Tebe
Egocentrica non in incognito
La prima stamattina all'alba. Mentre facevo colazione. Con gli occhi piccoli tipo vampiro alla luce e le sinapsi non particolarmente attive.
E' arrivato Mattia. Mi ha baciata. Ho grugnito.
-Tebe...devo dirti una cosa
Ho tentato di aprire un occhio e l'ho visto...sulle spine. In effetti è qualche giorno che lo è.
-Dimmi...- ma non ero proprio tranquilla perchè conosco i miei pollastri e...
-Lunedi devo fare un corso di due giorni. Ma torno a casa alla sera

-Quindi?
-E' un corso. Aziendale.
-Quindi?- ho ripetuto. Poi mi si è accesa la lucina in fondo al tunnel. La sua ex. Al corso. Con lui.
-Non sapevo se dirtelo ..-
Madonna santa - Mattia scusa. Qual'è il problema?
-Non c'è nessun problema. Mi sembrava giusto dirtelo.
-Perchè?
-Perchè si.
-Perchè sei in difficoltà. Ma cosa pensi che sia gelosa? Senti...non posso negare che un leggerissimo fastidio la cosa me la da, ma è come avere una mosca rompicoglioni in una serata d'agosto che ti ronza intorno. Nè più nè meno. Poi Mattia..davvero...vivi sereno
-Nemmeno un pochino gelosa? Niente niente?
Gli ho sorriso buttandogli un biscotto senza colesterolo addosso - Si. Un minimo sono gelosa. Ma va bene no? Ti amo. Non è che sono un mostro.
-Ti amo anche io
- Lo so. Ma stai in campana
Sorpresa numero due
Arrivo in ufficio e vedo Manager che parla con Luca. (luca terrorizzato)
Cosa ci fa manager in ufficio?
-Ciao - gli ho detto
-Ciao- ha risposto lui.
-Problemi?- ho di nuovo chiesto visto che aveva in mano un faldone tipo guerra e pace.
-No nessun problema. Possiamo parlare un attimo?
-Certo
Oh cazzo:scared:
Ho chiuso la porta. Si è acceso la sigaretta. Ho fatto la cameriera preparando due caffè poi mi ha chiesto
-Cosa avevi da fare l'altra sera?
Ah...quando non ho risposto alla sua chiamata e al suo sms
-Stavo lavando la macchina e non ho sentito il cellulare. Sai era difficile. Tutta piena di schiuma che mi strusciavo sul cofano, canotta bianca bagnata...stivali in cuoio...jeans cortissimi...
E' esploso in una risata fragorosa. E io pure.
Perchè immaginarmi così è...fuori dal mondo.
Tempo della sua permanenza nel mio ufficio 5 minuti, giusto per fumarsi una sigaretta.
-Oggi sono qui in giro...se hai bisogno chiama Gelmy- ha detto prima di uscire con un sorrisetto bastardo.
-Si certo...lo farò sicuramente guarda.
La giornata si preannuncia interessante.
Anche perchè sono in atteggiamento Tebina donnissima.:diavoletto:
Ora gli mando una mail
E' arrivato Mattia. Mi ha baciata. Ho grugnito.
-Tebe...devo dirti una cosa
Ho tentato di aprire un occhio e l'ho visto...sulle spine. In effetti è qualche giorno che lo è.
-Dimmi...- ma non ero proprio tranquilla perchè conosco i miei pollastri e...
-Lunedi devo fare un corso di due giorni. Ma torno a casa alla sera
-E' un corso. Aziendale.
-Non sapevo se dirtelo ..-
Madonna santa - Mattia scusa. Qual'è il problema?
-Non c'è nessun problema. Mi sembrava giusto dirtelo.
-Perchè?
-Perchè si.
-Perchè sei in difficoltà. Ma cosa pensi che sia gelosa? Senti...non posso negare che un leggerissimo fastidio la cosa me la da, ma è come avere una mosca rompicoglioni in una serata d'agosto che ti ronza intorno. Nè più nè meno. Poi Mattia..davvero...vivi sereno
-Nemmeno un pochino gelosa? Niente niente?
Gli ho sorriso buttandogli un biscotto senza colesterolo addosso - Si. Un minimo sono gelosa. Ma va bene no? Ti amo. Non è che sono un mostro.
-Ti amo anche io
- Lo so. Ma stai in campana
Sorpresa numero due
Arrivo in ufficio e vedo Manager che parla con Luca. (luca terrorizzato)
Cosa ci fa manager in ufficio?
-Ciao - gli ho detto
-Ciao- ha risposto lui.
-Problemi?- ho di nuovo chiesto visto che aveva in mano un faldone tipo guerra e pace.
-No nessun problema. Possiamo parlare un attimo?
-Certo
Oh cazzo:scared:
Ho chiuso la porta. Si è acceso la sigaretta. Ho fatto la cameriera preparando due caffè poi mi ha chiesto
-Cosa avevi da fare l'altra sera?
Ah...quando non ho risposto alla sua chiamata e al suo sms
-Stavo lavando la macchina e non ho sentito il cellulare. Sai era difficile. Tutta piena di schiuma che mi strusciavo sul cofano, canotta bianca bagnata...stivali in cuoio...jeans cortissimi...
E' esploso in una risata fragorosa. E io pure.
Perchè immaginarmi così è...fuori dal mondo.
Tempo della sua permanenza nel mio ufficio 5 minuti, giusto per fumarsi una sigaretta.
-Oggi sono qui in giro...se hai bisogno chiama Gelmy- ha detto prima di uscire con un sorrisetto bastardo.
-Si certo...lo farò sicuramente guarda.
La giornata si preannuncia interessante.
Anche perchè sono in atteggiamento Tebina donnissima.:diavoletto:
Ora gli mando una mail