Dopo 4 anni..

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Brunetta

Utente di lunga data
veramente io le consigliavo di fingere che sia un'altra persona, appunto per evitare i ricordi
se lei riuscisse a parlargli come se fosse il panettiere, o l'idraulico, o quello che ti passa il piattello allo skilift, o il commercialista della Minerva:D, poi secondo me può darsi che questo piccolo inganno della mente le tolga l'ansia (che era la domanda di consigli, mi pare)
Intendi spezzare lo schema relazionale.
Facile a dirsi e molto meno a farsi.
A me non riesce. A me parte il cuore senza far nulla. Hai voglia a far finta di niente, dal panettiere non mi succede! :)rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:sto pensando al mio panettiere che, poveretto, è tremendo e mi lancia occhiate interessate)!
 

free

Escluso
Intendi spezzare lo schema relazionale.
Facile a dirsi e molto meno a farsi.
A me non riesce. A me parte il cuore senza far nulla. Hai voglia a far finta di niente, dal panettiere non mi succede! :)rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:sto pensando al mio panettiere che, poveretto, è tremendo e mi lancia occhiate interessate)!
ma povero panettiere:D

non so se sia difficile, però ti dico che quando a me capita di incontrare qualcuno con cui ho avuto un'avventura, mica me lo immagino nudo:singleeye:, anzi gli parlo normalmente (lo so che detto così fa ridere:D)
e del resto anche se questo tizio è stato importante per lei (e non un'avventura), è anche vero che lei era ed è sposata
 

gas

Utente di lunga data
..sento ancora il bisogno di buttare fuori e non potrei farlo in un posto diverso da questo
Per ragioni che non spiego io e il mio ex amante ricominceremo a frequentarci quasi quotidianamente.
Ora, mi sta montando l’ansia, in realtà in queste notti dormo poco e mi aiuto con qualcosa per prendere sonno.
Non so cosa mi preoccupa. In realtà credo la possibilità di stare male di nuovo. Io e lui a parte quei 9 mesi di assoluto silenzio forzato ci siamo scritti e visti ogni tanto. Mai soli o comunque soli in luoghi frequentati da altri. Dopo la famosa mail di cui avevo parlato abbiamo sempre cercato di comportarci da amici ma la tensione tra noi è comunque forte. La faccina nel messaggio o lo sguardo davanti a una battuta tra amici lascia intendere che poco è cambiato.
Rivivere questa quotidianità mi preoccupa, non perché penso che possa ricominciare qualcosa, questo è impossibile, ma perché non voglio ricominciare a pensare a quello che è stato, a quello che avrebbe potuto essere a quello che abbiamo dovuto forzatamente interrompere.
Partendo dal presupposto che non ho modo di evitare questa frequentazione non so davvero come evitarmi danni. Non ho proprio voglia di ricominciare con attacchi d’ansia e quant’altro.
Che palle!!!
beh, che dirti.... personalmente non mi preoccuperei prima che il problema si presenti. Aspetta di vedere gli aspetti che prenderà questa cosa.

però mi sfugge il motivo per il quale vi rivedete
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
beh, che dirti.... personalmente non mi preoccuperei prima che il problema si presenti. Aspetta di vedere gli aspetti che prenderà questa cosa.

però mi sfugge il motivo per il quale vi rivedete
Non l'ho scritto :D
 

Sbriciolata

Escluso

Brunetta

Utente di lunga data
ma povero panettiere:D

non so se sia difficile, però ti dico che quando a me capita di incontrare qualcuno con cui ho avuto un'avventura, mica me lo immagino nudo:singleeye:, anzi gli parlo normalmente (lo so che detto così fa ridere:D)
e del resto anche se questo tizio è stato importante per lei (e non un'avventura), è anche vero che lei era ed è sposata
Non c'è bisogno di immaginazione o di coltivarsi fantasie, basta la presenza.
Oh mica sta parlando di un'avventura ma di una persona importante con la quale non è finita né per esaurimento né per lite ma per cause di forza maggiore.
 
Mia nonna è andata a pettinarsi poco prima di morire.
Volersi sentire se stessi è di tutti.
Pensa se tu, per una malattia, mettessi 20kg, certamente la prima preoccupazione sarebbe guarire ma poi vorresti anche ritornare te stessa, perdendo quei chili che non ti fanno riconoscere e non sarebbe superficialità di volersi vedere figa, quando hai avuto la fortuna di uscire dalla malattia.
se avessi una malattia del genere i venti chili presi passerebbero decisamente in secondo piano credo anche una volta guarita.
le prime cose che apprezzerei sarebbero ancora di più la mia famiglia e le cose di tutti i giorni.poi , sicuramente piano piano vorrei riavere la mia forma ma stiamo comunque parlando di cose che a chi mi sta vicino certo non fanno male,anzi.
tua nonna la capisco benissimo ma è tutto un altro discorso
 
si spera che la malattia ti faccia capire che cosa veramente voglia dire essere un uomo e che la virilità non dipenda da avere altre donne oltre la moglie.moglie che ti è rimasta accanto patendo e soffrendo impaurita quanto te e dovresti aver perso la voglia di tradirla
 

free

Escluso
Non c'è bisogno di immaginazione o di coltivarsi fantasie, basta la presenza.
Oh mica sta parlando di un'avventura ma di una persona importante con la quale non è finita né per esaurimento né per lite ma per cause di forza maggiore.

ma infatti ho detto che non è come un'avventura, comunque secondo me si può provare lo stesso e vedere come va, e anche il marito è importante, anzi è più importante
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
si spera che la malattia ti faccia capire che cosa veramente voglia dire essere un uomo e che la virilità non dipenda da avere altre donne oltre la moglie.moglie che ti è rimasta accanto patendo e soffrendo impaurita quanto te e dovresti aver perso la voglia di tradirla

Ma dove ho scritto che lui non è grato alla moglie? La moglie non è mai stata messa in discussione in importanza e lui sa di doverle la vita. E questo gliel'ho ribadito anche io più e più volte ammesso che gli fosse sfuggito.
Sua moglie veniva prima di tutto prima figurati ora.
Provo a spiegarti: se tu hai avuto con una persona basato sull'attrazione, sesso, fisicità e ti ritrovi vicino a lei sapendo che molto è cambiato forse ti viene normale cercare la conferma che per l'altra persona, nonostante tutto, nulla è cambiato perchè questo ti illude che anche tu non sei cambiato e ti rassicura. Cerchi di evitarti l'umiliazione che, essendo tu cambiato, l'altra persona non ti veda più in un certo modo
Ora dalla mia parte l'ultima cosa che voglio è che lui possa credere e pensare questo
Ma se gli do conferme (che non significa riniziare una relazione), am al conferma che non me ne frega un cazzo che lui non sia più esteticamente l'uomo che era, riapro in me un capitolo che ho faticato a chiudere, e che non ho mai chiuso totalmente. Questo a me fa male.
Quindi posso evitare nel limite del possibile di frequentarlo ma non troppo (ieri ho bigiato e in ordine ho ricevuto una telefonato da lui, da me e da mio marito) e mi ritrovo tra due fuochi.
 
Ma dove ho scritto che lui non è grato alla moglie? La moglie non è mai stata messa in discussione in importanza e lui sa di doverle la vita. E questo gliel'ho ribadito anche io più e più volte ammesso che gli fosse sfuggito.
Sua moglie veniva prima di tutto prima figurati ora.
Provo a spiegarti: se tu hai avuto con una persona basato sull'attrazione, sesso, fisicità e ti ritrovi vicino a lei sapendo che molto è cambiato forse ti viene normale cercare la conferma che per l'altra persona, nonostante tutto, nulla è cambiato perchè questo ti illude che anche tu non sei cambiato e ti rassicura. Cerchi di evitarti l'umiliazione che, essendo tu cambiato, l'altra persona non ti veda più in un certo modo
Ora dalla mia parte l'ultima cosa che voglio è che lui possa credere e pensare questo
Ma se gli do conferme (che non significa riniziare una relazione), am al conferma che non me ne frega un cazzo che lui non sia più esteticamente l'uomo che era, riapro in me un capitolo che ho faticato a chiudere, e che non ho mai chiuso totalmente. Questo a me fa male.
Quindi posso evitare nel limite del possibile di frequentarlo ma non troppo (ieri ho bigiato e in ordine ho ricevuto una telefonato da lui, da me e da mio marito) e mi ritrovo tra due fuochi.
ovviamente non lo hai scritto; sono io che prendo come mancanza di rispetto il fatto che lui non mantenga le distanze
 

Brunetta

Utente di lunga data
se avessi una malattia del genere i venti chili presi passerebbero decisamente in secondo piano credo anche una volta guarita.
le prime cose che apprezzerei sarebbero ancora di più la mia famiglia e le cose di tutti i giorni.poi , sicuramente piano piano vorrei riavere la mia forma ma stiamo comunque parlando di cose che a chi mi sta vicino certo non fanno male,anzi.
tua nonna la capisco benissimo ma è tutto un altro discorso
si spera che la malattia ti faccia capire che cosa veramente voglia dire essere un uomo e che la virilità non dipenda da avere altre donne oltre la moglie.moglie che ti è rimasta accanto patendo e soffrendo impaurita quanto te e dovresti aver perso la voglia di tradirla
La sorella di una mia cara amica ha avuto un ictus, con coma e periodo di recupero di cui non ha memoria ecc. Beh è ingrassata e le dà un fastidio terribile perché lei ha sempre avuto un fisico invidiabile.
E so di altri casi.
Teoricamente l'aver superato un pericolo così grave dovrebbe dare la saggezza che auspichi ma in pratica non è così.
Anche perché se una persona acquisisse quella saggezza significherebbe che avrebbe sempre in mente l'idea della morte e della provvisorietà. Ma questa consapevolezza dovremmo averla tutti, sempre, senza bisogno di esserci andati vicini, perché tutti siamo condannati a morte.
Si vive rimuovendo questo pensiero se no anche io e te non saremmo qui a scrivere ma a urlare quanto amiamo a chi amiamo e allora, poveri figli!
In realtà "passata la tempesta" si torna a essere se stessi, completi, con le proprie debolezze.
Quando di arriva all'età per essere nonne si dovrebbero perdere certe fisime, invece non si perdono e si è contente se gli altri nonni ti dimostrano di trovarti piacente. E' cosa diversa dal volersi mostrare come adolescenti di cui dicevo altrove (nel thread di Stark) dialogando con Danny.
Proprio il sapere che non potrà più essere nulla come prima fa provare la nostalgia per quel che si era, indipendentemente da valutazioni morali o di riconoscenza per chi ti è stata accanto.
 
La sorella di una mia cara amica ha avuto un ictus, con coma e periodo di recupero di cui non ha memoria ecc. Beh è ingrassata e le dà un fastidio terribile perché lei ha sempre avuto un fisico invidiabile.
E so di altri casi.
Teoricamente l'aver superato un pericolo così grave dovrebbe dare la saggezza che auspichi ma in pratica non è così.
Anche perché se una persona acquisisse quella saggezza significherebbe che avrebbe sempre in mente l'idea della morte e della provvisorietà. Ma questa consapevolezza dovremmo averla tutti, sempre, senza bisogno di esserci andati vicini, perché tutti siamo condannati a morte.
Si vive rimuovendo questo pensiero se no anche io e te non saremmo qui a scrivere ma a urlare quanto amiamo a chi amiamo e allora, poveri figli!
In realtà "passata la tempesta" si torna a essere se stessi, completi, con le proprie debolezze.
Quando di arriva all'età per essere nonne si dovrebbero perdere certe fisime, invece non si perdono e si è contente se gli altri nonni ti dimostrano di trovarti piacente. E' cosa diversa dal volersi mostrare come adolescenti di cui dicevo altrove (nel thread di Stark) dialogando con Danny.
Proprio il sapere che non potrà più essere nulla come prima fa provare la nostalgia per quel che si era, indipendentemente da valutazioni morali o di riconoscenza per chi ti è stata accanto.
tutto il tuo discorso si basa su nostalgie ben diverse l'una dall'altra .
comunque ho capito bene il tuo punto di vista
 

Sbriciolata

Escluso
Ma dove ho scritto che lui non è grato alla moglie? La moglie non è mai stata messa in discussione in importanza e lui sa di doverle la vita. E questo gliel'ho ribadito anche io più e più volte ammesso che gli fosse sfuggito.
Sua moglie veniva prima di tutto prima figurati ora.
Provo a spiegarti: se tu hai avuto con una persona basato sull'attrazione, sesso, fisicità e ti ritrovi vicino a lei sapendo che molto è cambiato forse ti viene normale cercare la conferma che per l'altra persona, nonostante tutto, nulla è cambiato perchè questo ti illude che anche tu non sei cambiato e ti rassicura. Cerchi di evitarti l'umiliazione che, essendo tu cambiato, l'altra persona non ti veda più in un certo modo
Ora dalla mia parte l'ultima cosa che voglio è che lui possa credere e pensare questo
Ma se gli do conferme (che non significa riniziare una relazione), am al conferma che non me ne frega un cazzo che lui non sia più esteticamente l'uomo che era, riapro in me un capitolo che ho faticato a chiudere, e che non ho mai chiuso totalmente. Questo a me fa male.
Quindi posso evitare nel limite del possibile di frequentarlo ma non troppo (ieri ho bigiato e in ordine ho ricevuto una telefonato da lui, da me e da mio marito) e mi ritrovo tra due fuochi.
ti sei telefonata da sola?
Ti sei risposta o hai trovato occupato e ti sei lasciata un messaggio?

(un abbraccio, dai che passa pure questa):D
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top