Ma grava solo su di te nel senso che se la lasciassi non avrebbe di che vivere? Perché così come ne parli, la separazione sarebbe complicata solo per lei
Il sottolineato sì, continua ad essere inquietante. Stai dicendo di vivere con una persona a cui vuoi bene, ma verso cui è evidente che provi.... una specie di rancore latente? La situazione (di coppia) non si imposta "da soli", si contribuisce ad impostarla in due, secondo me. Più vai avanti a tacerle la tua frustrazione, più peggiora. Perché dai tuoi discorsi non mi pare che siate arrivati a definire tra voi la pace dei sensi. Pare più che ci siate arrivati (per "colpa" sua), e che a te non stia bene. E che ti continui a vedere un pò il "benefattore" di questa donna. A me non pare bello, tanto più alla luce del fatto che - stando a ciò che dici - non avresti manco la Scavolini da rinunciare. Non mi torna. Non avete figli, non avete se non pochi mobili in comune (ma nemmeno quelli, e sei arrivato a pensarci

), però poi aspetti la persona che ti faccia perdere la testa per pigliare una decisione. E' un pò inquietante, sì (oh: io lo dico senza polemica, non so se possa essere utile a te parlarne

).