Doppio tradimento

Jacaranda

Utente di lunga data
Riporto: “ Gli uomini che soffrono di questo disturbo vivono rapporti sessuali veloci e insoddisfacenti compromettendo la qualità della vita propria e di coppia. La compromissione spesso si manifesta, infatti, all’interno della relazione di coppia, generando distanze, imbarazzi, conflitti, equivoci e malumori che rinforzano e aggravano la sintomatologia stessa..”
“ Tali condizioni, però, sono generalmente evidenti, poiché comportano altri sintomi oltre alle eiaculazioni precoci
◾ quando lui prova ansia per paura di non riuscire a controllare l’orgasmo. – l’ansia da prestazione e lo stress: l’adrenalina è un potente acceleratore di ejaculazione e orgasmo, ma riduce l’intensità e il piacere associati
◾ la scarsa autostima e fiducia in sé
◾ quando la frequenza dei rapporti è bassa e dunque la spinta biologica all’eiaculazione diventa ancora più forte e incontrollabile
◾ l’abuso di farmaci, di droghe e di alcool
◾ la carenza cronica di sonno
◾ quando i conflitti di coppia generano distanza e aggressività. Creando un circolo vizioso difficile poi da interrompere”..
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Tutto può’ essere ma il fatto che non si consideri di ventilare una patologia che a me sembra evidente e si stiano facendo da svariate pagine le considerazioni piu’ bizzarre… o comunque piu’ soggettive..mi perplime:
- non gli piaci piu’(il problema l’ha sempre avuto, …proprio da subito)
- e’ narcisista manipolatore
- e’ omosessuale…
A mio modesto avviso la piu’ papabile dal punto di vista oggettivo e’ che soffra di eiaculazione precoce.
Cosa non convince? C’e’ una vastissima letteratura a riguardo
A me non convince considerare lui il problema e non lei.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Tutto può’ essere ma il fatto che non si consideri di ventilare una patologia che a me sembra evidente e si stiano facendo da svariate pagine le considerazioni piu’ bizzarre… o comunque piu’ soggettive..mi perplime:
- non gli piaci piu’(il problema l’ha sempre avuto, …proprio da subito)
- e’ narcisista manipolatore
- e’ omosessuale…
A mio modesto avviso la piu’ papabile dal punto di vista oggettivo e’ che soffra di eiaculazione precoce.
Cosa non convince? C’e’ una vastissima letteratura a riguardo
Bertuccia denuncia una difficoltà proprio ad avere un'erezione degna di questo nome. se vuoi ipotizzare qualcosa di natura medica, io penserei più ad una impotenza, magari parziale, visto che una volta ogni tanto parrebbe farcela, ma per paura che gli si afflosci nel mentre, scopa come un coniglietto
 

Jacaranda

Utente di lunga data
E se uno ha una malattia e non si cura che dovrei pensare?
Che mi ama alla follia?
Sei una persona intelligente, penso tu possa capire che ci sono personalita’ piu’ fragili che faticano ad accettare di avere un problema (specialmente se si e’ uomini e si ha a che fare con una sessualita’ compromessa). Per noi donne e’ diverso .
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Bertuccia denuncia una difficoltà proprio ad avere un'erezione degna di questo nome. se vuoi ipotizzare qualcosa di natura medica, io penserei più ad una impotenza, magari parziale, visto che una volta ogni tanto parrebbe farcela, ma per paura che gli si afflosci nel mentre, scopa come un coniglietto
Chi ne soffre e’ stressato che solo l’idea di farlo ti da il vomito..
Disfunzione erettile ed eiaculazione precoce possono essere collegati .
Certo che dovrebbe curarsi, certo che lei non centra ..ma comprendere le cause e’ importante secondo me
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Chi ne soffre e’ stressato che solo l’idea di farlo ti da il vomito..
Disfunzione erettile ed eiaculazione precoce possono essere collegati .
Certo che dovrebbe curarsi, certo che lei non centra ..ma comprendere le cause e’ importante secondo me
lui non si cura, lui preferisce manipolare lei. Bertuccia però non si vuole liberare dal guinzaglio. è difficile salvare qualcuno che non ti vuole tendere la mano
 

Jacaranda

Utente di lunga data
lui non si cura, lui preferisce manipolare lei. Bertuccia però non si vuole liberare dal guinzaglio. è difficile salvare qualcuno che non ti vuole tendere la mano
Verissimo.
Credo che lei possa fare poco.per lui..
ma sapere che non e’ vero che a lui non piace, non e’ vero che la tratta male perché’ se lo merita , che la loro frequenza e qualita ’ del rapporto non e’ normale ma dovuta a un disturbo .. puo’ farle prendere una decisione piu’ consapevolmente
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Verissimo.
Credo che lei possa fare poco.per lui..
ma sapere che non e’ vero che a lui non piace, non e’ vero che la tratta male perché’ se lo merita , che la loro frequenza e qualita ’ del rapporto non e’ normale ma dovuta a un disturbo .. puo’ farle prendere una decisione piu’ consapevolmente
provace. secondo me, anche se le porti un referto medico, le trovi uno che la scopa come se non ci fosse un domani, non la schiodi
 

Jacaranda

Utente di lunga data
I disturbi sessuali non sono un argomento di cui si parla spesso. Gli uomini soprattutto sì rivolgono con vergogna anche all’urologo per un semplice controllo..non sono abituati a parlare del loro pisello, a meno che non si tratti di “super potenza”…
Se si guardano i dati statistici: 10-20% dei maschi soffre di disfunzione erettile, 10-20% di eiaculazione precoce…tanta roba
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Verissimo.
Credo che lei possa fare poco.per lui..
ma sapere che non e’ vero che a lui non piace, non e’ vero che la tratta male perché’ se lo merita , che la loro frequenza e qualita ’ del rapporto non e’ normale ma dovuta a un disturbo .. puo’ farle prendere una decisione piu’ consapevolmente
Intanto avrà problemi al pisello però a segoni funziona, e quindi dal punto di vista hardware mi pare a posto. Resta forse un problema software, che in caso richiederebbe uno specialista con i contro fiocchi, il quale però nemmeno potrebbe fare molto se lui non ammette di avere un problema e di volerlo risolvere, cosa quest'ultima che mi sento di escludere. Pertanto nonostante 11 anni "insieme" mi pare che lui si possa semplicemente annoverare fra le persone che per lei non sono disponibili, come ce ne sono tante altre, mentre ce ne sono altrettante disponibili da conoscere. Ma se lei non approfondisce se stessa in breve tempo si trova da capo con uno simile. Dunque lui avrà tutti i problemi che vuoi, ma non è il problema di lei
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Intanto avrà problemi al pisello però a segoni funziona, e quindi dal punto di vista hardware mi pare a posto. Resta forse un problema software, che in caso richiederebbe uno specialista con i contro fiocchi, il quale però nemmeno potrebbe fare molto se lui non ammette di avere un problema e di volerlo risolvere, cosa quest'ultima che mi sento di escludere. Pertanto nonostante 11 anni "insieme" mi pare che lui si possa semplicemente annoverare fra le persone che per lei non sono disponibili, come ce ne sono tante altre, mentre ce ne sono altrettante disponibili da conoscere. Ma se lei non approfondisce se stessa in breve tempo si trova da capo con uno simile. Dunque lui avrà tutti i problemi che vuoi, ma non è il problema di lei
Come indicato nel link, gli eiaculatori precoci si sfogano con la masturbazione perche’ non c’e’ ansia da prestazione. Si dura poco, amen.
Vero che la sostanza non cambia. Ma un conto e’ sapere che per 11 anni sei stata con un malato che non si rende conto di doversi curare..un conto è pensare di non valere niente
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Sai quanti uomini stanno una vita con donne che soffrono di vaginismo e ne loro ne le mogli stesse lo sanno? Pensano che il problema sia la mancanza di alchimia.. pensa te…
Ogni volta per le donne avere un rapporto e’ una sofferenza… e il compagno non si sente desiderato
Si potrebbe risolvere semplicemente chiedendo aiuto.. ma non lo si fa… ci si fa la diagnosi da soli ( non piaccio..non mi piace..non ci sa fare lui, lei…etc…).
C’e’ tanta “ignoranza”.. diciamo cosi.. e ci si rovina la vita
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Come indicato nel link, gli eiaculatori precoci si sfogano con la masturbazione perche’ non c’e’ ansia da prestazione. Si dura poco, amen.
Vero che la sostanza non cambia. Ma un conto e’ sapere che per 11 anni sei stata con un malato che non si rende conto di doversi curare..un conto è pensare di non valere niente
Un altro conto ancora è considerare molto più terra terra di essere stata con una persona che non la ama, ammesso e non concesso che l'abbia mai fatto. Occam così può tornare a riposare
 

Rebecca89

Sentire libera
Ciao @Jacaranda , la tua potrebbe essere una risposta.
Però.
L uomo in linea generale, a parere mio, è restio proprio nella cura di sé, non solo sessuale. Pur di non riconoscere di avere un problema, quando il problema assorbe la coppia (carattere aggressivo, problema sessuale) attacca chi ha accanto. E a un certo punto, con tutta la comprensione del mondo, questo non è giusto. Sono d' accordo con te, il non le piace non regge, ma tu non puoi per un problema che hai e che incide su di noi passare 11 anni di sfoghi contro di me, assenze, bugie, menzogne, perdoni presi per il culo, battute penose anche con i nostri amici. Tu puoi non portarti rispetto, ma non mancarlo a me. A un certo punto vergogna o meno, se tengo a quella persona e a quella relazione qualcosa faccio. È difficile? Perché magari alcuni soggetti sono fragili, non lo accettano, non lo riconoscono? Non è cattiveria, va bene per un po' ma non per una vita. Qua non si parla di un paio d anni e di crisi irrisolte. Qua si parla di una donna incastrata in una relazione che non le dà nulla e di un uomo che la tratta come la tratta, per un qualunque problema suo che non può condizionare tutta la vita di lei. Non c è neanche la voglia di capire per dare eventualmente una scelta.
 

white74

Utente di lunga data
domanda a voi che mi sembrate tutti esperti navigati: per chi vive delle relazioni stabili da anni... come è il rapporto fisico?
Una chiave che apre tante porte è un'ottima chiave.
Una serratura che può essere aperta da tante chiavi è una serratura inaffidabile.


(massacratemi pure, questa massima mi fa impazzire 😀)
Il che sarebbe vero se voi aveste una chiave al posto del cazzo e noi una serratura. Ma così non è. 🙂
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Al compagno di @Nini dovremmo fare leggere il libro di Diego Passoni Pene maschile plurale.... è un libro che gli aprirebbe forse un mondo.
Sento molto Radio Deejay e un giorno mentre sponzorizzava il suo libro mi fece riflettere su una cosa su cui non avevo mai posto la mia attenzione, le mamme stesse crescono i bambini facendo loro credere che il coso che hanno tra le gambe è talmente prezioso che non si potrà mai mettere in discussione neppure con una visita medica che potrebbe portare ad un verdetto non desiderato.
Le bambine nel momento che hanno rapporti vengono portate tranquillamente dal ginecologo ma anche prima all'occorrenza, non è un tabù, i ragazzi non vengono invece mai portati a fare una visita in urologia.
Meditate gente.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Si ama sempre piu’ se stessi ..
Ciao @Jacaranda , la tua potrebbe essere una risposta.
Però.
L uomo in linea generale, a parere mio, è restio proprio nella cura di sé, non solo sessuale. Pur di non riconoscere di avere un problema, quando il problema assorbe la coppia (carattere aggressivo, problema sessuale) attacca chi ha accanto. E a un certo punto, con tutta la comprensione del mondo, questo non è giusto. Sono d' accordo con te, il non le piace non regge, ma tu non puoi per un problema che hai e che incide su di noi passare 11 anni di sfoghi contro di me, assenze, bugie, menzogne, perdoni presi per il culo, battute penose anche con i nostri amici. Tu puoi non portarti rispetto, ma non mancarlo a me. A un certo punto vergogna o meno, se tengo a quella persona e a quella relazione qualcosa faccio. È difficile? Perché magari alcuni soggetti sono fragili, non lo accettano, non lo riconoscono? Non è cattiveria, va bene per un po' ma non per una vita. Qua non si parla di un paio d anni e di crisi irrisolte. Qua si parla di una donna incastrata in una relazione che non le dà nulla e di un uomo che la tratta come la tratta, per un qualunque problema suo che non può condizionare tutta la vita di lei. Non c è neanche la voglia di capire per dare eventualmente una scelta.
Non capisco quale sarebbe il problema se lei semplicemente non gli piacesse abbastanza. E' vero che si parla di 11 anni di relazione, che però è sempre stato un costante tira/molla isterico, con una progettualità alquanto latitante e se ne sono sentite molte di persone che hanno perso decenni dietro dei perdaballe. Piacere a un qualcuno è un merito? E non piacere è forse una colpa che svaluta chi non piace? Per me NO, sono semplicemente dei dati di fatto di cui prendere atto per agire di conseguenza. Detto ciò quello che conta realmente, per me, è il comportamento verso l'altro. Qui siamo ben lontani dal dimostrare amore, ma anche dal minimo sindacale di rispetto e tanto basta. Anche quando curasse i suoi "problemi" per lei ben poco cambierebbe IMHO
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Ciao @Jacaranda , la tua potrebbe essere una risposta.
Però.
L uomo in linea generale, a parere mio, è restio proprio nella cura di sé, non solo sessuale. Pur di non riconoscere di avere un problema, quando il problema assorbe la coppia (carattere aggressivo, problema sessuale) attacca chi ha accanto. E a un certo punto, con tutta la comprensione del mondo, questo non è giusto. Sono d' accordo con te, il non le piace non regge, ma tu non puoi per un problema che hai e che incide su di noi passare 11 anni di sfoghi contro di me, assenze, bugie, menzogne, perdoni presi per il culo, battute penose anche con i nostri amici. Tu puoi non portarti rispetto, ma non mancarlo a me. A un certo punto vergogna o meno, se tengo a quella persona e a quella relazione qualcosa faccio. È difficile? Perché magari alcuni soggetti sono fragili, non lo accettano, non lo riconoscono? Non è cattiveria, va bene per un po' ma non per una vita. Qua non si parla di un paio d anni e di crisi irrisolte. Qua si parla di una donna incastrata in una relazione che non le dà nulla e di un uomo che la tratta come la tratta, per un qualunque problema suo che non può condizionare tutta la vita di lei. Non c è neanche la voglia di capire per dare eventualmente una scelta.
D’accordo con te.
 

Nicky

Utente di lunga data
Penso sia facile e intuitivo che lui ha un problema nella sfera sessuale.
Se ci fossero altre condizioni potreste chiedere un consulto da un medico e da un sessuologo, ma il fatto è che, per me, insieme vi affossate.
A volte é più sano separarsi, in modo che ognuno dei due possa ripararsi e ritrovare una qualità di vita maggiore.
 
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