: la famiglia non va difesa a tutti i costi, ed in particolare non a costo della propria sicurezza e quella dei minori. Molte donne non reagiscono,perchè soffocate dai sensi di colpa instillati loro da una mentalità bigotta.
La pressione sulla magistratura, così come la sensibilizzazione delle coscienze, necessitano di essere agite, non solo pensate o fatte oggetto di studi.

Una manifestazione di per sè non risolverà di certo il problema, ma, se agita nel modo giusto, riporterà l'attenzione su di esso. Ed è meglio che niente!


Ps. Le hai tu le gocce per il bamboccio? Che oggi mi pare abbia un'altra giornatina di crisi!! Sta perdendo di smalto, ultimamente...
 
O

Old chensamurai

Guest
Spiegalo alla Cassazione che è una favola
... la Cassazione?... fa ricerca sociale la Cassazione?... quelli che hanno sentenziato che se il violentatore usa la lingua, compie un atto d'amore?... parli di quei quattro cialtroni messi lì dalla politica a presidiare gli interessi dei potentati politici ed economici?... quelli che hanno sentenziato che una donna stuprata, se portava i jeans, era consenziente, dato che la cerniera se la poteva tirar giù solo lei?... suvvia, non umiliare la tua intelligenza... hi, hi, hi... i dati della ricerca sono inoppugnabili... la criminalità e la violenza se ne fottono della legge... e delle sue certezze...
 
O

Old chensamurai

Guest
La pressione sulla magistratura, così come la sensibilizzazione delle coscienze, necessitano di essere agite, non solo pensate o fatte oggetto di studi.

Una manifestazione di per sè non risolverà di certo il problema, ma, se agita nel modo giusto, riporterà l'attenzione su di esso. Ed è meglio che niente!


Ps. Le hai tu le gocce per il bamboccio? Che oggi mi pare abbia un'altra giornatina di crisi!! Sta perdendo di smalto, ultimamente...
... hi, hi, hi... ho solo dimostrato, per l'ennesima volta, la tua assoluta mediocrità... parli a vanvera... non sai sostenere una discussione che sia una... hi, hi, hi...
 

Mari'

Utente di lunga data

Fedifrago

Utente di lunga data
... hi, hi, hi... ho solo dimostrato, per l'ennesima volta, la tua assoluta mediocrità... parli a vanvera... non sai sostenere una discussione che sia una... hi, hi, hi...
Chi non ha argomenti, ricorre all'insulto...e qui mi pare che sia cascato l'asino...cioè tu! ....hihihi.....
 
O

Old chensamurai

Guest
Concordo, Chen. Ogni tipo di violenza, a prescindere dalla sua motivazione.
Non avverrà mai.
... basterebbe leggere gli studi della Mead sulla cultura Balinese per vedere come, concretamente, sia possibile eliminare ogni forma di violenza dell'uomo su un suo simile... la violenza, i balinesi, l'hanno imparata da noi...
 
Stato
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