Dopo un anno di separazione, non riesco a riprendermi e non capisco più niente ...

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Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
Carissimi,
ricorro a questo forum per cercare aiuto perché sto malissimo.
Vi racconto in breve la mia storia.
Insieme da 10 anni, quell'amore che si riconosce come "ci siamo trovati, è lui l'uomo della mia vita". Diciamo nove anni di serenità e amore e meraviglia, anche se con i soliti problemi che si affrontano e si risolvono, una vita insieme splendida. Poi inizia un periodo pesante, lui musicista, non lavora, non progetta, io a spaccarmi la schiena in tutti i modi per sopravvivere, io che ho bisogno di miglioramenti e evoluzioni, lui fermo, immobile...non facevamo più l'amore...non c'era più vita di coppia.
Io, dopo seri problemi di famiglia e conseguenti attacchi di panico invalidanti, decido di andare in terapia per risolvere e lì succede il patatrac. Mi smuove tutto dentro, cerco aria, cerco un'altra vita, pur continuando ad amare tantissimo mio marito. Ma cerco altro, cerco nuovi amici, mi attacco a nuove persone, nuovi ambienti, cerco di coinvolgerlo ma lui non è interessato, non si trova bene. Compare questa persona che mi fa sentire bene ed ecco il disastro. Mio marito sa tutto, gli dico che è solo un amico ma lui è geloso. E aveva ragione.
Poi, decidiamo che siamo incapaci di risolvere e che forse separandoci per un pò avremmo potuto risolvere. Io vado via, perché abitavamo sotto casa della mamma e non potevamo fare altrimenti. Ospite da amiche, l'altra persona scompare, la allontano nel giro di poco perché mi rendo conto dell'errore. Continuo ad avere mio marito come punto di riferimento. Dopo qualche mese e tante discussioni, ci ritroviamo insieme, a fare l'amore e io spero di evolva, ma niente. Dopo ancora qualche mese, gli dico che vorrei riprovare, che io amo lui e solo lui, ma lui niente...Lui in un anno, non ha fatto nulla per riprendermi, nulla per aiutarmi che ero senza casa, nulla di nulla...si è allontanato, mi ha mollato e basta. Così, come se non esistessi più. Fatto sta che dopo 1 anno, e tante fasi passate, per me tutte di assenza e perdizione, di tentativi di vivere senza pensarci, dicendomi "passerà", io vorrei morire. Ho perso il senso della vita. Lui ha un'altra. Lui mi ha detto che non mi ama più, che non è più attratto da me. Io non trovo senso. Non sto qui a raccontarvi le condizioni di vita che ho, che metterebbero chiunque in crisi, ma parlo solo dell'amore quello vero e profondissimo.
Si, ho sbagliato. Ho chiesto scusa in tutti i modi, ho cercato di far capire che ero in totale disequilibrio, senza punti fermi, che ho sbagliato ma ero stravolte, non capivo niente e che sono stata e sto malissimo...dopo un anno ancora non passa e io non posso credere di aver perso lui e la nostra famiglia. Io vorrei solo morire...
Vi prego, se qualcuno ha vissuto qualcosa di simile, mi dica cosa posso fare, come posso reagire...non capisco più nulla...Grazie...
Se stai meglio con il nuovo mondo che hai cercato e trovato, non devi chiedere scusa ad oltranza, soprattutto quando il danno era già fatto. Ci sono cose che facciamo e punto. E quindi la colpa di chi è? E' colpa, non lo è? Chi decide? C'è qualcuno che deve decidere?

Ora che sei una nuova persona o quasi, perché non molli tutti e cerchi qualcuno che combaci nella tua nuova realtà? Non puoi tornare indietro e il fallimento del tentativo ti dovrebbe essere più che indicatore, che qualcosa è cambiato.

Io credo nelle tue speranze e nelle tue paure, ma non credo che non trovi più senso. Il senso c'è. Non lo vuoi vedere, perché ti è più vicino il ricordo del passato che il futuro che hai davanti. Non ti scoraggiare.

Apri gli scuri della tua casa e lascia entrare il sole, sorridi alla vita perché sorrida a te!
 
Ah sei stato tu a mandarmelo?
sappi che ho pianto tanto
sembrava vero
e stanotte ne ho avuto un'altro peggiore
Capisci che il mio cuore è molto fragile
e dileggiarlo a stà maniera
non è carino
soprattutto da parte di un uuomo maturo
sensibile , gentile, leale , generoso
come te ...
Si perchè tu hai osato dileggiarmi
dicendo che la maledizione del conte ti fa na sega...

Ma quale cuore fragile...
che c'hai un culo che più sodo non si può...
proprio da gallina ruspante...

Comunque scusatela...
Non sta bene...
Ha bisogno di tornare al mare...
ha bisogno di un po' di....

Ehi mela stiamo dando un bel quadretto della vita di coppia...

Capisco che non riesci a riprenderti e non capisci più niente...

Ma la smetti mi mandarmi mms con i tuoi assorbenti usati eh?:incazzato::incazzato::incazzato::inc azzato::incazzato::incazzato::incazzato:

Ma sarai indelicata eh?

E in più sta scriteriata...mi mette sotto scritto...
Il mio cuore sanguina per te conte...che...

ma si può io dico eh?

[video=youtube;_pWWJlDJp0k]http://www.youtube.com/watch?v=_pWWJlDJp0k[/video]
 

Sole

Escluso
Ho 37 anni...e lui ora sta bene...sono io che sto pensando di tornare in analisi perché non riesco a superare questo momento...e sono spaventata...io sono attaccata alla vita da pazzi ma ora mi sento così persa che ho paura...
Ciao. Te lo consiglio vivamente! Torna in analisi, perché la separazione è un momento difficilissimo a prescindere. Io sono separata da più di un anno e sono io che ho lasciato mio marito, io che ho iniziato subito una storia d'amore con un altro uomo, che amo tuttora. Eppure ho sofferto moltissimo. Ho sofferto perché mi sono sentita responsabile della sua sofferenza e di quella dei miei figli. E perché comunque si tratta di un lutto, un cambiamento enorme. Io stavo con il mio ex marito da quasi vent'anni e, nonostante sia certa che non lo vorrei mai più accanto come compagno (non riesco nemmeno a pensarci, mi prende un fastidio quasi fisico), gli voglio bene e so che abbiamo condiviso una vita intera, mille interessi, i figli... non è una perdita da poco! Immagino quanto sia dura per te, che lo ami ancora. Però io sono d'accordo con Ultimo: la sua scelta va rispettata e arriverà un punto in cui dovrai rassegnarti e chiudere questo capitolo per poter ricominciare a vivere. Prenditi cura di te e cerca un aiuto, un sostegno per uscirne. Come ti hanno detto, sei giovane e hai una vita davanti, non sprecarla nel rimpianto. Un abbraccio.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Mi sta sul culo da come ne parli.
Dev'essere una persona senza sentimenti.
10 anni insieme e ti tratta come se non esistessi? È una merda
Ma l'altro? Non puoi ricontattarlo?
Quintina, se la mia donna prendesse una sbandata per uno avrebbe una settimana di tempo per farsela passare e sono generoso. Se si decide di separarsi io dico sempre che da quel momento in poi io sono libero di scegliere e non cercherei la ex, aspetterei che lei il prima possibile metta ordine nella sua testolina e si presentasse, ma se fosse troppo tardi...bhe problemi suoi.

Questa ragazza che ha 2 anni più di me ha sbagliato e non ha rimediato in tempo, semplicemente lui non è una merda, è lei che è una lumaca.
 
Quintina, se la mia donna prendesse una sbandata per uno avrebbe una settimana di tempo per farsela passare e sono generoso. Se si decide di separarsi io dico sempre che da quel momento in poi io sono libero di scegliere e non cercherei la ex, aspetterei che lei il prima possibile metta ordine nella sua testolina e si presentasse, ma se fosse troppo tardi...bhe problemi suoi.

Questa ragazza che ha 2 anni più di me ha sbagliato e non ha rimediato in tempo, semplicemente lui non è una merda, è lei che è una lumaca.
lui è una merda. Lei ha compiuto un errore di cui si è pentita e ha compiuto quell'errore perché lui era una merda. lui invece é stato bravo a farla sentire in colpa a oltranza senza considerare il SUO comportamento e le SUE responsabilità. Semplicemente a lui non importava un cazzo di lei, altrimenti non starebbe benissimo ora, in così poco tempo, ma è una di quelle persone che godono e sguazzano nel far sentire gli altri delle merde, quando le vere merde sono loro in primis. Lei si strugge nei ricordi positivi del passato perché lui é bravo a farla sentire in colpa, facendole credere che é stata lei a rovinare tutto, e lei non accetta la verità, e cioè che lui é una merda, e quei ricordi positivi in realtà sono ricordi falsati, perché quando le persone sono merde, sono merde e basta. Erano merde già prima, ma lo nascondevano, facendo credere di essere delle belle persone. Il divano, i film e le noccioline eccetera. Tutte cazzate. Era una merda già prima, perché non si diventa merde dall'oggi al domani. Le persone senza sentimenti simulano di averli. In realtà dentro di loro c'è il nulla. Fingono di avere sentimenti per fare meglio le vittime dopo. In realtà vivono una vita falsa. Vogliono farsi belli agli occhi degli altri ma alla prima difficoltà ecco che spunta fuori la loro vera natura. Se amassero davvero lotterebbero. Invece no. Stanno li, fermi, e ti ripetono quanto sei brutto e cattivo e quanto sei merda perché hai fatto questo e quest'altro. Sono bravissimi a farti credere che sei tu la merda. e tu sei talmente annebbiato da crederci e da sentirti responsabile di tutto. In realtà a loro non è mai fregato un cazzo. Ci mettono un nanosecondo ad andare avanti. "Lui sta benissimo". L'ha detto lei. Lui sta benissimo. Sta benissimo e l'ha sostituita con la prima arrivata. È come se per qualche motivo fosse caduto il telecomando della TV, si fosse rotto e lui invece di cercare di aggiustarlo o di comprare un telecomando nuovo che fa? Si compra un televisore nuovo. E la vita gli sorride. E i film che aveva visto con l'altro televisore... via! Tutto in una scatola da buttare! Via! Queste persone sono merde! Non hanno sentimenti veri!
 

Brunetta

Utente di lunga data
lui è una merda. Lei ha compiuto un errore di cui si è pentita e ha compiuto quell'errore perché lui era una merda. lui invece é stato bravo a farla sentire in colpa a oltranza senza considerare il SUO comportamento e le SUE responsabilità. Semplicemente a lui non importava un cazzo di lei, altrimenti non starebbe benissimo ora, in così poco tempo, ma è una di quelle persone che godono e sguazzano nel far sentire gli altri delle merde, quando le vere merde sono loro in primis. Lei si strugge nei ricordi positivi del passato perché lui é bravo a farla sentire in colpa, facendole credere che é stata lei a rovinare tutto, e lei non accetta la verità, e cioè che lui é una merda, e quei ricordi positivi in realtà sono ricordi falsati, perché quando le persone sono merde, sono merde e basta. Erano merde già prima, ma lo nascondevano, facendo credere di essere delle belle persone. Il divano, i film e le noccioline eccetera. Tutte cazzate. Era una merda già prima, perché non si diventa merde dall'oggi al domani. Le persone senza sentimenti simulano di averli. In realtà dentro di loro c'è il nulla. Fingono di avere sentimenti per fare meglio le vittime dopo. In realtà vivono una vita falsa. Vogliono farsi belli agli occhi degli altri ma alla prima difficoltà ecco che spunta fuori la loro vera natura. Se amassero davvero lotterebbero. Invece no. Stanno li, fermi, e ti ripetono quanto sei brutto e cattivo e quanto sei merda perché hai fatto questo e quest'altro. Sono bravissimi a farti credere che sei tu la merda. e tu sei talmente annebbiato da crederci e da sentirti responsabile di tutto. In realtà a loro non è mai fregato un cazzo. Ci mettono un nanosecondo ad andare avanti. "Lui sta benissimo". L'ha detto lei. Lui sta benissimo. Sta benissimo e l'ha sostituita con la prima arrivata. È come se per qualche motivo fosse caduto il telecomando della TV, si fosse rotto e lui invece di cercare di aggiustarlo o di comprare un telecomando nuovo che fa? Si compra un televisore nuovo. E la vita gli sorride. E i film che aveva visto con l'altro televisore... via! Tutto in una scatola da buttare! Via! Queste persone sono merde! Non hanno sentimenti veri!
Nonostante la ripetitività della definizione :carneval: concordo :up:
 

Sole

Escluso

Brunetta

Utente di lunga data

mafalda76

Utente
Carissimi, io SO di aver sbagliato...ma posso anche dire che davvero eravamo in un momento di crisi totale, non solo di coppia, ma MIA, personale e lui purtroppo non mi è stato vicino, cioè, no, meglio...mi era vicino come al solito, ma io in realtà gli stavo chiedendo di fare qualcosa per me, di farmi sentire che l'uomo che avevo accanto mi voleva davvero e voleva avere una famiglia con me...lui non l'ha fatto, non c'è riuscito e io ho sbagliato...
Non giustifico certo il mio errore, l'ho detto, l'ho ammesso sia a voi, che a me stessa, che a lui, di aver sbagliato profondamente ma primo, è durato pochissimo, mi sono svegliata subito...e secondo, ci sono state diverse occasioni in cui io ho cercato mio marito...E abbiamo fatto l'amore e poi è sparito di nuovo, senza chiedersi come stessi...
Per me questo è stato terrificante...cioè, io sono dovuta andare via di casa, lasciare tutto e cercare ospitalità e sbattermi in giro a cercare aiuto da amici, che meno male che c'erano, e non avevo soldi per pagare un affitto e cercavo di non tornare dai miei perché sarebbe stato troppo e lui non c'è mai stato, ha continuato la sua vita...
Io lo so che lui ha sofferto, lo so ed ed è questo il problema...la sua sofferenza mi fa impazzire...
Ma l'essere stata lasciata sola, totalmente sola, per me è stato drammatico. E lo è ancora, perché sono ancora senza casa, perché cmq ho dovuto abbandonare i miei figli coi peli (...che è tostissima, vi assicuro...quando li ho voluti io!!!), perché sono dovuta tornare dai miei, perché non sto nemmeno a raccontarvi come si è comportato con la macchina, che era di entrambi...facendo finta che io non esistessi...
Lo so che sbagliato, ma mi sembra troppa la punizione, soprattutto quando parliamo di un errore che può essere contestualizzato e di cui mi sono pentita chiedendo scusa in tutti i modi...
 
È una merda!!! Te l'ho detto!!! Smettila di sentirti in colpa, hai già pagato abbastanza per il tuo errore! Lui è una merda. Non c'è altro da dire. E non gliene frega una cippa di te. Se ti amasse avrebbe lottato. Invece no. No. Ha sofferto? Okay. Ma anche tu hai sofferto. Lui non è in grado di contestualizzare il tuo errore e andare oltre perché non vuole farlo. È ferito nel suo orgoglio di maschio. Ma è solo una merda. Molla il colpo. Non soffrire più per lui. Non lo meriti. Vivi. E non permettergli più di farti sentire in colpa. Non hai ucciso nessuno. Ha rotto il cazzo. Ciao
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Quintina, se la mia donna in crisi con se stessa mi chiede una mano la do, ma se scopro che mi chiede una mano mentre prende randellate costanti nell'ano da un altro...io non l'aiuto, anzi, la uso il più possibile se ho voglia di scoparmela e poi via, perchè di queste donne che "sbagliano" un poco troppo spesso non se ne può più!
La mia donna lo sa, sa anche che potrei forse perdonare un tradimento del genere "è capitato", ma mai un tradimento perchè lei è in crisi con se stessa, quello mai!
Questo uomo lo dice anche lei ha sofferto ed ha fatto benissimo a fare quello che ha fatto, perchè quando hanno deciso di separarsi per ritrovarsi...ogniuno era con se stesso e basta e lui ha cercato e trovato la sua strada, chi se ne frega ora se lei soffre, in quel momento se lei trovava la sua strada nel prendere una sequenza incredibile di salsicce e lui ne soffriva tutti a dire a lui che comunque erano separati, non ci sono scusanti, quando ti separi ti separi, punto! Lei vuole lui? Ok, c'è un modo ed è orribile, ciop ricordargli che lei è sua moglie e che l'altra non lo è, che lei è fuori casa solo grazie ad amici che l'aiutano, mentre è un dato di fatto che è lui che deve aiutare lei economicamente (e solo lui), forse l'altra andrà via dopo una situazione realmente così.
Ma dire che lui è una merda solo perchè lei è una donna che sembra avere una certa sensibilità, mi sembra un azzardo bello e buono, perchè se avesse avuto un poco più di sensibilità non si sarebbe cimentata in spaccate su cazzi.
 

oscuro

Utente di lunga data
Mafalda

Carissimi,
ricorro a questo forum per cercare aiuto perché sto malissimo.
Vi racconto in breve la mia storia.
Insieme da 10 anni, quell'amore che si riconosce come "ci siamo trovati, è lui l'uomo della mia vita". Diciamo nove anni di serenità e amore e meraviglia, anche se con i soliti problemi che si affrontano e si risolvono, una vita insieme splendida. Poi inizia un periodo pesante, lui musicista, non lavora, non progetta, io a spaccarmi la schiena in tutti i modi per sopravvivere, io che ho bisogno di miglioramenti e evoluzioni, lui fermo, immobile...non facevamo più l'amore...non c'era più vita di coppia.
Io, dopo seri problemi di famiglia e conseguenti attacchi di panico invalidanti, decido di andare in terapia per risolvere e lì succede il patatrac. Mi smuove tutto dentro, cerco aria, cerco un'altra vita, pur continuando ad amare tantissimo mio marito. Ma cerco altro, cerco nuovi amici, mi attacco a nuove persone, nuovi ambienti, cerco di coinvolgerlo ma lui non è interessato, non si trova bene. Compare questa persona che mi fa sentire bene ed ecco il disastro. Mio marito sa tutto, gli dico che è solo un amico ma lui è geloso. E aveva ragione.
Poi, decidiamo che siamo incapaci di risolvere e che forse separandoci per un pò avremmo potuto risolvere. Io vado via, perché abitavamo sotto casa della mamma e non potevamo fare altrimenti. Ospite da amiche, l'altra persona scompare, la allontano nel giro di poco perché mi rendo conto dell'errore. Continuo ad avere mio marito come punto di riferimento. Dopo qualche mese e tante discussioni, ci ritroviamo insieme, a fare l'amore e io spero di evolva, ma niente. Dopo ancora qualche mese, gli dico che vorrei riprovare, che io amo lui e solo lui, ma lui niente...Lui in un anno, non ha fatto nulla per riprendermi, nulla per aiutarmi che ero senza casa, nulla di nulla...si è allontanato, mi ha mollato e basta. Così, come se non esistessi più. Fatto sta che dopo 1 anno, e tante fasi passate, per me tutte di assenza e perdizione, di tentativi di vivere senza pensarci, dicendomi "passerà", io vorrei morire. Ho perso il senso della vita. Lui ha un'altra. Lui mi ha detto che non mi ama più, che non è più attratto da me. Io non trovo senso. Non sto qui a raccontarvi le condizioni di vita che ho, che metterebbero chiunque in crisi, ma parlo solo dell'amore quello vero e profondissimo.
Si, ho sbagliato. Ho chiesto scusa in tutti i modi, ho cercato di far capire che ero in totale disequilibrio, senza punti fermi, che ho sbagliato ma ero stravolte, non capivo niente e che sono stata e sto malissimo...dopo un anno ancora non passa e io non posso credere di aver perso lui e la nostra famiglia. Io vorrei solo morire...
Vi prego, se qualcuno ha vissuto qualcosa di simile, mi dica cosa posso fare, come posso reagire...non capisco più nulla...Grazie...
Soffrivi di attacchi di panico o di manico?Siamo alle solite.. pensate di risolvere tutti i problemi fra pecorine devastanti e improbabili divaricamenti,dopo intense scorpacciate di salamella,ecco che vi ricordate di amare il vostro patner e frignate per riaverlo.Magari basterebbe capire che certe azioni hanno ogni tanto le giuste cosenguenze...!:mad:
 

lunaiena

Scemo chi legge
Si perchè tu hai osato dileggiarmi
dicendo che la maledizione del conte ti fa na sega...

Ma quale cuore fragile...
che c'hai un culo che più sodo non si può...
proprio da gallina ruspante...

Comunque scusatela...
Non sta bene...
Ha bisogno di tornare al mare...
ha bisogno di un po' di....

Ehi mela stiamo dando un bel quadretto della vita di coppia...

Capisco che non riesci a riprenderti e non capisci più niente...

Ma la smetti mi mandarmi mms con i tuoi assorbenti usati eh?:incazzato::incazzato::incazzato::inc azzato::incazzato::incazzato::incazzato:

Ma sarai indelicata eh?

E in più sta scriteriata...mi mette sotto scritto...
Il mio cuore sanguina per te conte...che...

ma si può io dico eh?

[video=youtube;_pWWJlDJp0k]http://www.youtube.com/watch?v=_pWWJlDJp0k[/video]
no caro
ma tu non stai bene!
ma chi manda mms ?????:confused:
di certo non io con quello che costano
sarà qualche tua amica ssmandruppata

Secondo me soffri di SAC...
ma grazie al cielo so come affrontare
questa malattia e sono sicura di poterti curare ...
 
no caro
ma tu non stai bene!
ma chi manda mms ?????:confused:
di certo non io con quello che costano
sarà qualche tua amica ssmandruppata

Secondo me soffri di SAC...
ma grazie al cielo so come affrontare
questa malattia e sono sicura di poterti curare ...
Mi fa piacere che stai leggendo la mia autobiografia...
Oggi è l'8 agosto...e nell'8 agosto te lo metto in ogni posto...:p:p:p:p:p
 
Quintina, se la mia donna in crisi con se stessa mi chiede una mano la do, ma se scopro che mi chiede una mano mentre prende randellate costanti nell'ano da un altro...io non l'aiuto, anzi, la uso il più possibile se ho voglia di scoparmela e poi via, perchè di queste donne che "sbagliano" un poco troppo spesso non se ne può più!
La mia donna lo sa, sa anche che potrei forse perdonare un tradimento del genere "è capitato", ma mai un tradimento perchè lei è in crisi con se stessa, quello mai!
Questo uomo lo dice anche lei ha sofferto ed ha fatto benissimo a fare quello che ha fatto, perchè quando hanno deciso di separarsi per ritrovarsi...ogniuno era con se stesso e basta e lui ha cercato e trovato la sua strada, chi se ne frega ora se lei soffre, in quel momento se lei trovava la sua strada nel prendere una sequenza incredibile di salsicce e lui ne soffriva tutti a dire a lui che comunque erano separati, non ci sono scusanti, quando ti separi ti separi, punto! Lei vuole lui? Ok, c'è un modo ed è orribile, ciop ricordargli che lei è sua moglie e che l'altra non lo è, che lei è fuori casa solo grazie ad amici che l'aiutano, mentre è un dato di fatto che è lui che deve aiutare lei economicamente (e solo lui), forse l'altra andrà via dopo una situazione realmente così.
Ma dire che lui è una merda solo perchè lei è una donna che sembra avere una certa sensibilità, mi sembra un azzardo bello e buono, perchè se avesse avuto un poco più di sensibilità non si sarebbe cimentata in spaccate su cazzi.
dove hai letto che ha preso randellate costanti nell'ano e una sequenza incredibile di salsicce???
 
Conte va bene che e'caldo..ma stai sbarellando di brutto....l'auitobiografia....:D:D:D.''memorie di uno stambecco''?????:):):):)
No, s'intitola il diario di un vecchio porco...:p:p:p:p
 

Gian

Escluso
Cari...prima di tutto grazie che dedicare del tempo per aiutare una persona che nemmeno conoscete è sorprendete e vi sono davvero grata...Poi, si, avete ragione...anche tu Ultimo, che usi parole dure, non preoccuparti...me le dico da sola...sempre meglio essere sinceri che trattenersi, lo preferisco sempre!
Si, è vero...lui non si è mosso, lui era ed è rimasto immobile quando sono iniziati i problemi. O meglio, lo vedevo sperso, forse non sapeva cosa fare, ma per farmi sentire il suo interesse, non ha fatto nulla...
Il problema è che continuo a sentire un peso enorme per l'errore che ho fatto. Sicuramente saprete che quando sei analisi, spesso accade che tutti i tuoi io si ritrovino confusi e agisci in un modo che poi ti svegli un giorno e dici" ma che ho fatto? non ero io!" e così è successo a me...ho cercato un'altra me, che però non era quello che volevo. Cercavo una fuga da quello che mi stava facendo soffrire, forse il rendermi conto che non sentivo da parte sua tutto l'amore a cui ero abituata e che ho sempre cercato.
Ho cercato in tutti i modi di scusarmi, di far capire cosa mi era successo, di far capire quanto stessi male per averlo fatto soffrire e pensavo di esserci riuscita.
Ma invece continuo a sentire il peso di ciò come se tutto dipendesse da quello.
Certo, anche lui ha avuto storie passeggere dopo la separazione, ma io non ho sofferto, perché sapevo che ero io il suo cuore e che magari cercava un modo per non pensare alla sofferenza e non sono così piccola da attaccarmi a una notte di sesso per pensare che non mi amasse più. Che poi è quello che ho passato io. Ma ora vedo solo lui che soffre, per colpa mia. Niente di più.
Certo, lui non ha fatto nulla. Ho continuato a ripetermi, in tutto questo tempo, "siamo cambiati", o meglio, io ero cambiata, cercavo qualcosa di sicuro, cercavo responsabilità e famiglia e sicurezza e lui non ha fatto nulla per dimostrarmi che voleva aiutarmi a stare meglio. Ma questa è la razionalità, non è quello che davvero sento...
Purtroppo tra noi c'è un legame empatico che non riesco ad allentare...le sue posture, i suoi sguardi, le sue parole...vivo la sua sofferenza, quella interna, quella profondissima e sento che quel legame è l'amore che ho sempre cercato.
Con lui avevo raggiunto la serenità, bastavamo noi, sul divano, un bel film, due coccole e due risate e quella era quella che dovrebbe essere la felicità.
E come faccio ora? Come posso accettare che quello che per me era l'obiettivo raggiunto, non ci sia più???
Oddio...impazzirò...credo che impazzirò...
carissima Mafalda, prima di tutto accetta la mesta, dolorosa ma sincera solidarietà di uno che ci sta
passando e cioè di un separato .
Non c'era altra possibilità ! Ce la siamo scelta questa strada? Non direi proprio, nessuno voleva farsi
del male e tagliarsi l'anima a pezzetti, se ci siamo finiti dentro vuol dire che le circostanze e i fatti della
vita hanno voluto così.
Ora sta a te uscirne.
Vuoi continuare a pensare a lui ?
Ti ho evidenziato le dieci volte in cui in un breve post lo hai citato; devi metterci una croce sopra.
Devi capire finalmente se vuoi recuperare oppure se devi ripartire e rifarti una vita.
ma devi guardare dentro te stessa con animo sincero per capire veramente se c'è amore
e se puoi vivere senza di lui.
se non c'è nulla allora devi rialzarti e andare avanti perchè tu, così, diventi matta davvero.
a me è costato tantissimo e il brutto giorno in cui ho capito che era davvero finita, non sono stato bene
ma me ne sono fatto una ragione, indietro non si torna.
un abbraccio
 
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