Il punto, mi spiace se non l’ho espresso chiaramente, è un altro . Poi espongo.
Lo scambio è derivato dalla battuta sul mio gradimento di Silvio Orlando (che poi è tutto da vedere se io potrei essere considerata da lui. Io l’ho considerato apparentemente un uomo interessante, ma magari lui predilige trentenni “veline”) in opposizione a presunti affascinanti ”belloni“, tipo Fabrizio Corona. Poi Corona è talmente miserrimo sul piano umano che a confronto con lui vincerebbe facilmente chiunque.
Sei tu che hai trasportato il confronto sul piano reale del tuo amico/conoscente, che poi ha avuto, bisogna anche sapere se per superficialità sua o sfiga, anche lui le sue disavventure sentimentali.
Il punto che io sostengo è che molti uomini sono fermi al periodo della adolescenza quando, obnubilati dagli ormoni e frustrati dal rifiuto femminile, vedevano come miti uomini che avrebbero potuto avere molte ragazze in virtù di caratteristiche fisiche apprezzabili a quella età.
Ogni donna ricorda di essere stata scema (oh anche alcune donne non evolvono) e di aver subito il fascino del bellone della scuola o del quartiere. Ma poi il tempo passa e si capisce che oltre al fisico c’è altro.
E poi io non arrivo ai livelli di
@Nocciola che affermava che trovava affascinante Maurizio Costanzo. Ma tra donne adulte (direi dai 35 in poi) e con il cervello funzionante il bello è insignificante se non è accompagnato dal fascino che risiede in una mascolinità sicura, in una capacità di essere brillanti e far sentire a proprio agio una donna.